Parlano il vincitore ed il finalista del torneo di Monte Carlo. Rublev “Sento che posso ancora migliorare molto” Rune “Mi sembra che ieri ho avuto una partita molto lunga, abbiamo finito tardi e non ho avuto molto tempo per recuperare” (Sintesi della Finale)
Andrey Rublev
Sensazioni dopo la vittoria più importante della sua carriera
“Mi sento benissimo, è una grande sensazione. Come dicevo, mi è costato molto, tante volte perdendo in finale, in semifinale o addirittura prima, ma alla fine ho vinto un Masters 1000. E l’ho fatto a Monaco, in un torneo davvero storico. È un piacere farne parte.
In quei momenti, come ogni volta che si hanno palle break in una partita, si sente la pressione, lo stress, e si vuole vincere a tutti i costi. A volte succede in modo più rapido, altre volte ci vuole un po’ più di tempo, ma oggi ho gestito le mie emozioni molto bene.
L’obiettivo rimane lo stesso. Sento che posso migliorare ancora molto. Sento che lo sto facendo negli allenamenti. Quello che non so è quando si noterà nei tornei. Alla fine, ho vinto il trofeo qui. L’obiettivo rimane quello di lavorare duramente in questa direzione e migliorare il più possibile”.
I problemi fisici nel terzo set
“Ho iniziato a sentire spasmi nella parte bassa della mia schiena, ma mi sono detto: ‘Più ci pensi, peggio sarà’. Più inizi a pensare al problema, sembra che il dolore raddoppi. Cerco di rimanere calmo e di non dargli troppa importanza, alla fine non è stato niente di importante”.
Pensavi che non sarebbe mai arrivato questo momento?
“No, non ho mai pensato così. Credevo che se avessi fatto le cose giuste fuori dal campo, in termini di allenamento, avrei avuto le mie possibilità di vincere grandi titoli. La cosa è che non sapevo quando sarebbe successo, se quest’anno, l’anno scorso o due anni fa, perché ho giocato due finali prima, un paio di semifinali e non sono riuscito a farcela. Alla fine è successo qui. Prima dell’inizio della settimana non mi aspettavo di vincere il titolo, ma sì una volta che ho iniziato a vincere le partite”.
Holger Rune
“Mi sembra che ieri ho avuto una partita molto lunga, abbiamo finito tardi e non ho avuto molto tempo per recuperare. Ho dato tutto, non mi sono trattenuto nulla. Ho fatto tutto il possibile e sono andato molto vicino. Ero sicuramente in controllo nel terzo set, e anche nel primo, ma non sono stato in grado di chiuderlo. Deludente, ma fa parte del tennis. Devo solo guardare cosa ho fatto male, cosa posso fare meglio e andare avanti. Il torneo più importante sulla terra battuta è Roland Garros. Quello che conta è prepararmi al meglio per allora”.
Il suo rapporto con il pubblico
“Semplicemente penso che quando qualcuno grida mentre stai servendo, non è normale, per questo chiedo all’arbitro di sedia se può dire qualcosa al pubblico e, se lui non lo fa, lo farò io stesso. Si tratta di rispetto, è importante rispettare le persone, io le rispetto e loro devono rispettare me, questo è tutto”.
Come gestisce un pubblico ostile?
“È una buona domanda. Già ieri, quando ho vinto contro Jannik, e anche se il 90% erano italiani, il pubblico è impazzito dopo la mia vittoria. Ovviamente sostenevano Jannik, è un grande giocatore ed è normale. Non importa da dove vieni o come giochi, sosterranno il giocatore locale. Sono riuscito a vincere e spero di farlo di nuovo se a Roma giocherò contro di lui”.
TAG: Andrey Rublev, Holger Rune, Masters 1000 Monte Carlo, Masters 1000 Monte Carlo 2023
@ Pepusch (#3506528)
Condivido in toto quanto hai appena espresso, perché il comportamento nello sport dovrebbe essere sempre improntato ai fondamentali principi di correttezza e lealtà per l’alto valore umano e sociale che lo sport rappresenta e che ha sempre rappresentato a tutti i livelli.
