Masters 1000 Roma: Jannik Sinner vince una pazza partita. L’azzurro non si accorge di aver vinto. Ottavi di finale per lui
Jannik Sinner ha battuto Alexander Shevchenko in un match appassionante, conclusosi al terzo set, valido per il terzo turno degli Internazionali d’Italia 2023. La partita, disputata sul campo centrale, ha visto trionfare l’azzurro con il punteggio di 6-3, 6-7(4), 6-2 dopo oltre due ore di gioco.
Un ace ed un doppio fallo per l’altoatesino, che ha servito il 59% di prime, ricavandone una resa del 71%. 62% di prime per Shevchenko, che ha trasformato in punti il 55% di scambi avviati con la prima palla.
Da segnalare che prima del primo break nel terzo set Vagnozzi gli ha dato le direttive per la risposta: “prima e seconda sempre da dietro” e gli effetti si sono visti.
La vittoria consente a Sinner di accedere agli ottavi di finale, dove affronterà l’argentino Francisco Cerundolo, che ha battuto in rimonta il francese Gregoire Barrere. L’obiettivo del tennista italiano sarà difendere i quarti di finale raggiunti l’anno scorso, dove quest’anno potrebbe incrociare la strada di Casper Ruud, testa di serie numero 4.
Il terzo set ha visto poche opportunità per entrambi i giocatori fino al quinto game. È stato in questo momento che Sinner ha iniziato a rispondere due metri fuori dal campo sia alla prima che alla seconda di servizio di Shevchenko, su indicazioni di coach Vagnozzi. Il cambio di strategia ha portato i suoi frutti, con Shevchenko che ha iniziato a commettere più errori, concedendo due palle break.
Sinner ha sfruttato la prima occasione, portandosi sul 3-2 e servizio. Il numero uno italiano ha mantenuto la battuta in un game combattuto, portandosi sul 4-2. Shevchenko ha iniziato a perdere la pazienza e ha forzato troppo, perdendo per la seconda volta consecutiva il servizio e permettendo a Sinner di servire per il match sul 5-2.
Nonostante fosse sotto per 0-40 nel game decisivo, Sinner è riuscito a risalire e a chiudere il match dopo due ore e 15 minuti di intensa lotta.
Curiosità sulla partita: Sinner non si accorge di aver vinto la partita e pensa di aver vinto solo il game andando a prendere l’asciugamano ma dopo qualche secondo vedendo l’avversario verso la rete si accorge di aver vinto e va a dare la mano all’avversario.
TAG: Jannik Sinner, Masters 1000 Roma, Masters 1000 Roma 2023
Che fai? Segui anche tu l’instagram del padre? 😆
Poi ieri sera, dopo la partita, erano a mangiare il gelato. E DC10 (Cahill) ha scritto che i ragazzi erano contenti. Ormai sembrano una grande famiglia allargata. Credo ci fosse anche la mamma di Jannik e che la presenza di tutti gli stia facendo un gran bene.
Ok ma dove sono gli highlights dell’incontro?
Eccettuata quella voleè alta sbagliata per eccesso di confidenza, ha giocato bene rischiando di vincere in due set. Il servizio il russo lo aveva, e adesso è diventato un colpo che equilibra il livello nel maschile. Oddio, anche gli altri fondamentali non è che fossero miseri, e quindi abbiamo potuto testare le qualità, di rimando, di quelli di Jannik. Bella partita nel complesso, proprio dovuta alla validità del competitore di Jannik. In partite in cui non incontri vera opposizione non è dato di capire se effettivamente tu sia o meno in palla, in questo tipo di match che ti pongono difficoltà invece si vede sia quanto tu sappia alzare il tuo livello, sia il tuo tasso di concentrazione e forza d’animo nel superare i momenti problematici. Mi pare che una risposta più che buona Jannik ce l’abbia data.
Cari amici, io di anni ne ho 68… E io pure di problemi fisici ne ho parecchi ..
Ma credo che la gioia che mi dà Jannik nel vederlo giocare nasca anche dal batticuore..
