Sinner esordisce a Cincinnati e punta il titolo, per i bookie match in discesa con Lajovic

@ Giarro (#3713625)

Infatti è fuori!!

Da tifoso di Jannik penso che avrebbe fatto bene a saltare Cincinnati.

Le volè! ragazzi!

la stanchezza si farà sentire contro un avversario di qualità

Punta al titolo ???? Keep calm …

Scritto da Vesciche e polline!!

Scritto da Jeppo
Io invece personalmente non credo che a 22 anni salti dei M1000. Magari ci arrivi non al massimo della forma, ma salti del tutto solo se, come a Madrid, sei in debito di ossigeno o hai qualche problema. Comunque sia in pratica dopo gli US Open c’e` subito la Davis e poi potenzialmente due settimane e mezzo di buco, perche` Shanghai si gioca su 2 settimane quindi non partirebbe prima di giovedi. In sostanza, non ci sara` modo di fare un richiamo come quello appena fatto, ma magari uno piu` piccolo si`, per puntare al finale di stagione. Credo che comunque per lui l’obiettivo proncipale a questo punto (US Open a parte ovviamente) non possano che essere le Finals, che comunque sono evento indoor e in suolo italico, quindi doppia motivazione. Difficile arrivarci ancora in gran forma, ma in quel momento dell’anno bene o male tutti son stanchi ormai.

Richiami ancora richiami,la mini off season che ha appena fatto mica la deve fare ogni 2 tornei…con questa preparazione arrivi fino alla fine,adesso bisogna programmare gli impegni in base all obbiettivo da raggiungere ..se fa bene in America vedrete che farà ancora 2 /3 tornei al max prima delle.finals…

Puo` darsi, in ogni caso sono sue dichiarazioni recenti che quest’anno aveva intenzione di fare “fondo” ogni volta che aveva qualche settimana a disposizione. Sappiamo con certezza che oltre alla preparazione invernale ha fatto un richiamo post AO, un blocco in vista degli Internazionali ed uno dopo Wimbledon. In pratica ogni volta che aveva circa 3 settimane libere. Non sarei semplicemente sorpreso se ne aggiungesse uno ulteriore, appunto visto che le Finals (e forse la Davis) sono comunque obiettivi importanti che arrivano proprio sul finire. Vedremo.

Secondo me dovrebbe saltare anche gli Usa Open , fa caldo

Scritto da Jeppo
Io invece personalmente non credo che a 22 anni salti dei M1000. Magari ci arrivi non al massimo della forma, ma salti del tutto solo se, come a Madrid, sei in debito di ossigeno o hai qualche problema. Comunque sia in pratica dopo gli US Open c’e` subito la Davis e poi potenzialmente due settimane e mezzo di buco, perche` Shanghai si gioca su 2 settimane quindi non partirebbe prima di giovedi. In sostanza, non ci sara` modo di fare un richiamo come quello appena fatto, ma magari uno piu` piccolo si`, per puntare al finale di stagione. Credo che comunque per lui l’obiettivo proncipale a questo punto (US Open a parte ovviamente) non possano che essere le Finals, che comunque sono evento indoor e in suolo italico, quindi doppia motivazione. Difficile arrivarci ancora in gran forma, ma in quel momento dell’anno bene o male tutti son stanchi ormai.

Richiami ancora richiami,la mini off season che ha appena fatto mica la deve fare ogni 2 tornei…con questa preparazione arrivi fino alla fine,adesso bisogna programmare gli impegni in base all obbiettivo da raggiungere ..se fa bene in America vedrete che farà ancora 2 /3 tornei al max prima delle.finals…

Tanti tanti auguri di buon compleanno, caro ragazzo e grande campione, nostra ricchezza nel tennis e nel cuore!!!!

Si ma a mio avviso la mera forma fisica in un Indoor non è il punto chiave: non si parla di giocare per ore magari su terra! E’ un tennis molto basato sui primi colpi se non addirittura sull’inizio gioco servizio e risposta in cui spesso l’attitudine e le caratteristiche innate hanno la prevalenza sulla resistenza fisica. Tennis da fisico di ragionier Camporese! Nadal poteva anche arrivare stra-pronto fisicamente con bicipiti all’aria venosi per gli indoors autunnali ma per caratteristiche avrebbe comunque combinato poco! La fisicità ed una preparazione importante sono finalizzati per le fasi outdoor e 3 su 5 della stagione e dunque la scelta di Sinner è sensata!

