Lorenzo Musetti batte al China Open Karen Khachanov in tre set. Ora sfida con Carlos Alcaraz
Lorenzo Musetti ha iniziato con il piede giusto il “China Open” di Pechino, torneo ATP 500 con un montepremi di 3.633.975 dollari, giocato sui campi in cemento dell’Olympic Green Tennis Centre. Il 21enne di Carrara, attualmente n.18 del ranking mondiale e reduce dalla semifinale di Chengdu, dove è stato fermato da Safiullin, ha superato il russo Karen Khachanov, n.14 ATP e fresco vincitore a Zhuhai, con il punteggio di 6-3, 1-6, 6-2, in un match durato un’ora e 56 minuti.
Musetti ha avuto un inizio brillante, conquistando un break nel secondo game del primo set e portandosi avanti 3-0. Khachanov ha cercato di reagire e, complice qualche errore di Musetti, è riuscito ad impattare (3-3). Tuttavia, Lorenzo ha mantenuto la calma, approfittando di un ulteriore momento di debolezza del russo e chiudendo il set 6-3.
Nel secondo set, il russo ha alzato il livello del suo gioco, strappando il servizio di Musetti in due occasioni e vincendo il set 6-1. Musetti ha mostrato segni di disagio fisico, chiedendo l’intervento del medico per un problema agli occhi, ma è riuscito a riprendersi nel set decisivo.
Nella frazione decisiva, Musetti ha ritrovato il suo ritmo, ottenendo un break cruciale nel sesto game e chiudendo il match 6-2. Il giovane italiano ha dimostrato ancora una volta il suo talento e la sua determinazione, archiviando la pratica e guadagnandosi un posto nel secondo turno.
Prossima sfida: Nel secondo turno, Lorenzo Musetti affronterà lo spagnolo Carlos Alcaraz, n.2 del ranking mondiale e primo favorito del seeding. Alcaraz ha sconfitto il tedesco Yannick Hanfmann, n.53 ATP, promosso dalle qualificazioni, un avversario che aveva già battuto in due set combattuti nel 2019.
Statistiche | Khachanov | Musetti |
---|---|---|
Aces | 2 | 5 |
Double Faults | 4 | 2 |
First Serve | 46/70 (66%) | 46/79 (58%) |
1st Serve Points Won | 33/46 (72%) | 30/46 (65%) |
2nd Serve Points Won | 10/24 (42%) | 17/33 (52%) |
Break Points Saved | 1/5 (20%) | 2/5 (40%) |
Service Games Played | 12 | 12 |
Return Rating | 168 | 200 |
1st Serve Return Points Won | 16/46 (35%) | 13/46 (28%) |
2nd Serve Return Points Won | 16/33 (48%) | 14/24 (58%) |
Break Points Converted | 3/5 (60%) | 4/5 (80%) |
Return Games Played | 12 | 12 |
Net Points Won | 7/15 (47%) | 11/13 (85%) |
Winners | 20 | 23 |
Unforced Errors | 14 | 12 |
Service Points Won | 43/70 (61%) | 47/79 (59%) |
Return Points Won | 32/79 (41%) | 27/70 (39%) |
Total Points Won | 75/149 (50%) | 74/149 (50%) |
Max Speed | 200 km/h 124 mph |
211 km/h 131 mph |
1st Serve Average Speed | 187 km/h 116 mph |
188 km/h 116 mph |
2nd Serve Average Speed | 155 km/h 96 mph |
140 km/h 86 mph |
TAG: ATP 500 Pechino, Atp 500 Pechino 2023, Lorenzo Musetti
Ottimo lorenzo
Si ma lasciate perdere…si parla a vanvera sempre per luoghi comuni ormai per molti è quello e pure se si presenta in campo con il bazooka è quello…certo non è un bombardiere come tanti altro ma dire che Musetti tira piano da numero 18 del mondo dopo aver vinto contro top ten è una minchiata tremenda…
La settimana scorsa ha servito a 231 km/h
Ma figurati! Al limite, potrei capire che abbia giocato con il freno a mano tirato per prepararsi per Shangai, ma di certo non è appagato. Ma non credo nemmeno alla Mia ipotesi, di certo avrebbe voluto di sicuro arrivare a sfidare Alcaraz. Ha perso perché musetti ha giocato meglio.