Sono due emozioni che si intrecciano..
È il suo tennis, fatto di accelerazioni, di spinte: forte e poi più forte e poi ancora più forte… Lungo e poi più lungo e poi ancora più lungo, fino a baciare la riga e a mettere fuori l’avversario..
Con il rischio che esca di quel centimetro…
Che si infranga contro il nastro, che non è quasi mai amico del nostro ragazzo…
È quel ‘ crescendo sinneriano ‘ che, colpo dopo colpo, alza la nostra pressione sanguigna…
Ma alza anche la bellezza del suo gioco e della nostra felicità…
E non è questo il bello??? Non è questo ciò che amiamo??!
Quindi, cari tutti, penso che non ci resti che continuare così… Soffrire e gioire con lui, con il nostro amato Jannik… E magari, si, prendere una pillola in più…
Però, Emma ha ragione: diamogli sempre fiducia, perché la merita in pieno…
Anche io, caro Sergio, non ho mai pensato che Jannik avrebbe perso..
Certo, il russo si è dato da fare ma alla fine, forse anche a causa della sua inesperienza, non è mai arrivato ad avere la partita in pugno ..
non avesse sbagliato quella voleè al tie breack, cosa che secondo me lo ha mandato in confusione e gli è costato gli errori successivi, Jannik avrebbe chiuso in due set…
Grazie…
Ho capito: al primo Slam rimaniamo la metà, in questo sito. 😆 (O rimangono, visto che anch’io potrei schiattare per uno Slam!)
Uguale!
Io Ruud non lo vedo in un pessimo stato di forma, anzi mi pare che stia tornando ben presente, nel momento probabilmente per lui più opportuno.
Pubblico romano, come al solito, maleducato.
Come ha detto Scanagatta: Quando Clerici si vergognava del pubblico romano (si riferiva alla partita di Fognini, ma ci sta anche nella partita di Sinner).
P.S. Bei tempi quando Clerici parlava di italopitechi.
Eh, io che ne ho 65, oltre alla pastiglia in più devo tenere vicino il defibrillatore
Ah anche tecnico federale lei
Diciamo due cose, da una parte le partite talvolta vengono decise e/o girano per episodi vedi la partita del tedesco con Tiafoe dove il primo va a servire per chiudere e viene brekkato. In questo caso perdere in quel modo il tiebreak poteva avere ripercussioni. Il Sinner di due anni fa, quello dei comodini tanto per capirci, che molti rimpiangevano magari la perdeva. Dall’altra parte quando partecipi intensamente alla partita hai sempre un timore ingigantito che le cose possano andar male. Quando sei neutrale sei più obbiettivo. Con R4U Alcaraz era messo male male, ma sentivo che ne poteva uscire e lo stesso con Struff. Fosse stato Jannik avrei cominciato a dire, “e niente adesso perde, chissà che scriveranno sui siti ecc. ecc….
Da piccola era brunetta…
@ AriforJannik (#3562297)
Ben scritto.
Finito due volte in un mese 3 anni fa al pronto soccorso con 130 di minima e emorragia dal naso.
Da quel momento via alcolici, via salumi e simili, via sale (all’inizio può essere dura ma poi cominci a sentire i veri sapori), 5 km a piedi tutti i giorni, e ovviamente pasticca per la pressione.
Ah, eliminato anche le incazzature in auto (aiuta tanto). Se mi vuoi sorpassare come in un GP accomodati, tanto al primo semaforo o incrocio ti ritrovo davanti con un vantaggio reale di pochi secondi… 😈
Il russo è un bel giocatore, tiene un ritmo vivace da fondo, picchiando duro. Uno dei pochi che accetta lo scambio con Sinner sulla diagonale di rovescio (dove Jannik sbaglia quasi mai).
Serve bene, la prima addirittura dall’angolo di destra o di sinistra, cosa che ho visto solo nei tornei di club.
