US Open 2023: I nomi da evitare e le possibili sorprese
Con l’avvicinarsi dell’US Open 2023, la tensione monta e la speculazione cresce sui possibili favoriti. Come sempre, i grandi Slam portano con sé le loro sorprese e il torneo di Flushing Meadows non è da meno ed è questo che vogliamo analizzare in questo articolo.
Per gli appassionati, le prime fasi del torneo sono un turbinio di emozioni. I primi turni offorno l’opportunità a giocatori meno noti di dimostrare il proprio valore e sorprendere i campioni affermati. E se esiste un luogo dove gli sfavoriti possono brillare, è certamente l’US Open.
Ma chi sono i giocatori che potrebbero portare sorprese quest’anno?
Matteo Berrettini: È sorprendente vedere un ex semifinalista dell’US Open e finalista di Grand Slam fuori dai primi 32. Nonostante una performance non convincente a Cincinnati, Berrettini ha dimostrato di saper trovare motivazione e costanza nei Grand Slam, rendendolo senza dubbio un avversario da temere.
Marton Fucsovics: Un habitué quando si parla di sorprese, Fucsovics ha dimostrato nel 2018 di poter sfidare campioni come Novak Djokovic. Con un fisico solido e una resistenza notevole, potrebbe costituire una vera e propria minaccia per chiunque.
Zhizhen Zhang: La Cina ha nuovi talenti in mostra, e Zhang è sicuramente tra questi. Con potenti colpi e un gioco imprevedibile, potrebbe sorprendere molti avversari.
Sloane Stephens: Un’ex campionessa dell’US Open che ora non fa parte delle teste di serie. Conosciuta per trarre energia dal pubblico di New York, sembra essere in buona forma e pronta per dare il meglio.
Linda Noskova: A soli 18 anni, è una delle promesse più brillanti del circuito femminile. Con recenti vittorie importanti e una maturità notevole sul campo, potrebbe essere la sorpresa di quest’anno.
Altri possibili sorprese: Altri nomi da tenere d’occhio sono Jack Draper, che ha recentemente fatto il suo ritorno; Bianca Andreescu, attualmente alle prese con infortuni ma sempre pericolosa; e giovani talenti come Arthur Fils, Ben Shelton e Payton Stearns, pronti a dimostrare il loro valore.
Federico Di Miele
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Berrettini ormai è un ex tennista se non recupera la forma fisica… È tutto lì, la parte atletica è fondamentale in un tennis come quello di oggi!!! Giocare un torneo al mese di certo non servirà a fargliela recuperare!!!
Aggiungerei il ragazzino americano Michelsen. Se non arriva troppo cotto visti tutti i tornei che sta facendo per farsi una classifica potrebbe essere una bella soprpesa. Un next gen coi fiocchi dal futuro roseo
A me verrebbe da dire 32 su 96, cioè 33%. Tolte le teste di serie, che sono 32, rimangono 96 posti dove si può capitare. In 32 si è opposti a una testa di serie, in 64 no.
Mi sembra una previsione ottimistica. Se non conferma i 360 punti dell’us open per i tornei maggiori dovrà fare le qualificazioni e nei 250 su cemento ha al massimo la finale di Napoli.
@ Il mio personalissimo cartellino (#3722109)
Direi invece che i giocatori non testa di serie sono 96, 32 dei quali incontrano una testa di serie. La probabilità di incontrare una testa di serie è quindi di circa un terzo (32 novantacinquesimi per la precisione).
Aggiungo che, naturalmente, è impossibile non averla al secondo turno, in prospettiva. Certo, se poi la tds perde l’incontro di esordio ci può stare.
@ dani (#3722011)
Certo. Al primo turno, la metà degli incontri è tra giocatori non testa di serie. Nell’altra metà degli incontri c’è una tds. Dunque la possibilità di incontrare una testa di serie direi che è del 25% circa. 32 su 127, se non sbaglio.
Aggiungerei Purcell e Lehecka.
Come rischio primo turno c’è anche Murray che nella prima partita lo eviterei ,shelton ma anche nakashima wawrinka popyrin sonego sono mine vaganti pericolose per le teste di serie
@ Sudtyrol (#3721978)
E’ il numero 6 e tra i favoriti. Al massimo sono gli altri che non devono augurarsi di incontrare lui al primo turno.
@ Il Polemico (#3722047)
Credo che abbia voluto fare preparazione atletica.speriamo giochi con continuità da NY in poi con 3 tornei in Asia e 3 indoor europei
Sorprendente? Ma se non fa alcun torneo oltre 1000 e gli Slam..avrebbe dovuto e potuto fare un paio di 250 e un 500 in tutto questo tempo..non capisco come si voglia ricostruire una classifica..eccesso di fiducia o c’è altro?
berrettini difende 360 punti. ha bisogno di andare piu avanti possibile per non perdere ulteriormente terreno in classifica.
Forza Berretto, siamo tutti con te. Obiettivo seconda settimana. Poi facciamo qualche buon 250-500 autunno / inverno. Poi vediamo che succederà da AO in poi.
Nei 20 stabile per due o tre anni: puoi farcela!
che poi non è detto che al 1° turno Berrettini debba incontrare una testa di serie, a Wimbledon ha incontrato Sonego che non era testa di serie
Supertennis trasmette le qualificazioni??
Fossi Jannik, fra tutti questi, mi augurerei di reincontrare Berrettini.