Iga Swiatek, la giovane regina del tennis mondiale, conquista il suo quarto titolo del Grand Slam. La polacca vince il Roland Garros 2023 (Con i video e imprevisto. La Swiatek perde un pezzo di coppa)
Iga Swiatek, numero uno del mondo, ha conquistato questo pomeriggio il suo quarto titolo del Grand Slam, il terzo a Roland Garros nelle ultime quattro stagioni. La polacca, che ha solo 22 anni, mantiene un record perfetto nelle finali dei tornei del Grande Slam: ha vinto tutte e quattro le finali che ha disputato fino ad ora. L’ultima a riuscirci era stata Naomi Osaka. Swiatek ha stabilito un altro record, diventando la prima giocatrice della storia a vincere i suoi primi sette set in finali del Grande Slam, una serie interrotta solo da Karolina Muchova nel secondo set di questa partita.
La finale, che per un set e mezzo sembrava essere una passeggiata per Swiatek, si è trasformata in un duello emozionante. La polacca ha sconfitto la sorpresa del torneo, la ceca Karolina Muchova, numero 43 del mondo. Muchova aveva eliminato nel turno precedente la bielorussa Aryna Sabalenka, numero due del mondo, salvando un match point.
Il punteggio finale della partita è stato 6-2, 5-7, 6-4, in un incontro ricco di colpi di scena. Swiatek ha perso un vantaggio di 3-0 nel secondo set, ma ha poi recuperato da un break sotto (0-2 e poi 3-4) nel terzo e decisivo set. Con questa vittoria, Swiatek è la prima a difendere con successo un titolo femminile a Parigi dal 2007, anno in cui ci riuscì Justine Henin.
Questo trionfo conferma la polacca al vertice del ranking mondiale, mentre Muchova vedrà il suo ritorno nella top 20 della WTA.
Iga sta ampliando in modo impressionante il suo dominio nel mondo del tennis, con una carriera ancora breve ma estremamente di successo. La giovane tennista polacca ha appena conquistato il suo terzo titolo a Roland Garros, che si aggiunge ad un altro Grand Slam, considerando anche il trofeo conquistato lo scorso anno all’US Open. E tutto questo senza aver mai conosciuto la sconfitta in una finale di un Major, un risultato che la pone in una ristretta e prestigiosa cerchia di campionesse.
Per avere un’idea di quanto sia straordinario questo traguardo, consideriamo che solo altre due donne nell’Era Open sono riuscite a vincere le loro prime quattro finali dei Grand Slam. Si tratta di Monica Seles e Naomi Osaka, alle quali ora si aggiunge Swiatek.
Seles ha addirittura vinto le sue prime sei finali, con Roland Garros nel 1990, Australian Open nel 1991, Roland Garros ancora nel 1991, US Open nello stesso anno, Australian Open nel 1992 e nuovamente Roland Garros nel 1992. La sua prima sconfitta è arrivata a Wimbledon nel 1992.
Per quanto riguarda Osaka, la tennista giapponese mantiene ancora l’immacolato record di vittorie, dato che ha partecipato a ‘solo’ quattro finali di Grand Slam fino ad ora, vincendole tutte: US Open nel 2018, Australian Open nel 2019, US Open nel 2020 e Australian Open nel 2021.
Iga Swiatek sta segnando un’epoca nel tennis femminile. Con la sua determinazione, la sua tecnica e la sua grinta, sta dimostrando di poter affrontare e superare le sfide che questo sport propone, entrando a far parte di una ristretta cerchia di tenniste che hanno saputo lasciare il segno nella storia di questo sport. E a soli 22 anni, il futuro sembra riservarle ancora molte soddisfazioni.
GLI HIGHLIGHTS DI SWIATEK-MUCHOVA
IMPREVISTO SWIATEK: PERDE UN PEZZO ALZANDO LA COPPA
IL DOPPIO FALLO MUCHOVA SUL MATCH POINT
PUNTO DELLA FINALE: VOLEE IN ALLUNGO DI MUCHOVA
Swiatek | Muchova | |
---|---|---|
Aces | 1 | 6 |
Double Faults | 3 | 3 |
First serve | 55/88 (63%) | 50/89 (56%) |
Win on 1st serve | 34/55 (62%) | 26/50 (52%) |
Win on 2nd serve | 17/33 (52%) | 18/39 (46%) |
Max Speed | 186 km/h / 115 mph | 188 km/h / 116 mph |
1st Serve Average Speed | 163 km/h / 101 mph | 169 km/h / 105 mph |
2nd Serve Average Speed | 128 km/h / 79 mph | 136 km/h / 84 mph |
Break points won | 7/11 (64%) | 5/7 (71%) |
Receiving points won | 45/89 (51%) | 37/88 (42%) |
Winners | 19 | 30 |
Unforced errors | 27 | 38 |
Forced errors | 24 | 39 |
Net points won | 10/24 (42%) | 18/28 (64%) |
TAG: Iga Swiatek, Karolina Muchova, Roland Garros, Roland Garros 2023
@ Sudtyrol (#3608714)
Serena non è cattiva, semplicemente segue un comportamento tipico americano del pugilato; i contendenti prima dell’incontro si guardano in cagnesco. In realtà è una recita. Non l’ho mai vista arrogante nei confronti delle avversarie. Sanno che tutti nel circuito stanno lì per guadagnarsi la pagnotta, chi più, chi meno. Djokovich tempo fa protestò violentemente con l’ATP perchè i perdenti, quelli che di solito escono al primo turno, guadagnanno poco. enzo
Bella partita, grandi ragazze!
