Classifica ATP Italiani: Luciano Darderi rientra nei top 200

Scritto da Detuqueridapresencia
Diamo il benvenuto a Daniele Rapagnetta che entra per la prima volta in classifica e direttamente in top 1300 con i 4 punti guadagnati due settimane fa nell’ITF di Monastir dove ha fatto semifinale battendo gente immensamente più forte di lui.
E’ un 2006. Non è il più forte 2006 del mondo solo perché è nato a Dicembre 2006. Ma è certamente il più forte under 17 al mondo perché Fonseca non è più under 17.
Ah, il pompatissimo Landaluce ha 11 mesi più di Rapagnetta (gennaio 2006 vs dicembre 2006 per cui …… a buon intenditor …..)
Daniele ha solo quattro mesi più di Cinà, ma ha avuto un miglior rendimento di Fededrico che – non so perché – non ha provato M15 ma solo M25 senza fare un solo punto e perdendo quello ottenuto ad Aprilia con WC direttamente in MD, l’anno passato. Federico: é ora di provare gli M15!!! A chi aspetti?
Invece Rapagnetta si è smazzato le quali M15 e a Monastir non solo ha fatto MD ma si è spinto fino alle semifinali.
Tecnicamente resta un 2006 come Lorenzino Carboni che sfiora la top 800 con BR 808.
Insomma in classe 2006/7 abbiamo tre propsetti interessantissimi (Carboni, Rapagnetta, Cinà), ma anche il 2005 non è messo male con Bondioli e Sciahbasi che sono acora un po’ indietro, ma hanno tanto tempo davanti per emergere.
In realtà l’unica annata meno ricca è il 2004 per i colori italiani. Abbiamo fortissimi 2001, 2002, 2003, buoni 2005 e ottimi 2006, 2007 però.
Nessuna (E SOTTOLONEO NESSUNA!!!) nazione può vantare una maggiore consistenza dell’Italia in praticamente tutte le annate del primo decennio degli anni 2000.
Con ottima pace di quelli che ….. ci siamo capiti …………

A Rapagnetta (anche lui un po’ piccolotto, temo) auguro tutto il bene ma, ma quando il campione e’ limitato a una manciata di futures, i punti ATP non possono certo essere presi come indicatori attendibili, ne’ del valore assoluto ne’ di quello in prospettiva. Rapagnetta sara’ forse, ad oggi, l’under 17 con la miglior classifica ATP, ma dire che e’ il miglior Under 17 del mondo e’ decisamente eccessivo. Cina’ per me e’ di un’altra categoria, diamo tempo al tempo…

Fra i 2005 poi io continuerei a dare una chance a Romano, che ha un servizio e un diritto che mi puzzano di pro. Tutto il resto latita, ma su una base cosi’ si puo’ costruire…

Nei 2007 invece tengo d’occhio attentamente Vasami’, che gioca/ha giocato pochissimo (sembra essersi di nuovo fermato dopo un gran torneo a Bytom) ma a me sembra avere qualcosa di speciale…

@ Leftwing (#3721527)

Un approccio prudente, insomma, di piccoli passi. Ci sta, ci sta. E poi come dico sempre io: i preparatori e gli atleti ne sanno certamente più di noi.

Per cui. Forza Federico e forza Andrea.

E forza Vito Antonio (fratellino di Luciano) Darderi…. Mi pare sia 2008 …. 😉 … E anche il figlio di Fabio Fognini mi sa che promette bene …. Ma qui andiamo veramente troppo in là…..

