Masters 1000 Monte Carlo: Sinner supera netto Musetti, troppo intenso e potente il suo tennis. In semifinale sfida Rune
Jannik Sinner si aggiudica nettamente il derby azzurro contro Lorenzo Musetti nei quarti di finale del Masters 1000 di Monte Carlo. Il 6-2 6-2 conclusivo in appena 75 minuti di gioco è una foto piuttosto fedele di una partita dominata dall’altoatesino, bravo a partire fortissimo con ritmi insostenibili per il carrarino, annullare le chance del contro break e scappare via. Non ha nemmeno servito con percentuali eccellenti Jannik, ma nello scambio la differenza tra i due è stata abissale per intensità, forza, potenza, ritmo e profondità dei colpi. Col diritto oggi Sinner è stato incredibilmente preciso ed efficace, a tratti incontenibile. Musetti è stato come disarmato, non ha avuto tempo e spazio per reagire, per cambiare ritmo e trovare una contromossa, sbattuto subito ben dietro la riga di fondo, una posizione indifendibile anche per un braccio fatato come il suo. Nella seconda parte del primo set Lorenzo era riuscito a mettere in moto il back, a trovare dei cambi di ritmo interessanti e spostare Sinner fuori dalle sue posizioni di “sparo”, ma ha servito troppo timidamente, soprattutto con la seconda palla, per arginare l’assalto del rivale, oggi assai centrato, attento e velocissimo. Bravo Sinner, si è meritato questo successo che lo porta in semifinale, a sfidare Holger Rune.
“Quando un uomo con la pistola incontra un uomo con il fucile, quello con la pistola è un uomo morto”. La citazione del mitico film Per un pugno di dollari calza discretamente bene per raccontare visivamente l’andamento tecnico del derby azzurro da poco concluso. Sinner ha sovrastato Musetti di potenza, di spinta dalla riga fondo, forte di piedi magici nell’arrivare sulla palla in anticipo e col giusto timing, fortissimo col braccio nel generare velocità abbinata a profondità e precisione. Quel che ha dell’incredibile – e che spiega tanto della forza raggiunta da Jannik quest’anno – è che il pressing mortale imposto dall’altoatesino al toscano è stato paradossalmente a basso rischio… Sinner ha spinto tantissimo, ma non ha nemmeno cercato le righe, non ne ha avuto bisogno. Ha tirato talmente forte col diritto e talmente “presto” da diventare incontenibile. Musetti ha perso la partita soprattutto nello scambio e con la seconda di servizio, con la quale ha ricavato la miseria di 4 punti sulle 17 giocate, niente in pratica. Troppo aggressivo Jan nell’avventarsi sulla palla e prendersi il campo, con un primo affondo potente a basso rischio. Una pallata sufficiente a mandare in difesa estrema Lorenzo, costretto a rimettere una palla docile, facile preda del successiva accelerazione, quasi sempre definitiva o che apriva ancor più il fianco. Una grandinata continua, che oggi ha ribaltato senza appello l’ombrello di Lorenzo, troppo fragile di fronte a una tale tempesta.
Musetti forse ha anche risentito della faticaccia fisica e mentale accumulata nell’epica vittoria di ieri contro Djokovic. Nella parte finale di quella storica partita, le gambe di Lorenzo l’hanno sostenuto a dovere, arrivava bene sulla palla e riusciva scaricare forza, ben piantato a terra, con buon timing e sicurezza. Oggi al contrario non è riuscito a generare la stessa velocità nel suoi colpi, mentre ne aveva un disperato bisogno per sorprendere Sinner e soprattutto tenerlo fermo, per non permettergli di imbastire il suo pressing. Solo quando il back di rovescio è entrato bene in partita, Lorenzo ha trovato una ventina di minuti molto interessanti, che infatti hanno spezzato il ritmo a Jannik, portandolo a qualche errore. Si è affidato fin troppo alla palla corta Musetti, giocata spesso all’uscita dal servizio con pochissimo equilibrio ed enorme margine di rischio, tanto da non ricavarne granché. Ma oggi solo con una prestazione migliore con il servizio (ieri ha fatto tanti punti contro Djokovic) e con altra spinta delle gambe avrebbe potuto restare più attaccato al rivale, troppo veloce per i piedi e ritmi del carrarino.
