Carlos Alcaraz dà forfait in Davis Cup
Carlos Alcaraz tornerà in Spagna dopo la sua avventura a New York, dopo aver perso contro Daniil Medvedev nelle semifinali degli US Open. Il prossimo impegno del tennista di Murcia erano le finali della Coppa Davis, che si terranno a Valencia tra martedì 12 settembre e domenica 17. Tuttavia, durante il torneo newyorkese, Carlos aveva lasciato intendere possibili dubbi sulla sua partecipazione: “Devo valutarlo perché è stato un tour lungo e intenso. Ascolterò il mio corpo e vedrò come mi sentirò domani. Vedremo cosa mi chiederà il corpo. È stata una tournée lunga e ho bisogno di riposare”, aveva dichiarato.
Alla fine, infatti, Carlos Alcaraz non parteciperà alle finali della Coppa Davis. Lo spagnolo ha deciso di ritirarsi dal torneo dopo aver raggiunto le semifinali degli US Open, scegliendo così di riposare considerando le tante partite giocate. Al suo posto, Albert Ramos indosserà nuovamente la maglia rossa per unirsi alla squadra spagnola e iniziare la preparazione già da sabato sotto la guida di David Ferrer.
Queste le parole di Carlos, affidate al solito messaggio social: “Ero entusiasta di giocare in Davis a Valencia, ma devo ascoltare il mio corpo dopo una trasferta molto lunga. Ho bisogno di fermarmi e riposare, fisicamente e mentalmente. Il calendario è molto impegnativo, manca ancora una fetta lunga di stagione e ora devo ricaricare le batterie. Buona fortuna alla squadra spagnola! 💪🏻 Vi sosterrò fortemente! Dai!”
Me hacía mucha ilusión jugar por 🇪🇸 la Davis en Valencia, pero tengo que escuchar a mi cuerpo después de una gira muy larga. Necesito parar y descansar, físicamente y mentalmente. El calendario es muy exigente, todavía queda mucha temporada, y ahora me toca recargar fuerzas.… pic.twitter.com/TY0YXLWQ1k
— Carlos Alcaraz (@carlosalcaraz) September 9, 2023
La Spagna è nel gruppo C, insieme a Serbia, Repubblica Ceca e Corea del Sud.
TAG: Carlos Alcaraz, Coppa Davis, Coppa Davis 2023
L’unica soluzione è fare solo le fasi finali sulla base della classifica dei giocatori (praticamente l’Atp cup). Una sola settimana in tutto l’anno a fine stagione da giocarsi in casa di una delle partecipanti. Massimo 8 squadre. Punti atp assegnati come Atp cup. Insomma l’atp cup chiamata Davis. Alternativa non fare nulla. P.s. a me non interessa granché la Davis detto da uno che che ha visto Canè Wilander.
La nuova formula avrebbe avuto lo scopo di rilanciarla. Il problema è, checchè ne dicano quelli che evidentemnete il tennis lo seguono 5/6 settimane all’anno, è da 50 anni che la Davis non riflette il livello effettivo dei paesi che la disputano, e, e vogliamo essere ancora più precisi, neanche nel ventennio precedente, quqando molti dei migliori erano professionisti mentre la Davis era riservata ai “dilettanti”. Anche i grandi risultati dell’Italia negli anni ’60 sono, in parte, dovuti a questo.
Peraltro il tennis è l’unico sport individuale dove si svolge un campionato mondiale a squadre, assieme alla scherma. Ma la scherma, che è peraltro sport meno seguito del tennis, non ha un calendario così fitto di impegni. Il tennis ha 4 Slams, che potrebbero avvicinarsi a dei campionati mondiali individuali ogni anno, una competizione a squadre annua e da qualche decennio sono tornate le Olimpiadi ogni 4 anni. La Davis potrebbe ssere quadriennalizzata, come negli altri sport lo sono i campionati mondiali, nel biennio in cui non si svolgono le Olimpiadi, con qualificazioni nell’arco del biennio e Finale, mantenendo il formato a 5 match 3/5, squadre di 6, etc…Questo forse potrebbe esser un modo per rilanciarla.
