Flavio Cobolli eliminato ai quarti di finale del torneo ATP 250 di Monaco di Baviera
Flavio Cobolli, attualmente numero 208 del ranking mondiale, è stato eliminato ai quarti di finale del torneo ATP 250 di Monaco di Baviera, dopo aver raggiunto per la prima volta in carriera questa fase in un torneo ATP. Cobolli è stato sconfitto dall’australiano Christopher O’Connell, numero 82 del ranking ATP, che aveva precedentemente battuto Alexander Zverev nel giorno del suo 26° compleanno con il punteggio di 7-6 (5), 4-6, 6-3 in un match durato 2 ore e 28 minuti.
Nonostante avesse avuto un vantaggio di 4-2 nel primo set, Flavio Cobolli non è riuscito a mantenere il controllo della partita. Sul punteggio di 5-4 in suo favore, Cobolli ha mancato tre palle set, permettendo a O’Connell di pareggiare sul 5 pari. Nel successivo tiebreak, Cobolli ha recuperato un minibreak, ma ha commesso un doppio fallo sul 5-6, consegnando il set a O’Connell per 7-5.
Il secondo set è stato vinto dall’italiano per 6-4, dopo essere stato avanti per 5 a 2, con doppio break, e chiuso con il servizio due game dopo. Tuttavia, nel terzo e decisivo set, Cobolli ha ceduto il break decisivo sul 2-3, perdendo il turno di battuta a 30 e non riuscendo a sfruttare una palla break sull’1 pari. Da quel momento in poi, l’australiano non ha concesso più nulla nei restanti due turni di battuta, vincendo il set per 6-3 e la partita.
Nonostante la sconfitta, il torneo di Monaco di Baviera rappresenta un importante passo avanti nella carriera di Flavio Cobolli, che dimostra di poter competere a livello ATP.
5 ACES 10
2 DOUBLE FAULTS 5
66/104 (63%) FIRST SERVE 55/101 (54%)
45/66 (68%) 1ST SERVE POINTS WON 38/55 (69%)
18/38 (47%) 2ND SERVE POINTS WON 23/46 (50%)
7/11 (64%) BREAK POINTS SAVED 8/12 (67%)
16 SERVICE GAMES PLAYED 15
17/55 (31%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 21/66 (32%)
23/46 (50%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 20/38 (53%)
4/12 (33%) BREAK POINTS CONVERTED 4/11 (36%)
15 RETURN GAMES PLAYED 16
63/104 (61%) SERVICE POINTS WON 61/101 (60%)
40/101 (40%) RETURN POINTS WON 41/104 (39%)
103/205 (50%) TOTAL POINTS WON 102/205 (50%)
TAG: ATP 250 Monaco di Baviera, ATP 250 Monaco di Baviera 2023, Flavio Cobolli
E magari ne vinceremo uno domani, intanto io dico Muso avanti a tutta, puo’ battere tsitsi, perche’ no? Stesso gioco e Muso bello fresco
Bravissimo. Non fa una piega
Gia uno che si firma Ghisallo si capisce subito che non e’ il tennis il suo principale interesse, poi capisci da quello che scrive che ne sa ancora meno….
@ Adriano non Panatta (#3514806)
Ok, era già chiaro il tuo discorso.
Quello che non mi torna è quando è successo e quanto succeda in genere che nostri abbiano preferito il ch. alle quali nei 250.
Bisognerebbe analizzare caso per caso.
E ad ogni modo, se entrano in tabellone nel 250 in capo al mondo e hanno un 125 a portata di trenino, siamo sicuri che debbano proprio fare il 250?
Cobollino sembra incanalato bene. Ora bisogna insistere e trovare continuità
Li vinceremo domani, certo, ma li abbiamo vinti anche ieri. Caro Enzo non trolleggiare…
a parte le buone prestazioni di flavietto cè da sottolineare la sua crescita tecnica e mentale,non ha fatto le solite sceneggiate piagnucolose inveendo contro tutto e tutti,ma è ripartito sempre dopo ogni sbaglio,la qualita del suo gioco in certe condizioni diventa importante,il servizio è migliorato TANTISSIMO,il suo gioco abbisogna di concentrazione e di consapevolezza nei propri mezzi,e a mio parere se continua ad allenarsi senza frignare lo vedo anche nei primi 50.
@ Lo Scriba (#3514861)
Caro mio, le classifiche, specie nel tennis, non contano niente, solo i risultati hanno valore. Un forte tennsita, per motivi vari, diserta un paio di tornei e scendi in classifica. Uno modesto che li fa tutti, ragranella punticini qua e là ed alla fine lo supera in classifica. No nvale. Abbiamo tanti bravi tennisti, non c’è dubbio, ma i tornei li vinceremo……domani enzo
Innanzitutto dietro i nostri top 3 abbiamo Sonego che rimane un giocatore top 40, senza contare Cecchinato.
Poi abbiamo ben 9 giocatori nati dal 2001 in poi che possono arrivare nei 100, magari un paio spingersi anche nei 50.
