Nastase va controcorrente: “GOAT? I 14 titoli a Parigi di Nadal pesano più dei 23 Slam di Djokovic”
Ci sono sportivi e tennisti che vanno controcorrente, capaci di sorprendere sia in campo con le loro giocate che con pensieri distanti dal sentire comune, o perlomeno originali. Uno di questi è certamente l’ex campione rumeno Ilie Nastase, istrionico personaggio del mondo della racchetta. Per il 76enne si Bucarest, la corsa all’ipotetico GOAT (il più grande di sempre) non ha molto senso, soprattutto per i tennisti, e in generale i 14 titoli vinti da Rafael Nadal a Parigi sono più “pesanti” dei 23 Slam complessivi vinti da Djokovic in carriera. Questo ha affermato in un’intervista rilasciata al media nazionale Gazeta Sporturilor, della quale riportiamo alcuni passaggi che, certamente, faranno discutere.
“La corsa al migliore? Non penso che sia una vera “rissa”, almeno non penso che sia una lotta personale tra Novak Djokovic e Rafael Nadal. Non la vedo così. Novak ha vinto un nuovo Grande Slam, ma avrebbe potuto essere il contrario, giusto? Nadal poteva essere con 23, i due sarebbero ancora pari, conta così tanto che ora uno ha un titolo in più? Sicuramente a Djokovic importa, ma non credo che Nadal sia geloso del suo nuovo successo o qualcosa del genere. Molti altri dovrebbero essere gelosi di lui per aver vinto il Roland Garros 14 volte, quei 14 Roland Garros pesano molto di più dei 23 Slam di Djokovic. Vincere sulla terra battuta 14 volte? Sulla terra battuta del Roland Garros? Non credo che nascerà un altro giocatore che possa ripetere questo”.
Per Nastase alla fine sono molti i pretendenti: “Ci sono molti giocatori che si trovano nella condizione di essere un pretendente al GOAT, anche Federer. Non possiamo dimenticare quelli di prima: Bjorn Borg, Rod Laver, che ha completato due volte il Grande Slam in un anno, questo è incredibile, o lo stesso Pete Sampras. A volte ci dimentichiamo di queste persone. C’è anche Agassi, per esempio che ha segnato il gioco come nessun altro. I bambini guardano solo chi è il campione, suppongo che succeda come nel calcio, dove ai tempi era apprezzato Pelé, poi è arrivato Cruijff, Maradona e ora Messi”.
“Io ritengo di poterli confrontare perché li ho visti tutti, ho anche giocato con molti di loro, ma non credo che tra di loro siano tutto il tempo a fare paragoni. Questa è una questione più relativa ai voi dei media e agli sponsor. Djokovic, nonostante i suoi 23 Slam, a un certo punto sarà dimenticato come tutti gli altri e si parlerà dei campioni in attività. Possiamo solo sederci e guardare i suoi record quando apriamo il giornale, ma a quel punto non possiamo dimenticarci dei record di Nadal, o di quelli e del gioco Federer perché si è ritirato. Arriverà anche il turno di Djokovic”.
TAG: dibattito sul GOAT, Djokovic, Ilie Nastase, Nadal
Djokovic ha battuto un paio di volte Nadal a Parigi ma ci ha perso 8 volte su 10. Nei tornei dello Slam è in svantaggio non solo 5-4 nelle finali, ma in generale ha perso 11 dei 18 incontri giocati.
Quindi abbiamo un presunto GOAT che nei tornei più importanti molto spesso le ha prese di santa ragione dal suo principale avversario.
Poi può arrivare anche a 30 Slam, senza i Dioscuri e contro gente come Berrettini o Kevin Anderson o Kyrgios tutto è possibile.
Ma restando ad oggi Djokovic e’ in vantaggio negli scontri diretti.
Se vuoi inquadrare il “goat” con un minimo di obiettivita’ non puoi ridurre il mondo del tennis agli scontri negli Slam tra Nadal e Djokovic…
Le ATP finals, avere vinto tutti i 1000, non essere stato massacrato come Federer sul “rosso” da Nadal, ma avergliele anzi piu’ volte suonate pur essendo Nadal il n. 1 indiscusso (ed eterno) sulla terra…
Se invece guardi solo gli scontri diretti negli Slam tra Nadal e Djokovic allora il “Goat” e’ Nadal.
Djokovic ha battuto un paio di volte Nadal a Parigi ma ci ha perso 8 volte su 10. Nei tornei dello Slam è in svantaggio non solo 5-4 nelle finali, ma in generale ha perso 11 dei 18 incontri giocati.
Quindi abbiamo un presunto GOAT che nei tornei più importanti molto spesso le ha prese di santa ragione dal suo principale avversario.
Poi può arrivare anche a 30 Slam, senza i Dioscuri e contro gente come Berrettini o Kevin Anderson o Kyrgios tutto è possibile.
Domina proprio no…
Le finali Slam giocate tra i due Big sono 9 e Nadal prevale per 5 a 4.
Se Nadal prevale in 2 Slam significa che Nole prevale negli altri due (Wimbledon e AO).
Nole ha battuto due volte Nadal al Roland Garros.
Negli H2H e’ in testa Djokovic.
