Roland Garros: Tennista squalificata dopo una pallata. Rune dorme 13 ore al giorno
La giornata di domenica a Roland Garros si è aperta con un episodio assolutamente insolito, quando la coppia formata dalla giapponese Miyu Kato e dall’indonesiana Aldila Sutjiadi è stata squalificata durante il loro match degli ottavi di finale del torneo. Il motivo? La tennista giapponese ha colpito involontariamente con una palla una raccattapalle che si trovava in fondo al campo.
Né la giocatrice né la raccattapalle stavano prestando attenzione nel momento dell’accaduto e, inizialmente, l’arbitro ha assegnato solo un warning alle due giocatrici. Tuttavia, la situazione ha subito una svolta inaspettata quando la spagnola Sara Sorribes Tormo e la ceca Marie Bouzkova, avversarie di Kato e Sutjiadi, hanno insistito affinché venisse chiamato il Supervisor del torneo. Le due tenniste hanno ripetuto a più riprese che la raccattapalle colpita dalla palla “era scoppiata a piangere”.
Al momento della controversia, Sorribes e Bouzkova avevano vinto il primo set al tie-break, ma stavano perdendo il secondo per 1-3. Il match, tuttavia, non è andato oltre a causa dell’incidente e della successiva squalifica di Kato e Sutjiadi.
Questo fatto evidenzia quanto sia importante la sicurezza in campo, non solo per i giocatori, ma anche per tutti coloro che lavorano attorno alla partita. La decisione del Supervisor, sebbene drastica, ha inviato un messaggio chiaro a tutti: il rispetto delle regole e la sicurezza dei presenti sono prioritari.
PALLATA “ALLA DJOKOVIC” NEL DOPPIO: TENNISTA SQUALIFICATA
PRESS CONFERENCE RUNE: “DORMO FINO A 13 ORE AL GIORNO”
TAG: Roland Garros, Roland Garros 2023
La precisione fantastica
Sono convintissimo che Nole non volesse colpire il giudice di sedia, anzi sono convintissimo che il primo ad esserne dispiaciuto sia stato lui. Ma ha tirato forte, dritto e secco e su questo anche la migliore amica di Nole non potrebbe obiettare. Come non può obiettare che una persona seduta a cui arriva una palla dritta e inaspettata in faccia sia “leggermente” in difficoltà nello schivarla.
Mentre la Kato ha tirato debolmente e a palombella con la raccattapalle in piedi e con tutto il tempo per spostarsi, quindi non mirando assolutamente. Poi si vede chiaramente che la ragazzina mette le mani in ritardo per protezione e piange più per lo spavento e per tutto il circo montato che per la “pallata”, anche perché era un passaggio innocuo, per quanto sbagliato perché si tira basso, sempre.
La crisi d’ansia con difficoltà respiratoria è sicuramente imputabile a tutto il circo montato dopo, non al colpo.
Quello che a me da molto fastidio non è la squalifica, il regolamento giusto o sbagliato è da applicare per Nole, come per la Kato o anche in un ITF di centesima categoria.
Quello che a me (e credo ad altri) ha dato molto fastidio è che l’arbitro si è avvalso della testimonianza delle avversarie e della ragazzina (che non ha visto partire il colpo, perché se lo avesse visto ci sarebbe del dolo) senza aver chiesto pareri ai giudici di linea e senza aver visionato il filmato.
Se lo avesse fatto e avesse comunque squalificato le ragazze non avrei nulla da obiettare, il regolamento per quanto sbagliato parla chiaro, ma così lascia il sospetto della malafede.