Ha avuto 1 attacco di panico prima della partita di Musetti agli A.O….sólo quella volta…e.non sappiamo neppure i motivi (non è detto che fosse dovuto al match)…ma per molti esperti è uno che soffre di attacchi di panico costantemente…
Io a 17 anni provai a fumare una sigaretta (non mi piacque)…sono un fumatore?
Ah scusa, quindi il Khachanov ex numero 8 del mondo, quello che ha vinto Bercy, argento olimpico, plurisemifinalista slam, è un omonimo?
No perchè quello che dicevo io era uno con ambizioni di un certo tipo, non uno che si emoziona per un 250 in Cina che serve più da riscaldamente per il finale di stagione
Ironia portami via 😀
Sei duro de caboccia
Quando vinci un torneo e ti chiami khachanov non Nole non Alcaraz ci puo’ stare che l evento ti possa appagare un attimo.
Ripeto MERITO al muso contro il Russo che nel terzo e’ calato un po.
Musetti invece che la settimana scorsa ha fatto semifinale (quindi un solo match meno di lui) e fino a pochi giorni prima era a fare la Davis invece è chiamato ad essere superman, giusto? E’ questo il ragionamento?
@ Racchetta (#3784147)
Non sapevo che Tartarini soffrisse di attacchi di panico. A guardarlo sembra un tipo tranquillo enzo
Appunto , dopo una lunga assenza rientra a Zhuhai vince 4 match di fila di cui l ultimo martedi sera e solleva la coppetta.
mercoledi vola a Pechino e si riparte con un altro torneo. Non credo sia superman , infatti nel terzo ha regalato in particolare gli scambi prolungati li ha persi quasi tutti, merito al muso certamente ma khschanov l ho visto giocare meglio.
Premesso che quello che hai detto è condivisibile è però indubbio che un giocatore dopo aver vinto un torneo un pelo di stanchezza mentale e appagamento inconscio lo abbia.
Poi per me l’ha vinta Musetti più che averla persa il russo, ma il dubbio su un po’ di stanchezza e rilassatezza ci può stare.
Quoto tutto tranne il punto su Tartarini.
Non entro nel merito della valutazione tecnica perché non mi sento competente a sufficienza, ma secondo me avere un coach/guida che soffre di attacchi di panico non è il massimo per un ragazzo piuttosto ansioso come Musetti.
Immagino che i due abbiano un rapporto stretto di fiducia e di sincero affetto reciproco, ma non so sul piano mentale quanto “sano”.
Spero ovviamente di sbagliarmi.
Ma Kachanov di cosa deve essere appagato? Fino al Roland Garros stava li li per rientrare in top10 dopo anni di assenza, veniva da un inizio di stagione molto buono, con le semi agli AO, i quarti al RG, ottimi piazzamenti a Miami e Madrid, poi si rompe, salta la stagione estiva, salta la preparazione ed arriva malconcio agli US Open uscendo subito. Finalmente a fine Settembre torna in palla ma no…è stanco ed appagato
Direi ironia Anche piuttosto divertente Ciò detto vediamo un po’ cosa faranno i nostri giovanotti domani dopodomani posdomani Certo che il match di Musetti si presenta bene E diciamo anche che contro i primi della classe il carrarino ha fatto spesso delle gran partite E comunque affrontare un campione come Carlito ti fa sempre crescere Sperando che giochino nella serata cinese Così ce lo gustiamo
Se batte Carlito, vince il torneo.
@ csigalotti (#3783866)
Per adesso è al “prima”, il “poi” deve ancora venire. enzo
Ma è così difficile capire se un commento è ironico?
Vittoria veramente importante per il momento in cui è arrivata, l’avversario e la superficie.
Muso è molto forte e quest’anno ha avuto un po’ di crisi nel suo tennis, ma ci può stare, ora deve recuperare fiducia perché l’anno prossimo deve fare il salto
D’altra parte si sa che il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un tennista
Io ho visto metà partita e l’unico commento che mi vien da fare è che quando Musetti è in ghingheri, bisogna dimenticare tutto ma proprio tutto e godersela. Perchè almeno una dozzina di punti di pura lussuria prima o poi arrivano, perchè son quelle partite che poi vedi gli highlights e sono tanti, e sono tutti di un giocatore solo,,, tutto il resto è noia e non ho detto gioia,
Secondo quale Teorema dovrebbero starsene in terra italica??? A Beijing ci sono tutti tranne Nole…, e poi perche’ saltare il prestigioso Shanghai???? Sono tornei da fare, non boiciottare… Intanto Arna guadagna punti soldi e esperienza…o no Givaldo???
