Berrettini non recupera, salta anche gli Internazionali d’Italia
Dopo le parole del suo coach Vincenzo Santopadre, le speranze di vedere Matteo Berrettini al Foro Italico per l’edizione 2023 degli Internazionali d’Italia erano quasi nulle. Stamattina è arrivata l’ufficialità del forfait per colpa dell’ennesimo problema muscolare patito dal romano a Monte Carlo. L’ha ufficializzato Matteo attraverso un post social, che riportiamo.
“Mi sono aggrappato alla speranza di poter giocare a Roma, un torneo che per me significa molto e dove, probabilmente, sono iniziati tutti i miei sogni. Purtroppo però, i risultati dell’ultima risonanza hanno mostrato che ho bisogno di almeno un’altra settimana prima di poter ricominciare ad allenarmi fisicamente. La mancata partecipazione al torneo di Roma è difficilissima da accettare e questo soprattutto grazie a voi tifosi 🇮🇹.
Il vostro sostegno significa tanto, tutto… non vedo l’ora di tornare a giocare davanti a voi”
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A questo punto sembra difficile che l’azzurro rientri a Roland Garros, senza aver giocato nemmeno un match in preparazione e in uno torneo con incontri che si disputano 3 set su 5. Più probabile che voglia recuperare al 100% e rientrare direttamente sull’erba, come nel 2022, quando tornò dopo un lungo stop e vinse uno dopo l’altro gli ATP di Stoccarda e Queen’s. La speranza è quella di un rientro altrettanto fortunato. Forza Matteo!
TAG: Matteo Berrettini
Sì, lo so che era un’altra epoca, che i migliori giocavano nel circuito professionistico a parte…ma comunque Pietrangeli (che non mi sta affatto simpatico) qualcosina più di Berrettini combinò.
Ed a voler considerare le sole vittorie anche Fognini ha, fin qui, raccolto più di Berrettini.
Quindi usiamo un po’ di cautela prima di esprimere certi giudizi.
Mai stata congeniale, non penso: ci vinse due tornei (…torneini, ma bisogna comunque vincere 5 incontri di fila per portare a casa il trofeo), fece finale qui a Madrid e QdF a Roma.
Da rilevare è che sia Madrid come Gstaad siano in altura e che a Budapest, dove si giocava ad inizio primavera, forse (… non ricordo) si giocasse al chiuso, ma restano pur sempre filotti di incontri vinti su terra rossa.
Poi, che si esprima al meglio su erba lo abbiamo ben visto, non c’è dubbio.
Ed è il secondo anno di fila, se non erro…
Forza Matteo….ti aspettiamo…
L’erba ti sorriderà come mai prima d’ora…
Meditate gente…meditate…
Da tronista a tronato il passo è breve
dispiace ma l importante che sia in forma per l erba dove può fare bene, benissimo meglio che sulla terra
Adesso io non sono un suo estimatore ma nel 2019 non c era il covid e mi sembra che le atp finals con conseguenti semi a New york e shanghai le abbia fatte lui
Eppure non mi era sembrato così grave l’infortunio. Evidentemente le continue recidive, hanno indebolito di molto i muscoli addominali. enzo
@ Fighter1990 (#3527556)
eh già, all’altezza delle sue qualità! 😉
Pace e bene.
@ Henry (#3528404)
Punteggiatura a parte, però ha ragione, ma solo in parte! 😀
Metterei in top Sinner, Arnaldi. 😎
Pace e bene.
È un miracolo che sia arrivato lì. Grazie al covid
Se ipotizziamo che inizia ad allenarsi durante il torneo di Roma, in che condizioni arriva al RG? Al 50% al massimo…. E dovrebbe fare 3 set su 5 al rientro e fuori forma. Il modo migliore per darsi il colpo di grazia. Quando guarisce deve fare una preparazione atletica come dio comanda e ricominciare sull’erba dove gli scambi sono corti è l’ideale. oltre a trovarsi benissimo sulla sua superficie preferita.
Hai ragione, ci sono più similitudini.
Ormai la stagione su terra è andata. Potrebbe andare in germania o inghilterra ed allenarsi direttamente sull’erba con un mese di anticipo rispetto a chi partecipa al RG.