Storicamente un numero così elevato di potenziali top 100 non li abbiamo mai avuti.
I giovani che si sono sciolti al sole non so dove li vedi.
Abbiamo appena avuto giocatori che hanno provato con successo a cimentarsi ad un livello superiore con successo (Nardi a Montecarlo, Cobolli a Monaco, Passaro ed Arnaldi a Barcellona), più o meno tutti sono prossimi al loro BR.
Tu vorresti altri top 20 o meglio top10 oltre ai primi 3?
Beh mi sembra una visione fantascientifica, quale nazione ha 4 o 5 giocatori nei primi 20? Te lo dico io, nessuna, al massimo ne hanno 3.
@ Renato72 (#3514679)
Behh di top 50 che fanno Ch io non ne vedo molti.. Diciamo così allora:tra le quali di un 250 e un Ch medio, scegli sempre le quali, anche a costo di prendere mazzate.
A me sembra che Flavio debba essere un po’ portato al limite per dare il meglio, perché manca un po’ di grinta, il livello dei CH non gli si addice, un po’ come succedeva a Muso, ha speso l’ ultimo anno a fare CH con risultati modesti a volte inspiegabili.
Ieri e oggi ha dimostrato di avere i colpi da top 100…ma lui è fuori dai 200, deve osare ed esaltarsi per prendere consapevolezza di pregi e limiti.
Ma che peccato! Quasi quasi ce la faceva…
Comunque buoni segnali in prospettiva futura.
Continuo a pensare, magari sbaglio, che quella del coach sia un gatto che si morde la coda. Un coach esperto costa e finché non raggiungi una solidità economica con premi e sponsor non te lo puoi permettere. Inoltre un allenatore esperto e vincente dovrebbe scommettere su di te e perché mai dovrebbe formare uno staff per un 150-200 che non gli darà immediate garanzie di vittoria?
Quindi devi andare avanti nei tornei, vincendo e raggiungendo posizioni di classifica per cui diventi appetibile agli sponsor e ad allenatori esperti.
Ma se vai avanti da solo fino a raggiungere ottimi risultati chi te lo fa fare di spendere follie per un allenatore?
Un caso emblematico è Musetti: posto che per me va benissimo così, qua sopra ad ogni sconfitta si invoca il supercoach per lui al posto di Tartarini o in aggiunta allo stesso (il mental coach già c’è).
Solo che un supercoach, con relativo staff, per un novello Top20 di 21 anni e tante prospettive non costa meno di un milione annuo. Economicamente me ne deve rendere almeno il triplo, altrimenti vado in perdita, oppure me lo paga lo sponsor e allora ci può stare.
Mi conviene?
@ Valerr (#3514669)
Eh sì…per poco ha perso!! Mi spiace
@ Renato72 (#3514679)
Ovviamente, non solo a Cobolli, ma a tutta la nostra ciurma da Cecchinato in giù nella classifica attuale.
Bravo Flavio, in crescita il ragazzo, ci potrà e si potrà dare belle soddisfazioni in futuro !
@ Marco M. (#3514617)
Bravo, mi sembra di intuire del giusto in quello che dici. Carriera da challanger già fatta per Cobolli, Nardi, Zeppieri, Passaro e Arnaldi. Ora sotto con gli ATP, sono tutti giocatori da top 100, certo che qualche coach più esperto di quelli che hanno non gli farebbe male, anzi sono convinto che gli farebbe fare miglioramenti più rapidamente.
Scusa la pignoleria, ma “abbandonare” i CH. significa entrare in top 50… e anche in top 50 capitano dei periodi nei quali un passetto da gambero (se possibile – nei super da 175) è funzionale al percorso.
Quando hanno la possibilità di fare quali nei 250 non se la lasciano scappare in genere.
Quindi, a Cobolli più che consigliarlo, gli si augura!
Il dato positivo del match è che O’ Connell ha vinto, in totale, solo un punto in più (103-102). Tradotto, ha giocato meglio i punti importanti, evidentemente per una (lieve) maggiore esperienza nell’affrontarli. Flavio ha perso per dei dettagli, che ha tutto il tempo di limare seguendo il suo percorso di crescita.
Non si deve dimenticare che ieri il Colonello ha battuto Zverev.
bravo flavio, rimane un po’ di rammarico ma la sconfitta ci sta perché oconnell ad oggi è un po’ più avanti. zverev non si batte per caso.
ora sfruttiamo la stagione sul rosso per tornare nei 150.
Se giocherà come ha giocato questa settimana,cioè con questo modo di stare in campo,non solo arriverà nei 100 ma crescerà anche sul veloce
Ottimo torneo di Cobolli che si porta a casa la consapevolezza di avere il “livello”. Peccato per questa sconfitta dovuta forse più all’inesperienza piuttosto che all’avversario, che comunque ha giocato un buon tennis. Speriamo sia quel torneo che diventi per l’italiano il punto di partenza di una “nuova” carriera.
