Luca Nardi conquista il torneo Challenger di Porto, quarto titolo in carriera (Video)
L’italiano Luca Nardi (n.153 ATP) ha conquistato questo pomeriggio il torneo Challenger di Porto (cemento), battendo in finale il padrone di casa Joao Sousa (n.352 ATP) con il punteggio di 5-7, 6-4, 6-1.
Il match è stato ricco di emozioni, con Nardi che è riuscito a ribaltare un primo set sfavorevole e a completare la rimonta nei due set successivi. Da segnalare in particolare la prestazione di Nardi nel terzo e decisivo set: il tennista italiano, partendo da uno svantaggio di 0-1 (senza break), ha saputo imporsi con determinazione, realizzando un parziale di sei game consecutivi e conquistando così la partita con un convincente 6 a 1.
Nonostante l’entrata in tabellone grazie a una wild card, il portoghese Sousa, ex top 30, ha dimostrato di essere un avversario di tutto rispetto. Tuttavia, non è riuscito a sostenere l’intensità di gioco dell’azzurro nei momenti chiave del match.
Questo è il quarto titolo Challenger per Nardi, 20 anni, un risultato che conferma l’ottimo stato di forma dell’italiano e la sua ascesa nel circuito ATP. Il suo palmarès include ora quattro vittorie in cinque finali disputate: dopo i successi a Forlì 2022 su Kumar Mukund, Lugano 2022 su Leandro Riedi e Manacor 2022 su Zizou Bergs, Nardi ha perso la sua unica finale a Pune 2023 contro l’australiano Max Purcell.
Con il successo di oggi, Luca Nardi avanza al n.126 del ranking mondiale, eguagliando il suo miglior posizionamento in carriera.
L’ultimo game
TAG: Challenger Porto, Challenger Porto 2023, Luca Nardi
Da tanto frequento questo sito. Da prima rispetto a chi ho risposto in precedenza. Le provocazioni degli altri non giustificano cmq le risposte dello stesso stampo ma in direzione opposta. Sennò legge del taglione e via. e non mi sembra ragionevole, tutto qua
E allora se lo ha detto codice fiscale vai a rispondere a lui, non sono mica responsabile delle castronerie altrui
Cosa esattamente non ti è chiaro del fatto che la citazione era su una corbelleria di nus codice fiscale? Ma siccome tu lo difendi ………..
Questo commento mi sembra più una tua speranza che una previsione equilibrata
Ma infatti dove ho mai scritto che sarà sempre superiore? Ma sai leggere? Io ho detto il contrario, boh
Quello che ti sfugge è che anche in Spagna e in Francia ne hanno organizzati altrettanti.
Ma siprattutto che tutti i punti sono già stati scartati e quindi se fosse vero ciò che dici oggi i “beneficiati” dovrebbero essere tornati dove erano e cioè ben oltre il cinquecentesimo posto… Invece sono ancora la, qualcosa vorrà dire.
Poi tu hai la credibilità sotto zero, dopo le legnate ad infortunati italiani e quelle non date a VanAssche perché “poverino, è giovane”…
Disonestà intellettuale e credibilità sotto zero…
Torna a tifare Alcaraz, ma non esaltarlo troppo che lo rendi antipatico anche a chi, come me, è simpatico
Ma sei duro come il marmo, io ho scritto che ha avuto fortuna nel trovare tennisti oltre la 200ma posizione (Vero che era TDS n.4 ma anche vero che Halys e Bonzi erano in vacanza), è stato tuo cugggino il rivoluzionario ad iniziare i paragoni con Fils, sbragando un po. Vai a rileggere, ma per fortuna ci sono anche utenti imparziali che sanno di cosa parlo. E poi non parlare in codice, DM significato di? Direct Message? Se non sai reggere un discorso, i social ed i forum non fanno per te, ad offendere siamo capaci tutti.
caro DM, guarda che sei stato tu a fare il paragone fra i due, noi neanche ci pensavamo. Ribadisco, vediamo a fine stagione quanta differenza ci sarà fra i due…
Nardi e’ piu’ forte della sua posizione. Viene molto sottovalutato. Fara’ grandi cose.
Hai detto bene non c’è paragone, a fine anno vedremo che differenza ci sarò fra Nardi e Fils….
