Shelton: “Sorrido sempre perché mi diverto a giocare. Contro Djokovic farò cose che non si vedono spesso sul tour”
Il ciclone Ben Shelton imperversa su US Open. Il 20enne statunitense ha vinto la battaglia contro Frances Tiafoe nei quarti di finale, al termine di un match muscolare, con tanti errori ma anche momenti di vero spettacolo, sbarcando per la prima volta in carriera in semifinale di uno Slam. Ad attenderlo nientepopodimeno che sua maestà Novak Djokovic. Il super campione serbo si è sbarazzato di un Taylor Fritz davvero falloso, e sarà nettamente favorito contro il rampante Ben, ma la freschezza, forza fisica e sfrontatezza di Shelton rendono la partita assai curiosa e affascinante. Con un tennis ancora grezzo e molti difetti da limare, Ben continua la scalata verso i piani alti del ranking, facendo segnare record interessanti. Nel live ranking è già n.19, grazie all’approdo in semifinale. Sarà il più giovane statunitense tra i migliori quattro di US Open da 30 anni, ma c’è un altro dato che fa riflettere. È professionista da 13 mesi, finora ha vinto 9 match tra Australian Open e US Open nel 2023, 8 in totale negli altri 19 tornei ATP giocati. Un “animale” grandi tornei, che si esalta nei match 3 su 5 e in particolare sul cemento, la superficie sulla quale è nato e dove il suo tennis è più concreto e vincente.
The semifinals are calling, Ben Shelton! pic.twitter.com/1jI9JimZcU
— US Open Tennis (@usopen) September 6, 2023
Dopo la bella e importante vittoria contro Tiafoe, si è presentato alla stampa con il suo sorriso smagliante e ha parlato del suo momento, di un sogno che continua a cavalcare con maggior consapevolezza.
“Stasera è stata una vera battaglia fisica, un test importante” racconta Ben. “Hai Frances davanti a te, un’atmosfera elettrica e un caldo afoso che rendeva le condizioni non facili. Abbiamo dato tutto in campo, eravamo piuttosto stanchi, cercando di riprendere fiato alla fine di ogni punto. Alla fine del terzo set è arrivato il momento chiave, sono stato un po’ fortunato, ma sono stato molto solido con i miei ultimi due punti. Per me questa è stata la chiave, essere tenace e implacabile, sapere che potevo arrivare fino in fondo reggendo di fisico, non importa quanto fosse duro farcela, volevo vincere e ce l’ho fatta”.
Chiedono del suo atteggiamento così positivo in campo, i sorrisi, il non abbattersi mai: “Provo molta gioia quando posso giocare queste partite. Quando guardo il mio box e vedo la mia famiglia, i miei amici, vedo i loro sorrisi e dei segnali divertenti, e anche io mi diverto molto. Mi piace molto interagire con le persone quando sono in campo. Mi piace tantissimo giocare a tennis. Ogni volta che vado a prendere l’asciugamano mi guardo intorno, vedo dove sono e cosa sto facendo, rifletto dentro di me che ogni momento è il migliore della mia vita, anche se in questo momento mi fa male tutto il corpo per la fatica. Ma mi piace”.
Ecco la sua riflessione sui passi in avanti come gioco compiuti nell’ultimo periodo, grazie al lavoro con papà Brian, che ha lasciato l’università per seguire direttamente la carriera del figlio: “Sto lavorando molto, ho migliorato la mia condizione fisica, ma penso che mentalmente sono migliorato ancora di più. Ci sono stati dei momenti nella partita di oggi in cui avrei potuto guardare il mio box e dire: ‘Ragazzi, sono morto, non ce la faccio più’. Invece mi sono detto: ‘Sto bene, lui si sente come me’. Riuscire a reggere con la testa nel mezzo di una battaglia è la cosa migliore accaduta oggi. Ho sicuramente fatto dei miglioramenti fisici grazie al lavoro e alle tante partite disputate sul tour nella stagione, è stato il mio primo anno. Mai ero stato così tanto in campo in gara, e questo è stato importante insieme al lavoro duro in palestra”. È una riflessione corretta, visto che il tennis di Shelton è molto muscolare. Poter reggere quest’intensità e la spinta che imprime alla palla è decisivo a tenere alto il livello.
Tra lui e la finale di US Open c’è un ostacolo non da poco, Novak Djokovic… Ben è consapevole della difficoltà della sfida, ma crede di aver un asso nella manica, la sorpresa che può riservare al serbo, mai affrontato finora. “È una sfida complicata, come ogni volta che giochi contro qualcuno per la prima volta, in questo caso qualcuno che si è trovato in quella situazione tante volte e nella maggior parte di esse ne è uscito vittorioso. So quanto sia solido Novak, la sua forza mentale e la sua resistenza fisica, quindi dovrò studiare molto bene la mia partita. Allo stesso tempo, il mio stile di gioco può essere un vantaggio quando si affronta qualcuno per la prima volta, penso di poter fare alcune cose che non si vedono spesso in una normale partita ATP. Cercherò di mettere sul tavolo le mia carte e di poter giocare un tennis dirompente”.