Se guardi quelle di Medvedev ti viene ancora di più, ma intanto lo ha battuto…
Anche Chubby Chuckles…. 🙂
Ma non aveva detto signor Maurantonio meno Antonio che USO23 era soltanto un torneuccio di transizione per Carlone fra Wimbledon e il prossimo slam?
Perché a me sembra di sentire rumore di incisivi al lavoro su rami di abete?
Qualsiasi slam vinca Carlone, lo vince in quanto programmato per essere vinto mentre ciascuno slam o 1000 perso era preparazione al prossimo slam o 1000 da vincere. Ognuno lo sa …..
Ma io non riesco proprio a comprendere questo scandalismo insensato. Stiamo parlando di tennisti PROFESSIONISTI, per giunta di primo piano (il tennis individuale è la loro professione, fonte naturalmente di guadagni e comprensibilissima gloria). E’ quindi assolutamente naturale che per loro la carriera individuale sia al primo posto e che evitino impegni che possano intralciarla o metterla a rischio. Non si tratta affatto di spirito non patriottico, tanto più se si pensa che questo impegno di Davis è oggettivamente abbastanza facile e alla portata dei vari Arnaldi o Sonego e Musetti.
Tranquillo, non li sentirai. Sono rientrati in trincea e stanno ricaricando i fucili per essere prontissimi a sparare di nuovo su Jannik alla prossima occasione.
Guardare le sue braccia e quelle di Sinner, viene lo sconforto enzo
…detto questo…
La Davis attuale cos’ha in comune con quella del 1976?
…forse il nome….
…e BASTA!
Grande Sporadico!!!
Parole Sante…
Accá nisciuno è fess…
Dici che è questione di date? Mah…
fatta così non attira, il calendario è studiato male, ci sono mille difetti, è diventata una vetrina per giocatori di seconda fascia. Rilanciarla? va cambiata la formula, tornare alle 5 partite, 3 singolari e 2 doppi, o 4 singolari e un doppio ma con i giocatori che possono giocare massimo una partita, in modo che siano premiate veramente le squadre e non il singolo; poi distribuire abbondanti punti atp, pari a uno slam. Poi potrebbe essere biennale, con le partite a scontro diretto che si svolgono con andata e ritorno e la finale appunto ogni due anni. Ecco con questa formula penso potrebbe essere rilanciata
negli anni ’60
Se non spostano la Davis dopo gli Us Open su un altra data i big non giocheranno mai…che si mettano il cuore in pace…certo chi ha comprato i biglietti in anticipo e una bella fregatura…eppure 2 mesi fa ero ad un passo a prenderli…meno male…no Sinner no party!!
E adesso sentiamo tutti quelli che han massacrato Jannik per aver fatto la stessa cosa .. vergogna !! La verità è che la Davis non interessa più a nessuno e messa in calendario da schifo .. tra l’altro anche i big four non hanno mai partecipato frequentemente, quindi piantatela e forza Jannik che si deve concentrare sui prox tornei e le finals
@ Betafasan (#3754201)
Ferrero dagli un Kinder a Carletto + latte e meno muscoli
Anch’io concordo e aggiungo che l’attuale formato della Davis condurrà quella competizione all’irrilevanza o alla scomparsa.
Si dovrebbe, a mio modo di vedere, tornare al vecchio modello ripreso tale e quale, ma portandolo a cadenza biennale, se non addirittura quadriennale come i mondiali di calcio. Impatterebbe meno sul calendario e sulle fatiche dei tennisti e non resterebbe quel rituale un po’ stantio, che nulla ha a che spartire coi fasti della competizione che fu.
Quella che chiamiamo coppa davis è un riempitivo che ha meno appeal della Laver cup..nel passato il calendario non era così fitto come adesso e c’era uno spazio che oggi non c’è..nel passato aveva un prestigio pari ad uno slam oggi neanche di un master 1000…
Aggiungerei che c’è gente che guarda ma non riesce a vedere. Mi consenta!
@ Franco66 (#3754256)
Mi accodo anche io al Capitano e a Berga.
Dove si firma?