Si ma a mio avviso la mera forma fisica in un Indoor non è il punto chiave: non si parla di giocare per ore magari su terra! E’ un tennis molto basato sui primi colpi se non sull’inizio gioco in cui spesso l’attitudine e le caratteristiche innate hanno la prevalenza sulla resistenza fisica. Nadal poteva anche arrivare stra-pronto fisicamente per gli indoors autunnali ma per caratteristiche avrebbe comunque combinato poco! La fisicità ed una preparazione importante sono finalizzati per le fasi outdoor e 3 su 5 della stagione e dunque la scelta di Sinner è sensata!

Dato che l’abbinamento della scorsa settimana ha portato fortuna a Sinner sarebbe bello se si ripresentasse anche in questo torneo anche se in ordine diverso:un derby,De Minaur, un francese e in finale Paul

Scritto da walden

Scritto da simposio
Ragazzi a proposito di Jannik volevo sottoporvi questo spezzone di intervista che ho trovato molto interessante e che puo’ dare spunti di riflessione:
Dopo Wimbledon con il team abbiamo infilato due settimane di lavoro durissimo: è stata quasi una preparazione invernale. La benzina che abbiamo messo nel serbatoio deve bastare per il Canada e gli Stati Uniti, Cincinnati più l’Open Usa. Sto bene. Credo di averlo dimostrato sia con Monfils, che è sempre un avversario molto fisico, che con Paul. Con De Minaur, in finale, sono andato in campo fresco. Non capita spesso di fare durante la stagione richiami così importanti
Jannik dovrebbe quindi continuare in teoria ad avere una certa freschezza atletica almeno fino agli Us.Open. Perche il richiamo di preparazione che ha fatto col suo team in estate, era finalizzato ad arrivare al massimo della forma per i 2 mille americani e gli Us.Open.
Non dobbiamo quindi stupirci se dopo gli Us.Open, Jannik cominciasse a calare un po di rendimento.
Non e’ un androide. E gambe e braccia non possono andare a tutta per tutto l’anno.
E lo si puo’ vedere anche con Alcaraz e Medvedev che in questo momento appaiono molto poco brillanti. Rune e’praticamente dal Roland Garros che va male. Probabilmente la loro preparazione e’ piu funzionale per fare bene dagli Us.Open fino a fine stagione…
Intanto la preparazione estiva lo ha portato a raggiungere uno dei suoi piu grossi obiettivi, Toronto….dovrebbe avere ancora energie per fare bene sia Cincinnati e Us.Open….quello che arrivera’ tra Bercy, Shanghai e le Finals sara’ un DI PIU …considerando che lui difende poco meno di 650 punti mentre i suoi rivali di classifica piu vicini devono difendere tutti tra 1500 e 2000 punti…
Alla fine dovrebbe lo stesso riuscire a chiudere al quarto posto.

650 se consideri anche gli USO, in realtà dopo lo Slam difenderà non più di 200 punti (semifinale a Sofia e quarti a Vienna), quindi basta azzeccare uno dei due Masters (Shanghay o Bercy) ed uno dei due 500 (Pechino o Vienna), che non significa necessariamente vincerli ma fare le semifinali, per accedere abbastanza comodamnete ai primi 4 posti.

Non sono 650 punti da difendere ma 540,i 90 punti di Sofia li ha già scartati a Wimbledon,gli basta confermare questi punti per finire l’anno da top perché difficilmente gente come Rune, Rublev e Tsitsipas e Ruud difenderanno 1500 punti

Speriamo che non ci sia lo stesso vento di ieri,sarebbe un pelo problema per il gioco di Sinner con il servizio molto instabile e il suo gioco fatto di ritmo,potrebbe verificarsi la stessa partita piena zeppa di errori tra Fritz e Lehecka e Rublev e Ruusuvuori

Buon compleanno, J. Divertiti più tardi in campo!