Finali su terra rossa si trova:
2009 Montecarlo Nadal
2009 Roma Nadal
2011 Madrid Djokovic
2011 Roma Djokovic
2012 Montecarlo Nadal
2012 Roma Nadal
2013 Montecarlo Djoko
2014 Roma Djokovic
2019 Roma Nadal
2021 Roma Nadal
Come si vede nelle finali Master 1000 su terra rodda vince Djokovic 4 volte su 10; ovviamente passando alle altre superfici il discorso si inverte.
Allora, come al solito, Nadal e’ il re assoluto, passato e futuro eterno della terra rossa; ma nell’ insieme e’ nettamente superiore Djokovic.
Solo nelle Finals! Negli altri è minima.
Non siamo più da un bel pezzo negli anni 80. Il circuito su terra dura 3 mesi scarsi, e da un bel pezzo gli aus open non lo salta più nessuno, basta vedere i cut delle entry list.
contiamo i punti di ogni torneo e Nole SENZA OMBRA DI DUBBIO è IL MIGLIORE! Matematicamente
No no, questa è la debole MENZOGNA.
Il Federer accumulato un ricco bottino di Slam quando il panorama non presentava più i fenomeni del passato e i nuovi campioni dovevano ancora sbocciare (periodo 2003 – 2007) ha visto sgretolarsi il proprio vantaggio non appena sono comparsi due giocatori semplicemente più forti di lui (non pettinati così bene, ecc. ecc.).
Clamoroso il sorpasso subito in particolare da Djokovic che lo ha relegato , senza se e senza ma, a vicerè di Wimbledon, tempio del tennis mondiale, battendolo tre volte su tre in tre finali, TUTTE PERSE.
Addirittura la prima è stata persa da Federer chiaramente avvantaggiato per il fattore anagrafico / età, perché arrivare in finale a 32 anni e rotti in un gioco complesso, psicologico, con lettura dell’ avversario ecc. è un INDUBBIO VANTAGGIO.
Ma Djokovic era talmente più forte che ha saputo colmare anche questo “handicap”.
Questa è semmai… la dura realta !
Nastase ? ma lo fanno parlare ancora? è ovvio che in chiaro stato demenziale…..
Nastase ? ma lo fanno parlare ancora? è ovvio che in chiaro stato demenziale…..
@ Fred (#3616318)
Ma per carità, nei head to head com’è? All ultima ATP Cup vs Nadal lo ha ridicolizzato, poi vs top 20 ha il doppio delle vittorie, e Nadal credo sia l unico che ambisce a goat senza vittorie nei Master, poi chiaro che gli Aus.Open sono 10volte più difficili del RG, più velocità e temperature elevate, anche Wb lo è, la terra rossa è la superficie più facile, lo sanno anche i sassi
E questa e’ una dura verità.
@ Fred (#3616337)
Wimbledon ed Australian Open dive li mettiamo? Inoltre, documentati bene in modo complessivo ed oggettivo. Ti ricordo che i dati ed i numeri non mentono.. Non sono astrazioni, ma i risultato di rendimento , vittorie , continuità , costanza , traguardi e records. Fai un’analisi attenta, accurata ed obiettiva!
Nadal è in vantaggio in due slam su 4 (Parigi e US Open) e a New York è in testa persino nei confronti diretti, tutte finali: 2-1.
In generale lo domina nei confronti diretti nei tornei dello Slam.
E’ esattamente il contrario, Parigi è il campionato del mondo su terra battuta, l’Australian Open è “la gamba zoppa dello slam”.
@ Armonica (#3615971)
@ tomax (#3615112)
Nadal è in vantaggio in sue Slam su 4 (Parigi e Us Open). Poi da sempre l’Australian open è la gamba zoppa dello Slam, interessa meno di tutti.
Djokovic fino a che Federer e Nadal erano in circolazione stava dietro. Certo ora senza di due Dioscuri igli piace vincere facile.
@ Annie (#3615679)
Sono assolutamente d’accordo!
@ Armonica (#3616021)
La differenza nei big titles è abbastanza consistente, in quanto nelle tour finals , Nole è in vantaggio 6/0 , nei Masters Mille è in vantaggio, poiché lui li ha vinti tutti ( almeno un paio di volte), mentre a Rafa ne mancano ben 3 ( Miami , Shangai e Bercy), ed ha oltretutto, raggiunto il maggior numero di vittorie in essi. L’aver vinto 4 slam consecutivamente , sfiorando nuovamente questo traguardo nell’ambito di uno stesso anno solare ,non è un particolare comune a tutti , anzi si tratta di un vero e proprio record!! Inoltre, il primato di numero di settimane in classifica , che supera grandemente quello di Rafa, non è un traguardo di poco conto ma il risultato della sua, costanza , continuità di vittorie e rendimento nel tour.. Non vado oltre, mi fermo qui. È ovvio che fra le carriere dei due immensi campioni , non ci sia un divario eccessivo , ma più che sufficiente per decretare chi sia ,ad oggi, il più vincente! E non è finita qui..!!!
