La proiezione ranking di Jannik Sinner

@ espertodipallacorda (#3658419)

Se.@ Molto Pollo (#3658491)

Di

@ espertodipallacorda (#3658419)

Se.

Scritto da Enzo
Quest’anno avremo a Wimbledon la migliore finale possibile: sinner – Alcaraz e per venerdì non ci sono dubbi la gioventù e la voglia di vincere riuscirà a prevalere sull’esperienza
Dipende tutto da sinner e dalla sua capacità di restare in partita senza mollare fino alla fine

Se, e ripeto se, Jannik dovesse battere Djokovic, non oso pensare in quali condizioni si giocherebbe la finale, dopo una partita che,temo, lo vedrebbe prosciugato di energie fisiche e mentali. Un po’ come successe in finale con Medvedev (a Miami?) dopo ave battuto in semifinale Alcaraz.

Non ci sono fenomeni? Ma dico…ci sei o ci fai? Guardi lo sport o te le raccontano?

Scritto da Mauro74
A differenza di fognini e altri,sinner ha la fortuna di essere in una decade dove federer nadal murray e fra un nole non competono più
E apparte alcaraz non vi sono fenomeni.

A differenza di Fognini e altri, Sinner giocherà la semifinale slam, e deve compiere ancora 22 anni.

Non confondiamo un fenomeno con un buon giocatore…

Scusate se vado un poco Ot…, ma è un mio “chiodo fisso” (avevo già postato una cosa simile giorni fa, tralasciando De Stefani e Sirola, diciamo che correggo l’errore):

Classifica tennisti italiani all time (priorità ai risultati Slam):

1) Pietrangeli

2) Panatta

3) Berrettini

4) De Stefani (finalista Slam)

5) Barazzutti (2 sf Slam, Davis, top ten)

6) Sinner

7)De Morpurgo (sf slam, Q a Wimbledon, bronzo olimpico, top ten)

8) Merlo (2sf slam solo su terra, ma palmares inferiore ai precedenti)

9) Sirola (sf Slam, titoli in doppio)

10) lascio decidere a voi tra:

– Fognini, che però ha solo un Q slam, ma ha un 1000, titoli in doppio

– Cucelli 3 volte Q slam (solo su terra)

– Cecchinato, comunque vanta sf slam, ma a mio avviso inferiore come palmares

Mulligan escluso in quanto i migliori risultati li ha fatti da australiano.

Che ve ne pare? Ho dimenticato ancora qualcuno?

Quest’anno avremo a Wimbledon la migliore finale possibile: sinner – Alcaraz e per venerdì non ci sono dubbi la gioventù e la voglia di vincere riuscirà a prevalere sull’esperienza
Dipende tutto da sinner e dalla sua capacità di restare in partita senza mollare fino alla fine

@ zawix (#3658573)

Se non sbaglio zverev applaudì a lungo Matteo alle finals…

@ Sarra_cino85 (#3659080)
la data è sbagliata… era il 2001

Scritto da Calvin

Scritto da Peter
Contro Nole, Jannik deve giocare il suo tennis, quello per cui lo abbiamo conosciuto.Deve solo farlo al massimo,a braccio sciolto senza troppi errori e la vittoria lo premierà.

Questo è sicuro, deve fare tutte le sue cose al meglio e per tutta lòa durata del match.
Poi potrebbe comunque non bastare, anzi è probabile, ma l’unica via è quella

Ahh vabbè due strateghi 🙂
Si scherza eh

Scritto da Mauro74
A differenza di fognini e altri,sinner ha la fortuna di essere in una decade dove federer nadal murray e fra un nole non competono più
E apparte alcaraz non vi sono fenomeni.

…apparte…? – In che lingua?

Scritto da Zio

Scritto da Mauro74
A differenza di fognini e altri,sinner ha la fortuna di essere in una decade dove federer nadal murray e fra un nole non competono più
E apparte alcaraz non vi sono fenomeni.

I mancati risultati di Fognini, specie negli slam non sono quasi mai stati dovuti a

Sconfitte con i fab. È stato in questo senso molto più penalizzato berrettini

Scritto da Mauro74
A differenza di fognini e altri,sinner ha la fortuna di essere in una decade dove federer nadal murray e fra un nole non competono più
E apparte alcaraz non vi sono fenomeni.

I mancati risultati di Fognini, specie negli slam non sono quasi mai stati dovuti a

Scritto da Ciccio

Scritto da Enrico82
Con i suoi 3175 punti, Sinner e’ praticamente gia sicuro di un posto a Torino – negli ultimi 5/6 anni, 3000 punti sono praticamente sempre bastati.

Negli ultimi anni c’erano 3 mostri che lasciavano le briciole in quasi tutti i tornei ,te li potevi trovare agli ottavi o quarti nei tornei e raccoglieva pochi punti,adesso c’è rimasto solo Nole ma lascia molti 250,500 e 1000, si concentra solo sugli slam, ok c’è Alcaraz ma è uno solo e non può partecipare e conquistare tutti i tornei, ora le possibilità ci sono per tutti di andare lontano e dico che l’asticella limite per la qualificazione a Torino sarà su 3500/4000 punti

Si e no. Nel 2021 non c’erano ne Federer ne Nadal nei top 8 – Nadal ha vinto solo Roma quell’anno – e bastavano 3245 punti per entrare.

