W60 Caserta 60000 – Quarter-final
Georgia Pedone vs Camilla Rosatello ore 13:00
ITF Caserta
G. Pedone
6
4
C. Rosatello
7
6
Vincitore: C. Rosatello
Servizio
Svolgimento
Set 2
C. Rosatello
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
40-40
40-A
40-40
ace
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
ace
4-4 → 4-5
C. Rosatello
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
40-40
40-A
2-2 → 3-2
G. Pedone
0-15
0-30
0-40
df
15-40
30-40
40-40
A-40
1-2 → 2-2
Servizio
Svolgimento
Set 1
Tiebreak
0*-0
1-0*
1-1*
1*-2
1*-3
1-4*
1-5*
2*-5
df
3*-5
3-6*
6-6 → 6-7
C. Rosatello
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
40-40
40-A
5-6 → 6-6
G. Pedone
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
4-4 → 5-4
C. Rosatello
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
4-3 → 4-4
C. Rosatello
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
2-1 → 3-1
G. Pedone
15-0
15-15
30-0
30-15
30-30
30-40
0-0 → 0-1
W15 Kocevje 15000 – Quarter-final
Enola Chiesa vs Jantje Tilbuerger 2 incontro dalle 09:00
ITF Kocevje
E. Chiesa
4
6
J. Tilbuerger
6
7
Vincitore: J. Tilbuerger
Servizio
Svolgimento
Set 2
Tiebreak
0*-0
0-1*
0-2*
0*-3
0*-4
1-4*
1-5*
1*-6
6-6 → 6-7
E. Chiesa
15-0
15-15
15-30
30-30
30-40
df
5-5 → 5-6
E. Chiesa
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
5-3 → 5-4
J. Tilbuerger
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
4-3 → 5-3
E. Chiesa
0-15
0-30
15-30
30-30
30-40
4-2 → 4-3
J. Tilbuerger
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
4-1 → 4-2
J. Tilbuerger
0-15
df
0-30
15-30
30-30
30-40
2-1 → 3-1
E. Chiesa
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
ace
1-1 → 2-1
J. Tilbuerger
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
40-A
0-1 → 1-1
E. Chiesa
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
J. Tilbuerger
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
40-40
A-40
4-5 → 4-6
E. Chiesa
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
4-4 → 4-5
J. Tilbuerger
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
1-2 → 1-3
J. Tilbuerger
15-0
30-0
30-15
df
30-30
40-30
40-40
40-A
0-1 → 1-1
E. Chiesa
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
0-0 → 0-1
Al massimo può diventare una regina !!!!
@ Octagon (#3606919)
Per la verità, Rosatello la “carriera” l’aveva iniziata ben prima: ad Ottobre 2013 giocò le quali a Lussemburgo contro Giorgi; ovviamente perse: Camila era da due anni nelle 100 mentre lei (diciotto anni e mezzo) era n. 569… ma dimostrava di volerci provare.
Poi rimase impantanata tre anni in quella zona, fino alla Finale di un 50.000 dove partendo dalle quali vinse contro Dentoni, Paquet e Ferro per poi perdere contro Zanewska.
Nel 2017 arrivò al n. 225 (aveva 22 anni, non era tardissimo) avendo vinto contro Sabalenka il 1TQ dell’U.S.Open (Sabalenka ha perso un po’ con tutte le italiane che ha affrontato).
Vista oggi: ha faticato troppo!
Cosa le è successo? Bisognerebbe chiederlo a lei… forse semplicemente il tempo è corso via troppo velocemente e non ha saputo cogliere l’attimo, quando si è presentato.
Chissà
La Rosatello me la ricordo cinque anni fa, nel 2018, vincere meritatamente le prequali di Roma, sconfiggendo in finale la Trevisan, per poi perdere, tutto sommato dignitosamente, nel primo turno contro una Kanepi all’epoca ancora molto forte.
Sembrava l’inizio di una significativa carriera, grazie anche ad una buona struttura fisica, invece non è riuscita a proseguire su quella spinta. Chi sa cosa le è successo?
@ ilpallettaro (#3606465)
Il guardiano è rimasto senza lavoro
La Pedone deve ancora crescere molto. Però l’atteggiamento in campo è davvero ottimo. E anche tecnicamente mi sembra molto completa anche se forse manca di un po’ di esplosività. Resta comunque l’unica vera novità di quest’anno per ora.
A Caserta le vogliono far cucinare ste ragazze
pedone con buone chance, in fiducia totale
Esatto.
Grosse risate
Do’ per certa un’azzurra in semi a Caserta! 😆
io l’ho vista, era in streaming.
livello terrificante, senza offesa. la peruviana per tutto il primo set non ha tirato dentro il campo una palla e serviva come un 4.4. poi ha incominciato a centrare il campo e tanto è bastato.
la nostra si muoveva molto male, perennemente in ritardo contro un’avversaria che vale quella classifica forse neanche. poi non so dirti quanto possa aver influito l’infortunio o anche solo la paura di una ricaduta.
l’impressione è che la giocatrice sia in fase di rottura prolungata, di quelle tipiche dei giovani agonisti quando hanno raggiunto il proprio livello massimo naturale e di fronte alla montagna da scalare crollano psicologicamente perché non si divertono più. credo sia una cosa nota a chiunque frequenti una sat con una agonistica strutturata. tra l’altro qui aggravata dal fatto che il castello di carta è crollato: sponsor, wild card, allenatori pagati dalla fit sono ormai in scadenza senza nessuna speranza di essere rinnovati.
Credo che la ragazza nella foto sia la Urgesi