Bella partita, grandi ragazze
E’ una questione genetica? Anche! Poi logicamente ci vuole la passione. Il padre di Inga è un marcantonio vogatore polacco che ha gareggiato alle Olimpiadi nel canottaggio! Da lui Inga ha sicuramente preso la potenza muscolare. Si è visto quando la ragazza, dopo la vittoria, è andata ad abbracciarlo. enzo
Quindi i poteri forti hanno obbligato la Muchova a fare doppio fallo sul Match Point? Le tre ore di match sono state un diversivo architettato da Soros per coprire il gomblotto?
La bielorussa
ci credo poco ai doppi falli sui match point, ancor meno sui campionship point !!! ma forse si vuole creare il mito swiatek !
Iga.
Direi che hai confermato quanto ho scritto io!
Direi che hai confermato quanto ho scritto io!
Verissimo che lo stato di forma di un atleta, maschio o femmina che sia, abbia alti e bassi. Per vincere sempre (o quasi) almeno nei tornei dello Slam, devi essere di così più forte della concorrenza da vincere anche giocando male. Un po’ quello che avveniva con la Navratilova, poi con la Graf, infine con Serena Williams. Le tre citate erano così superiori alle avversarie, soprattutto sul piano fisico, che se la condizione generale scendeva un po’, le avversarie avevano comunque scarse possibilità di vittoria.
Se guardi fisicamente la Swiatek e la Sabalenka, chi è più mastodontica?
Spiace per la Muchova, aveva già fatto un impresa contro la Sa balenga, forse vincere anche contro la Swiatek sarebbe stato chiedere troppo.
Il giorno che faranno 3 su 5 anche le donne e si guadagneranno finalmente la parità e l’interesse, sarà sempre troppo tardi!
Una donna sola al comando..
Il suo nome Iga Natalia Swiatek.. Iga ultimamente gioca solo 3/4 di partita. Superiorità schiacciante per un set e mezzo fin che Iga ha fatto la Iga..
Karolina Muchova tennista splendida da vedere giocare.
Alcuni continuano ad essere condizionati da quel numerino poco significante del ranking.
Oggi ha dimostrato quello che molti sapevano prima degli infortuni, che ne hanno rallentato l’ascesa.
Non ci vuole molto a capire che la tecnica sopraffina di questa ragazza è qualcosa di raro nel tennis femminile. Guardarla giocare è un piacere (iniziai a vedere le sue partite a Santa Margherita e ne rimasi colpito), come vederla cambiare ritmi nello scambio con quei bellissimi back e controrotazioni che di solito usa.
Non so perché, ma il suo modo di stare in campo, i suoi alti e bassi, la sua capacità di saper colpire la palla sul rovescio mi riporta alla mente la sua indimenticabile connazionale Jana Novotna. Si, certo il serve and volley di Jana era qualcosa di esteticamente favoloso. Ma c’è qualcosa nella bellezza del gesto di karolina, quella facilità di colpire che riporta a lei.
Sono estremamente felice di questa ottimo RG di Karolina, e le auguro sia la prima di molte altre finali di slam e major.
Complimenti comunque a Muchova perché ha fatto un torneo strepitoso.
Swiatek, Sabalenka, Rybakina. Quest’ultima lievemente dietro. In questo momento il tennis femminile ha trovato tre dominatrici.
Nemmeno a me Serena stava simpaticissima ma la competizione tennistica richiede semplicemente di mandare la palla oltre la rete ed entro i limiti del campo una volta in più dell’avversario. Non importa se col sorriso o la faccia truce. Può non piacere ma è così.
Ah,si? Monika all’età di 19 anni aveva vinto già 8 Slam (con buona pace di Lucrezia Marziale che poco fa, da Supertennis TV ha affermato che Iga è la tennista più giovane della storia ad aver vinto 4 Slam – documentarsi prima di sparare c……e no?). Non confondiamo il vino con l’acqua Santa. Se Monika non fosse stata accoltellata da quel pazzo fanatico di Steffi Graf avrebbe facilmente superato il record di Margareth Court. Con tutta la stima che pure Iga merita, non credo che ce la farà nemmeno a raggiungere il record di Slam di Monika (9 in tutto). Poi, che Lucrezia sua una gran bella figliola, nessuno lo nega.
Brava Karolina Muchova. Gran bel Tennis!