@ Pisquik (#3698014)
no,sarebbe uscito male subito,luca è purtroppo ancora immaturo x affrontare questo sport con la giusta garra,e ci vorra’ del tempo x farlo diventare pro vero.
se hai visto giocare luca in questo torneo non puoi non aver visto dei cambiamenti oggettivi,di sicuro molto piu concentrato e determinato nella chiusura dei punti,leggermente meglio con la prima di servizio ma comunque migliorabile,buona predisposizione al sacrificio guadagnandosi la maglia sudata,complessivamente piu maturo e ben allenato fisicamente,poi a volte ha quei colpi istintivi da lasciarti a bocca aperta..e qui che si vede che sotto le vesti di anatroccolo potrebbe uscirne un cigno..
È un parvenu del tennis che si pone come saccente esperto. Chiedigli dei tempi in cui le speranze azzurre si aggrappavano ai Navarra, ai Tieleman o ai Martelli e sicuramente cascherà dalle nuvole (ma ora andrà a cercarseli su Google e ci spiegherà che giocatori erano). O anche dei tempi, recentissimi, di Lorenzi numero 1 d’Italia… (col massimo rispetto per il leggendario Paolino). Per lui è “normalissimo” avere vari ventenni dentro ai 200 semplicemente perché, da quando lui segue il tennis, è sempre stato così.
Mi fa piacere che tu rida, il riso fa buon sangue.
Però fra una risata e un’altra bisogna che tu rifletta sul fatto che applichi (male) la fallacia logica dell’argomento fantoccio (strowman), quella che i romani dicono “buttarla in caciara” per intendersi.
Vediamo di fare chiarezza
1) C’era una lista di discussione dedicata a Nardi. Ha vinto il suo torneo: perché andare a fare paragoni con altri?
2) Il tuo amico codice fiscale non diceva: Fils è superiore a Nardi (cosa ovvia, basta vedere il ranking), ma
2A) Che vi esaltate a fare per uno che galleggia in 150 quando ci sono altri che sono più giovani e sono più sopra? —> Nardi è 126 (BR eguagliato)
2B) Nardi non ha livello ATP e non fa tornei ATP –> Falso
2C) Fils fa tanti tornei ATP –> Grazie alle WC negli ATP francesi; fuori dalla Francia ha fatto fetecchia
2D) Fils ha vintro di più —> Fils ha vinto un 250 RUBANDOLO (la finale l’ha vinta con merito, ma in finale non doveva arrivarci avendo RUBATO la partita con Ymer grazie a un giudice di sedia INCOMPETENTE. Dopodichè Nard i- Fils 4-1 sui challenger (e un anno fa quando Nardi aveva l’età di Fils ne aveva già vinti 3 e Fils 1)
Vedi, quanto sopra sono FATTI INCONTESTABILI e solo una malafede grande come una casa può far credere il contrario .
Pertanto, ridi pure, ma NON SONO STATO IL SOLO a far notare la marea di cavolate scritte dal tuo amico codice fiscale. Visto che siamo in tanti a pensarla così e siete solo voi due a pensarla in modo diverso (smentiti dai fatti) due domandine facili facili provate a farvele. Fra una risata e un’altra.
Ah, sapientone, la carriera di un’atleta si giudica non dico alla fine, ma almeno dopo un po’. Io prima di dire che Fils SARA’ superiore a Nardi PER SEMPRE ci rifletterei su.
Questo vale anche per il tuo Borg che magari vincerà più slam del padre, Wilander e Edberg messi insieme e sarà ricordato come il campione mondiale di tutte le galassie. Vedi? C’è speranza anche per il beniamino tuo.
E continua a ridere, mi raccomando!
Sul fatto che abbiamo solo cinque elementi in top 100 e dunque in regresso secondo me non si considera chi avevamo in top 100. Anzianotti da una toccata e fuga in quelle posizioni! Ammettiamo di avere in top 100 Lorenzi, Volandri a 36 anni, Mager al top in ritardo, Fabbiano miracoloso in oriente ma trentreenne, Caruso incredibile maturissimo ma anche lui logoro, Marcora che si supera ma solo ultratrentenne ed infortunato spesso ed altri più forti nei trenta! Magari sommiamo 11 elementi tra i pro rilevanti ma è una costruzione attuale ispanica che scricchiola: le radici stanno per marcire e a breve il grosso della piantona si arrende all’avanzare del tempo! Forse avere un tronco molto più verde di elementi intorno ai vent’anni ora nei pressi del 150 ATP è più progressivo e garantisce uno sviluppo meno pensionistico imminente! La decadenza spesso non si nota con molti pro negli slam ma lavora di nasconsto sugli elementi vecchi e logori al canto del cigno Carreno-Bustano/Bautista-Aguttiano splendido ma senza tanto futuro.
