Jannik Sinner: ritorno sull’erba e la vita fuori dal campo (Con il video della partita con Bublik)
Jannik Sinner è di ritorno sull’erba, dove ha ottenuto uno dei migliori risultati della sua carriera. Dopotutto, ha raggiunto i quarti di finale a Wimbledon, dopo aver battuto Carlos Alcaraz. E nei quarti era avanti per due set a zero contro Novak Djokovic, prima di cedere alla rimonta del serbo. Quindi, proprio per questo, Sinner si avvicina con fiducia ad un’altra stagione sull’erba, soprattutto dopo aver battuto Alexander Bublik a ‘s-Hertogenbosch.
Maggiore confidenza sull’erba
“La vittoria su Alcaraz a Wimbledon e quella partita con Djokovic dimostrano che se guadagni un po’ di fiducia su questa superficie, ottieni molto in cambio. Dopo questi risultati, torno sull’erba in questa stagione con molta fiducia nelle mie capacità. So quanto bene posso giocare sull’erba e sono curioso di vedere come andrà quest’anno.
La prima volta ad ‘S-HERTOGENBOSCH nel 2019
Non ero nemmeno sicuro di poter entrare nel torneo. Sono andato senza aspettative. Ho giocato nelle qualificazioni e sono passato al tabellone principale. Era la mia prima volta sull’erba, non sapevo nemmeno come muovermi. È stato un grande risultato per me, dato che ero molto giovane e inesperto. È stato il mio miglior risultato fino a quando non ho raggiunto i quarti di finale a Wimbledon l’anno scorso.
Le passioni fuori dal tennis
In campo sembro sempre molto serio, ma riesco a essere giocoso. So anche cucinare abbastanza bene. La pasta mi viene molto bene. Mi piace anche fare dolci e cose meno salutari, ma molto deliziose. Adoro guidare e adoro l’adrenalina di guidare veloce. Condivido questo interesse con Hubert Hurkacz, ad esempio. Qualche mese fa, abbiamo fatto un giro in auto molto piacevole a Monaco.
TAG: Italiani, Jannik Sinner
@ Alex77 (#3614282)
Iannik.deve.fare.
Su erba più importante sapersi ben difendere che saper attaccare. Questo spiega i successi di Borg e Nole. Noah, che era un signor attacante, non ebbe mai risultati di rilievo su erba perché non sapeva difendere.
fondamentalmente cosa dice che con i soldi che ha può avere le passioni che vuole…a me piace andare veloce ma l auto più potente che ho guidato è una punto ….
Ai tempi di Jimbo potevi vincere anche senza un grande servizio e solo con una grande risposta, ora credo che non sia possibile.
Tra l’altro Connors pur non essendo un grande giocatore di volo era senz’altro meglio di Sinner.
Dobbiamo sperare che l’altoatesino superi finalmente il 60% di prime palle, allora diventerebbe un possibile vincitore slam non solo sull’erba ma su tutte le superfici.
hanno già corretto, ma devi svuotare la cache
Ancora deve fare i quarti qua,iniziare Halle e voi siete già ai primi turni a wimbledon…
@ Lello (#3614488)
Infatti. Vediamo se a sto giro non si verifica la stessa cosa
… e vedrai che Adelaide 45 pt è il 18esimo utile pareggiato dal torneo in corso
Speriamo che Sinner non lo sappia,abbiamo visto tutti quello che è successo a Montecarlo,Roma e poi al Roland Garros quando i giocatori più accreditati uscivano anzitempo e Sinner diventato il favorito per arrivare in fondo nella sua parte di tabellone o addirittura di vincere il torneo
Anche Medvedev fuori. Forza Sinner che hai la stada spianata
Il problema è che sull’erba e necessario avere un servizio all’altezza. Non a caso Berrettini arrivò in finale 3 anni fa. Sinner per essere davvero competitivo, deve migliorare questo fondamentale da subito.