E’ come se io ti centrassi con l’auto per distrazione e ti facessi un piccolo danno sul retro e tu (testimone interessata) alla Stradale che fa i rilievi dicessi che ti ho fatto anche la fiancata e che sono pure ubriaco e loro senza controllare mi togliessero la patente e denunciassero per guida in stato di ebbrezza. E magari io sono pure astemio…
@ Marco M. (#3600043)
Guarda, la diversità più evidente è che Nole ha agevolato la palla (pallata è già una tendenziosa estremizzazione, le pallate sono ben altra cosa!)senza guardare, in retropassaggio, la doppista era rivolta verso la ragazza colpita, quindi avendo davanti ben chiara la visuale e la direzione della palla, quindi sussiste più qui la condizione della “evitabilita’” ..ciò detto, essendo chiaro che nessuno dei due voleva colpire qualcuno, la tanto giusta conclamata applicazione del regolamento “senza se e senza ma” non poteva, pena pesanti conseguenze per lo staff decisionale, non essere applicata anche qui, dopo averla utilizzata a piene mani, senza alcuna più approfondita valutazione, per un campione comunque papabile per lo Slam in atto
Assurdo, la raccattapalle aveva visto la palla, qualsiasi giocatore di tennis sarebbe stato capace di schivarla. I raccattapalle devono essere dei giocatori di tennis.
@ Yup (#3600057)
Ma stai fuori tu, queste libere interpretazioni solo rivolte contro Nole sono patetiche!! Primo, io ho visto la raccattapalle in netta, quanto trattenuta, difficoltà..ansimava, e chi ti dice invece fosse veritiera la sceneggiata della giudice di linea che è uscita dal campo saltellante mentre la ragazza veniva accompagnata fuori in evidente stato di malessere; secondo, anche Nole si è precipitato a scusarsi e a interessarsi delle condizioni della giudice..e l’involontarieta’ è la caratteristica assolutamente comune ai due episodi: quindi, inevitabile lo strumento della squalifica, altrimenti cosa avrebbero raccontato ad un Nole squalificato per lo stesso motivo, col coro unanime dei rigorosi intransigenti osservatori delle regole di questo sito che con una voce unica hanno declamato: “il regolamento si deve applicare senza se e senza ma!!” Bene, adesso che avete ottenuto quanto sopra, pensavo ci sarebbe stata altrettanta soddisfazione popolare..invece, spudoratamente, la cretina è la ragazza “centrata” dalla palla, che oltretutto ha cercato almeno, lei e non la giudice di Nole palesando la sua malafede, di tenere le lacrime per se’, senza drammi di “richiamo”: ma non sono stupita dai voltagabbana, anzi, mi confermano la loro piccineria, e una “faccia di tolla” senza limiti!!!!
E niente, che dire? Il problema c’è ed è grosso, probabilmente ci salverà il prossimo balzo tecnologico: robottini a sei ruote che riprendono la palla e la risparano (piano) ai giocatori. Infine, cartonati sugli spalti a sostituire il pubblico, anch’esso troppo pericolosamente, quanto inutilmente, esposto.
Con i criteri di oggi, questo colpo sarebbe stato da squalifica e Federer avrebbe uno slam in meno. Forse i Ball boy dovrebbero sceglierli meglio a Parigi https://youtu.be/7z4-VoxQ-LE
Comprensibile, per questo ho prima voluto vedere le immagini migliori in circolazione.
Quella di ieri è al pari di una combine.
Prima della “regolah” e dell’era della biosicurezza foucaultiana…
https://www.youtube.com/watch?v=Mc5qeMB4PJ0
Due poverette che campano esclusivamente di slam di doppio, e che adesso non intascheranno un centesimo e andranno in rosso, mentre le disgustose avversarie sono due top 50 dai floridi conti in banca. Schifo.
Visto il video… ma se la raccattapalle dorme in piedi invece di seguire cosa accade in campo, chi vogliono squalificare? Anche il pianto disperato mi è sembrato francamente eccessivo rispetto al colpo ricevuto
gombloddooooo
@ Guidobaldo Maria Riccardelli già Franco 66 (#3599808)
Valentino Rossi si “sparava” 12 ore di sonno al giorno !
Era il centrale.
le 2 iene sono 2 iene. non ci piove ! però cosa tiri addosso ad una raccattapalle direttamente? perchè? cosa ti passa per la testa? ND a NY l’ha fatto volontariamente e qua chi può dire di no? poi la ragazzina sembrava imbeccata da un’addetta fuori dal campo, quella poi che l’accompagna fuori ! mi sembra una disputa occidente oriente ! visti i tempi ci può stare.
E mentre ce stiamo a scapigliare sul forum, il cucciolo Rune dorme da tre ore
avversarie ridicole, il supervisor ha colto la palla al balzo per fare il duro contro due che non contano nulla.