Parole forti, che qualcuno potrebbe intendere un po’ da “spaccone” ma che in realtà riflettono totalmente la mentalità di Shelton. Un ragazzo che potremmo definire ancora “puro” nella sua freschezza, come un bimbo che entra per la prima volta nel più bel parco giochi del mondo e corre sino alla sfinimento per godersi ogni attimo. Crede fermamente nei propri mezzi, affronta la vita e il tennis con il sorriso e la semplicità di chi vuol scoprire il mondo prendendolo di petto. Nessuna paura, nessun pensiero complicato. Ipotizzare che Ben possa battere Novak è un tantino ardito, ma a volte la semplicità e un gran sorriso sono le armi che possono sconvolgere il mondo, ancor più se hai quella potenza fisica dirompente e un servizio letale.
Marco Mazzoni
TAG: Ben Shelton, US Open 2023
Shelton è professionista dal 2021
@ Detuqueridapresencia (#3748858)
Ma guarda, io non lo vedo neanche particolarmente tamarro (Shelton)..l’abito non fa il monaco, e non è lo smanicato che ti fa “burino”, Shelton ha un suo stile che tutto sommato mi rende meno sgradevole il look che trovo affligga invece e deprezzi Alcaraz e Tiafoe, troppo in funzione di un’esibizione muscolare. Forse perché è lui stesso meno costruito, ancora meno divo, o perché ha un fisico naturalmente imponente o perché è il personaggio più istintivo dei tre, che fa pensare a scelte più pratiche che finalizzate anche nei messaggi lanciati attraverso l’aspetto esteriore
@ Kenobi-senzapass (#3748343)
Djokovic bullo arrogante? Ma per uno che ha vinto le “sciocchezze” che ha vinto lui a me sembra persino modesto..e nelle interviste elogia tutti, avversari validi e meno validi, e mai visto esibirsi in teatrini alla Tiafoe, Kyrgios, Rune, per non parlare di Medvedev, Fognini, lo stesso Musetti..ma si sa, è la solita cantilena, l’appiglio di chi non sopporta vederlo vincere..quanto a Shelton, non è necessario approfittare di questo simpatico ragazzone dal sorriso spontaneo per sputare veleno contro Nole, che è il primo a riconoscere il valore di questi giovanissimi emergenti e a rispettarli
Bel commento Marco. Totalmente d’accordo con te ma con una postilla
1) Shelton è un guascone, un tantinello tamarro, ma non gli ho mai visto fare una cosa scorretta
2) Rune è proprio scorretto come persona (commenti omofobi non mi ricordo contro chi, pallata sparata in direzione dell’avversario/Sinner, MTO farlocchi, mancanza di rispetto contro avversari corretti come Wawrinka e Ruud, chiamate del giudice di linea per colpi privi di dubbio facendo stizzire giudici di linea moderatissimi, sputo sullo Chatrier)
Non c’è paragone.
Quanto sopra il giudizio sulla persona. Ovvio, quello sull’atleta deve essere obiettivo.
Ha non abbia
@ becu rules (#3748158)
Mi dici cosa abbia fatto in tutti gli altri tornei?
Ancora la bocca larga
Mamma mia quanto livore in questi commenti, quanto rosicamento, quanta incapacità di ammettere il granchio che si era preso…
Djokovic gli lascia le briciole, altro che sorrisini findus 😆 😆 😆 … Se fa 9 game dovrà leccarsi le dita
Io non so come tu li stia contando ma Alcaraz ha fatto questi risultati negli ultimi365 giorni:
wimbledon 2000
usopen 2000
RG 720
madrid 1000
IW 1000
Cincy 600
Miami 360
Toronto 180
Bercy 180
Roma 45
Queens 500
Barcelona 500
Rio 300
Basilea 180
Buenos Aires 250
A parte Roma non vedo risultati particolarmente negativi ed i tornei giocati sono 15. Nole ne ha un paio in meno.