A rete invece un pò incerto.
in poche parole un attaccante da fondo, peccato che i vincenti di Sinner viaggino 20 km/h più svelti.
Come detto da altri salirà in classifica.
Lo ammetto, ieri sera ho capito che Vagnozzi è molto più preparato di quel che potessi pensare. Sono molto contento di essermi sbagliato
Alcune poche considerazioni:
1. Anzitutto [b]complimenti a Sinner[/b] per l’ennesimo ottimo risultato stagionale. Ormai il livello è tale che un ottavo 1000 sembra quasi un risultato scontato e dovuto. Bene, per certi versi, che ogni tanto arrivino partite come quella di ieri sera a ricordarci che di socntato non c’è nulla.
2. Ho letto molte considerazioni plaudenti e avveniristiche su Shevchenko. Per parte mia, posso dire che senz’altro è un ottimo giocatore, capace di ottime accelerazioni e di tenere alto il ritmo, insomma un tennista moderno, ma bisogna valutare al di fuori dei singoli exploit (peraltro dimidiati), e comunque [b]nel match con Sinner ha sì trovato ottime accelerazioni, ma non è mai riuscito a dominare Jannik nello scambio (come invece fanno talvolta Alacaraz e Rune)… è stato bravo a profittare degli errori.[/b] Detto chiaramente, non ho mai avuto l’impressione che Sinner potesse perdere, se non svaccando completamente. E infatti nel terzo, complice anche la stanchezza del rivale, l’azzurro ha spadroneggiato.
3. Una chiosa sul tabellone. [b]Nello spicchio di Sinner, in questo momento, Rune sta giocando a un livello più elevato[/b], con grande sicurezza e determinazione; subito sotto troviamo Djokovic e Jannik, con quest’ultimo un po’ più in forma e con un quarto apparentemente più abbordabile, visto il pessimo stato di forma di Ruud. Sarà interessante, [b]l’impressione è che Jannik dovrà tenere bene a mente la semifinale di Montecarlo, perché si prevede un copione simile.[/b]
Ricordo che qualche anno fa, Federer, come Sinner non si era accorto di aver vinto.
Veramente ha capito di aver vinto quando ha sentito dopo “gioco”, le parole “partita incontro Sinner” visto che stava ancora andando verso l’asciugamano e quindi dava le spalle al campo
Sono stufo di sentire di futuri campioni tra poco tempo! Se avete un po’ di cervello avrete notato che i top 10 sono complessivamente molto più deboli ora che 10 anni fa! Senza alcun dubbio
Ho visto su diversi siti anche autorevoli che sinner ha rischiato grosso in questa partita, premesso che il russo ha confermato di valere parecchio di più di quello che dice il suo ranking, non mi sembra che un giocatore che vince il primo set 6-3 perde il secondo 6 -7 e vince il terzo 6-2 si possa dire che ha rischiato di perdere, certo si è dovuto impegnare e non poco probabilmente più di quello che forse si aspettava essendosi dimostrato il russo ottimo giocatore, non per niente ha già battuto Berrettini e fatto ammattire Medvedev e queste non sono casualità certamente.@ AriforJannik (#3562297)
Ho visto su diversi siti anche autorevoli che sinner ha rischiato grosso in questa partita, premesso che il russo ha confermato di valere parecchio di più di quello che dice il suo ranking, non mi sembra che un giocatore che vince il primo set 6-3 perde il secondo 6 -7 e vince il terzo 6-2 si possa dire che ha rischiato di perdere, certo si è dovuto impegnare e non poco probabilmente più di quello che forse si aspettava essendosi dimostrato il russo ottimo giocatore, non per niente ha già battuto Berrettini e fatto ammattire Medvedev e queste non sono casualità certamente.