Parole sante, copia e incolla per la prossima volta. Solo una correzione, Fils è top 50!!!
Giuro sei uno spasso, in ogni topic mi fai ridere sempre dalle cavolate che scrivi!
Cmq stasera ti vengo incontro onore a Nardi spero che vincerà almeno un master entro fine anno, e giuro che anche a me i francesi stano sulle palle
Però devi essere obiettivo, oggi Fils è superiore a Nardi, ha un anno meno ed è già in top 100, anche Alcaraz ha vinto meno challenger di Nardi ma perché faceva tornei più importanti già a 18anni
Poi magari tra due anni spero che Luca sarà superiore a Fils
Ma oggi non c è paragone. Saluti
Era da un po’ che non la sentivo, evidentemente ormai non sai più a cosa attaccarti
Insisti, dimmi data e durata del periodo in cui abbiamo avuto 11 nei primi 100. Saranno stare 3 o 4 settimane! E la maggior oarte era oktre la 60esima posizione
@ walden (#3698149)
I veri haters siete voi e manco Ve ne rendete conto, paragonare Fils a Nardi, ma è uno scherzo? Ripeto, Fils 2004 n.47, Nardi 2003 n.153, faziosi, parziali e con la verità sempre in mano, anche se poi i risultati e le classifiche dicono ben altro. Stammi bene
Ho letto tutti i commenti e risposto a quelli che meritavano una risposta, sia a favore che contraria.
State bbboni … 😉
E’ sempre stao così. Ecco perchè ho preso una lunga pausa.
Ti scrive uno che commentava le notizie su livetennis, quando spesso era il solo, o al massimo arrivavi a contare 5 commenti, quando andavano i forum di Rino Tommasi mymag, il forum di tennisteen etc. etc.
Poi arrivò questo sito livetennis, tra tanti siti analoghi, ma è quello che ha preso più piede.
No, 53 anni scrivo qui ormai da 20 anni. E’ sempre stato così. Sin dai tempi di Gaudenzi, Furlan, Sanguinetti.
Ma anche su altri siti, tra l’altro. Sui forum.
No, più che altro per il tradimento dell’Italia di Mussolini passata dall’altra parte, con i tedeschi. Ecco perchè ce l’avevano con Bartali. Era italiano, loro non sapevano che era contro Mussolini.
Bartali salì sul treno quando Magni stava andando però a vincere il Tour de France.
Non so se avesse fatto lo stesso se lui era in corsa per la maglia gialla.
Ai tempi al tour ci andava la squadra nazionale italiana, quindi il capitano decise di ritirarla e Magni si rassegnò.
Lo disse pure lui stesso.
Le sassaiole comunque ci furono. Ma anche a Trieste ai tempi contro i ciclisti per questioni territoriali e politiche.
Storia del ciclismo.
La sai qual’è la dura verità ? Ne sai poco di tennis, ma forse anche pochissimo.
In Italia ci sono sempre stati una marea di tornei challenger, non è che si sono messi ad organizzarli ora per via del covid.
Ma un anno se ne contavano pure 36, 20 anni fa, uno ogni settimana, ed aggiungici poi quelli di San Marino e Lugano, che sono praticamente Italiani ( e pure Chiasso vicinissima a Como ).
Oltre a quelli vicinissimi in Francia, Germania etc. etc.
Ed è stato un freno per il nostro tennis, perchè i giocatori rimanevano tutti in Italia ( a San Marino primo turno Starace – Di Mauro che poteva benissimo essere una finale, solo che poi Starace o vinse o fece finale, mentre Di Mauro se ne tornò a casa con un solo punto ATP assegnato ai tempi nei primi turni dei challenger ).
Questo voleva dire avere giocatori che difficilmente progredivano in classifica, rimanevano a fare carriere da challengeristi in Italia, poche volte giravano il mondo, si mangivano fuori i punti tra di loro.