Pienamente ragione, quella di Nadal è l’impresa sportiva più grande di ogni sport e di tutti i tempi. Impossibile trovare uno sportivo che vince 14 manifestazioni che si disputano una volta ogni anno. Impossibile
@ me-cir te no (#3615549)
@ Armonica (#3616021)
Ma nessuno sta contestando il gusto del singolo tifoso, il quale per fregiarsi di questo titolo deve seguire il suo tennista preferito sempre, indipendentemente del numero di vittorie e di sconfitte. Lo segue perché gli piace.
Però dal punto di vista generale la sostanza è diversa. Nessun tifoso di Ferrer lo ha mai candidato fra i GOAT, e nessuno degli addetti ne ha mai accennato. E sfido chiunque a dire che Ferrer non giocasse bene con quel tennis aggressivo, completo a tutto campo.
Sospetto fortemente che per lui il numero zero nella casella Slam sia stato discriminante, così come sospetto fortemente che nessuno citerebbe il gioco di Borg, o di Federer, se davanti al soggettivo “bel gioco” non ci fosse quel numero di Slam.
Dopodiché i numeri hanno questa proprietà che ne esiste uno maggiore e uno minore, per anni Federer è stato il maggiore, poi lo è stato brevemente Nadal, non vedo perché (ma capisco perfettamente la logica perversa dietro certi “commmentucci”) oggi 23 sia diventato minore di 22. Il che è quantomeno una fesseria totale in matematica.
E certo nessuno assicura che Djokovic sarà il GOAT eterno, però in 100 anni nessuno aveva vinto 20 Slam, e lui si trova già a 23 Grand Slam. Per cui direi cautelativamente che ogni Slam che aggiunge rende più difficile superarlo. E sì, si può presentare qualcuno che giochi solo gli Slam, e sicuramente perderà. Non credo che Djokovic, Nadal e Federer partecipassero per pura benevolenza sportiva agli altri tornei, ma che lo facessero/facciano per mettere più incontri nelle braccia e nelle gambe (Nadal notoriamente ha detto una cinquantina di volte che deve giocare molti incontri per mantenere un livello alto di gioco, Federer all’opposto ha vinto uno Slam pronti-via direttamente dalla sedia del fisioterapista ) o per non perdere la propria condizione/visione di gioco disabituandosi.
Fintantoché si giocherà con le regole attuali del tennis ( motivo per cui tendo ad escludere i primi anni con il privilegio assegnato al difensore del titolo di attendere il vincente del torneo per la finale) e non parteciperanno alieni, non ho alcun problema nel riconoscere che xyz sia il goat dovesse vincere uno Slam in più di Djokovic. Per me 22 (Nadal) era maggiore di 20 (Federer e Djokovic) e 23 (Djokovic) è maggiore di 22 (Nadal). Non cambio la mia matematica a seconda di chi vince gli Slam. Et tu?!
Si sta pur sempre parlando di 23 a 22, 30 a 29, 94 a 92. A parte nelle settimane da n.1, la differenza non è così vistosa.
Allora, i 14 RG di Nadal valgono più dei 23 slam di Djokovic ma i 7 Wimbledon di Djokovic (e potrebbero essere di più) valgono più dei 14 RG di Nadal.
Come se ne esce !!???
P.S. se chiedi a qualsiasi tennista quale è il torneo che vorrebbe vincere ti rispondono tutti Wimbledon
Carriere non troppo lontane, a parte nel Masters di fine anno.
NADAL non e’ buono solo su una superficie, avendo vinto 8 SLAM anche fuori dalla terra. Però il suo avversario, fuori dalla terra, e’ superiore a lui e quindi con un numero maggiore di tornei sulla sua superficie preferita, e’ riuscito ad arrivare a 23 SLAM e 38 1000.
Questo commento lo metterei in cornice negli spogliati dei circoli di tennis! 😀
@ Lucy (#3615872)
@ Lucy (#3615872)
Mi riferivo alle affermazioni di Pablito 🙂
Non ci piove!
@ me-cir te no (#3615549)
Beh, che negli ultimi 5 anni Nole si è dedicato solo agli Slam e niente altro mi sembra un’affermazione troppo drastica e non tiene conto di 1000 e Finals che Nole ha giocato e anche vinto..mi viene in mente Roma, dove ha vinto, Bercy, dove ha vinto e perso, le Finals dove ha partecipato per obbligo ma spendendo comunque energie e arrivando a vincere nel 2022..ha persino giocato, con varia sorte, nei 250 di casa sua e ha compromesso il Grande Slam per generosità patriottica alle Olimpiadi..ha partecipato alla preparazione agli AO e RG e altro che non ricordo, insomma, attenti a relegare Nole a quello che decidete voi, credo che sia uno degli atleti più generosi di sé anche in questa sua fase matura
@ Lucy (#3615550)
Non si sta sbagliando..è semplicemente un’evidente preferenza personale totalmente non supportata dalla “sostanza” dei contenuti e di quelle che sono le impostazioni del tennis attuale, che è stato organizzato su tre superfici diverse, rispetto alle due della fase precedente, non solo per variare lo “spettacolo del tennis” ma anche per alzare l’asticella, per testare le capacità dei tennisti e soprattutto l’adattabilita’ a tutte le superfici quale requisito per classificare la completezza del bagaglio tecnico/tattico. Mi sembra quasi superfluo dire che chi vince per 14 volte lo stesso titolo ne ha fatto chiaramente ormai una specializzazione, quasi un rituale che si ripete più supportato quasi dalla pratica, dalle sensazioni, dall’esperienza legata al campo che più si adatta alle proprie caratteristiche, come nel caso di Rafa..oltretutto con meno concorrenza, visto il progressivo calo di tennisti, soprattutto fra i giovani, a loro volta specialisti di una superficie lenta.