Probabile servano 3500 punti quest’anno ma a Jannik ne mancano veramente pochissimi in ogni caso – l’unico scenario in cui non entra sarebbe se Fritz/Tiafoe/Ruud/Khachanov/Zverev facessero il colpaccio tra Cincinnati/Montreal/Us Open

@ Jollymax (#3658845)

ma non c’entra nulla che tira più forte. Nole in difesa è un muro e nello scambio sa fare molte più cose. Servirebbe una giornata storta del serbo e un sinner perfetto o quasi

Io per venerdì ho zero aspettative spero di riuscirmi a godermi, in un modo o nell’altro, la partita.

Però voglio ricordare una data:

– 2 Luglio 2011 –> Federer b. Sampras

Penso che nessuno immaginasse potesse succedere ma successe

Scritto da Mauro74
A differenza di fognini e altri,sinner ha la fortuna di essere in una decade dove federer nadal murray e fra un nole non competono più
E apparte alcaraz non vi sono fenomeni.

Pensa che Djokovic ha avuto la fortuna di nascere nella stessa decade di Federer e Nadal e potersi confrontare con loro per crescere e diventare quello che è oggi. Ha lavorato su se stess invece che lamentarsi che erano forti gli altri. Anche perchè nascere con Sampras, Agassi, Becker e Edberg o con Lendl, Wilander, McEnroe o Borg non era tanto meglio. Spero vivamente che tra qualche anno si dirà che un nuovo tennista ha avuto la sfiga di nascere nel periodo di Alcaraz, Sinner e Rune piuttosto che essere Jannik lo sfortunato di turno

Scritto da g.funaro@yahoo.com
Sinner è un ancora un cantiere aperto, un progetto a 3-4 anni. Non è precoce come Rune e Alcaraz, ma ha grossi margini di miglioramento. La sua classifica attuale riflette il lavoro che sta facendo in proiezione futura. Sono pure “tappe” di un percorso ben piú complesso e a lungo termine.

Secondo me a Sinner manca solo l’exploit che non è arrivato ancora un poco per infotuni ed un poco per sfortuna

Da un momento all’altro potrà vincere un torneo importante e quello è il vero punto di svolta che gli manca…poi ovvio deve cresecre col servizio e non è un dettaglio, ma la cosa che è un 1000 o meglio.

Per me già quest’anno tra i 4 1000 mancanti, lo US Open e le Finals avrà la possibilità di portare a casa un primo pezzo grosso.

Scritto da g.funaro@yahoo.com
Sinner è un ancora un cantiere aperto, un progetto a 3-4 anni. Non è precoce come Rune e Alcaraz, ma ha grossi margini di miglioramento. La sua classifica attuale riflette il lavoro che sta facendo in proiezione futura. Sono pure “tappe” di un percorso ben piú complesso e a lungo termine.

Mah, se il 4 nella race è un cantiere aperto, fra tre anni vince tutti gli slam anno dopo anno…semplicemente ha ampi margini di miglioramento ma è già un top…

Sarà un impresa titanica per Sinner a meno che a Djokovic non gli venga l’ansia come agli Us Open 2021 con Medvedev ma ha imparato dai suoi errori e penso che batterà agilmente Sinner in 3 set e si rischia un 6-3 6-1 6-2 come l’anno scorso dal terzo set,agli Australian Open,al Roland Garros o in un altro momento poteva avere qualche possibilità ma adesso forse affronterà sulla superficie più favorevole al serbo la versione più cattiva,spietata e determinata di Djokovic perché lui quest’anno vuole il grande slam e non si fermerà di fronte a niente e nessuno passerà pure sopra Alcaraz,mi aspetto però che almeno per un set un set e mezzo Jannik dia battaglia come ha fatto Berrettini con Alcaraz

A differenza di fognini e altri,sinner ha la fortuna di essere in una decade dove federer nadal murray e fra un nole non competono più
E apparte alcaraz non vi sono fenomeni.

Sinner è un ancora un cantiere aperto, un progetto a 3-4 anni. Non è precoce come Rune e Alcaraz, ma ha grossi margini di miglioramento. La sua classifica attuale riflette il lavoro che sta facendo in proiezione futura. Sono pure “tappe” di un percorso ben piú complesso e a lungo termine.

Scritto da Peter
Contro Nole, Jannik deve giocare il suo tennis, quello per cui lo abbiamo conosciuto.Deve solo farlo al massimo,a braccio sciolto senza troppi errori e la vittoria lo premierà.

Questo è sicuro, deve fare tutte le sue cose al meglio e per tutta lòa durata del match.

Poi potrebbe comunque non bastare, anzi è probabile, ma l’unica via è quella

@ MansourBahrami (#3658633)

Meglio sarebbe fare un sondaggio su quanto sei simpatico: 0, -1, -2

@ MarcoP (#3658567)
Se vincesse ….. Avrebbe vinto Wimbledon e fatto la storia del tennis!

@ Morenomcrae (#3658697)

@ Morenomcrae (#3658697)

@ Morenomcrae (#3658697)

Anche io vedo Medvedev in finale, so che questa cosa non piace, ma bisogna considerare che la sfida di oggi porterà via molte energie psicofisiche sia ad Alcaraz che a Rune, che rischiano di pagarne le conseguenze in semifinale contro di lui. Non dimentichiamo che Rune a Roma, ha perso in due set contro Medvedev e tutti dicevamo che sulla terra non sa giocare.

Scritto da Peter
Contro Nole, Jannik deve giocare il suo tennis, quello per cui lo abbiamo conosciuto.Deve solo farlo al massimo,a braccio sciolto senza troppi errori e la vittoria lo premierà.

Se servono più o meno alla pari se la gioca tranquillamente, perchè se avvia lo scambio lui tira più forte, non c’è storia. Troverebbe problemi se dovesse giocare troppe seconde, con le quali il serbo prenderebbe l’iniziativa nello scambio e potrebbe far male. Ieri la palla sia di Sinner che di Safullin viaggiava più veloce rispetto a quelle di Berrettini e Alcaraz.