Partita complicata portata a casa con carattere, bravo Sinner a mantenere la lucidità necessaria nel terzo, ormai il suo livello è altissimo e gli si chiede sempre di più ma è indubbio che in questo mach il servizio è mancato e quando non è stato in fiducia la resa del suo gioco è sceso in modo repentino, un’altro aspetto da sottolineare riguarda i punti giocati entro i nove scambi ed oltre e purtroppo gli scambi prolungati sono stati vinti in prevalenza dal russo e questo sia che l’avversario è di livello ma anche che una volta trovate le misure al nostro le sue armi si spuntano, certo c’è ancora da lavorare ma il nostro è forte forte.
Partita difficile per Sinner, però sono queste partite che fanno esperienza, quelle facili nulla tolgono o aggiungono. Interessante giocatore il 22enne russo dal cognome ucraino. enzo
Allora, dato che nelle partite in diretta di Sinner sono calmo ed obiettivo quanto Salvini in presenza di uno sbarco, e dormendo poco, stamani mi sono rivisto la partita su TennisTV, saltando replay e cambi campo per accelerare.
Il match è stato meno difficile di quanto sembrasse ieri sera e condizionato da un secondo set in cui (statistiche alla mano) il russo ha indovinato tutto quello che poteva, giocando ad un livello che probabilmente non è il suo al momento (un po’ come nel secondo con Medvedev).
Non fraintendete, ha grosse potenzialità e farà strada. Ma sia il primo, che il terzo set (oltretutto ancora più apprezzabile vista la pressione di aver perso il secondo) hanno visto un dominio di Sinner senza se e senza ma.
Dal 2-2 del terzo, il russo è stato sommerso da frigoriferi da tutte le posizioni. Un paio di volte, ripreso dalla telecamera si vedeva lo scoramento di non sapere più cosa fare.
E in fondo anche il secondo set è stato viziato dal recupero del break troppo in la. Avesse sinner sfruttato le due PB sul 4-3 probabilmente avrebbe anche vinto in due set.
In ogni caso partita importante per far alzare a Sinner il livello (e nel terzo lo ha dimostrato) e avere una conferma dell’ottima forma fisica.
Speriamo il prossimo turno sia nelle fasce orarie preferite dal peccatore, tanto il centrale non lo riempiono a nessuna ora con questi prezzi…
Questo era proprio un brutto cliente….gli ho visto tenere bene la diagonale di rovescio che contro Sinner c e ne pochi in giro e poi non si stanca per niente dopo lunghi scambi…l ho vista brutta a tratti anche perché oggi Jannik era un po’ decentrato cmq forza avanti tutta !!
Lo credo anche io …
Amico mio …
Anche io stasera ho sofferto ..
Alla fine del match ero più stanca di Jannik ..
Non che abbia mai pensato che potesse perderla, no, non l’ho pensato mai ma ho sofferto con Jannik, colpo su colpo ..
Perché stasera è stata una partita molto fisica e il nostro ragazzo ha dovuto comunque impegnarsi… E parecchio…
Quindi. Ti capisco eccome ..ma dobbiamo stare più sereni… Tranquilli…
È che Jannik crea empatia e ti trovi in campo a sudare e soffrire con lui ..
Caro Marcauro, per la pressione alta, se non l’hai ancora fatto, cambia sale, prendi novosal… Aiuta molto… Bevi molto e non mangiare cibi grassi e fritti…
Credo che tu le sappia già, queste cose… Mah, non si sa mai… Forza, amico mio .. con Cerundolo sarà più facile….
@ walden (#3562440)
E chi lo sa… poi Jannik per certe cose è peggio di una tomba. 😀 Comunque è carina e bionda…
Sono sempre in mezzo al pubblico, mai nel box, al massimo nelle vicinanze. Ma le inquadrano spesso, madre e figlia, per cui ormai le riconosco.
Bella partita, Shevchenko è un ottimo giovane , però lo ha penalizzato l’esperienza, ha giocato tutte le sue cartucce nei primi 2 set e poi quando Sinner ha finito di scaldarsi lui era già provato .
Probabile che nei 50 ci entri a breve, quindi il ranking reale è falsato.