Principi che ineluttabilmente cominciano a svilupparsi pian piano sin dall’infanzia solo con un’adeguata iniziale educazione in famiglia. Poi, per carità, ci sono anche le eccezioni le quali, pur rientrando nelle regole, eccezioni restano.
Mentre qualcuno forse vorrebbe applicare la formula machiavellica pure nel tennis, ovviamente non estremizzandola 😀
Sai non è che non comprenda, anzi, alle mie figlie ho insegnato il rispetto ed ora che sono in America a giocare si distinguono per questo.
Ma se per le mani scopri di avere un talento fuori dal comune che fai? Chiedi al coach di dargli l’educazione che tu genitore non gli hai dato o gli chiedi di rendere effettivo ciò che ora è in divenire?
Credi che gli allenatori dei soggetti più difficili siano sereni ad averli come allievi? Il compito sarebbe ancor più difficile ma l’occasione è ghiotta, troppo ghiotta.
Certo, ti capitasse come allenatore un Bearzot ok ma anche Capello prima di appiedare Cassano ci ha provato fino in fondo.
Non siamo tanto distanti nella valutazione sul merito.
Tirare in ballo Mac però non fa che rafforzare il mio pensiero.
Il fatto di essere un gande campione non è affatto una scusante per gli atteggiamenti sbagliati in campo, nei confronti di chicchessia, né ieri né oggi. È anzi un’aggravante, perché i Mac ieri, i Kyrgios e i Rune oggi rivestono un ruolo importante nell’immaginario dei giovani che li prendono ad esempio per le loro imprese sportive. Un esempio che in un attimo può divenire deleterio.
Personalmente detestavo gli atteggiamenti di Mac, pur amandolo per il suo talento. Purtroppo però non tutti hanno gli strumenti per discernere e ‘filtrare’, in particolare i più giovani.
I miei genitori mi hanno insegnato che il rispetto e l’educazione non possono essere oggetto di compromesso, e trovo aberrante che un educatore, come è un maestro di tennis, possa ritenere accettabile un comportamento arrogante in campo se ritenuto funzionale alla prestazione sportiva. Se c’è qualche allenatore che usa questo metodo, per come la vedo io, dovrebbe essere invitato a cambiare mestiere.
Io penso, al contrario, che giocare a tennis o praticare qualsiasi altro sport debba contribuire a far diventare i ragazzi dei galantuomini, anche al livello di Sinner e Rune.
Sarò un illuso? Può darsi. So solo che non manderei mai mia figlia a studiare con qualcuno che non le spieghi, prima di insegnarle a giocare a tennis, il significato delle parole rispetto e lealtà, neppure se avesse il talento di Sinner o Rune.
Commento davvero sensato.Qui qualcuno oltre alla disapprovazione per Rune e madre e staff ha palesato di “attenderlo” a Roma, frasi peraltro già lette verso Tiafoe. Ma attendere cosa? Si pensa di andare a fare tifo contro disturbando sul servizio? Gli americani fanno casino indipendentemente da chi gioca, noi li critichiamo ma poi ci mettiamo a fare gli ultrà?
Dimostrare maturità e passione significa incoraggiare il nostro come si fece nel famoso Seppi-Wawrinka, una cornice splendida. Le figure con Borg ma anche Lendl si ricordano ancora.
E aggiungerei che nella caciara chi ci sguazza è più il danese che Jannik che ne verrebbe penalizzato.
@ enzolabarbera1938@libero.it (#3505972)
No avvocato, John Patrick McEnroe Senior deceduto nel 2017.
