Novak Djokovic rinuncia al Rolex Masters di Shanghai ma pone gli occhi sulle ATP Finals di Torino
Dopo una trionfale vittoria del suo 24° Slam a New York e l’intensa settimana in cui ha contribuito alla qualificazione della Serbia alle Finals di Coppa Davis a Malaga, Novak Djokovic ha rilasciato una notizia non tanto inaspettata. Il numero 1 al mondo ha infatti annunciato, attraverso i suoi canali social, la sua decisione di non partecipare al Rolex Masters di Shanghai, in programma dal 4 al 15 ottobre.
“Nel corso degli anni, la Cina è stata una delle nazioni dove ho percepito un incredibile affetto”, ha scritto Djokovic, “Shanghai ha occupato un posto speciale nel mio cuore e nel mio calendario. Sarà difficile non vedere i miei tifosi cinesi quest’anno, ma conservo la speranza di tornare presto e giocare davanti a loro”.
Il 2023 segna il ritorno dei tornei ATP in Cina dopo una pausa di quasi quattro anni dovuta alla pandemia e alle relative misure restrittive adottate dal Paese. Con tornei previsti a Chengdu, Zhuhai, Pechino e Shanghai, l’atmosfera tennistica cinese è più vivace che mai, e molti si aspettavano la presenza della stella serba.
Tuttavia, questo ritiro offre a Djokovic un periodo di riposo esteso, permettendogli di recuperare energie in vista delle ATP Finals di Torino, iniziate il 12 novembre. L’anno scorso, Djokovic ha trionfato in questo prestigioso torneo e quest’anno ha l’opportunità non solo di difendere il suo titolo, ma anche di superare Roger Federer nella lista dei vincitori. Una vittoria a Torino significherebbe per lui il settimo titolo delle Finals, facendo di lui il tennista più titolato della competizione.
In un anno che ha già visto Djokovic raggiungere pinnacoli straordinari, gli occhi del mondo del tennis sono puntati su di lui, in attesa di vedere se aggiungerà un altro storico trofeo alla sua collezione.
Marco Rossi
TAG: Masters 1000 Shanghai, Masters 1000 Shanghai 2023, Novak Djokovic
@ Vesciche e polline!! (#3769976)
Se lo può permettere…ma lui ha una ossessione: grande slam! Che non vincerà mai!
@ Idemo (#3770101)
Grande slam…la mia ossessione! Non ci dormirà la notte!
Beh…non ne sento la mancanza…bellissimo torneo Comunque, anzi Meglio, sarà più combattuto…che voleva? Un tabellone come us open se lo sogna…
@ deuce (#3772329)
Tranquillo, sono equivoci che possono sorgere quando si utilizza il freddo e inespressivo linguaggio telematico.
A voce si sarebbe capito subito.
🙂
infatti ho frainteso ….sembrava un senso diverso da quello che scrivevi….le mie scuse
@ deuce (#3770156)
Hai completamente frainteso l’intento del mio post, così come coloro che mi hanno messo il pollice verso.
Non c’è bisogno che mi tranquillizzi perché sono un suo sostenitore e ritengo estremamente saggia la scelta di riposarsi in vista del finale di stagione.
A 36 anni, dopo una carriera semplicemente leggendaria, le sue priorità sono la salute, gli Slam e forse l’Oro Olimpico.
So benissimo che senza vicende extra-tennistiche avrebbe da tempo superato quota 400, traguardo storico che avrebbe totalmente meritato (e che merita) di raggiungere.
Quando scrivo “beffa statistica” e “per un punto Martin perse la cappa” lo intendo in senso buffo e allegro, come una potenziale singolare curiosità.
Tante volte ho fatto previsioni sulla sua carriera che lui ha puntualmente e clamorosamente smentito perché stiamo parlando di un campione immenso, senza tempo, che a questo punto va considerato non solo il più forte e vincente della storia del tennis ma anche uno dei più grandi atleti nella storia dello sport tutto.
a detta degli esperti che pullulano qui dentro Nole dopo l’esclusione in Australia non avrebbe più vinto niente….e invece sappiamo che ha vinto ancora 4 slam quindi non fare anche tu l’esperto ….addirittura ” beffa statistica ” alla notte sogni e fai anche gli incubi ..non ci saranno più priorità di classifica come ha detto lui ma stanne certo che a 400 ci arriva a parte il fatto che a 400 ci doveva stare già da un pezzo perchè è stato rapinato …te lo dico solo per tranquillizzarti ….
Fa bene secondo me dato che gli aspetterà un novembre di fuoco tra l’ultimo 1000,le Finals e la Davis che per uno come lui che alla sua età non gioca spesso può essere sfiancante,consiglierei anche a Sinner dopo la trasferta asiatica di saltare gli ultimi tornei stagionali per non prendersi rischi inutili come fece Alcaraz a Bercy(si spera con qualificazione finals e posizione numero 4 confermata ed in ghiaccio)
Incredibile che con 3 vittorie e una finale slam Nole rischi di non essere numero 1 a fine anno… Onore ad Alcaraz che ha saputo macinare punti vittorie su vittore nei 1000 e negli altri tornei.
COSI’ CMQ RISCHIA DI NON ARRIVARE DA NUMERO UNO A FINE ANNO, SAREBBE L’OTTOVA VOLTA…
E DI NON AVERE PIU’ DI QUATTROCENTO SETTIMANE DA NUMERO UNO…PER ME AVREBBE FATTO BENE AD ANDARE E RISCUOTERE QUESTI ULTERIORI RECORD ALLA SUA PORTATA…..
GIOCARE POCO SI, MA COSI’ E’ VERAMENTE POCHISSIMO….
Avete rotto le palle a Sinner x la davis perche il serbo e andato…così è facile visto che rinuncia praticamente a tutto fino a novembre…
Direi a questo punto: campo libero per tutti!
*e
Come previsto è già, di fatto, annunciato.
Decisione ineccepibile. Per varie ragioni.
So bene che per lui le questioni ranking non sono più la priorità (l’ha ribadito a un’intervistatore spagnolo nella conferenza pre-Davis Cup) ma in questo specifico contesto rischia di esserci per lui una “beffa statistica” nel senso che, visto che questo sarà quasi certamente il suo ultimo regno, rischia di terminare la carriera con 397, 398 o addirittura 399 settimane.
“Per un punto Martin perse la cappa”
va be era più che scontato ……ha chiuso il telefono in faccia anche ai cinesi……grande nole 😉
si è scoperto che in realtà nn è mai esistita
Per me vuole anche la davis
Mah, i Rolex cinesi sono tarocchi.
Più vero un bel Casio Open. Fatto bene Nole!
Insulti a Djokovic in 3… 2… 1…
ma la peng alla fine?