La Kato, gentilissima, si e’ scusata con la ragazzina e con la sua compagna, per l’incidente involontario e ha detto di aver perso punti e soldi, a causa della squalifica.
scusate ho visto il video, ritiro tutto quello che ho scritto valido se fosse stata una pallata alla Nole. Assolutamente ridicola la squalifica e vergognose le avversarie
non è antispotività semmai il contrario..esiste una regola chiara e con dei precedenti e non era stata applicata.
Hanno fatto bene, un turno in più in uno slam sono soldi e punti
@ Koko (#3599722)
Speriamo ardentemente che lei non abbia figli: ” lenta e grassa” a una ragazzina, vergogna…
Basta con la pubblicità!!! Non compro Aia se la vedi ogni 30 secondi e mi blocca il telefono!!!
A quanto pare e’ stato pollo: avrebbe dovuto farsi colpire, e il Mille era in saccoccia.
Mi sono astenuto dal commentare fino ad aver visto un video completo dell’episodio.
Oltre a spiacermi moltissimo per la giapponese, certifico una volta per tutte l’antisportivitá estrema della Sorribes e di quanto sia stata miserabile a insistere indicando la raccattapalle, cosa che secondo il mio parere mette a disagio più di quella pallinata.
La si affida ad Amazon che te la porta a casa.
Al limite (ma proprio al limite e solo nelle semi di uno slam) ci si può rivolgere a Glovo
E siccome la ragazzina è agile come Aroldo Tieri la becca sulla caviglia e quella comincia a rotolarsi per terra come Neymar
Pensa se la faceva un tennista .
Come minimo si gridava al tentato femminicidio.
E’ ora che la legislazione si adegui!!
Non è possibile vedere queste sofferenze di una donna (per di più giovanissima), l?europa deve farsi sentire ed IMPORRE che venga adottata in tutti i PAesi una legge che le eviti.
Potremmo chiamarla “Legge sull’eutanasia delle bambine piagnone”
E infatti bisogna che venga cambiato, la “pallata” era risibile e non intenzionale né un gesto di stizza incontrollato.
Hanno fatto bene Sorribes&Bouzkova a sfruttare l’evento per vincere a tavolino e farebbero bene le due eliminate ad aspettarle all’ uscita degli spogliatoi.
Cosí facciamo alla vecchia con qualche sberlone e tirata di capelli….
Bisognerebbe dare alla Sorribes & c. l’Oscar della sportività. Di solito si ammonisce chi chiede all’arbitro l’ammonizione dell’avversario(addirittura per un presunto fallo sul…raccattapalle). Alla faccia del fair play.
Se perdono il ricorso ,perdono anche il prize money . Tutta una fatica inutile per colpa di due iene
Se si continua così vedrete che nessun tennista passerà più la palla al raccattapalle, con l’evidente risultato di rallentare ulteriormente il gioco.
Certo che si é scatenata.
Giudizi assolutamente negativi su SST, pregiudicata, ed anche sulla Bouzkova che non ha nessun precedente negativo. Nel contempo si accetta la purtroppo inevitabile squalifica per il sfortunato gesto.
chissà cosa ne pensano gli esperti di educazione che popolano queste liste …
A volte sembra che utilizzino palle da baseball a vedere certe reazioni…
Bah senza parole
@ Annie (#3599838)
Come fosse la stessa cosa, la prima che non stava in piedi senza respirare e la seconda che avvicinandosi alla giapponese le ha sorriso e le ha detto di non preoccuparsi, e soprattutto nel secondo caso la palla è stata attentamente appoggiata. Io direi che i fan sfegatati del serbo possono anche restare fuori
Aggiungo, oltre ai commenti che condivido, che la povera Kato è uscita in lacrima (sappiamo quanto sia duro andare contro le regole in giappone) quando non ha fatto nulla. La stessa Kato si era scusata immediatamente abbracciando la raccattapalle, che, a sua volta, faceva dei segni amichevoli come dire “tranquilla non è successo nulla”. Io squalificherei Sorribes e Bouzkova per comportamento antisportivo
Detto che anche in quel caso la squalifica era troppo ci sono delle differenze. La palla di Nole era dritta e forte, sia pure certamente non mirata e involontaria, questa era a palombella e decisamente innocua.