Ecco perchè avevamo un paio di top 50 a malapena ed una schiera di giocatori tra il n.100 ed il 200, quando nazioni con 10-12 giocatori nel ranking ( Svizzera, Belgio, Austria, Marocco, etc. etc. avevano i top 10, top 20 o top 30 al mondo, se non il n.1 al mondo ).
Ed ecco il motivo per cui gli australiani hanno fatto fatica, per loro giocare il circuito mondiale era dura, in Australia c’erano pochissimi tornei ATP, Challenger e Future, quindi al posto di diventare i professionisti, spesso gli australiani smettevano per i troppi costi.
Fonte ? Io ed i diretti interessati.
Fidati : ne sapete pochissimo di tennis. Fate meno i professori. Fate meno figuracce.
Fa pure degli aces, ottimo.
Ha perso il prrimo set dove , guarda caso , non ha fatto aces.
Evvai !
vabbè, dai, è come paragonare Agassi a Nargiso. Classe ’70, come me, solo che Nargiso era n.67 al mondo, Agassi già top 10. A 17 anni.
Il problema è che Nargiso poi non ha più migliorato quel best ranking con una serie di scelte sbagliate da lui stesso ammesse, mentre Agassi è andato in vacanza un anno, quando è tornato, a 33 anni era n.1 al mondo.
Al momento tra Fils e Nardi corre la stessa differenza, poi non è da escludere che possa Nardi anche sorpassare Fils. Il futuro non lo conosciamo.
Questo discorso ha senso, obiettivamente parlando.
Inviterei tutti quanti a vedere come si diventa top player ( primi 3-5 al mondo ) : i casi di Murray, Tsonga, Nadal, Federer etc. etc.
Non c’è un modo unico. C’è chi va avanti vincendo future su future, poi challenger su challenger e poi entrando nei primi 100 e primi 50 e poi top 10 in uno o due anni, chi stagna ( pure Nadal una volta top 50 ha fatto un anno stazionando ), chi prende Wild Card e fa i colpacci sul circuito maggiore, passando da n.400 a n.50 in 6 mesi ( Murray ) etc. etc.
Tutte le strda portano a Roma o a Wimbledon, a seconda dei gusti.
Ma una cosa è certa.
I predestinati top 10, si vedono anche da subito, poi è difficile che non arrivino.
Sinner ? Era attorno alla 200ma posizione e già vedevamo delle superqualità nei suoi match, anche dalla TV.
” è troppo presto per giudicarlo … ” scrivevano.
Indovina ? Top 10 !
Il tuo talento merita altri palcoscenici
Vai a vedere quanti challenger vinse Nadal allora … bene, Nardi allora meglio di Nadal ?
E Murray ?
Ma per forza Fils non vincerà più challenger di Nardi … li ha già scavlcati !
E’ come dire che il Verona è più forte del Milan perchè l’ha battuto qualche volta e perchè ha vinto pià campionati di Serie B del Milan.
La stessa identica cosa. Cioè : NON HA SENSO !
vacanzieri francesi … stai discutendo di fantatennis
Nardi ha già vinto contro top 100 vari, non ti preoccupare.
sinceramente ? Fantatennis … discorso da Fantatennis. Fuori da ogni realtà. L’ho già scritto, ho da riportare numerosi esempi di wildcardati che poi hanno giocato una carriera molto importante.
Del Porto, Murray, tanto per dirne due, Tipsarevic, Seppi, Kachanov … ma un elenco sterminato.
Nel tennis non vai avanti per raccomandazioni.
Verissimo, gliel’ho scritto anche io, però lui dice ” la maggior parte ” e non sbaglia in questo caso.
Infatti tu parli invece di ATP 1000 come Toronto. Inoltre per le altre nazioni scirvi pure che ci sono dei ritiri, che normalmente non ci sarebbero.
Bene, ci sono quanti ? 9-10 tornei ATP 1000 compreso Monte-Carlo più i 4 GS. Sono 14-15 tornei in totale su una quantità di oltre 80 tornei ATP, se non sono diminuiti. Direi la minor parte, a ben vedere.
Nei tornei ATP recenti, che io volevo vedere per tifare gli italiani, erano presenti 1 o 2 italiani non di più.