Scritto da simposio
Ragazzi a proposito di Jannik volevo sottoporvi questo spezzone di intervista che ho trovato molto interessante e che puo’ dare spunti di riflessione:
Dopo Wimbledon con il team abbiamo infilato due settimane di lavoro durissimo: è stata quasi una preparazione invernale. La benzina che abbiamo messo nel serbatoio deve bastare per il Canada e gli Stati Uniti, Cincinnati più l’Open Usa. Sto bene. Credo di averlo dimostrato sia con Monfils, che è sempre un avversario molto fisico, che con Paul. Con De Minaur, in finale, sono andato in campo fresco. Non capita spesso di fare durante la stagione richiami così importanti
Jannik dovrebbe quindi continuare in teoria ad avere una certa freschezza atletica almeno fino agli Us.Open. Perche il richiamo di preparazione che ha fatto col suo team in estate, era finalizzato ad arrivare al massimo della forma per i 2 mille americani e gli Us.Open.
Non dobbiamo quindi stupirci se dopo gli Us.Open, Jannik cominciasse a calare un po di rendimento.
Non e’ un androide. E gambe e braccia non possono andare a tutta per tutto l’anno.
E lo si puo’ vedere anche con Alcaraz e Medvedev che in questo momento appaiono molto poco brillanti. Rune e’praticamente dal Roland Garros che va male. Probabilmente la loro preparazione e’ piu funzionale per fare bene dagli Us.Open fino a fine stagione…
Intanto la preparazione estiva lo ha portato a raggiungere uno dei suoi piu grossi obiettivi, Toronto….dovrebbe avere ancora energie per fare bene sia Cincinnati e Us.Open….quello che arrivera’ tra Bercy, Shanghai e le Finals sara’ un DI PIU …considerando che lui difende poco meno di 650 punti mentre i suoi rivali di classifica piu vicini devono difendere tutti tra 1500 e 2000 punti…
Alla fine dovrebbe lo stesso riuscire a chiudere al quarto posto.

650 se consideri anche gli USO, in realtà dopo lo Slam difenderà non più di 200 punti (semifinale a Sofia e quarti a Vienna), quindi basta azzeccare uno dei due Masters (Shanghay o Bercy) ed uno dei due 500 (Pechino o Vienna), che non significa necessariamente vincerli ma fare le semifinali, per accedere abbastanza comodamnete ai primi 4 posti.

Auguri di buon compleanno al “leone” di Val Pusteria….22 anni..è già sul tetto del mondo,con umiltà, eleganza, empatia e gentilezza ….

Che splendido ragazzo genuino con una gran forza interiore…

Vai Jannik vai…

Quota Cirstea (W) 2,43 o più, molti interessante – probabile vittoria della rumena – “OCCASIONE”

Scritto da simposio
Ragazzi a proposito di Jannik volevo sottoporvi questo spezzone di intervista che ho trovato molto interessante e che puo’ dare spunti di riflessione:
Dopo Wimbledon con il team abbiamo infilato due settimane di lavoro durissimo: è stata quasi una preparazione invernale. La benzina che abbiamo messo nel serbatoio deve bastare per il Canada e gli Stati Uniti, Cincinnati più l’Open Usa. Sto bene. Credo di averlo dimostrato sia con Monfils, che è sempre un avversario molto fisico, che con Paul. Con De Minaur, in finale, sono andato in campo fresco. Non capita spesso di fare durante la stagione richiami così importanti
Jannik dovrebbe quindi continuare in teoria ad avere una certa freschezza atletica almeno fino agli Us.Open. Perche il richiamo di preparazione che ha fatto col suo team in estate, era finalizzato ad arrivare al massimo della forma per i 2 mille americani e gli Us.Open.
Non dobbiamo quindi stupirci se dopo gli Us.Open, Jannik cominciasse a calare un po di rendimento.
Non e’ un androide. E gambe e braccia non possono andare a tutta per tutto l’anno.
E lo si puo’ vedere anche con Alcaraz e Medvedev che in questo momento appaiono molto poco brillanti. Rune e’praticamente dal Roland Garros che va male. Probabilmente la loro preparazione e’ piu funzionale per fare bene dagli Us.Open fino a fine stagione…
Intanto la preparazione estiva lo ha portato a raggiungere uno dei suoi piu grossi obiettivi, Toronto….dovrebbe avere ancora energie per fare bene sia Cincinnati e Us.Open….quello che arrivera’ tra Bercy, Shanghai e le Finals sara’ un DI PIU …considerando che lui difende poco meno di 650 punti mentre i suoi rivali di classifica piu vicini devono difendere tutti tra 1500 e 2000 punti…
Alla fine dovrebbe lo stesso riuscire a chiudere al quarto posto.