Più difficile adattare il proprio gioco a più superfici, con l’intensità oltretutto di Nole che ha vinto 13 titoli sul cemento, 7 titoli sull’erba e pure 3, che non sono pochi per un amante delle superfici dure, su terra..direi che la differenza attitudinale e di bagaglio tecnico, per varietà e difficoltà delle diverse situazioni ambientali, è evidente..non a caso Nole ha in questa capacità di adattamento uno dei requisiti ad oggi unico e riconosciuto per essere collocato tra i più versatili e forti atleti di questo sport
È vero il contrario! 14 slam su terra vuol dire che ha vinto il 70% dei tornei su terra, è stato il più forte su terra. Stop.
la discussione sul GOAT mi da le stesse emozioni di una visita alla prostata.
la stessa cosa dicasi delle varie argomentazioni che vengono fatte (sempre uguali) da tutte le varie tifoserie.
sono sempre le stesse, e sarano sempre uguali quando la redazione scriverà l’ennesimo articolo acchiappa clik quando il prossimo personaggio esprimerà una opinione su un argomento impossibile da dirimere.
bah, in base a cosa questa affermazione è proprio da capire, non per niente gli slam sono su 4 superfici diverse, e in ogni caso o si va con i giudizi personali e quindi opinabili o ci si affida ai dati nudi e crudi, slam vinti, 1000 vinti, settimane da n1 ecc. ecc. e questi sono dati, non opinioni
@ Shuzo (#3615578)
Può darsi, come può semplicemente essere che , da tifoso accanito di Nadal,non avesse ben presente lo stato reale e complessivo delle carriere di entrambi.
Ok ma a pisciare controvento ti bagni tutti i pantaloni!
La mia sensazione è che Nastase abbia rilasciato certe dichiarazioni giusto perché voleva fare “l’istrionico”. È sempre stato nel suo carattere volersi mettere in mostra! Come in questo caso!
Djokovic , in più di Nadal non ha soltanto uno Slam, ma tanti altri records come : il numero totale di masters mille vinti , insieme all’ Atp Golden masters , ossia l’averli vinti tutti ( e nel suo caso, almeno due volte), inoltre, 6 vittorie alle Atp tour finals contro le 0 volte di Nadal, 7 le volte in cui ha chiuso l’anno a numero 1 a differenza delle 5 di Nadal, 388 le settimane in vetta contro le 209 dello spagnolo e a tutto ciò si aggiunge, a differenza degli altri due Big,il fatto di aver realizzato il gran slam virtuale, vincendo i 4 slam consecutivamente a cavallo di due anni e di aver sfiorato l’impresa nell’anno solare nel 2021.. Da aggiungere, che Novak è anche in vantaggio su Rsfa, nei testa a testa e nel totale di titoli vinti in carriera Cos’altro aggiungere? Nastase si sta vistosamente sbagliando!!
Io quando guardo una partita di tennis dove non c’è un italiano, cerco quello “bello da vedere” come dici tu. Se invece mi piacesse chi ha più punti, guarderei le classifiche e le statistiche dei record, al posto delle partite di tennis.
Per quanto riguarda l’equazione GOAT = quello che ha vinto più slam, la confuto così: in passato quando il record erano i 12 di Emerson, Borg si fermò a 11 a 26 anni e perse le motivazioni per continuare a giocare. Lo stesso successe alla Graf che si ritirò tre mesi dopo aver vinto il 22simo al RG ed essere arrivata in finale al successivo Wimbledon: disse di non avere più motivazioni (il record femminile sappiamo essere 24, ci sarebbe arrivata nonstante la concorrenza).
Tutto questo per dire che fino a meno di 25 anni fa nessuno aveva l’ambizione di fare il record di slam. Per quel che ricordo io, il concetto di GOAT non esisteva proprio negli anni 80-90. Fu creato a inizio secolo col ritiro di Sampras per legittimare la sua superiorità non solo in termini di slam vinti e settimane da numero uno, ma perchè era il primo che contemporaneamente univa ai record uno stile e una correttezza esemplari (a differenza dei Connors e dei Lendl che avevano solo i record). Federer lo ha poi almeno eguagliato nello stile e superato nei numeri…. GOAT pure lui. Se ora i record li fa uno che non ha lo stesso stile, che un’azienda di abbigliamento sportivo gli preferisce come testimonial un ritirato, capisci che il concetto di GOAT come era per Sampras e Federer non vale più la pena di esistere.
Rimane il concetto di “chi ha vinto più slam”: basta leggere una classifica e siamo d’accordo tutti che ne ha vinti di più Djokovic.