Contro Nole, Jannik deve giocare il suo tennis, quello per cui lo abbiamo conosciuto.Deve solo farlo al massimo,a braccio sciolto senza troppi errori e la vittoria lo premierà.

Scritto da Morenomcrae
Belle proiezioni ma la realtà sarà diversa: vedo una finale Djokovic contro Medvedv

Diciamo più Alcaraz contro Djokovic
( Jannik permettendo ).

Scritto da Giampi

Scritto da Molto Pollo

Scritto da espertodipallacorda
La proiezione ranking non è così esaltante (chiaro che se vince Wimbledon è un altro discorso). Ciò che invece è decisamente più interessante è la race: Jannik con la semifinale è ora quarto a pari merito con Tsitsipas e può questa settimana essere scavalcato solo da Rune qualora battesse Alcaraz. Jannik ha ora 3175 punti, mentre il giocatore all’ottavo posto, Ruud, ne ha 2250 e il giocatore al nono, Fritz, 2085. Significa che l’Americano deve recuperare un gap di 1090 punti, più di un Masters 1000. Non è finita, perché manca ancora metà stagione, ma è un solco molto molto importante, che Jannik può consolidare e aumentare considerando la sua attitudine sui tornei indoor (sperando poi che tra Toronto e New York arrivino risultati migliori di quelli degli ultimi anni). Attenzione però che quest’anno torna la stagione cinese e il 1000 di Shanghai, che però, secondo me, rappresenta più un’occasione che un problema per il Roscio.

Si’, hai ragione. La parte piu’ importante e’ proprio quel solco di 1000 punti tra lui ed il nono nella race. A meno che l’amico Fritz non faccia sfaceli, Torino dovrebbe essere assicurata..

È più facile vada Fritz alle Finals che Ruud…poi se calcoliamo che da adesso in poi si gioca sulla superficie dove Jannik raccoglie il 72% di vittorie
magari si porta a casa qualcosa di importante prima delle Finals…

Shangai o Parigi, non sarebbe male.
Ma anche Cincinnati o Vienna direi.

Scritto da l Occhio di Sauron
Sinner sa che Djokovic è troppo più esperto per poter pensare di vincere, vuoi per la superficie, vuoi per la completezza tecnica di ogni colpo, vuoi per l’intelligenza tattica (ormai Sinner non è più una novità e tutti i top player hanno una tattica precisa su come affrontarlo), vuoi per le motivazioni e l’abitudine allo stress dei grandi eventi..
Se Djokovic è Djokovic (e lui ha fatto di tutto per essere al suo top possibile per queste due settimane) la partita ovviamente non può avere storia: vincerà lui..
Però Jannik anche nella sconfitta può imparare ed avvicinarsi ulteriormente io gli chiedo solo questo, lottare fino all’ultimo per capire dove e come può far punti.
Poi le partite 3 su 5 sono lunghe e può sempre succedere di tutto anche se Novak è sempre stato praticamente indistruttibile.

Aspetta andiamoci piano: è vero che Nole contro chiunque (anche Alcaraz) a Wimbledon parte molto più che favorito, ma è altrettanto vero che il tennis non è affatto una scienza esatta e che Jannik sicuramente scenderà in campo con la convinzione di avere alcune possibilità di vittoria.

Scritto da Daniele
Se Rune battesse Alcaraz e se Sinner battesse Rune in finale, il quarto posto sarebbe del danese, ma ci sono un paio di se in mezzo (oltre al SE con Djokovic). Comunque anche i 720 della semi sono un bel puntello per la classifica…

La finale, per me, sarà tra Nole e Medvedev

@ espertodipallacorda (#3658626)

Ha fatto semifinale a Montecarlo, e qualche risultato sul cemento statunitense, direi quarti IW e forse anche vinto un 250 o fatto finale

Belle proiezioni ma la realtà sarà diversa: vedo una finale Djokovic contro Medvedv

Scritto da Maurantonio

Scritto da zawix

Scritto da gig
Per giudicare Rune aspettiamo la partita di oggi pomeriggio, se vince riscavalca Sinner.
Quindi farò il tifo per Carlitos che oltretutto è molto più simpatico e psortivo el bamboccio danese.

Da un punto di vista umano Carlitos è di serie A mentre Rune è di serie Z.
Due episodi nel match contro Matteo: Berrettini scivola malamente, si rialza con dolore e fatica, Alcaraz corre da lui e si sincera delle sue condioni, all’uscita a fine partita ha applaudito allo sconfitto.
Vi immaginate Rune, Tsitsipas, Zverev o Medvdev capaci di gesti simili?

Ho apprezzato Alcaraz moltissimo nell’episodio della scivolata. Si vede che è un ragazzo educato (basta vedere la famiglia in tribuna e confrontarla con la strega che partorì il teppista danese) e vuole vincere in campo senza scuse o vantaggi.
Esattamente gli stessi comportamenti di Sinner, per questo sono molto amici e si vede veramente anche quando si scontrano in campo.

Carlos è un signore. Battagliero, competitivo, un leone in campo. Ma è un signore ed è correttissimo e rispettosissimo dell’aversario.