Una partita che purtroppo ha deluso le attese, di lotta ce n’è stata proprio poca. Troppo bravo Sinner, perfetto nelle palle break, perfetto nel fiaccare testa e corpo di Musetti. Del resto questo Jannik così intenso e potente, poco falloso e continuo, perde pochissimo e solo contro top, come dimostra la posizione n.3 nella race stagionale. Questo Sinner è una “bruttissima bestia” per tutti. Lo sarà anche per l’ottimo Rune che oggi ha battuto un Medvedev fiaccato dalla maratona serale di ieri.
Musetti deve essere orgoglioso e felicissimo del suo Monte Carlo 2023. Ci arrivava quasi a pezzi, col morale sotto ai tacchi e tutti gli occhi puntati addosso. Ne esce con una vittoria clamorosa – numericamente – su Nardi e la soddisfazione di aver battuto per la prima volta in carriera il n.1 più forte dell’era moderna, anche se non in perfette condizioni. Deve esser contento per aver ritrovato sprazzi di quella fiducia necessaria a far esplodere il proprio enorme talento. Gli appassionati del Belpaese saranno un po’ delusi da un derby senza storia, ma che bellezza poter vivere questo tipo di partite, con la discreta sicurezza che ne arriveranno altre, altrettanto importanti e intriganti…
Marco Mazzoni
La cronaca
Il match inizia come Musetti alla battuta, ma è Sinner a far fischiare subito la palla con accelerazioni di diritto potenti e precise. Splendido in primo punto, una progressione incontenibile. Con un errore in scambio Lorenzo crolla 0-40, tre palle break immediata da difendere. Jannik è PERFETTO: risposta aggressiva, palla pesante e profonda sostenuto dal ricerca della palla coi piedi eccezionale. Incontenibile, si prende di forza il BREAK, 1-0 e servizio. Musetti cerca la reazione in risposta, palla bella carica e insidiosa. Si prende due punti e continua ad essere aggressivo, prendendosi la palla del contro break vincendo una schermaglia di tocco sotto rete. Bene Jannik, la cancella con una prima palla lenta e molto esterna, ideale per non dare ritmo alla risposta di “Muso” e costringerlo a spostarsi dalla posizione. Con servizio e diritto “Jan” annulla anche una seconda PB e vola 2-0. In questa prima fase Lorenzo non regge il ritmo di Jannik, soprattutto col diritto l’altoatesino è talmente intenso e profondo da costringere il toscano ad accorciare e quindi pare il fianco all’affondo definitivo. Come nel punto che porta il secondo BREAK a Sinner: pallata col diritto violenta di Jannik, Lorenzo finisce molto all’indietro -> accelerazione di rovescio in contro piede di Jannik che avanza e chiude facilmente di volo attaccando in contro tempo. Schema perfetto, mortale. 3-0 Sinner, in totale controllo dello scambio, determinato a non lasciare spazio al rivale. Musetti non trova modo di “tener fermo” Sinner, che al momento è travolgente, spinge da ogni lato del campo e spacca la palla. Non ha il tempo di farlo, non riesce a spegnere il pressing del connazionale. 20 minuti, 4-0, 18 punti a 7. Devastante Jan. Musetti entra in partita, ci riesce usando bene – finalmente – il back di rovescio, che smorza la velocità impossibile imposta dal rivale. 