@ Mario (#3505718)
Apprezzo la tua obiettività, che in buona parte condivido. Non ho mai amato il clima da torcida, né a Roma né a Buenos Aires. Certo se Rune non cambia atteggiamento, c’è il rischio concreto che al Foro Italico finisca a pomodorate (spero rimanga una metafora). Detto questo, non è facile trovare nel circuito ATP qualcuno con lo stesso livello di maldestra supponenza e arroganza. Chi è causa del suo mal…
Era un avvocato
Ricordi male
@ l Occhio di Sauron (#3504655)
Vuoi così male a Jannik? enzo
@ Peter (#3505400)
Prima vedere cammello, dice il saggio arabo! enzo
@ Don Budge fathers (#3505594)
Non è che Kyrgios sia meglio di lui! enzo
@ Pier no guest (#3505849)
Se nno ricordo male, il padre di McEnroe è stato un dentista. enzo
@ Giampi (#3505910)
Mi sembri la contadinella che porta in testa la forma di ricotta da vendere al mercato e con i soldi via via guadagnati, arriva alla ricchezza…… e tutti mi diranno: buongiorno principessa. Cosi facendo si specchia sul fiume, fa un inchino e la ricotta cade, la corrente se la porta via, insieme ai suoi sogni. Vacci adagio con Sinner, ancora, malgrado la classifica, deve dimostrare di essere un giocatore top. Riuscirà a correggere i suoi difetti? al tempo l’ardua risposta enzo
Già oggi Jannik è uno dei più grandi tennisti italiani all time. Per titoli e per la loro importanza è già al quarto/quinto posto. Vince un mille e diventa il terzo, uno slam e diventa secondo, due e diventa primo…
Mi sembra che ieri ho avuto una partita molto lunga” chi é il traduttore di Rune che mette tutto all’indicativo, il nipote di Vujadin Boskov (ndr “rigore é quando arbitro fischia”)? Povera lingua italiana, bellissima e maltrattata al medesimo momento…
@ Pete Tampax (#3504618)
È uno dei più grandi…tra 5 anni sapremo se il PIÙ GRANDE e se riuscirà a stare al n.1 atp per più anni…
Vado controcorrente. Molti qui criticano l’atteggiamento di Rune, la madre, l’allenatore che vuole questo modo di fare. Non contesto, l’educazione è palesemente inesistente in campo(a parte l’applauso per il bel colpo avversario), e mi ricorda moltissimo McEnroe qui si diceva la stessa cosa a lui, al padre avvocato (utilissimo) ed a coach Palafox .E Mac non applaudiva, al massimo rispettava Borg e l’amico Gerulaitis, fuori dal campo era a disagio e probabilmente gli si perdonavano certi atteggiamenti per la bellezza del gioco, per la classe unica ed irripetibile.
Dire però che la scuola francese promuova questo è sbagliato: il coachin primis valuta quanto questo sia funzionale alla prestazione. Se la maleducazione porta a perdere, a buttare i match non lo accetta; se invece questo aiuta può anche non approvare è non incentivare ma dubito ne farà un galantuomo, semmai sarà il tempo a limitarne gli eccessi.
Non piace? Ci sta. Ma Mac era così, i Detroit Pistons hanno vinto anello con una squadra di bad boys,Duran era ben più aggressivo di Hearns o Hagler, Leonard sfotteva tutti.
Io amavo Mac, mi vergognavo di come si comportava e ciò che fa male a noi è che Sinner ne è l’esatto opposto, lo vorremmo rispettato ma col tempo accadrà e lui saprà anche essere più solido e imperturbabile.
Quotissimo.
Mi era sfuggita la risata della “signora”. Avrà smesso di ridere al MP di Andrej, temo. Mi auguro che il viziato Holger capisca (per il suo bene) che è ora di tagliare di il cordone.
Mai stato simpatico Mouratoglou: visti i suoi “prodotti” la mia attitudine si rafforza
Come suol dirsi: il pesce puzza dalla testa.
Tutta la vita i nostri, compresi gli sfondoni di Musetti (che magari sarebbe meglio evitare, non oer essere bacchettoni, ma per rispetto di chi potrebbe offendersi)
Trovo uno spiraglio di tempo stamane per leggervi e per quotare fortemente le Vostre osservazioni sul bamboccione che avrebbe bisogno di un allenatore che si accollasse anche i compiti che avrebbe dovuto svolgere a tempo debito la madre dello stesso bamboccione !