Holger è un tamarro. Battagliero, competitivo, un leone in campo. Ma è un tamarro (sputa sul campo, insulta l’avversario [insulti omofobi], aizza il pubblico in modo scomposto) ed è scorrettissimo (MTO farlocchi e lamentele posticce col giudice di sedia tanto per distrarre l’avversario, doppio rimbalzo spacciato per singolo) e irrispettosissimo dell’aversario (piagnistei polemici da bamboccio viziato contro Wawrinka e Ruud che sono due atleti corretti, pallata lanciata a casaccio in direzione di Sinner che tra un poò lo coglie)

Chi sostiene che detestare Rune equivalga a rosicare si legga le parole (mie e di altri) su Alcaraz (se una rosica davvero trova da ridire ANCHE su Alcaraz)

Inoltre Rune rispetto a Sinner ha soltanto vinto un 1000 in più (e lasciamo anche correre COME lo ha vinto), è attualmente dietro a Sinner nella race e lo sopravvanza solo di due posizioni nel ranking. Non è che stiamo parlando di atleti di livelli diversi. Alcaraz ha (per ora) un livello superiore a entrambi, ma Sinner e Rune sono sullo stesso livello.

Scritto da Molto Pollo

Scritto da espertodipallacorda
La proiezione ranking non è così esaltante (chiaro che se vince Wimbledon è un altro discorso). Ciò che invece è decisamente più interessante è la race: Jannik con la semifinale è ora quarto a pari merito con Tsitsipas e può questa settimana essere scavalcato solo da Rune qualora battesse Alcaraz. Jannik ha ora 3175 punti, mentre il giocatore all’ottavo posto, Ruud, ne ha 2250 e il giocatore al nono, Fritz, 2085. Significa che l’Americano deve recuperare un gap di 1090 punti, più di un Masters 1000. Non è finita, perché manca ancora metà stagione, ma è un solco molto molto importante, che Jannik può consolidare e aumentare considerando la sua attitudine sui tornei indoor (sperando poi che tra Toronto e New York arrivino risultati migliori di quelli degli ultimi anni). Attenzione però che quest’anno torna la stagione cinese e il 1000 di Shanghai, che però, secondo me, rappresenta più un’occasione che un problema per il Roscio.

Si’, hai ragione. La parte piu’ importante e’ proprio quel solco di 1000 punti tra lui ed il nono nella race. A meno che l’amico Fritz non faccia sfaceli, Torino dovrebbe essere assicurata..

È più facile vada Fritz alle Finals che Ruud…poi se calcoliamo che da adesso in poi si gioca sulla superficie dove Jannik raccoglie il 72% di vittorie

magari si porta a casa qualcosa di importante prima delle Finals…

Scritto da Pandistelle81
@ Calvin (#3658457)
Sottoscrivo tutto. La vittoria di Sinner su Nole sarebbe un qualcosa di leggendario, ed essendo molto realista anche se spero di sbagliarmi, credo sia inpossibile. Invece,sulla possibilità di chiudere al quarto posto a fine anno, sono molto più fiducioso. Rune deve difendere la vittoria di Bercy mentre Jannik al master in casa può fare sfracelli e conquistare parecchi punti. Però serve calma e vediamo una partita alla volta

Tutti quelli davanti a Sinner scartano dai 1000 ai 1500 punti più di lui dopo lo US OPEN. Mentre Ruud scala tantissimo tra luglio e Agosto.
Se finisce oltre il quinto posto è perchè è andato in crisi o non ha giocato. Sono ipotesi remote. Penso che le esperienze negative e ora positive di questi mesi lo stiano proiettando verso un finale di stagione di tutto rispetto. E anche se avesse risultati in linea con gli altri, li sopravanzerebbe perchè non ha nulla da scartare dopo gli us open. (200 punti lui, 1700 Rune, tanto per fare un esempio)

@ Beps (#3658650)

Contro chiunque la vincesse, sarebbe una immensa soddisfazione.

Essendoci Djokovic di mezzo, guarderei la race che è molto più interessante e fa capire come il quarto posto sia molto più vicino di quello che sembri. Ci sono giocatori che scartano oltre i 1500 punti dopo lo us open mentre altri come Jannik non scartano niente. Addirittura Jannik ha uno 0 nei best risults.
Punti in scadenza dopo US OPEN:
Rublev: 250+180+90+400 = 920
Rune: 250+150+300+1000= 1700
Tsitsipas: 150+300+45+360+200= 1055 (+225 united cup scad. 02/01/2024)
Ruud: 45+90+800= 935 (ma scarta il 1600 tra luglio e agosto)
Sinner: 90+90+10= 190 punti

Al netto di infortuni e improvvisi e prolungati cali di rendimento sulle sue superfici preferite, Sinner è destinato a chiudere l’anno al massimo in quinta posizione.

Scritto da Enrico82
Con i suoi 3175 punti, Sinner e’ praticamente gia sicuro di un posto a Torino – negli ultimi 5/6 anni, 3000 punti sono praticamente sempre bastati.

Negli ultimi anni c’erano 3 mostri che lasciavano le briciole in quasi tutti i tornei ,te li potevi trovare agli ottavi o quarti nei tornei e raccoglieva pochi punti,adesso c’è rimasto solo Nole ma lascia molti 250,500 e 1000, si concentra solo sugli slam, ok c’è Alcaraz ma è uno solo e non può partecipare e conquistare tutti i tornei, ora le possibilità ci sono per tutti di andare lontano e dico che l’asticella limite per la qualificazione a Torino sarà su 3500/4000 punti

Scritto da Grande Slam

Scritto da MansourBahrami
Redazione io farei un sondaggio su quanti set vincerà Jannik venerdì: 0,1,2.

Ti sei dimenticato 3

Non lo ha dimenticato, era una provocazione bella e buona da troll

Scritto da MarcoP
Se vincesse in finale contro Rune, Sinner sarebbe 5, non 4.