Contro Nadal…ehm Swiatek, c’è poco da fare 🙂
Iga e’ la dominatrice del tennis feminile. Un dominio piu di tennis che di testa, oggi poteva vincere piu facilmente, ma alla fine l’ ha comunque spuntata lei.
La Muchova gioca un gran bel tennis. Diverso e vario, speriamo resti ad alti livelli.
Spero che Muchova abbia un’altra possibilità, tennista completa e di gran classe senza gli indisponenti ghirigori di Jabeur tanto per citarne una.sopravvalutata e sicuramente meno forte di Carolina.
Ehhhhhhhhhhhhh?????
You cannot be serious
Sarai pure fortissima Inga…., ma almeno all’inno nazionale te lo vuoi togliere sto cappellino!!! Mariiiiiii
@ Shuzo (#3608531)
L’anno scorso a parte Rybakina su erba, le due ossia Sabalenka e la stessa Rybakina non erano competitive come quest’anno e Swiatek non ne aveva nessuna che potesse impensierirla. Invece da inizio anno ha già perso anche da Pegula e da Krejcikova oltre che aver fatto partita pari con Muchova.
Grande Karolina per la tenacia.Peccato che non abbia vinto…
Muchova la proprio buttata questa vittoria
Vorrei fare una domanda alla redazione.
È possibile fare una versione audio degli articoli grazie a quei software anche se danno una voce un po fredda? Chiedo perché durante il lavoro non sempre ho il tempo di leggerli e mi piacerebbe ascoltarli con gli auricolari.
Ascolto tutto in radio, podcast, servizi di giornalisti sportivi, doc di storia e mi sono chiesto, perché non fare una richiesta per avere una versione ascoltabile anche di livetennis?
Di certi articoli ascolterei anche tutti i commenti.
meritata vittoria per la Polonia e per la Ucraina
Forse te , certamente non il tennis femminile. Non che prima avesse chissà che seguito ( anche alla luce di scellerate- vedi $$$ nel breve termine-) ma ora proprio è sotto terra. E aspetta di vedere la buca che faranno quest’anno agli uso, che l’ anno scorso ha avuto un’ aumento di ascolti solo grazie a serena e Tiafoe. Quindi a meno che un altro americano/a arrivi in SF/F , avranno un crollo.
Già li vedranno quest’anno x questa finale visto che nel 22 aveva beneficiato della presenza della Gauff. Voglio vedere come poi chiedono la parità di montepremi.
Ci sono momenti di forma alternati a momenti di calo. La Swiatek del primo Rolando non si è più rivista. L’anno scorso ha avuto un lungo magic moment, poi seguito da un calo. Il fatto è che pur calando di condizione, la Swiatek è capace di piazzare qualche successo o finale prestigiosa. Quest’anno non è mai stata al top, ma sarà difficile programmare un arco di forma quando sei obbligato a seguire questo calendario.
Chris che bella donna, che classe. E anche le due ragazze in finale che freschezza che semplicità che umanità. Tremila miglia dall’orco Serena. Pacchiana esagerata ingombrante arrogante . Quanto meglio si respira da quando si è levata di mezzo?
Bellissima partita!
Ha vinto la campionessa, più abituata a gestire la tensione quando c’è da chiudere il match.
Ma Muchova non è capitata lì per congiunzioni astrali, semmai è per sfiga che non ci fosse arrivata prima causa infortuni.
Gioca un gran bel tennis,meno ricami rispetto a Jabeur e più accelerazioni ma quando giochi un tennis “fragile” un po’ fragile lo sei pure tu.
Una protagonista così ci vuole e spero che su erba (o quella cosa lì, sempre meno veloce e scivolosa) possa dire la sua.
Brave entrambe, bel match… E non scontato in questo Rolando,anche nel maschile.
La Swiatek è indiscutibilmente una fuoriclasse del tennis. Su questo vi è un’assenza totale di dubbi.
C’è comunque un “ma”. Non è più la dominatrice del circuito WTA che era stata l’anno scorso. Quando ha perso la finale dell’ultimo master WTA contro la Sabalenka, si è aperta una “crepa” nel suo dominio. Ha cominciato a perdere anche dalla Rybakina e probabilmente l’essere stata portata al terzo set dalla Muchova, a mio parere, è legato anche a una perdita di sicurezza interiore, legata a nuove inusuali sconfitte.
Per carità Iga è giovane e penso che recupererà la sua solidità interiore, ma questa non le risparmierà qualche sconfitta dalle due principali rivali, ossia la kazaka e la bielorussa.
Abbiamo trovato una nuova Seles
Niente da dire, la polacca è forte. Comolimenti a lei. Bella partita.
Peccato però, tifavo la Muchova per diversi motivi.
Il più importante è che gioca un bel tennis. Sicuramente non sempre preciso e lucido ma ha dei buoni colpi e tatticamente mi ricorda il vecchio caro tennis anni 80/90.
Brava lo stesso anche la Muchova.
Iga con questo titolo si porta in seconda posizione nella race, aspettando ora la stagione su erba dove può venir riscavalcata da Rybakina.
Chris Evert divina… Bella partita e onore a Karolina.