Sarebbe come dire che Sinner non avendo fatto la trafila giovanile è sceso dagli sci e ha detto gioco a tennis e in un paio di anni è diventato un fenomeno..ecco se proprio proprio, Jannik fino a 12 anni dava, lui si, la priorità allo sci e il tennis era quello delle 2-3 volte a settimana tipo scuola tennis..poi visto che era bravino ci hanno investito e lavorato…ma Shelton, figlio d’arte, è nato con la racchetta in mano…
Non si può raccontarla così..Alcaraz e Sinner giocavano a questi livelli a 18 anni e battevano giocatori molto più forti di Tiafoe che veramente è capitato nei top ten per caso..Tiafoe ha un record di poco superiore al 50% di vittorie nel circuito più o meno come Sonego…in più non è che Shelton fino agli attuali 21 anni giocasse a basket e improvvisamente ha preso la racchetta in mano ed è diventato un fenomeno. Sono anni che sta lì, ha giocato in un circuito parallelo a quello dell’Atp ma non per questo meno competitivo
Sinceramente sono cose che non mi chiedo, stare ai vertici per 20 anni è una rarità, non una costante dei campioni.
Mi godo il momento e questo ragazzo cialtronescamente è stato sottovautato per antipatie varie, che per carità ci stanno tutte.
Potenzialmente ha più possibilità di crescere di un Sinner o un Alcaraz, ma ciò non significa che lo farà o avrà migliori risultati.
La carriera di un tennista richiede anche fortuna ed elementi terzi.
Possiamo dire solo che è bravo e salvo infortuni o colpi di testa è destinato a lasciare il segno in questi anni.
Come nella musica posso ascoltare canzoni di un tizio che detesto e con lo stesso piglio si può guardare Shelton, perchè è innegabile che fa “spettacolo o” più di un monotono Carreno Busta.
Per il resto posso dire che mi piace, perchè tutti i ragazzini/e mi piacciono perchè sono il nostro futuro sportivo, spesso certe frasi ad effetto fanno parte della giovane età, con il tempo si calmeranno, se non hanno voglia di spaccare il mondo ora fino ad essere arroganti quando lo faranno?
Detesto più gli atteggiamenti da bullo arrogante di un Djokovic che di un Rune anche se mal lo digerisco.
Poi Sinner è lo sportivo perfetto, che adoro, ma spesso manca della cattiveria ed incoscienza necessari in certi frangenti.
Saluto sempre Ciao
Bel commento
La chiave di base per rendere al MASSIMO: DIVERTIMENTO!! BERRETTO,MUSO ,SONNY E JANNIK RICEVUTO??
Ho appena visto i primi 2 set e mezzo.
Livello basso, tanti errori.
Tiafoe sottotono.
Non da quarto di finale slam
Tanto di cappello a un ragazzo giovane che al primo anno professionistico raggiunge nei 4 tornei più importanti i quarti di finale e semifinale (per ora)….se non è forte uno così ditemi chi altro al primo anno è riuscito a fare una cosa del genere?
ps
ammiro il serbo ma nn l’ho visto fisicamente in forma…
nn è elastico come al solito, e l’ho visto spesso piegarsi sulle ginocchia forse per riuscire a sciogliersi…insomma attenzione che è una semifinale e penso sarà combattuta…
Per poi arrivare sfiancato con lo Scugnizzo ?
Non c’è uno che abbia più esperienza di lui… 😉
Già ha gettato troppe energie con Laslo e con Fritz ha fatto vedere da subito di voler sbrigare rapido la pratica…
È un “computer”, per il gioco e per come gestisce le energie, anche all’interno della stessa partita.
Incommensurabile… 😉
Non fragava nulla avrei dovuto virgolettarlo, nel senso che erano partite non in uno slam con un Nole demotivato (con sonego) e fuori forma con Musetti a montecarlo. Nel tennis puo succedere di tutto ma ad oggi Djokovic ha un livello non avvicinabile da Shelton… quindi il fatto che mesi/anni fa Nole abbia perso da Sonego o musetti non vedo cosa possa c’entrare con la partita con Shelton su altra superficie, in una semi slam con Nole al top della forma e super motivato, quindi il commento senza senso non è il mio.
voglio solo che lo sia un po’ meno
Bel commento , serio ed anche ironico il giusto…
@ MAURO (#3747855)
Grazie del consiglio. Ci penserò…
@ Andreas Seppi (#3748006)
2 tornei dove ha incontrato quasi solo statunitensi o giocatori di 2°,3° e 4° fascia (come li suddivido io >10/15, >50, >100)
Gioca molto bene, ma con il calendario di Sinner durava come un gatto in tangenziale. Ci vuole anche fortuna negli slam.
Trovo Ben Shelton tanto forte fisicamente e tennisticamente quanto altamente insopportabile… anche ieri con Tiafoe urlava ad ogni punto, chiedeva gli applausi con le mani sulle orecchie… il ragazzo dovrebbe un attimino calmarsi… ma ci penserà Nole a sgonfiarlo….
Giampi, era una provocazione rispetto alle dichiarazioni di Tafanus.