Ovvio che quando si crea un precedente poi è difficile cambiare, ma sono due colpi diversi, parecchio.
https://www.youtube.com/watch?v=BmTQDW9a1-I&ab_channel=DrHanyElSayed
Ma dove sono al Grande Fratello che danno retta alle donne indignate e nazifemministe?
Se non ci si può fidare nemmeno del supervisor perchè completamente di credibilità tutto.
Bisognava semplicemente accertarsi che la raccattapalle stesse bene e vedere dal replay se la pallata è stata data apposta o meno, tutto qua.
Indecente
Dovevano squalificare la raccattapalle per simulazione…
Mah, se il lancio è quello che si vede dal video, di più ridicolo della squalifica ci sono solo alcuni commenti……..
Chair umpire Mr.Judge
@ Marco M. (#3599774)
Ricordati che Djokovic ci ha rimesso la partecipazione allo Slam per una palla passata al raccattapalle dandogli la schiena ..si è creato un precedente, assurdo, senza senso, ma è stato creato, più disinvoltamente in quanto il “reo” era l’indigesto Nole e soprattutto perché la “vittima”, attizzata dall’occasione di diventare famosa, aveva incominciato subito a rantolare e ad accasciarsi al suolo, per poi uscire poco dopo dal campo saltellante e sorridente..qui, visto l’anonimato dell’autrice del colpo, la cosa stava passando sotto silenzio, anche perché la povera raccattapalle, molto probabilmente colpita in modo più doloroso, cercava dignitosamente di non mostrare lacrime e spavento, ma la doppista interessata alla squalifica ha colto subito lacrime e affinità con lo sbandierato precedente e ha recriminato giustamente di adottare anche questa volta l’intoccabile regolamento…e mi stupisco che allora il regolamento andava applicato senza nessuna pietà, adesso tutti a dare la colpa alla povera ragazza che doveva, e che cavolo, essere pronta e rassegnata ad accettare di buon cuore le inevitabili conseguenze del suo tanto rischioso quanto umile impegno! E certo, vuoi mettere la rispettabilità e l’intoccabilita’ della giudicessa di linea, intenta nell’arduo compito, tanto più se dotata di un talento innato tipo Eleonora Duse! Il fatto è che i giudici di linea andavano subito sostituiti dal sensore elettronico, per la sicurezza del punto e del giudice stesso..troppa gente in campo, che sommata ai raccattapalle, loro sì insostituibili, rendono la ristretta zona perimetrale troppo trafficata, con l’aumento del pericolo anche per i benemeriti ballboys.
Sarebbe anche giusto risparmiarci questo tipo di commento… Che meriterebbe almeno una squalifica di un mese di intervento su questo sito.
Io nemmeno a 5 anni dormivo 13 ore al giorno Però visti i risultati gli deve far bene!!! Jannik quante ore dorme al giorno?!? Magari è quello il problema
M
Speriamo che diano alla ragazzina un supporto psicologico permanente per superare il trauma, chissà che conseguenze terribili avrà nella ragazzina questo episodio
Se una tra la Sorribes o la Bouzkova fosse stata italiana, staremmo a mille messaggi dei soliti antiitaliani
Non la devi tirare a altezza uomo, ma, come quando scartano le palle prima del servizio, la passi raso terra.
Ascoltate, secondo me sta roba non era da squalifica, ma è stato applicato il regolamento. Si cambi il regolamento
Quand’ero piccolo io, a un ragazzino che frignava per un nonnulla gli si dava una sberla, e quello smetteva subito di piangere
SS Tormo… mi ritorna in mente un periodo in cui la delazione andava di modo.
Si va sul ridicolo.il mese scorso ho preso una pallata allo stadio, mi veniva da piangere.Ma il Palermo non ha avuto i playoff a tavolino.Il Brescia ha addirittura pareggiato
Giusta squalifica. Il rispetto delle regole passa anche tramite l’attenzione verso il circostante.
Speriamo la ragazza stia bene e le due doppiste vengano opportunamente multate.