Scritto da Detuqueridapresencia
Diamo il benvenuto a Daniele Rapagnetta che entra per la prima volta in classifica e direttamente in top 1300 con i 4 punti guadagnati due settimane fa nell’ITF di Monastir dove ha fatto semifinale battendo gente immensamente più forte di lui.
E’ un 2006. Non è il più forte 2006 del mondo solo perché è nato a Dicembre 2006. Ma è certamente il più forte under 17 al mondo perché Fonseca non è più under 17.
Ah, il pompatissimo Landaluce ha 11 mesi più di Rapagnetta (gennaio 2006 vs dicembre 2006 per cui …… a buon intenditor …..)
Daniele ha solo quattro mesi più di Cinà, ma ha avuto un miglior rendimento di Fededrico che – non so perché – non ha provato M15 ma solo M25 senza fare un solo punto e perdendo quello ottenuto ad Aprilia con WC direttamente in MD, l’anno passato. Federico: é ora di provare gli M15!!! A chi aspetti?
Invece Rapagnetta si è smazzato le quali M15 e a Monastir non solo ha fatto MD ma si è spinto fino alle semifinali.
Tecnicamente resta un 2006 come Lorenzino Carboni che sfiora la top 800 con BR 808.
Insomma in classe 2006/7 abbiamo tre propsetti interessantissimi (Carboni, Rapagnetta, Cinà), ma anche il 2005 non è messo male con Bondioli e Sciahbasi che sono acora un po’ indietro, ma hanno tanto tempo davanti per emergere.
In realtà l’unica annata meno ricca è il 2004 per i colori italiani. Abbiamo fortissimi 2001, 2002, 2003, buoni 2005 e ottimi 2006, 2007 però.
Nessuna (E SOTTOLONEO NESSUNA!!!) nazione può vantare una maggiore consistenza dell’Italia in praticamente tutte le annate del primo decennio degli anni 2000.
Con ottima pace di quelli che ….. ci siamo capiti …………

Tra i 2007 (con tutte le cautele del caso nel prevedere il futuro di tennisti ancora adolescenti) segnalerei anche Andrea De Marchi, già campione italiano under 13 e under 15, in questa categoria battendo in finale Ciná. E proprio con Ciná un paio di settimane fa ha condotto l’Italia alla vittoria della European Summer Cup, che è valsa la qualificazione alla fase finale della Junior Davis Cup che si giocherà in autunno.
A proposito di Ciná, dopo il primo punto ATP conquistato l’anno scorso e ora perso ha privilegiato il circuito Junior, nel quale a 16 soli anni è numero 15 del ranking e ha vinto un J300 a fine luglio (il secondo 300 vinto nel 2023).
Credo che lo vedremo nel torneo Junior degli US Open.
Io credo che per quest’anno abbia fatto bene a fare questo tipo di programmazione, ottenendo successi coi suoi coetanei o poco meno giovani di lui, anziché sgomitare nelle qualifiche degli ITF per guadagnare qualche punto e scalare precocemente le classifiche.
Penso che dall’anno prossimo ci proverà e speriamo mantenga le attese che su di lui si nutrono. Per il momento, credo che abituarsi alla vittoria e a cimentarsi coi migliori della sua generazione sia la scelta giusta.

@ Detuqueridapresencia (#3721422)

Una fantastica armata di tennisti!!

Diamo il benvenuto a Daniele Rapagnetta che entra per la prima volta in classifica e direttamente in top 1300 con i 4 punti guadagnati due settimane fa nell’ITF di Monastir dove ha fatto semifinale battendo gente immensamente più forte di lui.

E’ un 2006. Non è il più forte 2006 del mondo solo perché è nato a Dicembre 2006. Ma è certamente il più forte under 17 al mondo perché Fonseca non è più under 17.

Ah, il pompatissimo Landaluce ha 11 mesi più di Rapagnetta (gennaio 2006 vs dicembre 2006 per cui …… a buon intenditor …..)

Daniele ha solo quattro mesi più di Cinà, ma ha avuto un miglior rendimento di Fededrico che – non so perché – non ha provato M15 ma solo M25 senza fare un solo punto e perdendo quello ottenuto ad Aprilia con WC direttamente in MD, l’anno passato. Federico: é ora di provare gli M15!!! A chi aspetti?

Invece Rapagnetta si è smazzato le quali M15 e a Monastir non solo ha fatto MD ma si è spinto fino alle semifinali.

Tecnicamente resta un 2006 come Lorenzino Carboni che sfiora la top 800 con BR 808.

Insomma in classe 2006/7 abbiamo tre propsetti interessantissimi (Carboni, Rapagnetta, Cinà), ma anche il 2005 non è messo male con Bondioli e Sciahbasi che sono acora un po’ indietro, ma hanno tanto tempo davanti per emergere.

In realtà l’unica annata meno ricca è il 2004 per i colori italiani. Abbiamo fortissimi 2001, 2002, 2003, buoni 2005 e ottimi 2006, 2007 però.

Nessuna (E SOTTOLONEO NESSUNA!!!) nazione può vantare una maggiore consistenza dell’Italia in praticamente tutte le annate del primo decennio degli anni 2000.

Con ottima pace di quelli che ….. ci siamo capiti …………