E come sente le cose lei (X esempio la vittoria di Alcaraz a mani basse in questo US OPEN) non le sente nessuno.,
“Y despacabo las noches con las capèas” (chi è veneto capirà al volo).
Già che ci siamo, accanto al Lagrein e al Gewurztraminer aggiungo un paio di bianchi di Abraham, che non si sbaglia mai.
L’anno scorso ha vinto e quindi giù di “prima perdeva perché stava preparando gli USOpne” , nel 2023 perde in semifinale e si scrive:” dopo Wimbledon era chiaro che avrebbe fallito la campagna americana”.
Nel poker si direbbe result oriented, ma forse banderuola potrebbe rendere di più.
Concordo Franco.
Sento rumore di cheratina del signor Maurantonio meno Antonio a graffiare lastre di silicati ….
Tu come te la cavi in doppio? Io ancora dico la mia. Magari Volandri ci convoca….
La verità è che c’è chi parla con cognizione perché di tennis ne ha guardato tanto, di giorno e di notte, fino a consumarsi la vista, e gente che non è allo stesso livello, ma parla lo stesso
ahi…ritiro per infortunio di Vavassori a Genova…..va a finire che mo chiede venia a fognini
Se non gioca Bautista la Spagna rischia, se con la Serbia gioca Djokovic e con la Repubblica Ceca Lehecka.
Il mondo è sempre più giustizialista, pronto a giudicare, condannare e mollare la corda della mannaia.
Il mantra è “se non la pensi come dico io non sei nessuno, devi essere giudicato, condannato, squalificato, per altro tradimento”.
Si sta andando un tantino oltre.
Come per Sinner, anche Alcaraz molla la Davis. Avranno avuto i loro buoni motivi e devono avere la libertà di scegliere senza essere giudicati in modo così malvagio come se fossero i peggiori delinquenti.
Fintantochè rispettano gli altri, per me, liberi di fare ciò che vogliono.
Tutti a fare i moralisti. Ma và…
Ognuno di noi ha i propri obiettivi e mi farebbe piacere conoscere la reazione di qualcuno se venisse giudicato e condannato ai peggiori insulti solo perché hanno fatto ciò che ritenavano giusto per loro.
Certo,quando perde o era infortunato o stava preparandosi… mi sembra lui abbia detto qualcosa di diverso, dimostrandosi migliore di alcuni suoi tifosi
Sicuramente è un peccato che i big disertino la Coppa Davis, ma inserirla la settimana dopo us open non è un azzardo? I top player giocano questa settimana in us, hanno fatto in 5 settimane se non erro due atp 1000 è un grande slam. Sinner e alcaraz non sono nuovi a problemi fisici da stress di competizione. Fare la prossima settimana degli atp 250 e. Tra due la Davis? C’era il tempo di recuperare per i big.
Eh, é proprio di cristallo Sinn…ah, non é lui?
In ogni caso non li biasimo, competizione non ha più niente a che vedere con la vecchia, gloriosa, Davis, ed in ogni caso potrebbero dare comunque il loro apporto nella fase finale
@ MAURO (#3754229)
Il gioco di Carletto è sempre spumeggiante anche quando perde, poesia tennistica
😀
A essere onesti anche Djokovic ha saltato la Davis in parecchie occasioni Io faccio una domanda per chi vuole rispondere Preferireste che Sinner vincesse uno Slam o che desse il suo contributo alla conquista della Davis?? A me anche come italiano farebbe più piacere che vincesse uno Slam Mia opinione
Alcaraz è tedesco 🙂
Non sente la maglia!
Quant’è brava questa nuova generazione di tennisti. Sempre pronti a difendere il soldo
Quant’è brava questa nuova generazione di tennisti. Sempre pronti a difendere il soldo
Molto meglio i grissini al pepe di Happacher o gli schüttelbrot
Scelta più che condivisibile X CARLONE, vista la fasciatura alla coscia sinistra che aveva nelle ultime partite newyorkesi.
Comunque era chiaro che dopo la vittoria di Wimbledon, con tutto ciò che ne consegue, abbia parzialmente fallito la campagna americana.
Un enorme grazie comunque X la fantastica partita che ha regalato ai veri appassionat, come me, nella partita con DANILONE.
