Masters 1000 Cincinnati: Il ritorno di Alexander Zverev. Batte Medvedev ed accede ai quarti di finale
Alexander Zverev, campione olimpico ed ex numero tre del mondo, sembra sempre più vicino al livello che lo ha reso uno dei principali contendenti ai titoli dei Grand Slam negli ultimi anni. Il tennista tedesco ha raggiunto questa giovedì i quarti di finale del Masters 1000 di Cincinnati, negli Stati Uniti, superando finalmente il suo avversario più ostico di quest’anno: Daniil Medvedev, contro il quale aveva perso tre volte nel 2023 (sempre agli ottavi di finale dei Masters 1000).
Il tedesco, 26 anni, ha sconfitto questa volta il russo, 27 anni, con il punteggio di 6-4, 5-7 e 6-4, in una sfida che ha durato quasi tre ore.
Da segnalare che il tedesco nel terzo e decisivo set sul 3 a 4 è arrivato vicino alla sconfitta dopo aver annullato due palle break che avrebbero portato il russo a servire per il match nel game successivo.
Sul 4 pari Daniil con un doppio fallo sulla palla break consegnava praticamente l’incontro al tedesco che nel gioco successivo teneva a 15 il turno di battuta chiudendo la partita per 6 a 4.
Ora, Zverev attende il vincitore del match tra l’americano Mackenzie McDonald e il francese Adrian Mannarino. Da notare che Zverev aveva perso i suoi ultimi 9 incontri contro tennisti inseriti nella top 10 mondiale.
Marco Rossi
TAG: Alexander Zverev, Daniil Medvedev, Masters 1000 Cincinnati, Masters 1000 Cincinnati 2023
nel caso musettiano la forza mentale è fattore secondario se tiri freccette contro chi ha i bazuchi che significa fattore tecnico principiamente perderarai sempre ed è naturale anche per un bambino che se vedi gli altri avere i bazuchi e tu chai freccette tincazzi e blasfemi il creato sembrando che lincazzo e la blasfemia siano la causa della sconfitta quello influisce sulla prestazione ma è secondario per questo motivo musetti è gia arrivato piu in alto non ci va purtroppo per chi ama il tennistalentuoso del toscoligure ma a noi sta bene anche cosi e ci siamo rassegnati con lui puntando tutto su rocchino nostro per le vere imprese nel tennis che conta
Lajovic ha dato molto di più di tutto con Sinner, sembrava a Federer……, poi ha strapagati con Fritz…. Magari una bombetta?……. Chi lo sa?
Non so proprio a chi fare i complimenti! Due buzzurri…un 1000 in generale molto sotto tono!! Sia maschile che femminile! Sono sconcertato dal modo di fare di tanti atleti che ormai se hanno un piccolo bubù si ritirano o non si presentano in campo!! Tanti professionisti egoisti! Pensate al pubblico…
Una vittoria si spera per lui corroborante ormai è passato più di un anno dal grave infortuna alla caviglia è tempo di uscire dal tunnel oggi si sono viste tra l’altro soluzioni tattiche innovative per il suo gioco Spesso monocorde,con molte discese a rete chiuse con un gioco di volo di discreta fattura una strategia necessaria per evitare di farsi stritolare dalla ragnatela del Moscovita
Mahahahahahah
@ Supporter dei poeti estinti (#3715618)
Non si è risparmiato, ha cercato di tirare sempre bordate senza, però, una reale tattica di gioco. Il suo impegno c’è stato tutto, solo non è stato all’altezza dell’avversario.
Go Lion go…
Ti vogliamo a Torino…
Gli manca la testa e quando è sotto pressione non la regge, questo anche prima dell’infortunio altrimenti poteva essere un Alcaraz un pochino meno talentuoso
Ho sbagliato ad includere, mi riferivo esclusivamente a Giarro
Evidentemente anche lui come gli altri top si risparmia per gli Us Open…volevo solo far notare che non viene usato da tanti lo stesso metro di paragone,tutto qui.
Infatti. Niente di più semplice
Grande Sasha. Vinci Cincinnati.
Non l’ho visto ma in generale considero Zverev fortissimo. Ve lo ricordate con Nada? Ritengo probabile uno slam dei prossimi.
@ Supporter dei poeti estinti (#3715560)
La critica è costruttiva, tutti noi vorremmo che Jannik andasse sempre più in alto e si rimane di stucco quando si vedono certe prestazioni da parte sua. E poi, visti i risultati degli altri, a maggior ragione doveva battere Lajovic a tutti i costi. Se poi fisicamente non regge due tornei consecutivi non partecipa al secondo e si riposa.
Su quale basi dici che non centra la forza mentale? Perché hai visto pochissime partite di Musetti o perché è un tuo rifiuto, come accade a molti quando si parla di aspetto mentale?
Sarà, ma almeno gli ha rispedito in gola il suo sorrisetto sprezzante e chissa che non gli metta qualche dubbio nella capoccia!
Dei primi 8 Atp sono rimasti per ora solo Alcaraz e Djokovic, ma si critica solo Jannik…
Medvedev e al 40% per adesso…Zerev non ha fatto niente…
Bravo perticone che hai battuto lo strafottente russo!
Dice di averlo da un bel po’ ormai, ma i risultati sono, diciamo, alterni…
Ritorno in grande spolvero per Zverev, che da piccino al battesimo anziché la classica collanina in oro gli hanno regalato una catena da ormeggio per nave, ma senza ancora.
@ Giarro (#3715511)
Non c’entra nulla la forza mentale…deve lavorare sul fisico, sulla tattica di gioco ma soprattutto deve entrare in campo vicino alla riga di fondo campo, finché non lo farà resterà al livello attuale! Vi ricordò poi che ha 21 anni e che Medvedev è esploso dai 23 anni in poi….
Domanda extra, ma Jacopo Berrettini che fa nella vita?da aprile sul sito della atp tour non gioca..si è ancora infortunato?
Thanks
@ Giarro (#3715511)
Occorre per Musetti un mental coach a fianco di Tatarini
È vedo… Almeno per il momento, Medvedev ha 27 anni, Lorenzo 21,la forza mentale si acquisisce con il tempo.
Toronto e Cincinnati, dopo aver battuto Musetti il russo Medvedev al turno successivo viene sbattuto fuori a conferma di uno stato di forma non al massimo. Musetti poteva fare di più contro questo Medvedev ma non ha la forza mentale necessaria per vincere a questi livelli.
Ma quale ritorno di Zverev, Medvedev ha giocato una delle più brutte partite sul cemento quest’anno,poi l’aveva pure ripresa ma nel momento di chiudere ha perso la pazienza e la partita altrimenti con il cavolo che vinceva Zverev,certi errori da parte del tedesco da seconda categoria e difficoltà nel chiudere prima i match che confermano che la crisi ancora c’è,con un avversario che esprimerà un livello da top 10 andrà a casa
Il tedesco a parer mio sarà a Torino tra i primi 8 a Novembre. Ora che il fisico è a posto lo do come favorito alla vittoria finale a Cincy e tra i primi 4 a NY.Da qui a fine stagione non difende punti.
Si era visto anche con il match con Musetti che Medvedev era lontano dalla forma migliore. Zverev ne ha approfittato, dando segnali concreti di ripresa dopo il brutto infortunio. Attendiamo ora gli altri big è possibile che ci scappi qualche altra sorpresa.