Penso che se Sinner vincesse in finale contro Rune, ci importerebbe una beata fava del ranking!!!!

Scritto da MansourBahrami
Redazione io farei un sondaggio su quanti set vincerà Jannik venerdì: 0,1,2.

Ti sei dimenticato 3

Con i suoi 3175 punti, Sinner e’ praticamente gia sicuro di un posto a Torino – negli ultimi 5/6 anni, 3000 punti sono praticamente sempre bastati.

In proiezione Torino, Jannik con i suoi 3175 e’ quasi sicuramente dentro – negli ultimi 5 anni, circa 3000 punti sono sempre bastati.

Redazione io farei un sondaggio su quanti set vincerà Jannik venerdì: 0,1,2.

Scritto da Molto Pollo

Scritto da espertodipallacorda
La proiezione ranking non è così esaltante (chiaro che se vince Wimbledon è un altro discorso). Ciò che invece è decisamente più interessante è la race: Jannik con la semifinale è ora quarto a pari merito con Tsitsipas e può questa settimana essere scavalcato solo da Rune qualora battesse Alcaraz. Jannik ha ora 3175 punti, mentre il giocatore all’ottavo posto, Ruud, ne ha 2250 e il giocatore al nono, Fritz, 2085. Significa che l’Americano deve recuperare un gap di 1090 punti, più di un Masters 1000. Non è finita, perché manca ancora metà stagione, ma è un solco molto molto importante, che Jannik può consolidare e aumentare considerando la sua attitudine sui tornei indoor (sperando poi che tra Toronto e New York arrivino risultati migliori di quelli degli ultimi anni). Attenzione però che quest’anno torna la stagione cinese e il 1000 di Shanghai, che però, secondo me, rappresenta più un’occasione che un problema per il Roscio.

Si’, hai ragione. La parte piu’ importante e’ proprio quel solco di 1000 punti tra lui ed il nono nella race. A meno che l’amico Fritz non faccia sfaceli, Torino dovrebbe essere assicurata..

Fritz quest’anno non sta facendo quasi granché bene. Onestamente non so nemmeno come faccia a essere il nono della race. Certo però la prossima parte di stagione gli dovrebbe essere più favorevole.

Scritto da zawix

Scritto da gig
Per giudicare Rune aspettiamo la partita di oggi pomeriggio, se vince riscavalca Sinner.
Quindi farò il tifo per Carlitos che oltretutto è molto più simpatico e psortivo el bamboccio danese.

Da un punto di vista umano Carlitos è di serie A mentre Rune è di serie Z.
Due episodi nel match contro Matteo: Berrettini scivola malamente, si rialza con dolore e fatica, Alcaraz corre da lui e si sincera delle sue condioni, all’uscita a fine partita ha applaudito allo sconfitto.
Vi immaginate Rune, Tsitsipas, Zverev o Medvdev capaci di gesti simili?

Ho apprezzato Alcaraz moltissimo nell’episodio della scivolata. Si vede che è un ragazzo educato (basta vedere la famiglia in tribuna e confrontarla con la strega che partorì il teppista danese) e vuole vincere in campo senza scuse o vantaggi.
Esattamente gli stessi comportamenti di Sinner, per questo sono molto amici e si vede veramente anche quando si scontrano in campo.

Scritto da Rovescio al tramonto

Scritto da espertodipallacorda
La proiezione ranking non è così esaltante (chiaro che se vince Wimbledon è un altro discorso). Ciò che invece è decisamente più interessante è la race: Jannik con la semifinale è ora quarto a pari merito con Tsitsipas e può questa settimana essere scavalcato solo da Rune qualora battesse Alcaraz. Jannik ha ora 3175 punti, mentre il giocatore all’ottavo posto, Ruud, ne ha 2250 e il giocatore al nono, Fritz, 2085. Significa che l’Americano deve recuperare un gap di 1090 punti, più di un Masters 1000. Non è finita, perché manca ancora metà stagione, ma è un solco molto molto importante, che Jannik può consolidare e aumentare considerando la sua attitudine sui tornei indoor (sperando poi che tra Toronto e New York arrivino risultati migliori di quelli degli ultimi anni). Attenzione però che quest’anno torna la stagione cinese e il 1000 di Shanghai, che però, secondo me, rappresenta più un’occasione che un problema per il Roscio.

Shangai, che io ricordi, è un campo in cemento molto veloce.

È forse la superficie più rapida del circuito. Però a maggior ragione Jannik dovrebbe trovarsi a suo agio.

Scritto da sander

Scritto da espertodipallacorda
La proiezione ranking non è così esaltante (chiaro che se vince Wimbledon è un altro discorso). Ciò che invece è decisamente più interessante è la race: Jannik con la semifinale è ora quarto a pari merito con Tsitsipas e può questa settimana essere scavalcato solo da Rune qualora battesse Alcaraz. Jannik ha ora 3175 punti, mentre il giocatore all’ottavo posto, Ruud, ne ha 2250 e il giocatore al nono, Fritz, 2085. Significa che l’Americano deve recuperare un gap di 1090 punti, più di un Masters 1000. Non è finita, perché manca ancora metà stagione, ma è un solco molto molto importante, che Jannik può consolidare e aumentare considerando la sua attitudine sui tornei indoor (sperando poi che tra Toronto e New York arrivino risultati migliori di quelli degli ultimi anni). Attenzione però che quest’anno torna la stagione cinese e il 1000 di Shanghai, che però, secondo me, rappresenta più un’occasione che un problema per il Roscio.