Una volta tanto spero che sui social si scateni una shitstorm contro Sorribes e Bouzkova
Sfruttare il pianto di una ragazzina per vincere è vomitevole
Poi c’è l’incapacità di chi decide la squalifica
Il regolamento è giusto applicarlo, ma se l’arbitro non ha visto non può prendere come testimone chi ha tutto il vantaggio nel far squalificare l’avversaria.
Per quello che ha visto l’arbitro c’è solo una raccattapalle che piange, il resto o glielo raccontano i giudici di linea o non è portato da testimoni imparziali.
Quindi poteva visionare il replay e capire che tutto era tranne che una “pallata”… Solo dopo aver visto poteva dare un warming perché comunque il passaggio non era basso e, sia pur involontariamente, aveva procurato danni.
Ora mi aspetto che i genitori del “pikkolo ancelo” facciano causa e chiedano un supporto psicologico per il trauma indelebile subito dalla povera tenera creatura.
Belin, ho fatto il raccattapalle dai 6 ai 10 anni, la prima cosa che mi ha detto quello che mi ha accolto (un teppista di 11 anni a cui dovevo dare la metà delle mie mance) è stata di non voltare mai le spalle al campo e di camminare all’indietro per andare al posto. Un errore involontario e ti pigli una pallina sul cranio.
Concordo. Aggiungo: vigliacche, antisportive e meschine
Pallata volontaria di Rune verso Sinner che la scansa per un pelo
Nemmeno una smorfia del giudice
C’è chi è più uguale di altri
Questo fatto evidenzia quanto sia importante la sicurezza in campo, non solo per i giocatori, ma anche per tutti coloro che lavorano attorno alla partita. La decisione del Supervisor, sebbene drastica, ha inviato un messaggio chiaro a tutti: il rispetto delle regole e la sicurezza dei presenti sono prioritari.
Shame on you
Il nome da Spagnola antipatica e ributtina che a Roma nel catino del Pietrangeli fa fuori una Giorgi meravigliosa quanto sparacchiosa! 😆
Furbe Sorribes (non nuova a questi trucchetti) e la sua compagna di gioco a insistere per avere la vittoria a tavolino.
Episodio tutt’altro che da squalifica. Palla lanciata con una “evidente” parabola, quindi non veloce, la raccattapalle ha avuto tutto il tempo per vederla arrivare e ha abbassato la testa per proteggersi il volto. Palla che ha colpito la testa o la spalla, non si vede bene dal video.
Insomma non la classica pallata che sorprende uno degli addetti in campo.
Facciamo così, oltre ad eliminare i giudici di linea s’istituiscano dei test attitudinali perché una pallata in campo può arrivare a gioco fermo ma soprattutto a gioco attivo, e penso non ad una parabola, ma ai servizi di Dimitrov, Sock, Cilic che hanno impallinato più di una raccattapalle che evidentemente ha avuto buoni riflessi o media resistenza al dolore. Facciano questi test e mettano un limite minimo di 14 anni per fare la raccattapalle, anche per evitare a bambini di stare sotto il sole cocente per 3-4 ore, che mi sembra una ca….ta colossale verso cui i benpensanti capoccioni del tennis non hanno mai speso due minuti del loro tempo, come non li hanno speso quando hanno imposto l’intimo bianco a tutte le giocatrici di Wimbledon, fino a quando le cinesi e la solita Williams non li ha messi in riga. C’è da rimanere allibiti verso l’elevato stato di nera noncuranza di tali capoccioni).
@ nick (#3599724)
Vergognose le spie !!!
E la bambina raccattapalle… piange manco le fosse piovuta in testa la bomba zar !!!!
@ Trollallero trollalà (#3599674)
A Roberto baggio concesso rigore a mondiali Usa tirando da abile cecchino sulla mano del giocatore . E alla Roma non concesso rigore ! Sarebbe più semplice bardare i raccattapalle come giocatori di hockey su ghiaccio perché arrivano botte a 220 orari coperte dal giocatore …. e la pelle frigge !