Pensa che una volta a Gstaad, 20 anni circa fa … ce n’erano 5 ( Starace, Volandri, Seppi, Di Mauro e forse Aldi o qualcun altro che non ricordo ). Quest’anno 2.
Ma è vero che oggi abbiamo giocatori come Sinner e Musetti che ormai fanno pochissimi ATP 250. Come ho già scritto.
E questo perchè ?
Perchè abbiamo 1 top 10, 2 top 20, 4 top 50 ma un solo giocatore tra i 50 ed i 100, cioè 5 top 100.
Vuol dire che no ci sono giocatori da ATP 250 ma sopra si e sotto pure ( challenger ).
Sinceramente io avendolo visto dal vivo ai tempi, pensavo che Gasquet dominasse il mondo da un momento all’altro ( portò al terzo Safin a Lione in un super match da ultragiovanissimo ).
Invece ? Mai in finale in uno slam, massimo n.7 al mondo.
E io che credevo fosse più forte di Nadal ( che però non avevo ancora visto ).
Vuoi un consiglio ? Fidati : smetti di ” conoscere ” ed inizia a capire … che sarebbe tanta roba.
3za 4rta fascia ? Ma dove ? E da quante nazioni è composta ogni tua ” fascia ” ( secondo me una tua fascia ci vorrebbe … sai anche tu dove andrebbe messa … ).
Allora, tradizionalmente a livello di top 200 al mondo l’Italia è SEMPRE STATA al 4rto – 5nto posto dietro solo a USA, Spagna, Francia. ballava al 4-5nto posto con Germania ed Argentina.
Non come fascia, ma in assoluto.
Questo è il movimento tennistico italiano.
Un paio d’anni fa addirittura l’Italia era statta alla pari o dietro solo di un giocatore rispetto agli USA, come tennisti nei primi 200, cioè i tennisti professionisti al cento per cento. Erano mi sembra 21-22 una roba del genere. Lo disse pure il presidente FIT alla presentazione delle ATP Finals di Torino, riguardo il nostro movimento.
Superiore quindi nei numeri anche a Francia e Spagna.
E’ sempre mancanta una punta protagonista in assoluto a livello ATP. Oggi finalmente abbiamo Sinner ed avevamo e speriamo di ritrovare Berrettini, che sono giunti in semifinale ed anche in finale di tornei dello Slam, ma anche loro non sono protagonisti che possono vincere i tornei dello Slam, fino ad ora.
Ma a livello di movimento, 4-5nta fascia te ne metterei 50 sulla testa, magari guariresti.
OK, ti ho spiegato. Non pretendo che tu riesca a capire, da come scrivi, ma ci ho provato.
Verissimo, gliel’ho scritto anche io, però lui dice ” la maggior parte ” e non sbaglia in questo caso.
Infatti tu parli invece di ATP 1000 come Toronto. Inoltre per le altre nazioni scirvi pure che ci sono dei ritiri, che normalmente non ci sarebbero.
Bene, ci sono quanti ? 9-10 tornei ATP 1000 compreso Monte-Carlo più i 4 GS. Sono 14-15 tornei in totale su una quantità di oltre 80 tornei ATP, se non sono diminuiti. Direi la minor parte, a ben vedere.
Nei tornei ATP recenti, che io volevo vedere per tifare gli italiani, erano presenti 1 o 2 italiani non di più.
Pensa che una volta a Gstaad, 20 anni circa fa … ce n’erano 5 ( Starace, Volandri, Seppi, Di Mauro e forse Aldi o qualcun altro che non ricordo ). Quest’anno 2.
Ma è vero che oggi abbiamo giocatori come Sinner e Musetti che ormai fanno pochissimi ATP 250. Come ho già scritto.
E questo perchè ?
Perchè abbiamo 1 top 10, 2 top 20, 4 top 50 ma un solo giocatore tra i 50 ed i 100, cioè 5 top 100.
Vuol dire che no ci sono giocatori da ATP 250 ma sopra si e sotto pure ( challenger ).
Sinceramente io avendolo visto dal vivo ai tempi, pensavo che Gasquet dominasse il mondo da un momento all’altro ( portò al terzo Safin a Lione in un super match da ultragiovanissimo ).
Invece ? Mai in finale in uno slam, massimo n.7 al mondo.