Così come fra 50 o 100 anni ci sarà qualcuno che lo avrà superato. Perchè se gli slam saranno sempre il paramtero di riferimento, il futuro nuovo dominatore del tennis mondiale si preparerà esclusivamente per gli slam ottimizzando il numero di partite. Come ha fatto Djokovic da Wimbledon 2018 in poi che arriva in forma “solo” in quelli e in proporzione perde molti Big Title 2 su 3. Come invece non hanno fatto il Djokovic del 2015 ed il Federer 2004-2007 che giocavano anche 90 partite l’anno. Infatti Federer ha speso più energie quando era al top ed ha giocato in carriera circa 250 partite più di Djokovic.
Ma se fra un 5-6 anni esce fuori un 2009-2010 nuovo dominatore del circuito e si mette a fare i conti da subito come Djokovic li ha fatti negli ultimi cinque anni, puntando solo gli slam e nient altro, nel 2045 abbiamo davvero il nuovo recordman con 35 slam. Ma non sarà superiore a Borg che non faceva una gara di slam.
E io aggiungerei che SAPER GIOCARE A TENNIS SU TUTTE LE SUPERFICI E IN OGNI ZONA DEL CAMPO è ancora più importante. Ergo, solo un nome rimane…
Giusto, 8, grazie per aver evidenziato il refuso. Nove li ha vinti Navratilova.
Il punto per chi guarda la luna e non il dito non è cambiato di una virgola. Nadal è il Goat per i suoi 14 RG secondo Nastase, e Federer va incluso fra i Goat anche se ha vinto AL MASSIMO 8 (OTTO) titoli Grand Slam in un solo evento, a Wimbledon, due Slam in meno degli AO vinti da Djokovic che invece verrà “dimenticato”.
Ipocrisia a chilate da parte di Nastase che non è nuovo a queste boutade. Ci ha costruito sopra la sua intera carriera ed è famoso solo per quelle.
Crodino che beveva anche quel tale, Mennea, che stabilì il record dei 200 mt per oltre 30 anni… battendo tutti i dopati degli anni 80…
Ora arrivano i complottari che Nadal ha 22 slam e Djokovic 23 perché dopati. Invece per “due/tre slam in più” che non contano secondo Nastase, Federer è pulito.
Non ci sono più gli haters di una volta…
Alcaraz, per esempio, e’ superfortissimo, issimo, issimo.
Anche Dabidovich Fokina ha giocato all’ ultimo Roland Garros un superincotro.
“Senza competitor reali” = bestemmiare
Federer non ha vinto 9 Wimbledon…
Ogni epoca ha avuto i suoi campioni. Bolt ha un record relativo perchè ha corso i 100mt in un’epoca, con allenamenti, attrezzature e alimentazione diversa da Carl Lewis e Owen Wilson, che infatti beveva il Crodino come integratore.
“Non possiamo dimenticare quelli di prima: Borg, Laver.. Sampras..Agassi”
Alla domanda SUCCESSIVA:”Djokovic verrà dimenticato”.
Quando si parla di ipocrisia e rosicamento, o meglio di hater di Novak “GOAT” Djokovic. Secondo questo tale poi 14 RG sono importanti, 9 Wimbledon di Federer sono importanti, ma 10 AO del GOAT no.
E niente c’è gente che la matematica non sa cosa sia. O che usa la memoria selettivamente.
Attendo i “creativi” del “ogni epoca ha avuto i suoi campioni”, che scrivano che Bolt ha un record relativo perché ha corso i 100 mt in un’ epoca, con allenamenti, attrezzature e alimentazione diversa da Carl Lewis e Owens.
Gli haters non sanno più che argomenti uscire, che tristezza.
Inoltre se Djokovic anche riuscisse a completare il Calendar Grand Slam, vincendo tutti gli Slam nella stessa stagione non sarebbe certamente quello a determinare il GOAT, perché significherebbe “soltanto” di essere stato il migliore di tutti per un anno. Laver lo è stato per due anni. Nadal è il GOAT della terra, non certamente del tennis perché ha vinto quasi 2/3 dei suoi Slam al RG, quando gli slam erano su tre superfici.
Il tennis, nel caso siate troppo distratti per rendervene conto è uno sport che premia il migliore con i punti in classifica, e questi punti sono assegnati in base alle vittorie nei tornei, e gli Slam sono i tornei più prestigiosi a cui partecipano obbligatoriamente i primi 100 della classifica e che assegnano più punti di qualsiasi altro torneo, ecco perché il GOAT è stabilito da chi vince più Grand Slam. Non da chi ha vinto 11 volte il torneo ATP250 sotto casa, dove il campo di partecipanti è ridicolamente al ribasso.
Se vi piace il gesto atletico, quelli “belli da vedere”, avete sbagliato sport, andate a seguire il nuoto sincronizzato dove viene premiato dai giudici, se vi piace la perfezione del gesto seguite i tuffi, se vi piacciono gli highlights, le singole e brevissime performance, seguite lo skateboarding.
End of story.
i 10 di Djokovic in australia valgono più dei 14 di Nadal a Parigi. Molta più concorrenza su hard.
Beato tu che hai queste certezze
Con la metà degli slam sulla terra, la terra sarebbe stata la superficie principale e gli avversari avrebbero potuto puntarci più volentieri. Senza considerare che avere due picchi l’anno non è come averne uno.