Dai Berretto tanto ti avevo già classificato come uomo-erba o cemento. La terra quest’anno è andata si era capito.
Ha un fisico veramente grosso per fare uno sport logorante come il tennis, deve inevitabilmente lavorare molto di più sulla fisioterapia e sulla dieta
Io sinceramente non so dire se si infortuna perché il suo fisico non regge più il suo tennis, se si allena troppo o troppo poco.
So che anche quando era al top si infortunava spesso. Quindi non imputerei questi infortuni alle sue vicende recenti.
Ormai ci stiamo avvicinando al momento fatidico.
L’erba e Wimbledon. Ormai è fermo a quella finale ed alla possibilità di riprovarci.
Speriamo che ci arrivi integro. Penso che per lui questa sia la cosa più importante.
Poi vedremo cosa può fare. Se riesce a fare. Se ritrova equilibrio, se risale in classifica etc. etc.
Se anche fosse arrivato il declino, non ci sarebbe che essere felici della sua carriera (in Italia solo uno ha fatto meglio, fra poco due).
Anche Panatta ebbe una carriera tutt’altro che continua. Fatta di tante fiammate e di tanti periodi oscuri. Ma ce lo ricordiamo per i picchi. Ecco, Matteo i picchi li ha già raggiunti. Speriamo ne raggiunga altri.
La terra rossa è una delle due superfici di Matteo. Secondo me il peggior rimpianto della sua carriera è la partita con djokovic al rg dove poteva vincere. Più di wimbledon dove il risultato non è mai stato in discussione
Si sicuramente, poi ha deciso insieme al fisico di lasciarsi andare, ha perso quella cazzimma dopo l’AO 2022…non so se ha perso la testa per qualche osservazione e il danno é fatto
@ forerunner (#3527616)
Getto del peso sul suo alluce valgo 😆 …ma anche sulla sua punteggiatura
E niente, Berrettini il culmine della sua carriera lo ha raggiunto con la finale a Wimbledon e la partecipazione alle ATP finals. Facciamocene una ragione. Speriamo possa recuperare nelle prossime settimane una forma almeno discreta per restare nei 30
Il parallelo è ovviamente con Del Potro che ha forzato il rientro dopo il primo infortunio e s’è rotto definitivamente il ginocchio. Qui si tratta di obliqui quindi un rientro forzato e recidiva dell’infortunio gli farebbe saltare la stagione sull’erba che per le caratteristiche di gioco di Berrettini è invece il suo obiettivo primario e che quindi non dovrebbe compromettere.
Era la nostra punta di diamante. Sono preoccupato e dispiaciuto.
Non ricordo un giocatore che abbia avuto tali e tanti problemi che abbia poi recuperato bene.
Temo che la sua carriera ad alto livello sia finita. Troppo presto.
E, per favore, non diamo la colpa a donne e pubblicità.
Può essere però da una parte ne hai la quasi certezza, invece non lo sei puoi esser sfortunato nel trovarli nei primi 2 turni o magari di finir nel mischione e trovarli più avanti perché ti trovi contro nei primi due turni una testa di serie intermedia battibile
che sfiga però, mancare proprio a Roma, sebbene non sia la sua superficie, dev’essere per lui mortificante. incrociamo le dita per il suo futuro imminente e a lungo raggio, questa sfilza di acciacchi fa pensare. Coraggio Matte
Bhe dopo gli ultimi tempi di certo, ormai é un ex giocatore, il suo massimo l’ha abbondantemente toccato, puo aver il rimpianto delle finals 2020 che doveva onestamente raggiungere, dopo di che ha deciso di lasciarsi andare….
Berrettini satta un altro torneo…
se non sei testa di serie i vari medvedev djokovic alcaraz tsisipas rune ecc. li puoi trovare anche al primo turno il che è molto peggio… anche per gli avversari
Mi dispiace moltissimo. Ora prima di rischiare una ricaduta valuti con il suo team se è preferibile saltare anche il Roland Garros per presentarsi in forma, almeno fisica, sull’erba.