@ Fighter1990 (#3505701)
Si forse logora.. ma bisogna vedere a chi?
Non voglio fare adesso paragoni che sono improponibili nei risultati…qui Holger ancora è un signor nessuno…ma Jimbo ha giocato fino a 44 anni….anche se erano altri …tempi…
“San Giovanni fa veder gli )negano i
Mac” ❓ ❗ ❓
Non confondiamo personalità con maleducazione per favore
Fermo restando che Rune ha degli atteggiamenti poco sportivi in campo che lo rendono piacevole ad alcuni e sgradevole a molti (e io sono tra questi molti), devo dire che anche il pubblico italiano a Montecarlo non abbia fatto una bella figura. Ancora prima dell’inizio della partita il cameraman inquadra la madre di Rune, l’immagine va sullo schermo gigante del campo e tutti a fischiarla e schernirla. Immaginate il figlio in campo che vede una scena del genere come deve essere contento. E poi, perchè aggredire in questo modo la madre di Rune? Ha ucciso qualcuno? Inizia la partita e si parte con i fischi tra il primo e il secondo servizio di Rune e giubilo da curva sud quando Rune sbaglia un colpo o fa un doppio fallo…
Mi spiace ma prima di parlare di Rune dovremmo anche noi guardarci un pochino allo specchio. Il pubblico italiano dimostra spesso di non essere degno di uno sport come il tennis. Fare il tifo, anche caldissimo per il proprio giocatore è una cosa, fare il tifo contro il suo avversario ed il suo team è roba da ultras trogloditi. Qualcuno ha visto mai un trattamento del genere in america o inghilterra quando un italiano gioca contro un beniamino di casa? A Indian Wells quando Jannik giocava contro Fritz? Sabato mancava solo il triste lancio delle monetine all’avversario come ai tempi di Borg Panatta al foro italico e, continuando con questa campagna denigratoria nei confronti di Rune non è detto che a qualche ultra imbecille non venga in mente di rispolverare questa usanza da italioti. Il rispetto va preteso ma, prima di tutto, occorre concederlo.
Temo che il ragazzino sia al contrario assecondato da chi gli sta accanto. Solo un dettaglio: nel corso del secondo set con Sinner, allorché il bamboccio sfidava il pubblico con fare arrogante, la camera ha staccato un momento sul suo box: ebbene la mamma rideva e applaudiva. Vogliamo commentare?
Aggiungo che a questo punto sorge spontaneo il sospetto che l’Accademia di Mouratoglou possa essere un covo di esaltati, ove la vittoria conta a prescindere.
Ho frequentato spesso la Francia per motivi di lavoro (non in ambito sportivo, sia detto) e non mi stupirebbe per niente se fosse davvero così.
Teniamoci stretti i nostri Jannik, Matteo, Luca, etc. Non vinceranno nulla di davvero importante nella loro carriera? Pazienza, avranno certamente fatto qualcosa di molto più importante: essere un esempio di correttezza e lealtà per tutti i giovani e giovanissimi che si accostano a questo meraviglioso sport.
Non so che conoscenze tu abbia del Rune extracampo, io ho delle foto con lui post alcune sessioni di allenamento ed è stato molto simpatico e disponibile, nessun atteggiamento di fastidio verso i fan. Poi che in campo sia un nuovo Superbrat si ma fuori, per mia diretta esperienza, proprio no.
Detto che sui siti italiani sono tutti a impallinare il danese, cosa si dice nei siti stranieri?
Qualcono può postare qualche link di siti stranieri interessanti?
Ma qua non è questione di crescere..se nasci tondo non puoi morire quadrato..
È evidente che Rune sia questo, poi potrà, anche per convenienza, smussare gli angoli, ma rimarrà questo.