Il russo con la faccia da bambino secondo me fara’ strada, tira forte sia di diritto che di rovescio, ne risentiremo parlare presto.
jan ha fatto diversi errori ma mica in tutte le partite si puo’ giocare al massimo,anzi va a suo merito aver vinto una partita dove non ha giocato bene.
ah è la figlia… non è che lo segue non solo per star vicina a papà?
prendi una pastiglia in più quando gioca Jannik, te lo consiglio….
Quando jannik non si é accorto che aveva vinto sinceramente pure io non me ne sono accorto, ma io pensavo che l’ace sul 40 pari non potendo essere confermato o smentito si ripeteva il punto è quindi era di nuovo vantaggio Sinner e forse lo credeva pure lui ma sono morto quando ha dichiarato che lui non sapeva proprio in che game si trovasse,in un certo senso menomale che non sapeva che stava servendo per il match,gli poteva venire un pó di tensione specialmente quando si è trovato a rimontare sotto 0-40
Top20 è senz’altro esagerato come pronostico, ma questo ragazzo quest’anno ha davvero fatto un salto enorme di qualità.
Da gennaio ha battuto bei nomi, magari qualcuno in crisi come il nostro Berrettini a Phoenix, ma comunque non batti Monfils, Cerundolo (su terra) Baez, Halys e non ricordo chi altri se non hai numeri. Ha vinto un set sia contro Medvedev che contro Sinner, non proprio due scappati di casa.
E’ entrato di prepotenza tra i 100 e l’intenzione credo sia quella di rimanerci a lungo, poi fino a quale vetta potrà arrivare nemmeno con la palla di vetro si potrà sapere.
Dalla sua ha l’età giovane, ma non più giovanissima, quindi una certa maturità dovrebbe averla acquisita. Sempre dalla sua ci sono i tanti challenger disputati (qualcuno vinto) e i tanti incontri con vecchie volpi dei tornei “minori”, tutte cose che possono averlo aiutato nella crescita.
Top20 non credo, ma che possa ambire a qualche grossa soddisfazione ne sono certo
Vabbè Sheva Shevchenko è un giovane promettente quindi ci sta aver perso un set
Sta calmo Marcauro, sta calmo che se no non “mi arrivi” al Roland Garros se sei preso male così adesso 🙂
Non credo, molta della sua bella figura lo hanno fatto molti errori non forzati di Sinner soprattutto al secondo set. Sinner oggi l’ho visto un po’ distratto, mentalmente non a fuoco, capita, soprattutto quando parti da superfavorito ed hai uno stadio intero da accontentare. Non dimentichiamoci che è ancora un giocatore molto giovane e certe pressioni è inevitabile che si sentano.
Sinner vince questo master 1900.feve vincerrne almeno uno. Sarà questo il primo
Credo di averle viste quasi tutte la sessantina partite che ha perso ma ancora non riesco ad accettare che perda un quindici…a parte gli scherzi, la fiducia è assoluta ma la “pressione” anche dal divano talvolta è insopportabile, e di anni ne ho 65, fate un po’ voi…
Per un attimo mi è sembrato di rivedere il match con Rune a Montecarlo,primo set dominato e sotto controllo,poi si rilassa e nel secondo comincia a sbagliare 2/3 cose che prima non faceva, va nel pallone e non sa come riprendersi se il suo gioco non funziona più,oggi l’ha salvato l’esperienza sua unita all’inesperienza del russo ma poteva veramente finire male se ad esempio c’era uno che ne sapeva approfittare fino in fondo
Ha la faccia da ragazzino ma è più vecchio di Jannik…
Si è sempre difficile giocare con in avversario che non hai mai incontrato neppure in allenamento. Poi la partita con K4 era stata troppo facile e non ti da dei veri riferimenti. In più la partita è stata di alto livello e il russo è già nei primi 50 nella race e soprattutto è più forte sulla terra che sul cemento. Cerundolo sta faticando e ha battuto due giocatori al terzo..in più Jannik lo conosce bene. Tutte le partite sono difficili ma ho la sensazione che troverà meno difficoltà…
E’ il tipico giocatore che se lo vedi non gli daresti speranze (sembra un bambino in fiducia che ci prova) ma poi ha fatto paura anche all’amicone Medvedev a Barcellona! Probabilmente si gasa contro i più forti e incontrando bene i colpi dei rivali si adatta a velocità di crociera anche assai elevate sostenendole a lungo! Insomma se non sei davvero forte e ti distrai puoi lasciarci le penne nello scorno più assoluto.