I gemelli della Davis Cup.
Sinner – Alcaraz.
Fanno beneva non giocare . Pensate farli giocare a certo orari con il caldo che ce per 4-5 ore sotto il sole.
Anche questo è come tutti gli altri….. per la devis non si consumano se non ce guadagno..
Novak Djokovic ha detto che vuole far vincere la seconda coppa Davis alla Serbia, per quello ha giocato il doppio a Cincinnati. Sappiamo che Djokovic è nazionalista. Sinner e Alcaraz meglio che pensino alla propria salute e carriera.
intanto spoilero un intervento al veleno di barazzuti contro volandri in cui lo invita ad una maggior umilta’…..
Corretto, anche se gli USA adottano il sistema che a inizio anno chiedono chi la vuole giocare e con quelli vanno (a meno di infortuni).
In passato negli anni 80 e 90 si può vedere i vari top 10 che saltavano la Davis vecchio formato ed è pure capitato che nazionali con movimento molto forte retrocedessero in serie B proprio per avere trascurato la competizione (Italia rimase in serie A anche quando non aveva nessuno nei top100)
Ha pianto tanto e Ferrero deve consolarlo della legnata presa da Medvedev…
Ma come !…il supercampione si è fatto BUA??
Attendo ( non fiducioso) i commenti dei “troglioni” sulla scelta di Alcaraz sulla falsariga di quelli contro Jannik.. la motivazione è la medesima e non mi si venga a distinguere il cammino di Alcaraz più lungo di 3 giorni rispetto a quello di Jannik perché farebbe ridere
@ Detuqueridapresencia (#3754076)
i commenti ci saranno su vivirtenni. esp
E sarà sempre peggio, i giocatore danno priorità ai dollari e ai punti ATP !!!!!
ha seguito le orme di Sinner
Ah pero’ qualificazione non scontata
Altro che lo scannatore di gatti..vogliamo sentire Pietrangeli..comunque la Spagna rischia grosso con Serbia e Repubblica Ceca..e niente Alcaraz traditore che dovrà chiedere la nazionalità del Portogallo….
Ultim’ora: Corrado Barazzutti ha criticato Ferrer per non aver convocato Fognini per la Davis: “Uno che ha la residenza a Barcellona io lo convocherei sempre”, ha dichiarato.
Se l’avesse fatto Sinner, apriti cielo !!!!!
Il famoso ex-tennista spagnolo Pedrangeles ha chiesto un’esemplare squalifica di 5 anni per Alcaraz.
Prima semplificano la Davis perché Nole fa fatica a starci dietro, poi una volta semplificata e snaturata non se la incula più nessuno.. geniale!
Ahi Carlitos, adesso en Espana sarai “el Sinner de nosostros”…
ma che spritz, io vado di gewurztraminer 😉 prepara il bicchiere.
Non l’avrai, peccato…
Incominciamo con il dire che già negli anni 70 c’erano molte defezioni fra i big, a parte Italiani, John McEnroe e pochi altri. I top Americani (Connors, Ashe , Tanner, Gerulaitis, etc) partecipavano di rado, altrimenti l’avrebbero vinta tutti gli anni, Borg, partecipò un anno per farla vincere alla Svezia, e poi saltò, ma anche Vilas non sempre partecipava,
Nel mio idioma essere “zompa-fossi” non è commendevole!
Serbia sena Nole però. Almeno credo.
@ me-cir te no (#3754077)
Ecco, appunto.
@ Pierre Herme’ the Picasso of Pastry (#3754092)
Serbia , Korea e Repubblica Ceca mi pare
Pensate alla Svizzera, solo un anno decisero di giocarla insieme federer e wawrinka e guardate come è finita.
Tutto vero, però anche anni fa, con il format storico, i primi turni i top players trovavano milmescuse per non guocarli…..
Contro chi gioca la Spagna?