Quello che penso è che seguirlo sia un travaglio e non è un’accusa a lui eh,non è certo colpa sua se ha quel tipo di fisico. Secondo me lui in primis e poi noi tifosi dovremmo ridimensionare le aspettative. Forse è meglio così
Intanto Arnaldi sta piallando Ruud
La forza delle connessioni
Al momento il livello degli iscritti, sia a Ginevra che a Lione, è piuttosto alto, stessa cosa vale per Torino ma forse (giusto per cercare il ritmo partita) sarebbe meglio giocare a Torino per poi avere l’ultima settimana prima del RG per allenarsi… voi che ne dite?
Certo che se alla fine salta anche il RG sarebbe il secondo anno di fila che salta interamente la stagione sul rosso (tralasciando l’apparizione a Montecarlo)….
Piu che Del Potro direi Raonic , gioco/problematiche e carriera abbastanza simile . Saluti
Io sinceramente, e spero non lo faccia Matteo, non lo farei un tentativo..
È vero che parliamo di un torneo del grande Slam, ma è altrettanto vero che Matteo avrebbe molto da perdere e ben poco da guadagnare(recidive dell’infortunio e condizione approssimativa).
Non ci si improvvisa a questi livelli, al momento lui non può allenarsi, e la terra rossa è molto esigente sul piano fisico.
Ma forse se devi esser tra la 25 e la 32 é quasi meglio non esser teste di serie e trovarsi in un arco di tabellone migliore…se sei tra 25 e 32 hai probabilità forti di trovarti subito medvedev djokovic alcaraz tsisipas rune ecc.
Lo vedo cotto purtroppo, ogni infortunio aumenta sempre piu’ la capacita’ di recupero, e per un’atleta se non e’ un inizio della fine poco ci manca. Speriamo mi sbagli ovviamente. Forza Matteo sempre.
@ walden (#3527630)
Ma si’ ci sta anche un’ospitata dalla De Filippi… 😳
prima del RG ci sono comunque due 250 in genere abbordabili a Ginevra e Lione, oltre che la settimana prima il 175 di Torino… io un tentativo lo farei, penso che lo scorso anno siano state miracolose le vittorie a Stoccarda e Queens’, e che una classifica che potrebbe portarlo oltre la 32° posizione lo esporrebbe ad un Wimbledon troppo impegnativo.
Credo onestamente si debba prendere un bel periodo di stop…anche magari di un anno per usufruire del ranking protetto e cercare di riattaccare la spina, quando comunque tornerà anche la passione verso il gioco che onestamente sembra smarrita(e nell’ultima intervista l’ ha dichiarato esplicitamente), l’ultimo anno onestamente si vede che non c’è più completamente con tutto, principalmente con la testa e i risultati ne dimostrano la veridicità (escluso l’exploit sull’erba prima del suo tampone covid positivo e un quarto allo us open trovato più per fortuna sia di tabellone,sia di suicidi continui di avversari discreti come davidovich e anche lo stesso murray)che per altri aspetti principalmente mentali….la gestione post australian open é stata poco intelligente, tutti sono andati a giocare qualcosa(perché non far rottherdam per recuperare un po di classifica) oppure si sono fermati per rifare la preparazione (ruud e sembra non sia stata una mossa sua intelligente fare delle esibizioni per poi arrivare malissimo in australia), lui invece che fermarsi a rifare la preparazione ha scelto la 3 via che é stata quella di fare le 3 di mattina nei locali, far la bella vita per Milano (andare a s.siro o al forum va benissimo, non va bene il post partita, come fare la festa di compleanno della sua compagna in quel modo, non è sicuramente uno stile di vita da atleta professionista che vuol tornare a star in top 10 quello che ha fatto post Melbourne), tra l’altro ha trovato un soggetto a cui interessa principalmente esser in prima pagina dei giornali di gossip, cosa che a berrettini non deve fregare, ma l’obiettivo deve esser quello di esser in prima pagina sulla gazzetta o sui quotidiani sportivi, non sui vari giornali di gossip…. l’infortunio di montecarlo é stata la conseguenza delle scelte disastrose post Melbourne, come la disfatta con Rune di acapulco e non attacchiamoci a quel rovescio sbagliato con murray sul mp che lo ha bagattato psicologicamente…
C’ha pensato tanto a fare questo commento o l’è venuto di getto?