In ogni caso Arnaldi mi è piaciuto poco in campo con Alcaraz, non per il gioco perchè ha il suo senza timore riverenziale, ma perchè è apparso molto platealmente lamentoso verso il suo angolo per tanti colpo sbagliati, come se fare vincenti su vincenti ad Alcaraz fosse il suo pane quotidiano. In quel frangente l’ho trovato un po’ presuntuoso e spocchiosetto, quasi a dire “eh ma sono io che gioco male”, sennò mica perdevo 3 set a 0, magari anzi quasi certamente derivante dalla frustrazione di voler giocare al 110%, detto questo concordo che Matteo è un ragazzo umile e solare e solo da applaudire.
Quanto ai picchi, se li fai solo nei tornei dello Slam bastano e avanzano 😯
Ma anche lasciarlo, per dimostrare a tutti a che livello è il commentatore.
D’accordo che Shelton non è il Messia sceso in terra e che dovrà confermarsi/migliorarsi e vedremo nel 2024 se si conferma ad alti livelli, però non si può dire che è lì per caso. Nei primi 2 Slam giocati in carriera su hard a 20 anni malcontati (AO e US Open) ha fatto rispettivamente quarti e semifinali. Non ha avuto tabelloni pazzeschi ? Vero ma quando sarà testa di serie succederà la stessa cosa, difficilmente prima degli ottavi incontrerà chissà quale fenomeno. Direi che non sono proprio tantissimi, non oggi, ma nella storia del tennis a poter vantare risultati così precoci alle primissime esperienze Slam. Quindi sminuirlo perchè è un po’ guascone – ma in maniera molto più spontanea e simpatica di un Rune, a cui viene a volte accumunato (il danese è un presuntuoso arrogante e pure scorretto in campo)- fa torto alle sue capacità tecnico-agonistiche.
Cecchinato ha indovinato (bravo perchè c’è anche chi non la indovina la striscia giusta) una settimana e mezzo di trance agonistica – poi in verità a vinto pure qualche ATP250, il primo da lucky loser – che però quei 10/12 mesi non ne spostano i valori di un intera carriera, più che discreto giocatore da terra battuta (da top 40/50), che negli altri 3 Slam si trascina a ritirare l’assegno (da top 250). Berrettini invece che il livello ce l’avrebbe, oltre alla finale di Wimbledon ha una collezione tra semi e quarti Slam, è due anni che si trascina da un infortunio all’altro (e non mi tirate fuori la barzelletta della Satta) e quindi se oggi è assente direi che è abbastanza giustificato.
Quanto ai picchi, Cecchinato da te nominato, con la semi del RG è stato nei top20 un anno intero ! Ha avuto bye e tds per una stagione, poi si è capito che il suo RG era un miracolo sportivo piuttosto che una crescita consolidata di gioco, però dimmi che i picchi non contano…
Sicuramente proporrà una partita molto fisica e muscolare a Nole, ma non ha le armi per batterlo.Penso che dopo la semifinale Nole gli darà una bella ridimensionata.Sei forte Shelton ma con il più grande dovresti volare basso o rischi di schiantarsi al suolo.
“Farò cose che non si vedono spesso nel tour”…tipo prendere tre cappotti di fila ahah! Scherzi a parte, non lo vedo proprio battere Nole, ma nemmeno nei suoi sogni.
no, ma semplicemente non mi viene da tifarlo e quindi non lo tifo, anche se gioca spumeggiante ecc
1966: Oggi i Beatles sono più famosi di Gesù Cristo.E non so se sopravviverà di più il cristianesimo o il rock&roll.
John Lennon.
Chissà ai tempi dei social cos’avrebbero scritto di McEnroe, Connors o di Agassi con l’ombrello durante la semi con Wilander al Rolando chiesto ad una spettatrice. Maleducati, vestiti malissimo, irrispettosi.
Non per dire ma lo dicevano di Jim Morrison, dei Led Zeppelin, degli Who (e prima di Jerry Lee lewis, Elvis, Beatles).
Ma forse alcuni qui ascoltano solo Fausto Papetti, Raul Casadei.
Se invece ascoltano alcuni di quelli detti prima propongo di pensare che chierichetti fossero e magari rifletterci bene.
Insetti molesti compresi.
Il commento più stupido dell’anno.
Bravo si ma io aspetterei a parlare di nuovo fenomeno o di un altro Alcaraz
Magari ha fatto un exploit e poi sparisce, cmq venerdì credo sarà asfaltato
Vedo commenti abbastanza acidi, probabilmente di persone che a 20 anni non hanno mai sparato una belinata o non hanno mai sognato in grande, chissà.