Il segreto è avere fiducia in Jannik, che prima di ammazzarlo… E anche accettare che possa perdere. Non muore nessuno, nemmeno il gatto. 🙂
Poi qualcuno si chiede perché Muso spesso risponde dai teloni…é chiaramente una tattica di gioco che permette di tirare più forte con minor rischi, chiaro che non può essere applicata sempre, molte volte invece bisogna giocare d’anticipo e stare sull linea, in sostanza, criticare Musetti per una cosa che va fatta quando serve é da superficiali
Stavolta voglio fare io un OT e anticipare NUS_Codice Fiscale
Jakub Mensik ha vinto il suo primo Challenger a 17 anni. Siccome non sono Maurantonio NON DIRO’ che ha vinto in un challenger casalingo. Dico invece che Jakub Mensik e’ un futuro campione DAVVERO (altro che Landaluce che non ha nemmeno fatto una semifinale ITF o Borg che ha 2 anni in più e ha vinto BEN 2 ITF ma ha fatto ridere nei Challenger) e su cui si sprecano servizi, paroloni, trollate e sbavate). Jakub Mensik è VERAMENTE forte e di strada ne farà tanta. VERAMENTE sarà in top 50 entro fine 2024 e nel 2025 potrebbe stare tranquillamente nei 20 se continua a migliorare così.
Due parole anche su Hamad Medjedovic che a 19 anni ha vinto il suo TERZO CHALLENGER (dopo aver vinto 2 ITF). Non è certo forte come Mensik ma certamente farà strada come e forse più di Fils e Van Assche anche se non se lo è mai filato nessuno.
E adesso veniteci a dire che parliamo bene solo degli italiani e rosichiamo sugli stranieri. Venitecelo a dire se avete il coraggio. Noi tifosi degli italiani sappiamo riconsocere il valore degli avversari esteri. QUANDO IL VALORE C’E’ DAVVERO e non tanto per denigrare e spiutare veleno sugli italiani esaltando qualche semi nullità di turno.
Devo dire la verità, sono stato in tensione per tutta la partita. Shevchenko è un ottimo giocatore e picchia come un fabbro ferraio, molto aggressivo e seempre alla ricerca di angoli che hanno spesso messo in difficoltà Jannik. Comunque tutto è bene quel che finisce bene.
Nota statistica: dei 35 “unforced” totali, Jannik ne ha fatti ben 23 nel secondo set, decisamente troppi.
PS: mi danno molto fastidio quei tifosi che espongono la bandiera italiana al contrario. Non è la sciarpa della squadra del cuore…è la bandiera italiana!
Comunque sto ragazzino russo entro fine anno sarà nei primi 20 del mondo… scommettiamo?
Si ma io non posso continuare così Ari…ho 55 anni, la pressione alta… stasera non sono riuscito a guardare il terzo set…
E andiamooo Jannik !!!
uh, partita complicata per Jannik che, colpito a freddo, aveva poi preso in mano le redini del gioco vincendo in surplace il primo set.. nel secondo set Shevchenko è stato bravo, davvero mi ha impressionato, ottimo giocatore, per fortuna nel set decisivo Jannik ha sfruttato anche la sua maggior esperienza ed è tornato a macinare l’avversario come da pronostico.. bene così, queste partite di lotta sono utili per crescere ulteriormente nel torneo e trovare la forma migliore, ora Cerundolo, più dura di oggi se guardiamo la classifica, ma per il tipo di gioco che ha forse in realtà più semplice visto che l’argentino non ha certo le accelerazioni del russo.. in ogni caso, forza Jannik sempre!!