Non ti drogare ilie
E non che su terra sia esattamente scarso…
Certo che Nastase ne spara di cazzz…te!
Isolando le singole frasi, a partire da quella evidenziata nel titolo, c’è da alzare più di un sopracciglio.
Valutando invece l’insieme del discorso direi che ha un senso.
Sono sempre stato un tifoso di rafa, ma i numeri di djokovic attualmente sono palesemente migliori di quelli di nadal… bisogna essere obiettivi
Quindi sarebbe un merito l’essere buono solo su una superficie (terra) rispetto all’altro che è buono su erba, hard, e hard indoor? Ma mi faccia il piacere!!!!
Sulla terra rossa Nadal è di gran lunga il goat, senza ombra di dubbio.
Se poi andiamo a vedere gli slam vinti è innegabile che per pochissimi è in vantaggio Djokovic che però e indietro a Jimmy Connors, Federer e Lendl per tornei Atp vinti. Per il Grand Slam il numero 1 rimane il leggendario Laver gli altri lo hanno solo sfiorato.
Se lo avesse scritto un utente qui dentro avrei creduto che fosse un troll perchè non ha senso quello che ha detto.
Spiaze leggere ragionamenti di questo tipo.
Vabbè ognuno dice la sua, avanti c’è posto
Ma infatti, nel ciclismo non ci sono i goat, ma specialisti, come nel tennis, nel calcio come nel rugby, baseball o pugilato è diverso.
Ilie persona straordinaria e molto intelligente; lo ho incontrato ieri essendo a Bucarest, siamo andati a trovare suo fratello Costantinu, 90 anni (in convalescenza all’ospedale) capitano di Davis e per 23 anni maestro in Italia a Parma, prima di rientrare in Romania per il buen retiro… sono molto affezionato e voglio molto bene in particolare a Costica e a loro, che sono stati la storia del tennis non solo in Romania, ma Ilie ha segnato una epoca ed è forse il creatore di quel tennis di classe, bizzarro, come il suo modo di vivere da gitano…con tanto sale in zucca e con un cuore particolare.
Rispetto a gli anni 80/90 la vera differenza è il fatto che le superfici sono diventate molto omogenee molto più lente e anche le palline.rimango convinto che negli anni 80/90 Nadal non vinceva Wimbledon e Nole non ne vinceva così tanti così come un Federer o altri avrebbero fatto più fatica a Parigi.ecco perché tra i più grandi non si può mai escludere un borg….poi ovviamente la controprova non l’avremo mai…..di sicuro non si può dubitare sul fatto che Nole abbia il palmares migliore di tutti
Discorso che non fa una piega quindi sono d’accordo.
@ Luigi (#3615136)
50 anni fa ora no
@ MAURO (#3615162)
Non e’mica colpa di Nole se ci sono più tornei sul duro. Nadal su clay e’ indubbiamente il più forte della storia ma nel complesso i numeri su tutti i tornei, scontri diretti e altre classifiche sono a favore di Nole.arrivaci tu alle conclusioni.e’ sicuramente il più completo
a fine carriera djokovic sarà il recordman in 2 dei 4 slam stagionali, perchè a wimbledon ne vincerà almeno altri 2, quello sarà un record nettamente più impressionante dei 14 di nadal a parigi, peraltro djokovic a 14 a melbourne potrebbe pure arrivarci…
La discussione sta diventando stucchevole.
Fortunatamente ognuno ha la sua personale classifica perchè basata su personalissimi parametri, che se non cmapti per aria sono assolutmente legittimi.
Non esisterà mai nessuno GOAT oggettivo!
Quello che si può però affermare è che il Seerbo è il giocatore più vincente nella storia del tennis dato che guida tutte le seguenti classifiche
23 slam
34 finali slam
almeno 3 vittorie in ogni slam
389 setitmane numero 1
7 volte numero 1 fine anno
67 big titles
98 finali big titles
almeno 2 vittorie in ogni tornei big titles
6 vittorie finals (pari merito con Federer)
38 vittorie master 1000
56 finali master 1000
almeno 2 vittorie in ogni master 1000
piccolo slam (vittorie 4 slam non consecutive).
Cosa gli manca:
Grande Slam
Oro Olimpico
Semmai pesano i due slam su cemento a favore del serbo… Alla fine se gli slam su terra fossero stati 2, nadal ne avrebbe avuti 35/40 in mano. Quindi è tutto relativo. Se il RG è vestito su Rafa Nadal, è un vantaggio, non è un motivo di maggior valore (seppure sia un qualcosa di grande come risultato). Se avesse vinto 10 wimbledon avendo caratteristiche da terraiolo sarebbe da incensare, quello si. Ma se bisogna giudicare un goat (che non esiste) sul numero degli slam è una scemenza assoluta. Sono stati 3 campionissimi assurdi, agevolati comunque tutti e 3 da determinate situazioni e contingenze. Come si diceva qualche gg fa, djokovic potrà pure vincere il grande slam ma cosa aggiunge di per se al campione se ha già vinto tutto più e più volte, senza contare che lo vince senza nessun competitor reale?