Certo che dover piegare le battute é tosta.
@ Matteo 71 (#3783999)
Ragazzi…la citazione di Givaldo é quella di un noto utente che consigliava ad Arnaldi di tornare a casa dopo il match contro Galan perché “Evidentemente stanco e demotivato”, quindi la sua é ironia
Un gran bel Muso centrato & concreto
A me non era dispiaciuto ( come gioco ) nemmeno vs Safiullin ma oggi ha giocato proprio 2 set alla grande vs un avversario un po stanchino e forse involontariamente appagato 🙂
Bella vittoria su un buon giocatore da veloce, anche se magari stanco.
Quello che conforta è che Lorenzo anche sul veloce perde solo(o quasi) dai più forti, insomma la sua top 20 pare sia una dimensione acquisita e meritata ,alla faccia dei suoi tanti detrattori
😉
ma tu che commenti con citazioni a sproposito l’hai vista la partita? Oppure ti limiti a vedere la casellina degli ace fatti e su quelli spari il tuo commento a caso?
@ Givaldo Barbosa (#3783868
Scusami la tua è ironia od idiozia ?
Non sono d’accordo, sia l’uno che l’altro vanno a prendere punti nella campagna d’Asia. Arnaldi, secondo me, non ha neanche un secondo turno proibitivo, mentre il Muso potrà affinare il suo gioco sul veloce, visto che l’amata terra quest’anno non gli è sempre stata amica…
Direi che sebbene Musetti abbia giocato meglio del solito ha anche incontrato un “Tommasiano” dopo una vittoria di torneo non nella sua versione migliore! Sovrastare il Russo negli aces per Musetti è strano! Musetti ha anche fatto belle partite su cemento ma gli manca la striscia di vittorie su rapido da un pezzo.
Prossimo turno troppo difficile per il carrarino.
Chissà se ha ”imparato” qualcosa dalla disfatta di Parigi.
Ma non credo,sinceramente.
Gran bella vittoria muso, complimenti! Ora speriamo di giocare meglio che a Parigi.
Secondo me in generale puoi scartare la x
Musetti ha servito a 213 km/h quest’anno , non è che gli manchi. Lavora di più i colpi
Un piccolo commento e nemmeno tanto originale: chiaro che il nostro non ha un rendimento continuo e nemmeno una grande stabilità emotiva, ma non capisco cosa ci entri Tartarini con tutto ciò.
I risultati raggiunti da Musetti rispetto ai suoi competitors di pari età che giocavano con lui nei tornei ITF e nei vari slam junior, sono strabilianti, segno che anche la programmazione dei suoi tornei è stata centrata dal 2019 ad oggi, salvo intoppi imprevedibili tipo la terra in Sudamerica a inizio anno.
Pertanto lasciamo lavorare il team e soprattutto auguriamoci che si stabilizzi il suo rendimento, perché giocatori come Musetti vanno protetti come i panda sono protetti dal WWF.
Lorenzo è indecifrabile ed imprevedibile, almeno per me. Sempre pronostici da 1×2.
Non so, sin dal primo set, che poi a vinto, mi dava impressione che dovesse perdere. Troppo remissivo. Secondo set buttato al vento.
Terzo set benissimo. Meglio così. Bravo Muso
Buona prestazione di Musetti. La scorsa potenza gl’impone il gioco di rimessa, trova peró come piazzare il colpo vincente. Adesso Alcaraz! Proibitivo? Una volta l’ha battuto, non si sa mai. Devo dire che mi è piaciuto più di Sinner enzo
Grande Musooooo
Sì, quello che volete, ma diciamoci la verità tra noi intenditori che la sappiamo lunga, cultori dell’Ognuno a casa propria: Musetti, così come Arnaldi, che diavolo c’è andato a fare fin laggiù? Non era meglio riposarsi in vista delle vacanze di Dicembre? Oggi, poi, c’era il cielo plumbeo e un ragazzino che piangeva sugli spalti. Non capisco il motivo di tutta questa foga esterofila.
Più sovvenzioni ai nostri Challenger, altro che Race Master 1000 e menate varie. Prosciutto nostrano!
Grande Musetti. Vittoria contro uno specialista del gioco veloce e del cemento. Grande progresso. Musetti bestemmia, sbaglia, si monta e si smonta da solo. Ma non molla mai. Prima o poi arriva dove vuole.