Inutile girarci intorno e far finta: oggi, al momento, Sinner ha il timing e la palla gli cammina con una certa naturalezza; Musetti ha bisogno della prova di forza, della “scoattata” muscolare.
Poi, più in là, si vedrà, ma oggi è così. Il resto sono rosicate di chi non sa cambiare opinione adeguandola con obiettività all’esistente, di chi r8mane aggrappato al beniamino qualunque cosa egli faccia.
Mitico Jannik!
Jannik Sinner dal cuore grande! 😉
Ma perché pazza partita. Una bella partita fra due ottimi giocatori. Un top 10 che ha giocato al 70% e un top 100 in crescita, bravo bravo bravo che è assai più promettente di quei quattro nomi su cui sbavano i lumaconi tanto per trollare ma senza avere alcuna cognizione di causa.
Ma ovviamente che Shevchenko fosse uno promettente lo poteva prevedere solo uno che ne capisce di tennis e segue challenger e ITF in modo assiduo.
Ora l’hanno scoperto tutti e va bene così. Si farà strada, non sarà una mezza meteora come Polpaccev e – segnatevelo – sarà presto il numero 3 russo e a medio termine il numero 2
Io lo avevo scritto che sarebbe stata dura.
Avevo visto la partita con Medvedev di questo russo e mi aveva impressionato. Se continua così lo vedremo presto scalare la classifica.
Oggi ha overperformato per l’intero secondo set e nel terzo è arrivato un calo fisiologico: si tratta pur sempre di un giocatore con poca esperienza a livello maggiore.
Jannik non gioca volentieri alla sera, lo ha detto altre volte, anche perché le condizioni di maggiore umidità non favoriscono il suo gioco. Ma doveva portarla a casa e l’ha fatto, malgrado qualche errore di troppo.
Adesso massima attenzione a Cerundolo, che su questa superficie è un avversario molto tosto.
Forza Jannikkkkkkk!!!!!
Inizio dall’avversario. Bravo Sevcenko, gran carattere, a tratti ha giocato un’ottima partita. Però chiariamo anche che la posizione dell’underdog, se hai la garra e direi che lui ce l’ha, spesso ti consente di fare tanto andando a braccio sciolto. Senz’altro da seguire, perché probabilmente accumulando esperienza continuerà a salire.
Passiamo a Jannik: non una delle sue migliori partite, colpa del calo nel secondo. Ma va bene così. Il livello va alzato quando serve davvero. Lo ha fatto soprattutto nel terzo, portandola a casa e amen. Neanche per un secondo ho pensato potesse perdere, neppure dopo quel pessimo tie. I campioni sono anche questo. E Jannik lo è.
Note di colore (stavolta non riguardano il completino):
Prima del primo break nel terzo set Vagnozzi gli ha dato le direttive per la risposta: “prima e seconda sempre da dietro”. Ma non glielo poteva dire prima? 😀
Oddio, quando sul 40-30 per confermare il primo break del terzo ha deciso di fare serve&volley! 😮
La moglie e la figlia di Cahill ormai lo seguono in pianta stabile anche loro fin da Indian Wells. So cute. 🙂
Simone Vagnozzi all’inizio del terzo set ha gridato: vai a vincerla tu, questa partita!! Indietro su prima e seconda…
E da quel momento il match è cambiato…
Io credo che Jannik volesse stare dietro ma i suoi coach gli avessero detto di stare avanti su entrambi i servizi.
E come ha detto Ljubcic in diretta, tutto cambia dal cercare sempre il vincente, con tanti rischi ed alzando il numero degli errori, che far partire lo scontro e cercare la palla giusta per chiudere il punto…
E comunque il Russo sicuramente farà parlare di sé… Una volta che avrà fatto esperienza, sarà una gatta da pelare per chiunque…
Comunque, Jannik ha vinto..
Nel tennis questo conta.
Anzi, queste circa tre ore di gioco forsennato gli faranno molto bene per i prossimi incontri…
Quindi, sotto il prossimo….