Alcaraz o Sinner sono amati dal pubblico perché hanno un comportamento esemplare, aspetto che conta più di quanto si pensi per il proseguo della carriera..
Questo suo modo di fare, gli si ritorcerà inevitabilmente contro, perché le energie nervose, (che devi spendere per sostenere un pubblico avverso) quelle non tornano indietro..ti consumano alla lunga..
Beh Connors cancellava il segno nella famosa partita con Barazzutti, credo scorrettezza unica nella storia
@ Allupo (#3505579)
Persino Medvedev è stato più sportivo: alla stretta di mano gli ha detto che non era stanco, che lui era stato bravo. In comune hanno che si gasano con il pubblico contro, eppure qui c’è uno che ha scritto che a Roma lo fischierà facendo il suo gioco, mah…
Nonostante il tennis di Rublev non mi incanti,sono molto contento per la vittoria. Non per rivalsa nei confronti di Rune poiché ha estromesso il “nostro” Sinner, perché è antipatico (che poi secondo me è solo infantile),ma mi fa piacere per il russo come persona. Aldilà dello sguardo spiritato si nasconde un ragazzo sensibile, fragile con problemi di gestione della rabbia che non riesce a risolvere. Questa vittoria, magari,gli darà più autostima. Glielo auguro
Mi sembra che il danese , al contrario di quello che dici, abbia sofferto tantissimo in tutti i suoi turni di battuta. A metà del 2 set rublev aveva il doppio dei punti in risposta….parlare di chiara superiorità di un giocatore che concede palle break ad ogni turn di battuta è un’assurdità.
@ Allupo (#3505574)
Non conosci il significato del detto.
Se hai un inaspettato e immeritato aiuto dalla fortuna (vedi la pioggia contro Sinner e il fatto di aver incontrato un Med stanco dalla partita finita tardi), la fortuna stessa (nel caso sotto forma di stanchezza e di stress) ti si rivolge contro alla prima occasione nello stesso contesto.
Gli unici inganni di Rune sono quelli di “usare” il pubblico, cosa che i vari McEnroe e Connors non hanno mai fatto (che mi ricordi)
Holger gioca un tennis di alto livello, forse di altissimo se riuscirà a gestire l’aspetto caratteriale e portare equilibrio….considerando che ha 19 anni…
Sicuramente gli atteggiamenti in campo ricordano un certo Connors e il miglior John Patrick…, ognuno ha la sua personalità ,certo può piacere o meno….ma nel tennis ci saranno sempre giocatori istrionici…fa parte del gioco della vita….,non ci possono essere a livello comportamentale solo gli Edberg i Sampras i Sinner…,ma anche i Nastase i Gilbert i Rune…
Io penso che la prossima volta se giochi con Sinner e il meteo e giusto te ne darà tante ma così tante che non parlerai più per un mese….
Ma io che c’entro?
Arriva un tennista che ha personalità, come anche kirgyos e tutti a fare le educande. Avreste criticato anche connors e mcenroe. Due giganti del tennis ma certo non due santi
@ Starghost (#3505506)
San Giovanni fa veder gli )negano i
MacRune che inganni ha fatto?
@ Il mio personalissimo cartellino (#3505545)
Mettiate, grazie
… dovrebbe allora ricordare Medvedev, che aveva giocato alla morte, fino a notte fonda, alla vigilia, mentre lui riposava col walkover
Possiamo concludere con il classico:
“San Giovanni non fa inganni”
Mi auguro per lui che il suo allenatore gli faccia capire come si sta al mondo
Qui dentro si parla (spesso a sproposito) di mental coach non appena un tennista perde una partita perchè quel giorno è deconcentrato o gli girano, ma nessuno dei patiti dello strizzacervelli ha mai detto che FORSE quello che veramente ne ha bisogno è questo bamboccio viziato, questo bulletto tamarro e probabilmente anche la mamma-padrona che puntualmente ammorba gli spalti con la sua ingombrante presenza
Io credevo che col tempo Rune crescesse, invece mi pare che stia peggiorando. Così facendo respingerà il pubblico e ne pagherà le conseguenze dirette attraverso gli sponsor. Contento lui…
Non ti preoccupare tammarune io a Roma ci sarò e ti fischiero’dal primo all ultimo punto,presuntuoso e arrogante.