Più o meno quello che ho letto per Rune dopo il suo ingresso nei 100 e dichiarò di avere l’obiettivo del numero Uno. Non ci è ancora riuscito, ma al 4 c’è arrivato, per l’Uno non ha detto domani, magari chissà…
E più o meno ripeto lo stesso commento di allora:
ha 21 anni tra poco, è entrato nel tennis che conta e ha un carattere abbastanza estroverso, cosa doveva dichiarare per far piacere a tutti? Sono qua per una botta di culo e Nole mi farà un paniere livido?
Ovvio che sia guascone, se lo fosse un trentenne sorriderei, ma alla sua età è più che giusto spararla grossa e crederci.
Riuscirà a fare cose inimmaginabili con Djokovic? Io non credo, ma lui DEVE crederci, altrimenti non dovrebbe nemmeno uscire dallo spogliatoio.
Mi è simpatico Rune? Più o meno come una caduta dalle scale?
Mi è simpatico Shelton? Più o meno come la notifica di una multa-autovelox che non sapevo di aver preso.
Però penso che abbiano tutte le ragioni per crederci e fare un po’ gli sbruffoni, il tempo e solo quello diranno se avevano ragione o meno.
E comunque anche se prenderà una lezione di tennis da Nole di una cosa sono sicuro: non sarò tra quelli che lo massacreranno per aver perso in una semi Slam da una leggenda vivente.
@ Giampi (#3747951)
Da aggiungere che le sue vittorie sono arrivate su 2 tornei su cemento e con la maggior parte delle partite “importanti” giocate e vinte contro americani e, se non sbaglio, con un ritiro di Thiem.
In altri tornei, in altri contesti, non mi sembra abbia brillato particolarmente.
E’ riuscito a farmi tifare per Tiafoe per la prima volta in vita mia !!! Che spocchia, e quel gesto del telefono?
ecco un altro che ha iniziato a guardare il tennis domani. su caratti potrei anche concordare, ha brillato un anno e poi ha vivacchiato prevalentemente nei challenger, ma furlan no. per anni è stato il miglior tennista italiano stabile nei primi 50, con BR 19. non proprio un carneade. anche se trovo strano che ti ricordi di una partita del 97 giocata quando i due erano a fine carriera ed essendo il primo turno di un 1000. non è che magari ti sei sbagliato?
ha 20 anni Cristo di un Dio! Volete tutte amebe uniformate come federer e nadal?
Buffone esultanza ad ogni punto in un misero teatro di plurisierati stellati, ma tanto buffoncello ti sveglierai alla vlad tepes
Caro Ben, anche nole fa cose che non si vedono MAI nel tour…abbassa le cresta e preparati all’inferno in campo…più ci vai da sborone, e più prendi la tranvata…consiglio da amico
Stai calmo…
Incredibile Shelton. Quarti in australia, poi ben poca cosa, nuovo exploit agli usopen.
Alcaraz è molto continuo, ma le sue pause ce le ha, ha fatto 8300 in 8 tornei.
Djokovic 8800 in sei tornei.
Medvedev 4800 in sette tornei.
Se scendi giù, ti accorgi che molti, anche nei 10, hanno 4-5 risultati che fanno la loro classifica.
Bisogna essere dominanti nei tornei che contano.
Shelton è sulla buona strada.
Ha avuto un infortunio che lo ha tenuto fermo ed è rientrato perdendo spesso al primo turno. Possibilissimo che le sue prossime stagioni siano anche solo poco più continue e sar senz’altro un top.
Alla Berrettini. Nom eccessivamente continuo, ma sarà lì.
Shelton ha un potenziale enorme ed ha una grande personalità
Scusate ma quali sarebbero le dichiarazioni di Shelton che lo rendono antipatico? è giovane, pieno di energia, deve dire vado a perdere con Djokovic? Tirando missili di servizio ed attaccando tanto il serbo, Ben potrebbe anche fare una bella partita, vincere forse no. Solo se serve tanto tanto bene magari ha una chance. Io non vedo né antipatia né atteggiamenti maleducati in lui
Questa storia che gli spacconi vincono per questa caratteristica non si può sentire..tutti i pugili fanno gli spacconi prima del match poi uno vince e l’altro perde..anzi l’atteggiamento sborone è un indice di paura come chi parla forte perchè ha paura del buio..tu dirai Tomba è stato il re degli spacconi ed anche un grande campione ma alla fine il mite Thoeni (correggionale, guarda un po’ di Sinner) ha vinto 4 coppe del mondo…
Campionissimo o campione o ottimo giocatore, è indubbio che nei prossimi anni lo vedremo frequentare il tennis che conta, poi si vedrà, una pippa non è sicuro.
bella seminifale shelton / djokovic, preferisco di gran lunga il giovane Ben a tiafoe (manco a parlarne) e fritz.
penso che con shelton siamo solo all’inizio e sarà scuramente tra i protagonisti del futuro perché ha margini di miglioramento sotto vari aspetti (perderà contro djokivic).
fatta questa premessa, posso dire che trovo insopportabili i suoi atteggiamenti (le urla, i gesti; la sceneggiata del telefono… ma che …??) ?
sono davvero sopra le righe.
