Italiane nei tornei ITF: I risultati di Giovedì 28 Settembre 2023

Scritto da Brufen

Scritto da Eugenio
Segnalo intanto che la 2009 Angelica Sara, impegnata in un J200 in Asia su terra battuta, ha raggiunto i quarti di finale e ora se la vedrà con la testa di serie numero 4 (Angelica Sara è la testa di serie numero 5).
Già solo con i punti di questo risultato arriverà verso il ranking 350, quindi davanti a tutte le altre 2007 e 2008 italiane
Il percorso di crescita ovviamente è ancora lungo e complesso ma Angelica Sara per ora si sta rivelando veramente forte

Angelica Sara è nata a fine NOVEMBRE 2009! Dunque confrontarla con “le altre 2007 o 2008” è un po’ sviante… Ad ogni modo sappiamo da anni che è, di gran lunga, la miglior promessa del tennis femminile italiano dai tempi di Camila Giorgi. È anche una bella figliola, molto social e “vendibile”, e questa come sappiamo può essere un’arma a doppio taglio… Però mi sembra molto determinata e una gran lavoratrice, e ciò fa ben sperare! Poi, ovviamente, sui margini di crescita bisogna sempre stare attenti con le ragazze, che spesso raggiungono lo sviluppo fisico e tennistico molto prima… Insomma, potrebbe uscirne una Capriati come una Gabriella Price, o qualsiasi cosa nel mezzo… Detto ciò, una che a 12 anni diventa 2.1 non può che essere un talento totalmente fuori dal comune.

Grazie per la segnalazione, questa ragazza sembra davvero interessante! Speriamo bene!

@ Eugenio (#3782418)

La 4 è una francese che ha 213 punti dopo aver disputato 32 eventi.
La 5 ha 205 punti con 5 eventi.
Se dovessimo fare un’analogia,potrei dire che tirando 32 rigori faccio 6 gol,il signor CR7 tirandone 5 fa 5 gol.
Ora,uno che non ci conosce e a cui viene detto solo chi ha fatto più gol penserebbe che sia io il migliore.
Questa è una cosa che ripeto sempre: per determinare il valore non si può prescindere il punteggio ranking dal numero di eventi,poi ci sono fattori successivi, che chi è più addentro controlla,da età,posti dove vengono ottenuti risultati, avversarie e quant’altro,come una specie di Matrioska.
Ma il punto primo è essenziale, e tutti possono osservarlo con facilità,e già da questo punto così vistoso, indiscutibile,si capisce che viaggiano su corsie differenti.

Scritto da Eugenio
Segnalo intanto che la 2009 Angelica Sara, impegnata in un J200 in Asia su terra battuta, ha raggiunto i quarti di finale e ora se la vedrà con la testa di serie numero 4 (Angelica Sara è la testa di serie numero 5).
Già solo con i punti di questo risultato arriverà verso il ranking 350, quindi davanti a tutte le altre 2007 e 2008 italiane
Il percorso di crescita ovviamente è ancora lungo e complesso ma Angelica Sara per ora si sta rivelando veramente forte

Angelica Sara è nata a fine NOVEMBRE 2009! Dunque confrontarla con “le altre 2007 o 2008” è un po’ sviante… Ad ogni modo sappiamo da anni che è, di gran lunga, la miglior promessa del tennis femminile italiano dai tempi di Camila Giorgi. È anche una bella figliola, molto social e “vendibile”, e questa come sappiamo può essere un’arma a doppio taglio… Però mi sembra molto determinata e una gran lavoratrice, e ciò fa ben sperare! Poi, ovviamente, sui margini di crescita bisogna sempre stare attenti con le ragazze, che spesso raggiungono lo sviluppo fisico e tennistico molto prima… Insomma, potrebbe uscirne una Capriati come una Gabriella Price, o qualsiasi cosa nel mezzo… Detto ciò, una che a 12 anni diventa 2.1 non può che essere un talento totalmente fuori dal comune.

Bella vittoria anche per la fossa

Bene anche tatiana

Bella vittoria la turini

In casa tutte le italiane fuori tranne la Pieri deprimente

Segnalo intanto che la 2009 Angelica Sara, impegnata in un J200 in Asia su terra battuta, ha raggiunto i quarti di finale e ora se la vedrà con la testa di serie numero 4 (Angelica Sara è la testa di serie numero 5).

Già solo con i punti di questo risultato arriverà verso il ranking 350, quindi davanti a tutte le altre 2007 e 2008 italiane

Il percorso di crescita ovviamente è ancora lungo e complesso ma Angelica Sara per ora si sta rivelando veramente forte

Scritto da Poldo
Brava ieri per gli organizzatori la Cherubini che ha rinunciato a disputare l’ennesima maratona stagionale, bravissime tutte le altre che hanno disputato grandi partite, male invece la T Pieri peccato, si è voluta distinguere

Bella questa serie di battutine. Ora rinfodera il sorrisetto, e prova a dare uno sguardo alla posizione in classifica delle italiane che hanno perso, e a quella di chi le ha battute.

La Alvisi nn ha il gioco e nemmeno il fisico per poter competere nei tornei più alti di 15 mila purtroppo

Brava ieri per gli organizzatori la Cherubini che ha rinunciato a disputare l’ennesima maratona stagionale, bravissime tutte le altre che hanno disputato grandi partite, male invece la T Pieri peccato, si è voluta distinguere