Mah in effetti se guardiamo solo le prestazioni di Nadal a Montecarlo c’è da rimanere sbalorditi… Il maiorchino ha vinto questo torneo consecutivamente dal 2005 al 2012 e poi dal 2016 al 2018. Avrà avuto anche lui qualche semifinale finita a tarda ora o interrotta per pioggia… Ma la sua superiorità era tale da vincere sempre e comumuqe.
Solo l’età e gli acciacchi lo hanno fermato. Prima di parlare di nuovi big 3 direi che è meglio aspettare un attimo….
Le risposte sono strettamente collegate ed portano ad un unico risultato : SI.
Perché il suo tennis è estremamente
efficace,risolutivo e vincente.
L’importante è giocarsela sempre con tutti, e Jannik se la gioca con tutti. Prima o poi capiteranno le condizioni favorevoli o la fortuna necessaria a vincere un titolo prestigioso, anzi più titoli molto prestigiosi.
A Rotterdam e’ stato ancora peggio che a Miami. Medeved ha avuto parecchia fortuna sotto questo aspetto.
Hahaha gli fanno la pelle…
È incredibile l’improntitudine di questo mocciosetto arrogantello. Prima dice di aver perso perché era stanco per la partita del giorno prima e che in fondo Montecarlo è stato solo un allenamento in vista dell’obiettivo di vincere il RG, poi che se l’arbitro non ascolta le sue rimostranze si fa giustizia da solo, infine, da irresponsabile provocatore, di non vedere l’ora di battere Jannik a Roma per mettere alla prova il pubblico italiano. Difficile immaginare un atteggiamento peggiore di questo da parte di uno sportivo professionista, in un ambito nel quale il fair play è storicamente un valore fondante.
Tra l’altro non si rende conto che presentarsi davanti al sanguigno pubblico romano, al Foro italico, con un atteggiamento così indisponente, potrebbe essere fonte di problemi anche seri.
Cioè lui non pensa a vincere un 1000 ma a gasarsi e a punire il “tennista di casa” perchè zittire il prossimo è ciò che lo soddisfa. Sostanzialmente se incontra uno anonimo neutrale ma forte si rilassa e perde! 😆 Questo dice tutto sui neuroni di cui dispone. In termini più precisi è il tipico impunito!
È sempre stato così, i giocatori devono essere abbastanza bravi da trovarsi in entrambe le situazioni, ma a volta capita che il meteo scombini le carte.
Ottimo Rublev! Ha meritato questo risultato, così come Rune ma per ovvi motivi opposti.
Cmq bravo è bravo, indubbiamente… Ma ancora parla di Jannik, se lo incontra a Roma bla bla… Stile bulletto tredicenne, e basta… mahhh
Tutta gente destinsta a non lasciare il segno.
Alfieri dell’estemporaneo.
Difficile non cogliere la superiorità complessiva di Rune rispetto a Rublev, bravo ad approfittare di un evidente calo del danese sul finire del terzo set per vincere il suo primo atp 1000. Il danese, antipatico quanto si vuole, è veramente forte forte, con un gioco molto vario che ben si adatta a tutte le superfici. Rune, Alcaraz e, speriamo, Sinner, si dovrebbero spartire diversi slam nel prossimo decennio.
Rune che ridicolo, sempre a pararsi il culo e mai ad elogiare l’avversario, ha pure la faccia tosta di dire sotto le righe che non gli importa se ha perso la finale di Montecarlo perché lui punta a vincere quella di Roland Garros. Spero che gli diano una bella lezione a questo mocciosetto.
Solo che Jannik non ha proferito parola.