è un esaltato, probabilmente è cresciuto così, esaltato da tutte le persone che ha avuto attorno, sin da piccolo.
spero che cambi perché sorbirmi queste cose per anni, non sarà un passeggiata.
magari un po’ meno, ok Ben?
Non mi sono mai piaciuti (anzi, li ho cordialmente detestati) quelli che si auto-nominano primi della classe.
Roba da Rune, Kyrgios, Tsitsipas, e ora da Shelton.
Sinceramente, questa uscita se la poteva risparmiare. Non avendolo fatto, ora gli tocca farci vedere alla svelta quali cose mirabolanti, mai viste sui campi da tennis, ha in repertorio.
Per ora l’unica cosa (quasi) mai vista sono le orribili canotte da camionista.
Ecco confrontare Arnaldi un ragazzo umile e misurato con lo sborone Usa…contano i picchi? Certo per vincere un torneo vedi Sock va bene ma per diventare un giocatore dominante non direi proprio..i grandi campioni hanno percentuali di vittorie dai 70% in su e sono pochi ad aver vinto slam con percentuali inferiori al 65%..Shelton infatti ha una percentuale inferiore al 40% che certamente migliorerà negli anni ma se non sei regolare durante l’anno non vai da nessuna parte..al momento ad esempio tutti gli americani, sono sotto il 60% con Tiafoe che a malapena raggiunge il 50% tipo Sonego…
Non sono d’accordo che contino le partite di picco. Conta quello che fai mediamente nell’arco di un anno, e questo è un dato che deriva solo dal ranking, che con tutti i suoi difetti è l’unico termometro che pondera le posizioni raggiunte in 16 tornei, per il peso specifico dei singoli tornei.
Berrettini ha fatto finale a Wimbledon, Sinner no, e Musetti neppure.
Cecchinato ha fatto semi al Roland Garros, e Sinner, Musetti, Sonego, no. Berrettini ha fatto finale a Wimbledon. Dove sono adesso Berrettini e Cecchinato?
Su Shelton rinvierei il giudizio all’estate del 2024.
Nole ha la mia ammirazione e penso sia ancora fortissimo ma è meglio non sottovalutare Shelton anche perché il giovane sta giocando ottimamente e non ha paura degli avversari che incontra.
Beh una finale carlitos-ben non sarebbe male.
Spero possa essere l’inizio di una rivalità tra i 2.
Mi ricorda molto il primo Roddick che è riuscito a vincere qualcosa prima della consacrazione dei fenomeni. Solo che adesso quel tipo di gioco è decisamente piu’ chiuso e troppo limitante per sperare in grandi successi. O evolve oppure sara’ una carriera da gregario
Saluti
Non sempre! La briscola al bar la faccio solo per stare in compagnia, non per vincere.
Poi penso che anche uno che ha raccolto 200 milioni di Euro solo in montepremi, che ha obiettivi diversi dal vincere ancora un altro torneo, che a Montecarlo è di casa e che deve rispettare accordi “non scritti”, che avendo una certa età deve affinare una preparazione più specifica verso traguardi più importanti.
Penso che io giochi la partita di tennis in funzione della briscola di fine stagione, mentre lui vive in un mondo un poco più complesso, di altro spessore, più alto, che io non posso capire.
Ecco, allenati anche tu con le carte che per la briscola siamo in 31 e ci manca il 32esimo
Quindi un Arnaldi che sosteneva che contro Alcaraz giocava per vincere (e da una parte cosa doveva dire, gli faccio da sparring partner per il proseguo del torneo ?) cosa fai, gli dai del cretino o lo mandi in castigo dietro la lavagna ?
In ogni caso Shelton, pur con un gioco grezzo e con due colpi, 2 Slam sul veloce, ha fatto un quarto e una semi, direi non malaccio per uno scarsone. Il fatto che abbia perso un botto di partite, molte sulla terra sulla quale non aveva praticamente mai giocato, con gente sotto in classifica, conta il giusto, nel tennis contano i picchi non passare un turno a torneo e se devi vincere 5 partite meglio vincerle la stessa settimana…e comunque si è allenato in vista degli appuntamenti che contano 😯
Ben, l’unica cosa che non si vede spesso nel tour è un giocatore di livello-medio alto che batte djokovic.
Chiarissimo….