Abbiamo superato la metà stagione e sono stati giocati 3 slam su 4

Vero, ma ne mancano ancora assai di tornei.

Scritto da zawix

Scritto da gig
Per giudicare Rune aspettiamo la partita di oggi pomeriggio, se vince riscavalca Sinner.
Quindi farò il tifo per Carlitos che oltretutto è molto più simpatico e psortivo el bamboccio danese.

Da un punto di vista umano Carlitos è di serie A mentre Rune è di serie Z.
Due episodi nel match contro Matteo: Berrettini scivola malamente, si rialza con dolore e fatica, Alcaraz corre da lui e si sincera delle sue condioni, all’uscita a fine partita ha applaudito allo sconfitto.
Vi immaginate Rune, Tsitsipas, Zverev o Medvdev capaci di gesti simili?

Verissimo.
Alcaraz, a differenza di altri, ha l’attitudine e il comportamento di un vero big…

Il mio sogno è che Jannik dia una severa lezione a quel simpaticone di Rune in finale.

Scritto da zawix

Scritto da gig
Per giudicare Rune aspettiamo la partita di oggi pomeriggio, se vince riscavalca Sinner.
Quindi farò il tifo per Carlitos che oltretutto è molto più simpatico e psortivo el bamboccio danese.

Da un punto di vista umano Carlitos è di serie A mentre Rune è di serie Z.
Due episodi nel match contro Matteo: Berrettini scivola malamente, si rialza con dolore e fatica, Alcaraz corre da lui e si sincera delle sue condioni, all’uscita a fine partita ha applaudito allo sconfitto.
Vi immaginate Rune, Tsitsipas, Zverev o Medvdev capaci di gesti simili?

ma poi l’applauso a fine match, e poi si vede che non sono atteggiamenti finti ma dal cuore, veramente un esempio, come jannick e tanti tanti altri
Nonostante non sia italiano e sia (purtroppo) così forte non riesco
a farmelo risultare antipatico

Scritto da gig
Per giudicare Rune aspettiamo la partita di oggi pomeriggio, se vince riscavalca Sinner.
Quindi farò il tifo per Carlitos che oltretutto è molto più simpatico e psortivo el bamboccio danese.

Da un punto di vista umano Carlitos è di serie A mentre Rune è di serie Z.
Due episodi nel match contro Matteo: Berrettini scivola malamente, si rialza con dolore e fatica, Alcaraz corre da lui e si sincera delle sue condioni, all’uscita a fine partita ha applaudito allo sconfitto.
Vi immaginate Rune, Tsitsipas, Zverev o Medvdev capaci di gesti simili?

Se vincesse in finale contro Rune, Sinner sarebbe 5, non 4.

@ Calvin (#3658457)
Sottoscrivo tutto. La vittoria di Sinner su Nole sarebbe un qualcosa di leggendario, ed essendo molto realista anche se spero di sbagliarmi, credo sia inpossibile. Invece,sulla possibilità di chiudere al quarto posto a fine anno, sono molto più fiducioso. Rune deve difendere la vittoria di Bercy mentre Jannik al master in casa può fare sfracelli e conquistare parecchi punti. Però serve calma e vediamo una partita alla volta

Scritto da Calvin
Sinner è quarto nella race e, molto per scarsa forma fisica, entra in una parte di stagione in cui ha pochissimo da difendere: l’anno scorso post wimbledon fece solo 950 punti circa (quando mancano 4 1000, uno slam, alcuni 500 e plausibilmente le finals, tutto su superfici congeniali, è un bottino minimo per lui)
Questa semi a wimbledon in qualche modo mette riparo al periodo poco fortunato su terra post infortunio a barcellona e lo rimette seriamente in corsa per chiudere l’anno in top five.

Da qui alla fine a solo 800 punti da difendere,Rune e Rublev ne hanno il doppio, Ruud addirittura il triplo, se non si spegne di nuovo con il minimo indispensabile può arrivare prima degli US Open in top 5

Sinner nelle prossime settimane dovrà scartare 250 punti di Umago dopo di che anche se non farà nulla guadagnerà sempre punti tra i suoi inseguitori e quelli davanti a lui,comunque sia io farei il 500 di Amburgo o la difesa del titolo solo per portarsi la fiducia ritrovata di nuovo sulla terra battuta per non ritornare il prossimo anno con in testa quel periodo poco felice

Sognare non costa nulla

Scritto da Calvin
Sinner è quarto nella race e, molto per scarsa forma fisica, entra in una parte di stagione in cui ha pochissimo da difendere: l’anno scorso post wimbledon fece solo 950 punti circa (quando mancano 4 1000, uno slam, alcuni 500 e plausibilmente le finals, tutto su superfici congeniali, è un bottino minimo per lui)
Questa semi a wimbledon in qualche modo mette riparo al periodo poco fortunato su terra post infortunio a barcellona e lo rimette seriamente in corsa per chiudere l’anno in top five.

Meno di 950 perchè già ha dovuto scalare i 90 di Sofia che poi dovrebbero rientrare quando usciranno quelli di Umag…

Esiste un caso in cui con la vittoria del torneo Sinner sarebbe n.5 lunedì prossimo, cioè una finale vinta contro Rune che lo precederebbe al n.4. Per quanto riguarda la race con una vittoria sarebbe al n.4 in ogni caso.

Credo che al netto di eventuali infortuni (chi è scaramantico faccia tutti i suoi scongiuri) il biglietto per Torino lo abbia già in tasca visto il vantaggio considerevole su ottavo e nono e la stagione su cemento/indoor ormai alle porte. Un bel vantaggio rispetto agli anni scorsi in cui ha dovuto provare la rimonta forzando un po’ la programmazione nella seconda parte della stagione. Credo possa prendersi 3 settimane di pausa fino a Toronto a cuor leggero, lasciando andare senza problemi i 250 punti di Umago in uscita.