…ma sono solo io o c’è solo del “tifismo” direbbe il nostro Fiore Fiorello, inutile e deleterio; dietro ai nostri FAB tre… si fa per dire 😉 vedo pochi orizzonti tinti di azzurro, giovani che si sono sciolti come neve al sole, ma la colpa non è certamente di questi ragazzi, ma dal nostro eccessivo ed esagerato tifo, che ci fa vedere distorta la cruda realtà.
Qualche giovane potrebbe eccellere, ma troppi sacrifici tecnici e soprattutto in termini economici, che dovrebbe accollarsi la federazione che se fino ad oggi è latitante, qualche motivo ci dovrà pur essere 😎
Il discorso vale per tutti i nostri next-gen o ex next-gen.
Una carriera nei challenger hanno già dimostrato di poterla fare, alzare il livello a 21-22 anni è obbligatorio. Si prendono sberle, ma si impara anche a darle.
Passaro prima è uscito dalle quali, poi è riuscito a qualificarsi e questa settimana ha raggiunto il secondo turno, Arnaldi idem. In un 500…
Nardi ha già provato più volte e il secondo turno lo ha raggiunto anche lui un paio di volte, di cui una in un Mille.
Zeppieri è quello da cui ci aspettiamo qualcosa in più, ma ognuno a i suoi tempi di maturazione, il braccio per l’ATP ce l’ha, il resto arriverà.
Vedo un po’ dietro Bellucci, Maestrelli, Gigante e Darderi, ma solo perché hanno meno esperienza.
Hanno la fortuna di avere davanti due fenomeni che catalizzano attenzione e aspettative e quindi possono lavorare tranquilli senza grandi pressioni dall’ambiente. Il messia che aspettavamo è arrivato, ce n’è un altro che è appena appena sotto, ma non poi tanto.
Dall’altro lato hanno anche la sfortuna di avere quei due davanti, in troppi ci si era illusi che li avrebbero raggiunti e adesso pontificano di carriere fallimentari per dei ragazzi poco più che ventenni…
Quello che mi è piaciuto di Cobolli è l’aspetto caratteriale/mentale; ha le carte in regole per scalare la classifica ATP.
Pace e bene.
Peccato davvero, è stato superficiale nei momenti importanti, una grande occasione svanita. Se acquista consapevolezza dei propri mezzi migliorerà rapidamente.
Non la riterrei troppo un’occasione sprecata, perché di fatto lo era per entrambi e ha vinto chi aveva più esperienza a questo livello. Oltre ad avere picchi di gioco finora superiori, data anche la vittoria di ieri. In ogni caso oggi ho visto un Flavio NETTAMENTE migliorato al servizio, e anche nel gioco da fondo. Queste partite fanno tanto in termini di esperienza, w speriamo che almeno sulla terra possa giocare più spesso a livello atp
Bene perche prende 50 punti, 27 posizioni e 17 mila euro ( ne aveva guadagnati 42 k nel 2023 ) pero’ rimane anche un’occasione sprecata. Perche trovare O’Connel piuttosto che Zverev, era un’occasione ghiotta per andare a fare addrittura SEMI..ma ci ha comunque provato.
sicuramente un ottimo torneo. Peccato perché l’avversario era alla portata
Su terra Cobolli può dire la sua anche a livello ATP.
E aggiungo che ha fatto bene da ottobre a marzo a provare a giocare sul veloce, nonostante la poca attitudine e risultati poco entusiasmanti in generale (e qualche mega legnata qua e là). Ha l’età per provare a migliorare e salire nel suo gioco. Se non ora quando ?
Per fare la carriera da ragioniere eventualmente ci potrà pensare tra qualche anno.
Peccato per oggi ma ci sta – era un’occasione pure per l’australiano che ha fatto pesare quel poco di esperienza in più
Rimbalza un ultim’ora da Madrid.
La Federazione Spagnola, vista l’assenza di giovani competitivi capaci di rappresentare degnamente i colori spagnoli, vista la la costanza con cui difende quotidianamente la bandiera, ha deliberato quanto segue: la wild card per le qualificazioni al torneo di Madrid verrà assegnata a Mauro.
Peccato, il nostro ha fatto molti più ace e ha convertito le stesse palle break dell’avversario
Peccato davvero, avesse vinto in comodi 2 set non ci sarebbe stato niente da ridire.
Bene Flavio torneo molto buono, dalle quali al tabellone, miglioramenti evidenti. Ora serve continuità e mettere dentro esperienza e fiducia. Avanti Cobbo!
Peccato, ma c’è andato vicino…
Va bene dai, Flavio ha giocato bene, non ancora al massimo del suo potenziale ma cmq ad un livello sicuramente da top 100.
Per me deve proprio abbandonare i Ch e provare a giocare quanti più Atp può, giocando le quali fino a quando non avrà classifica.
Oggi direi sconfitta emblematica, forse era anche più forte di O’Connel ma ha sbagliato i punti decisivi,una differenza davvero risicata,deve essere più concreto
Comunque ottimo torneo !!!
Con l’esperienza lo vedremo migliorare in classifica !!!
Bravo Flavio !!!