Ma è un ragazzo…e come milioni di suoi coetanei parla a vuoto come è normale che sia almeno in questo millennio..nel precedente mia suocera, a 21 anni, aveva tre figli e una testa da adulta come milioni di suoi coetanei…gli americani poi sono un po’ così diciamo naif..Lasciamolo parlare lo aiuta a caricarsi, la difficoltà sarà quando devi competere ad alto livello tutte le settimane, i mesi, gli anni con le enormi pressione degli sponsor, dei tifosi (vedi la quantità di tifosi pronti a sparare a zero dopo ogni sconfitta di Sinner), dei media, dei giocatori che giocano alla morte con te perchè non hanno nulla da perdere..li si vede se alle chiacchiere si aggiunge la forza mentale che hanno i primi della classe…
Non basta aver fatto un exploit per essere un ormai stabile futuro campionissimo. Ne avrei tanti di esempi da farti…
Tale Corrado Borroni che a Roma sconfigge Kalfelnikov per poi sparire.
Qinwwen Zhang 530 che sconfigge Wozniacki, stabilmente top ten da anni.
Larcher De Brito che sconfigge Sharapova e poi sparisce.
Volandri che batte Federer
Furlan che batte Becker
Caratti che batte Lendl
Bartoli, Kenin, e persino Raducanu che vincono slam…
Che dici, non sarebbe il caso di aspettare conferme non dico a lungo termini, ma almeno sulla base di un annetto, prima di annunciare la nascita del novello Sampras?
Ma questo astio nei confronti di Shelton da cosa deriva? Non mi pare abbia fatto dichiarazioni da meritare un simile commento da parte tua.
Suppongo che la quota di vincente Djoko con Shelton non supererà 1.10…
Shelton Arnaldi Alcaraz 2 novità 1
Certezza … che tris ….. il vecchio marpione non ci sta dentro dalla gioia …. con gli artigli affilati pensa di tenere x la coda i 3 topolini medvedev shelton alcaraz !!!! Ben diverso che dire MURRAY e Wawrinka dei tempi d’oro e o FEDERER e NADAL …. A NOLE mancano 3 slam x sua dabennaggine , non certo x Carlos ( anche se credo che lo scorso anno perse gli Us OPEN x macroscopici errori di programmazione ) volefa fare l’asso pigliatutto e distrusse tutto sul più bello stanchissimo x troppi match ufficiali pre slam ! Questo ci vuole riprovare quest’anno a fare il grande slam .
Totalmente d’accordo con te. Aspetto con impazienza una Roberta Vinci al maschile, e spero che maturando ancora un po’ il mio Roberto Vinci possa essere Musetti (o anche il giovanissimo figlio d’arte Federico Cinà…
Nella parte bassa del tabellone sono arrivati in semifinale i due più forti, per Djokovic l’unico ostacolo è stato Dere e per Shelton è stato Tiafoe. Fritz è riuscito a battere Stricker perché lo svizzero veniva da due incontri maratona di 5 set altrimenti sarebbe già uscito prima di affrontare Djokovic.
penso che questo commento sia da censurare, sia per contenuti che per linguaggio
Fosse 2 su 3 potrebbe anche farcela .Come Rune ha la mentalità giusta per poter battere il serbo, e cioè essere un pò spaccone ( cosa che ahimè nn ha Sinner).
Ma 3 su 5 è molto molto difficile.
Quello che però spero di non vedere però è un Shelton avanti di 2 set, toilet break del serbo e vittoria al quinto da parte sua.
Uno che dice queste puttanate è la prova del nove che la mamma degli idioti è sempre incinta… Mai nella vita personaggi che hanno fatto la storia del tennis si sono sognati di lodarsi e imbrodarsi a questi livelli.
Per la cronaca, questo nuovo fenomeno quest’anno ha perso dal 16 Musetti (e ci può stare), ma ha perso da Sonego 48, Giron 55, Djere 60, Mannarino 62, Halys 64, Struff 65, Djere 70, Cecchinato 73, Thiem 111, Shang 149, Duckworth 155, Shang 156…
Va bene, a vent’anni si ha il diritto di sparare cazzate, secondo molti. Ma si da il caso che a 14 anni per le leggi vigenti in Italia si ha la capacità di intendere e di volere, e a 18 si è maggiorenni a tutti gli effetti civili e penali.
Ricordo anche che a vent’anni, durante la Guerra del Golfo, ragazze americane (il c.d. “sesso debole”) guidavano enormi autobotti cariche di carburante, bersaglio ideale per razzetti terra-terra, bazooka e quant’altro, e molte pilotavano elicotteri da combattimento “Apache”.
Con questo, non dimentico che fra i primi a gonfiare come una rana quest’ultimo esempio di “panna smontata” siamo stati noi italiani nei forum di tennis.
Pensa, pensa, pensa. Comunque a pensare e scrivere non si sviluppa il fisico. Invece, altri, anziché pensare e scrivere lavorano duramente, fanno pesi ed ottengono fisici meravigliosi.