Scritto da Calvin

Scritto da Paolo Papa
Rune e rublev restano distanti, bisogna vincere un bel mille per scalare la classifica

Entrambi hanno più punti in uscita di Jannik e, di fatti, ad oggi sono appena dietro nella race (rune però oggi può tranquillamente vincere).
Tolto Nole che è fuori portata per chiunque (e di fatto è in testa nella race pur portandosi ancora dietro la mancata partecipazione ai 1000 americani, se no sarebbe ancora più avanti), Alcaraz e Medvedev tutti gli altri soono alla portata di Jannik ed il suo best ranking non è un miraggio anche dando per scontata la sconfitta in semifinale (dove per me parte con possibilità prossime allo zero)

C’è gente come Ruud che difende 2700 punti e altri dai 2000 ai 1700..a fine stagione sarà, salute permettendo, ampiamente tra i primi 4-5..aggiorno anche la sua posizione per percentuale di win all time, con il 70.25% ha superato Hewitt in 29 posizione…

Scritto da espertodipallacorda
La proiezione ranking non è così esaltante (chiaro che se vince Wimbledon è un altro discorso). Ciò che invece è decisamente più interessante è la race: Jannik con la semifinale è ora quarto a pari merito con Tsitsipas e può questa settimana essere scavalcato solo da Rune qualora battesse Alcaraz. Jannik ha ora 3175 punti, mentre il giocatore all’ottavo posto, Ruud, ne ha 2250 e il giocatore al nono, Fritz, 2085. Significa che l’Americano deve recuperare un gap di 1090 punti, più di un Masters 1000. Non è finita, perché manca ancora metà stagione, ma è un solco molto molto importante, che Jannik può consolidare e aumentare considerando la sua attitudine sui tornei indoor (sperando poi che tra Toronto e New York arrivino risultati migliori di quelli degli ultimi anni). Attenzione però che quest’anno torna la stagione cinese e il 1000 di Shanghai, che però, secondo me, rappresenta più un’occasione che un problema per il Roscio.

Si’, hai ragione. La parte piu’ importante e’ proprio quel solco di 1000 punti tra lui ed il nono nella race. A meno che l’amico Fritz non faccia sfaceli, Torino dovrebbe essere assicurata..

Sinner sa che Djokovic è troppo più esperto per poter pensare di vincere, vuoi per la superficie, vuoi per la completezza tecnica di ogni colpo, vuoi per l’intelligenza tattica (ormai Sinner non è più una novità e tutti i top player hanno una tattica precisa su come affrontarlo), vuoi per le motivazioni e l’abitudine allo stress dei grandi eventi..

Se Djokovic è Djokovic (e lui ha fatto di tutto per essere al suo top possibile per queste due settimane) la partita ovviamente non può avere storia: vincerà lui..

Però Jannik anche nella sconfitta può imparare ed avvicinarsi ulteriormente io gli chiedo solo questo, lottare fino all’ultimo per capire dove e come può far punti.

Poi le partite 3 su 5 sono lunghe e può sempre succedere di tutto anche se Novak è sempre stato praticamente indistruttibile.

Scritto da espertodipallacorda
La proiezione ranking non è così esaltante (chiaro che se vince Wimbledon è un altro discorso). Ciò che invece è decisamente più interessante è la race: Jannik con la semifinale è ora quarto a pari merito con Tsitsipas e può questa settimana essere scavalcato solo da Rune qualora battesse Alcaraz. Jannik ha ora 3175 punti, mentre il giocatore all’ottavo posto, Ruud, ne ha 2250 e il giocatore al nono, Fritz, 2085. Significa che l’Americano deve recuperare un gap di 1090 punti, più di un Masters 1000. Non è finita, perché manca ancora metà stagione, ma è un solco molto molto importante, che Jannik può consolidare e aumentare considerando la sua attitudine sui tornei indoor (sperando poi che tra Toronto e New York arrivino risultati migliori di quelli degli ultimi anni). Attenzione però che quest’anno torna la stagione cinese e il 1000 di Shanghai, che però, secondo me, rappresenta più un’occasione che un problema per il Roscio.

Shangai, che io ricordi, è un campo in cemento molto veloce.

Scritto da espertodipallacorda
La proiezione ranking non è così esaltante (chiaro che se vince Wimbledon è un altro discorso). Ciò che invece è decisamente più interessante è la race: Jannik con la semifinale è ora quarto a pari merito con Tsitsipas e può questa settimana essere scavalcato solo da Rune qualora battesse Alcaraz. Jannik ha ora 3175 punti, mentre il giocatore all’ottavo posto, Ruud, ne ha 2250 e il giocatore al nono, Fritz, 2085. Significa che l’Americano deve recuperare un gap di 1090 punti, più di un Masters 1000. Non è finita, perché manca ancora metà stagione, ma è un solco molto molto importante, che Jannik può consolidare e aumentare considerando la sua attitudine sui tornei indoor (sperando poi che tra Toronto e New York arrivino risultati migliori di quelli degli ultimi anni). Attenzione però che quest’anno torna la stagione cinese e il 1000 di Shanghai, che però, secondo me, rappresenta più un’occasione che un problema per il Roscio.

Abbiamo superato la metà stagione e sono stati giocati 3 slam su 4

La lotta per l’ottavo Posto è ancora lunga. Vuoi mai che Matteo indovini gli US Open e faccia il miracolo.