Ti quoto al 100%.
Nel tennis moderno la programmazione dei tornei e il lavoro fuori e dentro il campo diventano fondamentali.
Si scelgono i tornei più importanti e ci si focalizza su di essi, Jannik era andato molto bene a inizio stagione (AO, Montpellier, Miami Dallas tutti sul duro) per calare sulla terra e poi riprendere molto bene a Wimbledon. Adesso Toronto (vinto) e Cincinnati poi New York. Ci sarà una pausa per poi terminare la stagione con i tornei indoor sul veloce.
L’obbiettivo dichiarato erano le Finals a Torino che mi pare già ampiamente raggiunto.
Comunque mi sento di dire che il 2023 sia stata la sua migliore annata e che lo consacra a miglior tennista italiano di sempre. (con buona pace di Bertolucci e company)

Scritto da Jeppo
Io invece personalmente non credo che a 22 anni salti dei M1000. Magari ci arrivi non al massimo della forma, ma salti del tutto solo se, come a Madrid, sei in debito di ossigeno o hai qualche problema. Comunque sia in pratica dopo gli US Open c’e` subito la Davis e poi potenzialmente due settimane e mezzo di buco, perche` Shanghai si gioca su 2 settimane quindi non partirebbe prima di giovedi. In sostanza, non ci sara` modo di fare un richiamo come quello appena fatto, ma magari uno piu` piccolo si`, per puntare al finale di stagione. Credo che comunque per lui l’obiettivo proncipale a questo punto (US Open a parte ovviamente) non possano che essere le Finals, che comunque sono evento indoor e in suolo italico, quindi doppia motivazione. Difficile arrivarci ancora in gran forma, ma in quel momento dell’anno bene o male tutti son stanchi ormai.

Con la qualificazione a Torino in cassaforte se riuscisse a blindare il 4 posto così da avere un sorteggio migliore a Torino molto probabilmente Sinner potrebbe decidere di saltare gli ultimi tornei per non fare lo stesso sbaglio di Alcaraz che aveva già ottenuto tutto… Vincere uno slam, Finals,finire da numero 1 del mondo,non aveva senso rischiare eppure l’ha fatto compromettendo l’ultima parte di stagione poi comunque sia c’è la coppa Davis quindi l’ultima parte di stagione è davvero impegnativo

Penso che che la corsa di Jannik a Cinci terminerà con Djokovic,

e potrebbe anche non essere un male in proiezione US open.

Scritto da simposio
Ragazzi a proposito di Jannik volevo sottoporvi questo spezzone di intervista che ho trovato molto interessante e che puo’ dare spunti di riflessione:
Dopo Wimbledon con il team abbiamo infilato due settimane di lavoro durissimo: è stata quasi una preparazione invernale. La benzina che abbiamo messo nel serbatoio deve bastare per il Canada e gli Stati Uniti, Cincinnati più l’Open Usa. Sto bene. Credo di averlo dimostrato sia con Monfils, che è sempre un avversario molto fisico, che con Paul. Con De Minaur, in finale, sono andato in campo fresco. Non capita spesso di fare durante la stagione richiami così importanti
Jannik dovrebbe quindi continuare in teoria ad avere una certa freschezza atletica almeno fino agli Us.Open. Perche il richiamo di preparazione che ha fatto col suo team in estate, era finalizzato ad arrivare al massimo della forma per i 2 mille americani e gli Us.Open.
Non dobbiamo quindi stupirci se dopo gli Us.Open, Jannik cominciasse a calare un po di rendimento.
Non e’ un androide. E gambe e braccia non possono andare a tutta per tutto l’anno.
E lo si puo’ vedere anche con Alcaraz e Medvedev che in questo momento appaiono molto poco brillanti. Rune e’praticamente dal Roland Garros che va male. Probabilmente la loro preparazione e’ piu funzionale per fare bene dagli Us.Open fino a fine stagione…
Intanto la preparazione estiva lo ha portato a raggiungere uno dei suoi piu grossi obiettivi, Toronto….dovrebbe avere ancora energie per fare bene sia Cincinnati e Us.Open….quello che arrivera’ tra Bercy, Shanghai e le Finals sara’ un DI PIU …considerando che lui difende poco meno di 650 punti mentre i suoi rivali di classifica piu vicini devono difendere tutti tra 1500 e 2000 punti…
Alla fine dovrebbe lo stesso riuscire a chiudere al quarto posto.

No non scriverlo, che Mauro altrimenti dice che non è vero, perché si fida del suo fiuto che gli dice che Sinenr ha puntato tutto su Toronto e Cincinnati ( o solo su Toronto non ricordo il suo messaggio di incredibili riflessioni intellettuali ) invece Carlos egli altri top sugli US Open.

Scritto da Supporter dei poeti estinti
Quindi una quota leggermente più alta rispetto a quella come vincente degli US Open.