E la Tim …muta!
speriamo almeno nel Roland Garros
Anche l’anno scorso salto’ l’intero swing su terra, per rientrare direttamente su quello in erba.
Ma le problematiche sono diverse. L’anno scorso se non sbaglio si trattava di un problema a una mano. Quello di adesso ( agli addominali ) mi sembra un filo piu delicato.
Chiaro che fisicamente siano entrambi molto fragili..però gli infortuni tra i due sono molto diversi..
Gli infortuni che hanno tenuto ai box per lungo tempo Matteo, riguardano nella maggior parte dei casi, lesioni ai muscoli della fascia addominale..
È evidente che ci siano delle recidive e che il tennis di Matteo vada a colpire quella zona nello specifico..
Il punto debole di Del Potro, erano i polsi, non ricordo neanche quante operazioni abbia subito, soprattutto a quello sinistro..poi sono sopraggiunti anche i problemi alle ginocchia, che non hanno dato scampo al grande Delpo..
Secondo me, sono 2 casi differenti..
Matteo comunque dovrà cercare di preservare e prevenire per quanto sia possibile..giocare il meno possibile tornei ravvicinati e match duri da fondocampo..
Insomma dovrà gestire la situazione, per limitare questo tipo di infortuni, con i quali, evidentemente, dovrà conviverci.
Spero per lui e per noi che recuperi al più presto,solo un paio di anni fà avere un italiano in finale a Wimbledon non se lo sarebbe sognato nessuno…
Spero davvero che non salti anche il Roland Garros, perchè ciò significherebbe rientrare su erba con 0 match sulle spalle e 750 punti da difendere in 2 settimane e sarebbe un all-in
Matteo fa bene a provare a rientrare su erba, sperando che sia in grado di giocare, forzare per rientrare a parigi non avrebbe alcun senso
va bene anche così, un Matteo a singhiozzo, i problemi che ha sono evidenti, ma può ancora darci e darsi delle belle soddisfazioni
Ormai non sorprende nemmeno più. Ho sempre pronostico una carriera alla delpotro per matteo, i suoi limiti fisici in uno sport logorante come il tennis sono incompatibili. Purtroppo però quell’unico major che delpo è riuscito ad ottenere non so se sarà più alla portata di matteo. LA finale di wimbledon con nole potrebbe essere stato il famoso treno. Con la top 10 sempre più inavvicinabile come fai ad arrivare a tiro di un major?? Ma pure di un 1000 che sarebbe il propedeutico passo graduale da fare e che matteo non ha mai fatto per gli stessi motivi.
Mah, dispiace. Un bombardiere italiano passa una volta ogni morte di papa.
È frustrante per lui dover sempre recuperare e non avere mai una continuità.
E per noi appassionati un enorme dispiacere.
Non mollare Matteo.
@ Fighter1990 (#3527556)
Ma non ha deciso di saltare tutta la stagione sulla terra semmai sono le circostanze fisiche che gli hanno impedito di giocarla ache solo in parte,quindi è una decisione più obbligata che voluta.
A mio avviso, è stata una saggia decisione, quella di saltare tutta la stagione su terra rossa.
In queste condizioni sarebbe stato difficile agguantare risultati all’altezza delle sue qualità, ma soprattutto avrebbe solo messo a rischio la stagione su erba, dove nutre, e noi con lui, grandissime ambizioni..
Comincio ad essere pessimista, temo che possa fare la fine di Del Potro. Speriamo invece che possa arrivare nella migliore forma possibile a Wimbledon.
Speriamo in bene per la stagione erbivora !!!
Forza e coraggio Matteo !!!
Punta tutto sull’erba dove deve difendere molti punti e deve provare ad andare avanti a Londra…..
La terra non gli è mai stata congeniale, ed è sempre più una superficie snobbata dai bombardieri.
Grande Matteo, sempre bomber.
Notizia che dispiace,ma purtroppo non sorprende.Che snobbi la terra è un oncetto a dir poco assurdo anche perchè non aveva quasi nessun punto da difendere e superare un po’ di turni sul rosso gli avvrebbe fatto comodo.
FORZA MATTEO!!
Speriamo comunque di incontrarlo alla festa vip serale al villaggio olimpico