Detto francamente, se Sinner sta in salute e se il servizio lo assiste, sull’erba è quello che può dare più fastidio a Nole. Speriamo solo che non si incarti nei primi turni a Wimbledon.
Scusate, mi sfugge una cosa del regolamento e non capisco perchè i punti di Sinner contro Bublik non vengano conteggiati nelle varie live.
Sul sito ATP c’è scritto che per il 2023, non avendo nel 2022 conteggiato e/o disputato Wimbledon e Shangai, i best of al di la dei mandatori sono 9 anzichè i consueti 7.
Negli ultimi 12 mesi Sinner ha Montecarlo 360 punti, Rotterdam 300, Montpellier e Umago 250 ciascuno, Barcellona, Vienna e Sofia 90 e siamo a sette, poi Adelaide 45 e come nono viene contato Astana zero punti. Tant è vero che sempre dal sito dell’ATP, sezione “Ranking Breakdown” di Sinner, i non countable danno anch’essi zero punti.
Quindi il risultato del torneo in corso, per ora 45 punti, dovrebbe essere il nono risultato utile. Perchè non lo conteggiano nelle live? (Mentre nelle live race correttamente si)
Felice sia arrivata la stagione dell’erba, il tennis sulla terra battuta, anno dopo anno, mi sta andando sempre più di traverso, in particolare quando ci sono condizioni come quelle di Roma quest’anno
Lo adoro e non sopporto gli insulti nei suoi confronti.
Va rispettato, in quanto non fa nulla di antisportivo, a differenza di altri che hanno un comportamento simile (non faccio nomi, ma li conoscete)
@ Lo Scriba (#3614253)
Anch’io ho quel impressione ed è un peccato perché avrebbe tutto per vincere con i più forti…a parte la testa forse.
Gr0ande Bublik che pensava fosse un incontro di esibizione
Potrebbe essere una specie di contemporaneo Connors sull’erba?
Onestamente non l’ho visto come le altre volte,non tirava quei comodini o quelle accelerazioni che piegavano il polso all’avversario o lo lasciavano fermo,quando partiva lo scambio si limitava a non sbagliare ed anche a rete era troppo morbido, poi Bublik al contrario di quello che dicevano in molti la partita l’ha regalata dopo il 4 pari quindi non è un test attendibile,l’unica cosa che mi è piaciuta è il servizio specialmente nei punti importanti
dopo la terra finalmente il ritorno sulle superfici veloci dove Jannik fa la differenza……TANTA differenza.
Bublibk è simpatico, gioca con la consapevolezza di chi non vincerà mai nulla e fa divertire…il 2023 di Sinner ripartirà dall’erba dove, personalmente, lo vedo già tra i top 3
In effetti il suo gioco mi sembra più adatto all’erba che alla terra, il fatto è che essendo poche le partite a disposizione rispetto alle altre superfici la confidenza sul campo può esser più lenta, sempre forza Jannik
Bublik sembra non prendere sul serio il ruolo da professionista, non gli va di lottare,finché è attaccato alla partita mantiene un pó di buon senso,non appena va sotto non gli interessa più niente del match e gioca senza pensieri facendo le cose più assurde solo per lo spettacolo,però se non te lo scrolli subito di dosso e gioca seriamente è molto insidioso,esempi recenti il 6-1 preso da Rune e Ruud nel primo set,poi dal secondo ha iniziato a giocare seriamente e l’ha ripresa l’ha partita salvo poi perdere concentrazione nei tie-brek del terzo set come spesso gli capita
Forza Jannik
Ho l’impressione però che stia diventando schiavo del suo personaggio, spesso gioca colpi senza alcun senso tecnico e tattico.
Sta rischiando di diventare un Bahrami 2.0
In effetti, per le caratteristiche che sta sviluppando, Sinner mi ispira maggiore fiducia su erba che su terra.
Gli equilibri con gli altri top player e con gli erbivori, sono molto dinamici.
A parte Djokovic non ci sono certezze e Sinner può dire la sua.
Bublik è un grande, troppo divertente