Gli americani cercavano l’anti Alcaraz e l’hanno subito trovato. Noi italiani pensiamo alla presunta rivalità Sinner-Alcaraz ma i media internazionali pomperanno invece alla grande questa nuovissima rivalità sperando di vederli entrambi in finale. Comunque questo tennis così muscolare giocato da fisici scultorei alla Alcaraz o Shelton, ed evidenziato anche dai loro outfit, mi fa pensare…
un giudizio raffinato e soprattutto articolato, non c’è che dire
Non esistono partite di cui non ti frega nulla Se ci fossero, non andresti a giocarle. Quale sarebbe la ratio del tuo commento?
@ Ciupaciupa (#3747757)
Esatto, non gliene poteva fregare di meno, anzi credo proprio che volesse evitare di accumulare punti ATP da dover difendere l’anno successivo, per cui ha fatto presenza, preso il gettone, e si è fatto un bell’allenamento in entrambi i casi
meno proclami e più ciccia!
Per me fa cagare Shelton
E pensare che il super esperto rivoluzionario lo ha sempre deriso appena entrato nel tennis che conta.
Uno parla o meglio scrive; l’ altro fa i fatti.
Invece ne farà una di cosa che si vede spesso nel Tour.
Perdere col Joker.
Sa esattamente di questo la sua affermazione ahah, magari sfoggia il dritto con la mano destra, così da avere due drittoni e niente rovescio, oppure si presenta com la racchetta doppio manico e passa al servizio in salto tipo pallavolo
@ SlamdogMillionare (#3747758)
non capisco il dislike di detuqueridapresencia. Cosa avrebbe scritto di sbagliato?
Ho visto cose che voi umani..
La freschezza di un bimbo..appunto il tennis, lo sport e la vita sono cose per adulti..ma parlando di cose serie non è un caso che la scuola europea sia avanti mille miglia rispetto a quella americana da un punto di vista tattico e tecnico..giocatori universali buoni per tutte le superfici quando gli americani non combinano nulla sulla terra da sempre..sarà un caso che nell’nba a fronte dello strapotere fisico dei giocatori di colore l’mvp sia un giocatore serbo? E che in generale le carenze tattiche dei giocatori usa rispetto ai giocatori europei sono evidenti? Shelton è il nuovo Aliassime che però è un po’ meno sciagurato tatticamente…poi sono gusti a me i big server non piacciono come non mi piace il tennis che su chiude in 3 4 colpi..senza scomodare Alcaraz o Diokovic penso al tennis elegante di Dimitrov o al tennis intelligente di Medvedev, ai rovesci di Gasquet e Wawrinka, alla capacità di tirare fuori il 110% e anche più di quello che si ha di Ruud e DeMinaur..
“Farò cose che non si vedono spesso nel tour”… si, giocherò con la racchetta senza corde!
Shelton lo vedo ancora molto incostante, mi stupirei se djokovic non vincesse in 3 (oppure fa come altre volte, perde i primi due e poi lo rulla negli ultimi 3).
La cosa divertente è che su Shelton i soliti noti parlano di solo servizio e dritto, qui veramente mancano le basi minime del gioco.
Non fosse per la risposta che Musetti si sogna, non fosse per come lavora le palle che Sinner si sogna, non fosse per la mobilità laterale che Berrettini si sogna, non fosse per il gioco a rete che Medvedev o Zverev si sognano, non fosse per l’esplosività che Tsitsipas si sogna, etc…. insomma è solo servizio ma è top20 consemi Slam e QF dopo poco più di un anno in ATP, ma vabbeh ha avuto i turni facili.
Come tutti.
Djokovic vincerá contro Shelton.
Non so nemmeno che malattia debba prendersi Nole per pensare a una sua sconfitta con il Shelton visto contro Tiafoe. E’ pur vero che ogni partita è storia a se’ e a NY sta facendo davvero caldo, ma guarda che il livello del quarto tra i due americani era davvero rasoterra.
paragoni che non c’entrano nulla. Con Sonego ha perso “volontariamente” (una volta certo di aver raggiunto l’obiettivo e cioè tornare n1 al mondo). Con Musetti a Montecarlo dove Nole storicamente non ci arriva certo in forma. Specie negli ultimi anni dove è uscito anche al primo turno.
Con Shelton può anche perdere certo. Ma non perché regalerà la partita o perché non in forma.
Ha perso con sonego e con musetti perché non gliene fregava nulla di quelle partite… Shelton non credo arrivi a 10 games.
Non erano semifinali slam.Li difficilmente Nole sbaglia.
Djokovic ha perso con sonego 62 61 e con musetti non vedo perché non possa perdere da ben