@ brunodalla (#3754042)
solo se offri lo Spritz
belle le domande ma scontate le risposte anche perche erano le stesse anche 20 o 30 anni fa…..forse ora è il calendario che è sbagliato : subito dopo un us open ancor piu logorante per le condizioni climatiche capisco la scelta deigiocatori
ah…quel gran pezzo dell’Ubaldo 😀
Quindi ora qualcuno scriverá: “allora se avesse vinto con Medvedev avrebbe dato forfait in finale contro Djokovic” e qualcun altro “A su edad me andavo a dormir a las cinco y a la mañana siguiente saltabo los fossos por el lungos”.
Io porto la birra
Ci sarà da divertirsi
Prevedo almeno…. 5 o 6 commenti… mi voglio rovinare… 8 commenti
Nessuno dei quali lontanamente comparabile alla montagna di fango scaricata su Sinner e nessuno dei quali provenienti da coloro che lo hanno fatto
Detto questo se Alcaraz ha rinunciato ha i suoi buoni motivi e vanno rispettati
Bisogna pensare a una calendarizzazione diversa e a distribuire punti ATP. Es. 50 punti a vittoria nella fase eliminatoria, 100 punti nella fase intermedia, 200 punti nella fase finale.
Ma perché, 10 anni fa ci andavano tutte le volte anche con una gamba sola o facevano a turno? La verità è che non c’è più spazio. Hanno calendarizzato tutto il possibile e i migliori, ovviamente, fanno selezione. Già si vede sui 1000 figurati sulla Davis. Poi metterla nella settimana dopo lo Us Open di certo non aiuta…
😆 Qui si vira più su un ambiente Messicano di confine!
Clicca qui per visualizzarlo.
Altro tennista che se se frega della patria natia e pensa solo alla gloria personale. Come giustamente ha detto Pietrangeli se non c’è un motivo valido all’assenza in Davis… squalifica per un anno!!!
Collocazione in calendario davvero infelice. Così assisteremo, anche in futuro, a ritiri eccellenti. Favorite le squadre che dispongono di una panchina lunga.
Attendiamo l’intervento di Ubaldo tutto nudo tutto caldo sul’argomento…
È ovvio che se ci fosse stato un altro 1000 tutte queste defezioni non ci sarebbero state. Nessuno dei due ha reali problemi fisici.
I punti fondamentalmente sono due
– La Davis che ha perso appeal dopo tutti i cambiamenti ricevuti, l’hanno snaturata e non attrae più quanto prima
– Secondo me la maglia della propria nazione non attrae più come prima.
Penso che i giocatori negli anni 70/80/90 ci tenevano di più a rappresentare il proprio paese, era una seconda pelle, al giorno d’oggi non mi pare più così.
Tanti saltano le Olimpiadi figuriamoci la Davis.
Vi lascio con un quesito finale, perché anche gli appassionati stessi “predicano bene e razzolano male”
Le persone preferirebbero che un italiano vincesse uno slam o che l’Italia vincesse (ciò che è rimasto) della Davis?
La risposta mi pare scontata.
Riflettete..
Chissà, magari in Spagna lo chiameranno disertore. Meglio traditore o disertore? Bah! Nel frattempo, al posto di popcorn o pizzette, opto per la piadina.
Io preparo formaggi di malga. Con un bel calice di Lagrein.
“Impicchiamolos hombres!”
Non so voi ma mi scappa da ridere. Leggerò i “distinguo”, i “se” e i “ma” con l’aperitivo in mano.
Interpretiamo la prima fase delle quali Davis come in una staffetta veloce di Atletica leggera Americana: nei turni preliminari corrono atleti non messi titolari in finale seppur bravissimi! Il problema è che noi possiamo permettercelo pur rischiando qualcosa ma scoprendo nuovi prospetti mentre la Spagna con due giocatori di alto livello (Fokina ed Alkaraz) e poi vecchietti ad oggi molto meno!
Io vorrei le patatine, quelle classiche.
Ma come? Solo per aver affrontato Medvedev? Della Spagna se ne frega. Scommetto che in finale con Djokovic non si sarebbe ritirato. ( 😆 )
a me i pop corn non piacciono, posso preparare delle pizzette?
prepara, io dico la mia: pecunia non olet
ma di questo passo i soldi rovineranno tutto, come è successo nel calcio
gradirei coerenza nei commenti, preparo i pop-corn