Il mancato miglioramento in termini di posizioni, conta in realtà molto poco. Questo torneo ha totalmente compensato i mancati risultati a Roma e Parigi, rimettendo sinner nelle posizioni in cui era fino a Montecarlo, per punti fatti nell’anno. La differenza poi tra un quarto e una semifinale slam, oltre che per prestigio, conta molto anche in termini di punti, considerando che vale più di un torneo 250 vinto e più di una finale 500 raggiunta. Inoltre oltre alla prima semifinale slam, con questo torneo sinner ha distanziato nettamente Ruud, Fritz e khachanov. Meglio di così ci sarebbero solo la vittoria e la finale del torneo. Da qui a fine anno poi jannik difende molto poco, ha lo 0 del master, dove con ogni probabilità sarà presente quest’anno, quindi la classifica che adesso non sembra migliorata, in realtà è solo questione di tempo. Forza jannik!

@ simposio (#3658438)

Vero ma rune deve ancora giocare il quarto di finale. Se dovesse vincere supererebbe sinner. In ogni caso concordo, tra l’altro sinner ha giocato anche meno tornei se non sbaglio.

Scritto da Paolo Papa
Rune e rublev restano distanti, bisogna vincere un bel mille per scalare la classifica

Entrambi hanno più punti in uscita di Jannik e, di fatti, ad oggi sono appena dietro nella race (rune però oggi può tranquillamente vincere).

Tolto Nole che è fuori portata per chiunque (e di fatto è in testa nella race pur portandosi ancora dietro la mancata partecipazione ai 1000 americani, se no sarebbe ancora più avanti), Alcaraz e Medvedev tutti gli altri soono alla portata di Jannik ed il suo best ranking non è un miraggio anche dando per scontata la sconfitta in semifinale (dove per me parte con possibilità prossime allo zero)

Per giudicare Rune aspettiamo la partita di oggi pomeriggio, se vince riscavalca Sinner.
Quindi farò il tifo per Carlitos che oltretutto è molto più simpatico e psortivo el bamboccio danese.

Se Rune battesse Alcaraz e se Sinner battesse Rune in finale, il quarto posto sarebbe del danese, ma ci sono un paio di se in mezzo (oltre al SE con Djokovic). Comunque anche i 720 della semi sono un bel puntello per la classifica…

Sinner è quarto nella race e, molto per scarsa forma fisica, entra in una parte di stagione in cui ha pochissimo da difendere: l’anno scorso post wimbledon fece solo 950 punti circa (quando mancano 4 1000, uno slam, alcuni 500 e plausibilmente le finals, tutto su superfici congeniali, è un bottino minimo per lui)

Questa semi a wimbledon in qualche modo mette riparo al periodo poco fortunato su terra post infortunio a barcellona e lo rimette seriamente in corsa per chiudere l’anno in top five.

Rune e rublev restano distanti, bisogna vincere un bel mille per scalare la classifica

Gia che ci siamo posto anche la LIVE RACE

1)Djokovic 5465
2)Alcaraz 5035
3)Medvedev 4760

4)Sinner 3175
5)Tsitsipas 3175

6)Rune 3025
7)Rublev 2965
8)Ruud 2250

9)Fritz 2095
10)Khachanov 1900
11)Norrie 1750

Con questa semifinale quindi, Jannik dovrebbe avere messo una seria ipoteca alle Finals di Torino.

Fritz che e’ n9 e’ lontano di quasi 1100 punti, Khachanov dista quasi 1300, Norrie ancora piu indietro…E dopo Wimbledon si tornera’ a giocare nella superficie preferita di Jannik.

La classifica che ho postato oltretutto e’ anche una risposta a chi giudica la stagione di Rune superiore a quella di Jannik, o che il danese sia chissa’ quale grande fenomeno paragonato al nostro.

Nel 2023 solo 3 giocatori hanno fatto meglio di Jannik, e sono Djokovic, Alcaraz e Medvedev.

La proiezione ranking non è così esaltante (chiaro che se vince Wimbledon è un altro discorso). Ciò che invece è decisamente più interessante è la race: Jannik con la semifinale è ora quarto a pari merito con Tsitsipas e può questa settimana essere scavalcato solo da Rune qualora battesse Alcaraz. Jannik ha ora 3175 punti, mentre il giocatore all’ottavo posto, Ruud, ne ha 2250 e il giocatore al nono, Fritz, 2085. Significa che l’Americano deve recuperare un gap di 1090 punti, più di un Masters 1000. Non è finita, perché manca ancora metà stagione, ma è un solco molto molto importante, che Jannik può consolidare e aumentare considerando la sua attitudine sui tornei indoor (sperando poi che tra Toronto e New York arrivino risultati migliori di quelli degli ultimi anni). Attenzione però che quest’anno torna la stagione cinese e il 1000 di Shanghai, che però, secondo me, rappresenta più un’occasione che un problema per il Roscio.

In realtà se in finale ci fosse Rune Sinner vincendo andrebbe al numero 5 con 5255 punti perché Rune ne avrebbe 5665.

Beh sognare va bene ma così mi sembra un po’ azzardato.
Guardiamo la race e consideriamo che se Rune non batte Alcaraz, Sinner è quarto con gli stessi punti di Tsitsi non male quando siamo ben oltre metà della stagione (3 slam su 4 giocati e 5 mille su 9 giocati).
Impariamo anche noi a non mettere troppa fretta a Sinner, non è precoce come Alcaraz e Rune ma ha ancora tanti anni di tennis davanti per migliorare i risultati fantastici ottenuti fino a qui.

La