Onestamente nel gesto della Kato non vedo alcuna azione violenta. C’e’ probabilmente un lancio di palla incauto ma non c’è forza nel caricamento del colpo. Mi sembra molto meno corretto il lavoro delle colleghe, che spingono il giudice a squalificare la coppia avversaria
Bah sono gli organizzatori da dileggiare: prima mettono ragazzotte poco reattive e fuori forma in un mestiere che richiede destrezza ed agilità e dopo si rivalgono su una tennista che la appoggia un attimo più forte senza malizia e la raccattapale rivela la sua inadeguatezza! La norma va interpretata e se si tratta di un incidente evidentemente fortuito si sostituisce la raccattapalle inadeguata con una migliore e più reattiva e la si manda in ospedale per accertamenti suggerendole di non presentarsi più ad una selezione per quel compito al Roland Garros (il pianto deve essere per aver capito di dover fare altro e magari per fare sport prima di fare la raccattapalle lenta e grassa!). Quella norma è per reazioni rabbiose ed inconsulte non per una pallina passata un attimo più forte che coglie impreparata una che sta li per quello! Il fatto che sia inadatta è la tendenza a fare la drama queen come se fosse giustificato avere il corpo di una mozzarella e l’agilità bradipa addossandone la colpa ad altri!
La sportività, a questi livelli ( e non solo a questi livelli), deve in primis essere un fatto d’onore. La coppia che ripetutamente ha insistito per far chiamare il supervisor, avrebbe dovuto lasciare il campo chiedendo scusa. Se fosse stato il loggione della Scala, sarebbe partito un buuuuuuuu infinito, e se vi fosse stata la possibilità di lanciare uova e pomodori, altro che festa della Porchetta! Ignobili.
@ Paolino (#3599703)
Praticamente è stata squalificata per essere stata gentile cercando di dare la palla direttamente alla raccatapalle, ci sono alcuni giocatore a cui viene istintivo. Alcuni altri buttano la palla dove capita, tanto i raccattapalle corrono! I Jap sono educati e gentili per natura e per la giocatrice quanto è accaduto, anche prima di essere squalificata, è stato sicuramente qualcosa per cui provare vergogna. Figuriamoci dopo! Comunque, a mio avviso la vergogna è tutta sula Sorribes Stormo…
eh già agli ottavi nel singolo grazie al ritiro della Ribakina, ed ai quarti grazie alla squalifica… spero facciano un bel regalo alla racattapalle…
Chiedere l’espulsione dell’avversario è una pratica comune nella mentalità calcistica col tennis non dovrebbe averci niente a che fare. Io tennista professionista dovrei essere contento di avanzare in un torneo perché me lo merito e perché vinco sul campo. Sorribes tormo invece cerca agevolazioni sopratutto quando è sotto nel punteggio
La palla è stata passata – in back e non di piatto – e come fanno sempre tutti i giocatori la palla viene indirizzata verso il raccattapalle. Non è colpa della giocatrice se la raccattapalle guardava da un’altra parte
Decisione del giudice di sedia allucinante, Sorribes vergognosa
Il regolamento quindi sarebbe che se arriva una palla di qualunque velocità addosso al giudice di linea o ball boy arriva la squalifica? Anche se io ball boy ieri ho fatto after e sto dormendo in piedi e quindi mi faccio arrivare addosso là palle che potevo tranquillamente schivare con un nemmeno troppo rapido spostamento laterale?
Povera Kato, ha avuto una sfortuna fantozziana, ossia avere incrociato la raccattapalle più addormentata del Roland Garros, e anche facile a spaventarsi.
Ma l’errore c’è tutto. La palla doveva essere indirizzata verso l’angolo, bastava un tocco meno forte. un paio di rimbalzi e tutto a posto.
Invece prima a tirato la palla in modo che arrivasse direttamente alla raccattapalle e poi ha guardato.
Poteva prenderla anche in un occhio e sai allora se la ragazza ha poi problemi di vista?!
Le è andato di lusso, perchè a gioco fermo queste leggerezze in un torneo professionistico non sono permesse. Poco da dire, squalifica giusta.
Le altre hanno chiesto l’applicazione del regolamento, di certo non per la salvaguardia della raccattapalle per carità, ma hanno chiesto l’applicazione di quello che prevede il regolamento. Niente per cui stracciarsi le vesti!
Magari lei lo sognava fin fa bambina di fare la raccattapalle per tutta la vita…
Quando persino Antonio interpreta correttamente la situazione, direi che non ci possono essere più dubbi.
