Barazzutti: “Sinner ha il DNA del campione, può battere tutti, anche Djokovic”
L’ex top 10 azzurro e capitano di Davis Corrado Barazzutti crede nel talento di Jannik Sinner e nella possibilità che possa battere Novak Djokovic nella semifinale di Wimbledon di venerdì prossimo. Così ha parlato Barazzutti all’agenzia Adnkronos sulla classe del 21enne azzurro.
“Penso che Sinner abbia nel DNA le caratteristiche del fuoriclasse, del grande campione, un po’ tutti stanno aspettandolo. Già ha dimostrato di essere un fuoriclasse e contro questi big è andato sempre molto vicino. Deve esprimere queste sue qualità e giocare il suo miglior tennis. Ha il potenziale per poter battere chiunque”, ha affermato Corrado.
“Può battere tutti compreso Djokovic, ci è andato vicino l’anno scorso quando stava due set a zero. In questo caso a Wimbledon non è che debba fare cose diverse da quelle che sa fare, deve solo esprimersi al meglio. Dall’altro lato Djokovic è ancora più motivato, cerca di allungare il passo rispetto a Nadal per vincere più Slam di lui, anzi credo che stia cercando di fare il Grande Slam. E’ assolutamente motivato e in grandissima forma, si è visto contro un Hurkacz che forse ha giocato la sua partita più bella. Per cui sarà un match difficile: Sinner gioca contro il più grande giocatore della storia che vuole continuare a fare risultati, in grande forma e sulla sua superficie preferita. Ma tutti si aspettano che Sinner diventi il numero uno ed è il momento di cominciare a farlo” conclude l’ex capitato di Davis.
Sarà la prima semifinale in uno Slam per Sinner, che in carriera ha già disputato i quarti di finale in tutti i major. Jannik è diventato il terzo italiano dopo Berrettini e Pietrangeli tra i migliori quattro dei Championships. Ricordiamo che Matteo è stato finora l’unico azzurro a giocarsi la coppa più prestigiosa della disciplina.
TAG: Corrado Barazzutti, Jannik Sinner, Wimbledon 2023
Interessante intervista a Schwazer sul Corriere…mi ha colpito questa semplice frase…«Se pensa che la semifinale con Djokovic è il match più importante della sua carriera, è finita. Se pensa che è la prima di tante semifinali Slam, comincia tutto».
Comunque scontri tra forumisti a parte, questi son tutti giovani con qualità e prenderli in giro è ridicolo (lo stesso vale per Sinner).
Per quanto mi riguarda Przmic e Van Assche mi sembrano leggerini e secondo me possono ambire ad una carriera alla Coric come stile di gioco regolare (forse con più varietà rispetto al croato).
Debru è un profilo interessante, sta iniziando a racimolare punti ultimamente, ma lo conosco poco. Ha un ottimo servizio, dritto di spinta e propensione a concludere i punti a rete, ma fatica in difesa secondo me.
Per me I due più promettenti sono Fonseca e Fils, che hanno una velocità di palla impressionante. Fonseca mi ricorda un po’ un incrocio tra Seyboth-Wild e Sinner, con un servizio meno incisivo però. Vedremo su quale dei due binari si indirizzerà. Pacheco Mendez onestamente invece non mi dice nulla.
Infine Mrva è il più giovane: bellissimo rovescio, ma dinamica del dritto un po’ particolare e seconda di servizio molto debole. La statura non lo aiuta.
Scusate per l’OT.
Wilander si è espresso? Lui è l’ago della bilancia.
Anche come 22 enne è mediocre, non avendoli ancora compiuti.
Classico esempio di commento acchiappa critiche. Spero .. altrimenti solo incompetenza pura. Considerata l’evoluzione del gioco moderno del tennis difficilissimo arrivare alla maturazione presto .. come succedeva negli anni 70-90 con fenomeno come Borg o Agassi o Wilander. Più facile che la maturazione completa avvenga dopo i 20. Oggi Alcaraz Rune e Sinner sono i migliori giovani. Alcaraz e’ il più forte e completo e non a caso e’ il numero 1 al Mondo. Sinner e Rune sono già oggi top players ed entrambi candidati a vincere molto in futuro. Questo è quelli che qualunque appassionato di questo sport può tranquillamente osservare.
Wilander si è espresso? Lui è l’ago della bilancia.
Mai è un tempo luuungoooo
mah ! secondo me deve programmare un attimino i set. Medvedev agli UO a momenti perdeva la partita. è stato molto fortunato che i crampi sono arrivati all’ultimo game o circa. comunque la resistenza di Nole allora fu encomiabile, come tentò di ribattere la furia devastatrice del russo. gli è andata male, se no aveva fatto il GS !
Ah ironia, questa sconosciuta.
…ne avessimo un altro paio di così scarsi… 😯
Te lo spiego io che sono alieno da tutto questo ma lo so e secondo me tu stai facendo finta di non capire.
Era per ‘perculare’ quelli che profetizzano campioni francesi o iberici fin dall’età dell’asilo pur di non dire, ad esempio, “forza Sinner”.
Chiaramente nessuno neanche lontanamente intendeva denigrare un ragazzo che si butta nel tennis.
Comunque, l’altro giorno passavo da Metz e ho visto giocare sotto casa sua il cugino di secondo grado di Fils: sette anni mancino. Fortissimo! Se mette su massa e migliora la battuta vince minimo 8 slam. Mica Sinner e Musetti!