Beh ha il percorso più difficile possibile: Fritz,Djokovic, Medvedev,Alcaraz non se n’è fatto mancare nessuno

da suo tifoso penso che puntare al titolo sia eccessivo

Quindi una quota leggermente più alta rispetto a quella come vincente degli US Open.

@ simposio (#3712948)

E c’era chi diceva che era stato troppo fermo dopo Wimbledon

Io invece personalmente non credo che a 22 anni salti dei M1000. Magari ci arrivi non al massimo della forma, ma salti del tutto solo se, come a Madrid, sei in debito di ossigeno o hai qualche problema. Comunque sia in pratica dopo gli US Open c’e` subito la Davis e poi potenzialmente due settimane e mezzo di buco, perche` Shanghai si gioca su 2 settimane quindi non partirebbe prima di giovedi. In sostanza, non ci sara` modo di fare un richiamo come quello appena fatto, ma magari uno piu` piccolo si`, per puntare al finale di stagione. Credo che comunque per lui l’obiettivo proncipale a questo punto (US Open a parte ovviamente) non possano che essere le Finals, che comunque sono evento indoor e in suolo italico, quindi doppia motivazione. Difficile arrivarci ancora in gran forma, ma in quel momento dell’anno bene o male tutti son stanchi ormai.

Tralasciando i nostri vedo quote interessanti per Monfils contro De Minaur e Shelton contro TsiTsipas.
Se scommettessi regolarmente (sono uno scommettitore da tre quattro scommesse all’anno) un decino lo butterei.
Anche Fokina con Nole potrebbe fare la sorpresa.

Scritto da simposio
Ragazzi a proposito di Jannik volevo sottoporvi questo spezzone di intervista che ho trovato molto interessante e che puo’ dare spunti di riflessione:
Dopo Wimbledon con il team abbiamo infilato due settimane di lavoro durissimo: è stata quasi una preparazione invernale. La benzina che abbiamo messo nel serbatoio deve bastare per il Canada e gli Stati Uniti, Cincinnati più l’Open Usa. Sto bene. Credo di averlo dimostrato sia con Monfils, che è sempre un avversario molto fisico, che con Paul. Con De Minaur, in finale, sono andato in campo fresco. Non capita spesso di fare durante la stagione richiami così importanti
Jannik dovrebbe quindi continuare in teoria ad avere una certa freschezza atletica almeno fino agli Us.Open. Perche il richiamo di preparazione che ha fatto col suo team in estate, era finalizzato ad arrivare al massimo della forma per i 2 mille americani e gli Us.Open.
Non dobbiamo quindi stupirci se dopo gli Us.Open, Jannik cominciasse a calare un po di rendimento.
Non e’ un androide. E gambe e braccia non possono andare a tutta per tutto l’anno.
E lo si puo’ vedere anche con Alcaraz e Medvedev che in questo momento appaiono molto poco brillanti. Rune e’praticamente dal Roland Garros che va male. Probabilmente la loro preparazione e’ piu funzionale per fare bene dagli Us.Open fino a fine stagione…
Intanto la preparazione estiva lo ha portato a raggiungere uno dei suoi piu grossi obiettivi, Toronto….dovrebbe avere ancora energie per fare bene sia Cincinnati e Us.Open….quello che arrivera’ tra Bercy, Shanghai e le Finals sara’ un DI PIU …considerando che lui difende poco meno di 650 punti mentre i suoi rivali di classifica piu vicini devono difendere tutti tra 1500 e 2000 punti…
Alla fine dovrebbe lo stesso riuscire a chiudere al quarto posto.

Rifarà un ultimo richiamo duro dopo gli Usa Open, gli servirà per Asia, ritorno in Europa, Atp Finals e Coppa Davis.
Attenzione che Janikone ha nel mirino entro la fine dell’Australian Open il trono del numero uno…non è fantascienza!