Per non farci mancare niente,la Bouzkova e Sorribes Tormo si sono anche messe a ridere
Andiamo avanti così.
Tra un po’ avremo generazioni che al primo soffio di vento cadrà in uno stato di prostrazione.
Ma per favore! Sorribes e Bouzkova imbarazzanti, zero empatia per la raccattapalle ancora più imbarazzante. Non fate i perbenisti co sta storia del “messaggio chiaro a tutti”, basta co ste moscerie
Io sono per l’applicazione del regolamento sempre ma quella non può mai considerarsi una “pallata”.Altrimenti la Danilovic ieri sarebbe altresì da squalificare.
Quanto alla Sorribes…stendiamo un velo. Pesante.
Sorribes e bouzkova vergognose e incommentabili
I regolamenti devono essere interpretati cum grano salis. Siccome chi doveva prendere il provvedimento non ha visto una benemerita cippa sarebbe stato d’uopo l’utilizzo della VAR. Si sarebbe dedotto che:
1)la giocatrice spagnola delatrice al posto del cuore ha un bidone dell’immondizia.
2) la raccattapalle è meglio che vada a pettinare le bambole anziché raccattare e distribuire palline su un campo da tennis
@ MAX751 (#3599605)
Esempio di antipatica?
Sara Soribes Tormo.
Pure il nome da sui nervi.
Episodio incredibile, arbitro da radiare, Sorribes e Bouzkova incredibili!
Che devi fare quando ti arriva una palla a gioco fermo e la devi allontanare dal campo? La prendi in mano e ti dirigi dal ball boy porgendogliela con molta cura mentre tutto aspettano che hai finito la passerella?
Casco obbligatorio x i raccattapalle. Ahahah! Che vergogna!
Linstagram della sorribes è stato preso dassalto dai tifosi di tutto il mondo che la stanno redarguendo in tutte le lingue non mancano gli insulti
Da regolamento hanno ragione Sorribes e Buzkova, se si lancia la palla a gioco fermo e si colpisce qualcuno deve scattare la squalifica. Certo, insistere per il default delle avversarie è imbarazzante (per usare un eufemismo)
Pallata alla djokovic? Ha passato la palla verso l’angolo, piano piano, esattamente come si usa fare in tali situazioni. Decisione assolutamente vergognosa e ridicola, proprio come la chiosa finale di questo vostro incommentabile articolo. Semmai ci sarebbe da stigmatizzare l’accanimento di Sorribes e Bouzkova nell’insistere per la squalifica delle avversarie: una mancanza di sportivita’ letteralmente shockante.
Che pagliacciata. La palla è stata passata e non tirata…. Adesso quando i giocatori servono facciamo uscire il giudice, i giudici di linea, i raccattapalle e pubblico per la sicurezza!!!
Non capisco perché quando sbaglia un medico che agisce per il bene del paziente viene punito anche severamente mentre tutte le altre categorie di lavoratori soprattutto quelli che guadagnano molto di più sono pressoché intoccabili anche quando fanno errori gravissimi. Il giudice di sedia andrebbe radiato e con lui il supervisor che avrebbe dovuto rivisionare il video invece di farsi raccontare a voce l’episodio.
Veramente sportivissima
La Sorribes e la sua degna compare due miserabili che hanno speculato sull’episodio per vincere altro che preoccupate x là raccattapalle peraltro pure questa che te frigni sono episodi che capitano se non sei capace non fare là raccattapalle
Francamente questa cosa della sicurezza sta valicando ogni limite.
La palla della Kato non faceva male a nessuno la raccattapalle si è spaventata e ci sta ma la di poteva risolvere in ben altro modo. Diventeremo tutti vittime dell’iper attenzione per la sicurezza diventando tutti più “insicuri”.
Esattamente come l’ambientalismo e l’animalismo.
Sorribes Tormo, sempre lei!
Poveri noi !! Che mondo di Debosciati! La raccattapalle si è messa a piangere!! …tutto qs è puro veleno per lo sport!! L’indignazione non esiste più…
Ma no, come tutti i “predatori” deve dormire tanto…
Anche la raccattapalle comunque stava dormendo.
Ghiro danese… 😉