Ok ma se Djokovic ha avuto limiti di terra Nadal li ha avuti su erba e soprattutto indoor. Se uno considera soprattutto il tennis ratto-terraiolo per lui Nadal sarà il più forte anche se gli altri vincono 20 Wimbledon! Per il tennis originario è chiaro che Nadal valga meno di altri campionissimi!
Ma assolutamente no caro Ilie, su cemento la concorrenza è molto più ampia che su terra. I 13 slam di Djokovic vinti su cemento valgono molto più dei 14 vinti da Nadal su terra
Eh, direi proprio di sì…
Posa il fiasco
Ah! ah! ah! Nastase… poche idee e ben confuse, almeno Panatta ammette che Djokovic gli è molto antipatico, e quindi certe valutazioni ne sono una conseguenza .
2/3 di stagione ne e passa su superfici maggiormente idonee a DJOKOVIC, rispetto a NADAL. E non aggiungo altro. Arrivaci tu.
ehh, va beh, sorbiamoci anche questa esternazione di nastase ! però non è che parla pro domo sua?
Nastase dice la sua, Panatta pure… giusto così.
Ma su una cosa credo si concordi: il tempo scorre in modo inesorabile, leggende che hanno elevato questo sport vengono presto dimenticate, vedi Alcaraz e pensi che solo lui corra, guardi Sinner e ti viene da dire “una volta (ieri)tiravano piano” ecc.
Spesso si parla di epoche ed attrezzi , si crede che “quello fosse un tennis diverso”.Un po’ ma quei campioni si sarebbero adeguati presto. Un po’ come la canzoncina di Branduardi: Laver sfidava Borg che sfidava Lendl che sfidava Becker che sfidava Sampras che sfidava Federer che sfidava Djokovic che sfidava Alcaraz… Beh Laver era chiamato Rocket in quanto velocissimo e giocava con racchette in legno pesantissime, “intolleranti” e con scarpe da vesciche. Poi però diceva “nella miglior giornata di tutti il più forte era Lew Hoad (l’uomo col polso da camionista tanta era la circonferenza).
Per cui… Ma di che stiamo a parlà?
ma guarda che questa ulteriore polemica l’ha fatta nastase, non noi lol ! che poi lui è sempre stato un peperin o che lo sanno tutti. per cui non ha ancora perso quel carattere bastian contrario ! che poi non è che si senta un pò solo e vuole polemizzare facilmente?
Questa storia del GOAT non finirà mai.
Ognuno ha la sua personale classifica e, per me, è abbastanza difficile dire chi possa aver ragione.
Ci sono da considerare un sacco di fattori, dai materiali diversi nelle varie epoche, alle superfici che sono cambiate, basti pensare agli AO su erba o su cemento, due tornei diversi con lo stesso nome.
Il GOAT è personale, in base alle emozioni e alle simpatie che egli ha trasmesso al fan. Io come per LeRoy Roger difficilmente mi sono emozionato, sia per il gioco che per la personalità, ma non posso dimenticare Borg, Sampras e altri.
Faccio un esempio (anche se è sport di squadra) a me vicino con la pallanuoto.
Il più grande di sempre viene considerato Eraldo Pizzo, ma poi è arrivato Manuel Estiarte e dopo ancora Tamás Kásás. Chi più grande? Eraldo ha vinto tutto in tempi in cui la pallanuoto non aveva il cronometro per azioni, poteva capitare di vedere una squadra in attacco per tutto un tempo senza riuscire a passare, ora in 35 secondi devi concludere. Estiarte giocava col minuto per concludere.
Sono epoche diverse, un fiorentino non ammetterà mai che Pizzo sia stato più grande di De Magistris, un ungherese dirà che tutti i migliori sono usciti dall’isola Margherita, un recchelino oltre a Pizzo metterà in classifica Lavoratori e Cevasco, o Figari e magari Kásás perché ha giocato a Recco.
Come si fa a stabilire chi è il più grande in uno sport? Con le vittorie? Ma allora Furino vale molto più di Baggio…
Certo è che se quest’anno qualcuno non ferma Nole a Wimbledon o agli US-Open potrebbe centrare il Grande Slam e allora sarà difficile controbattere i suoi fans.
NASTASE, questa e’ un’ opinione importante, mica quella di alcuni utenti del forum.
Nastase si rende conto che NADAL, avendo meno possibilità di vincere titoli, giocando nemmeno un terzo di stagione sulla superficie a lui prediletta, rispetto a DJOKOVIC, dice una dura, anzi durissima verità.
Ma citando un esempio contano di più vincere 5 TOUR DE FRANCE o vincere 10 GIRI d’ ITALIA o VUELTA DE ESPANA?
@ tomax (#3615112)
Nole è un giocatore fantastico ma gli Australian Open sono, erano e restano la gamba zoppa degli slam. Concordo con Nastase. I titoli non hanno tutti lo stesso peso, né il medesimo blasone.
Ma Nadal e Djokovic non sono stato in epoche diverse.