Abbiamo un campione di tennis e di sportività
È inutile che mettete commenti negativi, è come se al giro uno finisce la tappa alle 16 e io suo contender alle 23..il giorno dopo se iniziano entrambi alle 13:00 non c’è storia, 8 ore di recupero in più sono TUTYTO nello sport di oggi 2023
Giusto!
È lo stesso problema che ha avuto Jannik dopo la semifinale con Alcaraz a Miami….mentre lui ancora giocava il russo era a letto già in sonno profondo
4)lo svantaggio è ancora più netto giocando la semi di sera e poi la finale nel primo pomeriggio, recuperi poco mentalmente e fisicamente e ti trovi condizioni climatiche completamente differenti, sarebbe più corretto iniziate la finale alle 20:00
Sei proprio una brutta persona Holger Vitus Nødskov Rune.
Non ti comporti così perché sei un ragazzino, ma perché sei arrogante, maleducato ed un viziato figlio di papà.
Fortunatamente non sei italiano, sarebbe stato davvero imbarazzante parteggiare per te in tal caso.
No questo è vero dai, è tutta la sett che lo diciamo, che il torneo e mezzo sfalsato col fatto degli stop per pioggia
1)se hai 10 ore in meno per recuperare può fare la differenza
2)medve dopo la maratona serale ha ceduto di schianto il giorno dopo
3)se sinner andava in finale avrebbe avuto lo stesso problema
4
Per la serie “cercasi scuse disperatamente”.. Rune che parla anche di rispetto fa ridere ulteriormente poi..
Non so esattamente se la partita l’ha persa perché è uscito fuori di testa oppure perché fisicamente stava a pezzi, se è per la seconda è grave per lui perché è accaduto altre volte e con solo 3 partite nelle gambe a 19 anni vuol dire che non ha un briciolo di resistenza,come spera di vincere uno slam in futuro,quello dopo il 4 match che disputa in quella competizione se ne va sulla sedia a rotelle,ed ha messo comunque anche molta massa muscolare rispetto all’anno scorso
Certo che tra queste dichiarazioni si capisce la differenza tra questi 2 giocatori! Esilarante, poi, il passaggio dove Rune dice di portare rispetto…? A chi? A che cosa?
Questo lo insultano già nel parcheggio o al ristorante
Rublev è troppo tranquillo e discreto, cosa che apprezzo, ma con questo bulletto ci voleva un odioso, maleducato insopportabile cafoncello a infastidirlo. Ma la sua sconfitta mi consola
Rune:ho perso perché l’altro ha vinto.
Sono molto contento per Rublev, che ha messo in castigo il bimbo cattivo danese.
A questo punto, il russo ha dimostrato una volta di più il suo valore, mentre il giovane Rune deve mangiare ancora molta pastasciutta.
Fra poco si parte con Monaco di Baviera, dove Rune ha dei punti da difendere: non sarà una passeggiata.
Spero che a Roma incroci Sinner quanto prime
Peggio di Rune fuori dal campo solo Tsitsipas.
Peggio di Rune dentro al campo: nessuno.
Cioè nemmeno Medvedev, che aveva finito molto più tardi di lui, ha detto che era colpa della stanchezza. Questo presuntuosetto perde e invece di fare i complimenti all’avversario dice che ha finito tardi. Ma del resto, nemmeno Rublev pare avergli dedicato delle parole… può darsi che non lo sopporti nemmeno lui. Vai Holger, continua così che troverai il guttalax in mezzo agli integratori!!!
Ecco a Roma forse è meglio se ti dai indisposto..e anche se non condivido le intemperanze penso che fin dal primo turno l’avversario diventerà un beniamino del pubblico…
Le domande che ci facciamo tutti su Sinner sono 2 e sono ben distinte.
1) Sinner è uno dei più grandi tennisti italiani di tutti i tempi ?
2) Sinner riuscirà a prendere il posto di uno dei big 3 ?
Attenzione, perché la risposta affermativa alla 1, non implica affatto la risposta affermativa anche alla 2.