Scritto da simposio
Ragazzi a proposito di Jannik volevo sottoporvi questo spezzone di intervista che ho trovato molto interessante e che puo’ dare spunti di riflessione:
Dopo Wimbledon con il team abbiamo infilato due settimane di lavoro durissimo: è stata quasi una preparazione invernale. La benzina che abbiamo messo nel serbatoio deve bastare per il Canada e gli Stati Uniti, Cincinnati più l’Open Usa. Sto bene. Credo di averlo dimostrato sia con Monfils, che è sempre un avversario molto fisico, che con Paul. Con De Minaur, in finale, sono andato in campo fresco. Non capita spesso di fare durante la stagione richiami così importanti
Jannik dovrebbe quindi continuare in teoria ad avere una certa freschezza atletica almeno fino agli Us.Open. Perche il richiamo di preparazione che ha fatto col suo team in estate, era finalizzato ad arrivare al massimo della forma per i 2 mille americani e gli Us.Open.
Non dobbiamo quindi stupirci se dopo gli Us.Open, Jannik cominciasse a calare un po di rendimento.
Non e’ un androide. E gambe e braccia non possono andare a tutta per tutto l’anno.
E lo si puo’ vedere anche con Alcaraz e Medvedev che in questo momento appaiono molto poco brillanti. Rune e’praticamente dal Roland Garros che va male. Probabilmente la loro preparazione e’ piu funzionale per fare bene dagli Us.Open fino a fine stagione…
Intanto la preparazione estiva lo ha portato a raggiungere uno dei suoi piu grossi obiettivi, Toronto….dovrebbe avere ancora energie per fare bene sia Cincinnati e Us.Open….quello che arrivera’ tra Bercy, Shanghai e le Finals sara’ un DI PIU …considerando che lui difende poco meno di 650 punti mentre i suoi rivali di classifica piu vicini devono difendere tutti tra 1500 e 2000 punti…
Alla fine dovrebbe lo stesso riuscire a chiudere al quarto posto.

Credo che, finito lo USopen, per Jannik sia opportuno fermarsi un po’, poi giocare la Davis e quindi rientrare dopo metà ottobre (magari Vienna e Parigi). Secondo me dovrebbe saltare Shanghj

Per me punta a difendere i punti poi se arrivasse qualcosa di più….

Buon compleanno Jannik, festeggiamo con un esordio vincente

Ragazzi a proposito di Jannik volevo sottoporvi questo spezzone di intervista che ho trovato molto interessante e che puo’ dare spunti di riflessione:

Dopo Wimbledon con il team abbiamo infilato due settimane di lavoro durissimo: è stata quasi una preparazione invernale. La benzina che abbiamo messo nel serbatoio deve bastare per il Canada e gli Stati Uniti, Cincinnati più l’Open Usa. Sto bene. Credo di averlo dimostrato sia con Monfils, che è sempre un avversario molto fisico, che con Paul. Con De Minaur, in finale, sono andato in campo fresco. Non capita spesso di fare durante la stagione richiami così importanti

Jannik dovrebbe quindi continuare in teoria ad avere una certa freschezza atletica almeno fino agli Us.Open. Perche il richiamo di preparazione che ha fatto col suo team in estate, era finalizzato ad arrivare al massimo della forma per i 2 mille americani e gli Us.Open.

Non dobbiamo quindi stupirci se dopo gli Us.Open, Jannik cominciasse a calare un po di rendimento.
Non e’ un androide. E gambe e braccia non possono andare a tutta per tutto l’anno.
E lo si puo’ vedere anche con Alcaraz e Medvedev che in questo momento appaiono molto poco brillanti. Rune e’praticamente dal Roland Garros che va male. Probabilmente la loro preparazione e’ piu funzionale per fare bene dagli Us.Open fino a fine stagione…

Intanto la preparazione estiva lo ha portato a raggiungere uno dei suoi piu grossi obiettivi, Toronto….dovrebbe avere ancora energie per fare bene sia Cincinnati e Us.Open….quello che arrivera’ tra Bercy, Shanghai e le Finals sara’ un DI PIU …considerando che lui difende poco meno di 650 punti mentre i suoi rivali di classifica piu vicini devono difendere tutti tra 1500 e 2000 punti…
Alla fine dovrebbe lo stesso riuscire a chiudere al quarto posto.

Vorrei tanto che vincesse oggi per festeggiare il compleanno al meglio, peccato che per 3 giorni non l’ha potuto fare a Toronto, sarebbe stato il compleanno più bello per lui

Fuori di polemica, trovo che gli aspetti relativi alle scommesse andrebbero illustrati nella apposita sezione, considerato che il betting non ha generato altro che partite vendute, squalifiche, insulti e minacce a giocatori.
Chi ama lo sport non ha alcun interesse per questo aspetto deleterio.

Le quote ieri davano favoriti Rublev e FAA, speriamo che oggi ci intivano. Forza Jannik, se qualora perdessi non “serbo” rancore.

Ps naturalmente tanti auguroni “campioncino”!!

Vai Jannik, forza, si riparte da 0, ma con una nuova consapevolezza! Dai dai