Commentare epoche diverse è un gioco azzardato perché c’è da tener conto della concorrenza che ogni campione ha avuto nella sua epoca. Tanto per dire sono sicuro che se Federer avesse incontrato un Sampras alla stessa età probabilmente non avrebbe vinto tutti quei titoli a Wimbledon cosi come Nadal sulla terra se avesse avuto avversari dei cagnacci come Muster, Bruguera o lo stesso Kuerten probabilmente qualche titolo in meno al RG ci sarebbe stato
Nastase e panatta…per chi non è in malafede ed è competente…il piu grande, il piu completo è Novak, gli hanno tolto 3 slam 10 masetr 1000 e 2000 punti a Wimbledon
oltre ad aver vinto il maggio numero di slam ha vinto piu 1000,vincendoli tutti,piu master e nadal 0,piu anni da n.1 piu settimane da n.1 e in vantaggio con tutti negli scontri diretti…..ora se vuole arriva facilmente almeno a 100 tornei vinti
amo federer piu che mia moglie ma innegabile dire che djokovic sia il piu forte di tutti
Djokovic 388 settimane da numero uno del mondo. Berlusconi 477 settimane da Presidente del Consiglio. Ce la farà il Serbo a battere questo record?
Ma che dice? Aver vinto almeno 3 edizioni di ogni Torneo Maggiore (4×3=12) vale molto più di 14 (incredibili, fuori dal mondo) trionfi al solo RG.
E poi guardando agli altri tornei di prestigio e tradizione, il Serbo ne ha una collezione molto più completa di quella del Maiorchino.
Quindi per me non c’è discussione: il più forte è Giocovic.
Il che non è sinonimo di più…bravo, grande, memorabile…perché sono tutte valutazioni soggettive e personali. Mentre il numero e l’ecletticità delle vittorie serbe sono dati oggettivi ed inconfutabili.
Chissenefrega, goat vuol dire capra e la capra sappiamo che è testarda, forte, si butta a testa bassa, e gli inglesi così chiamano un grande campione per uno sport di massa e di mischia come il calcio, capra ,appunto, poi, che sia un acronimo per definirlo il migliore di sempre è simpatico ma non per il tennista che appunto capra non è mentre va benissimo per .. essere accostato ad una capra.
Scusate però ora basta con un articolo sul goat al giorno. Ormai abbiamo capito tutti quanti come la pensa ognuno degli altri utenti del forum, non serve a niente mettere altra carne sul fuoco. Passiamo oltre, tanto abbiamo già capito che un goat all’unisono non ci sarà mai, perciò inutile creare discussioni così.
Ma sì, ognuno avrà le sue preferenze, certo che se Nole farà
-più giorni da n.1
-più slam
-più tornei vinti
Ci vorrà un po’ di fantasia a non metterlo in cima.
Oddio, anche a quelli che un giorno si è l’altro pure ci scassano i gabbasisi con questa ridicola storia del goat..allora tanto vale citare Budge e Tilden..ma quelli che li hanno visti giocare sono morti, come sono in gran parte morti quelli che hanno visto giocare Di Stefano o Puskas….
bisogna ricordare che Nole ha pagato dazio per la storia covid..
il più vincente e il più completo, ma il meno originale come impostazione di gioco
però sul piano della personalità il miglior piscia contro vento per distacco
e quando si parla di GOAT la personalità diventa quasi tutto
Sta storia del più grande è riicola e stucchevole.
A me, nato nel 1975, se fai la domanda non ci metto nessuno di quei tre e probabilmente dico Pistol Pete, mio padre probabilmente dice Borg e forse mio nonno Roy Emerson.
Ci sono un otto nove giocatori, almeno, che possono ambire al titolo di GOAT e neanche le statistiche valgono così tanto perché le carriere si sono allungate, i metodi di allenamento sono migliorati etc etc etc.
Semplicemnet dire chi è il più grande tra quelli è solo un fatto di gustop, ad esempio a me non piace il tennis sul rosso e quindi per me Nadal dei tre è quello che amo di meno, ma lo so che sono esclusivamente gusti personali.
Se ad entrambi togliamo la superficie preferita, a Nole il cemento, a Nadal la terra, Nole è a 10 slam, Nadal a 8 slam. Qualcuno dirà ma Djokovic ha un’altra superficie preferita: l’erba. Io risponderei: bravo lui, ha due superfici preferite, è più versatile, quindi più “bravo” di Nadal. Non sono un grande estimatore di Nadal, ma riconosco la sua grandezza, però è stato sempre molto ancorato alla sua amata terra, questo non può essere negato
Vabbè è un’opinione, niente di male. Onestamente anche io sarei abbastanza indeciso tra Nole e Rafa, è difficile anche solo provare a stabilire chi sia stato meglio. Non stiamo confrontando Djokovic e Chiudinelli.
A Nastase, ineffabile mente, sommo studioso di quesiti inestricabili, domando:
Pesa più mezzo pollo vivo o mezzo pollo morto? Sulle strade del pianeta ci sono più salite o più discese?
Ah ah ah ….gli sono rimasti 2 neuroni in testa….un discorso senza nessun senso….un po come era quando giocava, istrionico,imprevedibile, pazzo con grandissimo talento
Ma cosa vuol dire? Se per questo e’ altrettanto difficile trovar qualcuno capace di vincere 10 Australian Open o il numero finale di Wimbledon che avra’ vinto in carriera.
Cosi come sara’ difficile, forse impossibile, trovare qualcuno con quel numero di settimane al n1 in classifica ( siamo a 388 adesso? quasi il doppio di Nadal ).