E io che credevo fosse più forte di Nadal ( che però non avevo ancora visto ).
ma per niente. è una cavolata galattica. non è che se in fondo alle belinate che scrivi ci metti la trita me ritrita frase diventa una verità assoluta. rimane sempre una cavolata. quando si sono organizzati tornei tutti hanno viaggiato, quando non si poteva viaggiare non hanno organizzato tornei. e dimentichi sempre una cosa, che sai benissimo ma fai apposta a non considerarla per portare avanti le tue stupide provocazioni: per avere una classifica decente bisogna vincere, che sia sotto casa o altrove.
Verissimo, gliel’ho scritto anche io, però lui dice ” la maggior parte ” e non sbaglia in questo caso.
Infatti tu parli invece di ATP 1000 come Toronto. Inoltre per le altre nazioni scirvi pure che ci sono dei ritiri, che normalmente non ci sarebbero.
Bene, ci sono quanti ? 9-10 tornei ATP 1000 compreso Monte-Carlo più i 4 GS. Sono 14-15 tornei in totale su una quantità di oltre 80 tornei ATP, se non sono diminuiti. Direi la minor parte, a ben vedere.
Nei tornei ATP recenti, che io volevo vedere per tifare gli italiani, erano presenti 1 o 2 italiani non di più.
Pensa che una volta a Gstaad, 20 anni circa fa … ce n’erano 5 ( Starace, Volandri, Seppi, Di Mauro e forse Aldi o qualcun altro che non ricordo ). Quest’anno 2.
Ma è vero che oggi abbiamo giocatori come Sinner e Musetti che ormai fanno pochissimi ATP 250. Come ho già scritto.
E questo perchè ?
Perchè abbiamo 1 top 10, 2 top 20, 4 top 50 ma un solo giocatore tra i 50 ed i 100, cioè 5 top 100.
Vuol dire che no ci sono giocatori da ATP 250 ma sopra si e sotto pure ( challenger ).
Però nel 2003 il tennis era molto seguito. Certo, il pubblico seguiva più il tennis internazionale che non quello italiano, ma a parte il ranking pessimo per i nostri colori, comunque San Guinetti vinse l’anno prima Milano, Gaudenzi era ancora in auge, stava arrivando Volandri e poi Starace, Bracciali, etc. etc. e c’erano ancora i giocatori anni ’70 in circolazione.
Non era messo male come pensi tu, il tennis, come seguito, insomma.
Guarda, su certi punti non hai tutti i torti.
Questa cosa delle wild card e dei raccomandati l’ho sentita un miliardo di volte.
Ai temoi di Quinzi, avevo rilevato ad un direttore di un torneo, tra l’altro una persona bravissima e corretta, che Kachanov stava già vincendo sul circuito ATP, mentre Quinzi era in ritardo ed era suo coetanedo. Risposta : per forza gioca in Russia con le Wild Card ! Non andrà da nessuna parte … tranne poi il fatto che Kachanov è andato nei top 10, mentre Quinzi, purtroppo nemmeno nei top 100, più che altro bersagliato da tanti infortuni.
Bene, quello stesso direttore di un torneo challenger diede una Wild Card allo sconosciutissimo Tipsarevic. Gli chiesi perchè non le diede agli italiani. Risposta : non me le chiedono, se non me le chiedono come faccio a dargliele ? Occhio però a Tipsarevic, è una promessa dal futuro garantito.
Questa volta ci prese : Tipsarevic è andato nei top 10 n.9 mi sembra.
Seppi ? wildcardato grazie alla regione del Trentino Alto Adige che gli pagava le wild card. Questo da parte dei suoi colleghi come notizia.
Mi sembra sia andato nei top 20, le wild card sono servite eccome.
Altri esempi … me li dimentico comunque.
Del Potro Wild Card in Italia … vince lo US Open. Etc. Etc.
Per il resto : i giocatori italiani non sono scarsi. Periodo di flessione, ma la qualità c’è ed arrivano giovani dalle retrovie ma a flotte.
L’ho visto varie volte
No, non gliel’hanno regalato
Il mio punto è che non sia un fenomeno che viene da un altro pianeta ma un buon prospetto. Come Nardi. Il mio punto è che Nardi non è incommensurabilmente lontano da Fils al contrario di ciò che dice il livoroso francofilo nus