4-1. Complicato per Sinner il sesto game, accusa i cambi di ritmo di Musetti e concede un’altra palla break, ma di forza Jannik la cancella (3 su 3 finora). Con un rovescio passante correndo in avanti, Sinner si porta 5-1, ma negli ultimi due game c’è partita, ha liberato la velocità del suo braccio cercando l’improvvisa variazione. Ottimo l’attacco di Lorenzo in avvio di settimo game con la palla corta, cerca di spostare Sinner e non lasciarlo comandare col suo pressing, è la tattica ideale ma difficile da realizzare. Anche perché fa fatica col servizio, soprattutto con la seconda palla, con Jannik super-aggressivo, quasi con i piedi in campo. Pazzesco il tempo d’impatto rispondendo sul 15 pari, addirittura col salto a-la-Rios, di Sinner. Con un’altra risposta micidiale, Sinner vola 30-40, ecco il primo Set Point! Lorenzo rischia la palla corta uscendo dal servizio, gli viene benissimo e Jannik non riesce a tenerla in campo. Guizzo di classe di “Muso”, deve affidarsi a queste variazioni per scardinare la morsa del rivale. Resta in scia Musetti, ma Sinner serve sul 5-2 e chiude il set senza alcun problema. 75% di punti con la prima palla per Jannik, e solo il 30% con la seconda per Lorenzo. Ma oltre alla battuta, è stato l’avvio “shock” di Sinner ad aver scavato il solco, insieme all’aver annullato le tre palle break concesse. Musetti però è cresciuto, ora deve trovare il modo di alzare ancor più il livello per arginare l’avversario e mettergli dubbi nella sua spinta.
Secondo Set, Musetti to serve. Inizia male, doppio fallo… poi rimedia con quattro punti di fila, trovando buoni angoli spinta. Più incerto invece l’avvio di Sinner nel set, subisce un gran back di “Muso” e poi esagera con la rotazione delle spalle col diritto, spedendo largo. Palla Break Musetti! Una battuta al 203 km/h è imprendibile, ma il terzo errore col diritto lo condanna di nuovo alla PB. Che mano! Servizio esterno e poi palla corta col diritto, un po’ alla Musetti… davvero ben eseguita, Lorenzo non se l’aspetta e non riesce a rimetterla. Chapeau Jan. Il martellamento riprende, ottimo al servizio, e Sinner impatta 1 pari. 0 su 5 palle break per Musetti, ma è stato perfetto Sinner. Superato in piccolo momento di “down”, Jannik riprende a spingere con un’intensità micidiale, capitalizzando le seconde palle troppo lente e corte di Lorenzo. Crolla 0-40 “Muso”, sotto assedio, incapace di arginare la spinta del connazionale. Niente con la prima palla, Musetti è di nuovo in balia di Jannik che con il solito diritto inside out pesante e profondissimo costringe alla resa il toscano. BREAK Sinner, 2-1 e servizio. Appena il match si pone sui ritmi dell’allievo di Vagnozzi-Cahill, il pupillo di Tartarini non riesce a difendersi e controbattere, non ha il tempo per tagliare la palla, trovare una contro mossa consistente. Troppo consistente è la pressione di Jannik, sostenuto dal servizio il suo forcing scorre come un’orologio, preciso, inarrestabile. Quattro pallate e lo score è 3-1, 18 minuti. Rapido, tutto troppo rapido per Musetti, lui che ama invece governare e cambiare i tempi di gioco. Ritrova la prima palla Lorenzo, comanda, lascia correre il braccio e vince un buon game, ma… il suo “problema” è trovare un game top in risposta. Oltre che sfiduciato, sembra anche con poca energia Lorenzo per invertire l’inerzia del set. Cerca variazioni estreme servendo sul 2-4, ma non funzionano, è troppo attento e rapido Jannik. 0-30, suona l’allarme rosso per il toscano. Trova il primo Ace del match, ma poi un diritto banale vola via, giocato solo di braccio. 15-40, due chance per andare a servire per il match per l’altoatesino. Esagera nella spinta col diritto sulla prima (la palla era troppo bassa); si prende la seconda Sinner, con un bel passante di rovescio. 5-2 Sinner, serve per il match. La prima non va, ma il diritto oggi è una sentenza, mentre Lorenzo non ci crede più. Chiude al primo match point, con la risposta di Musetti che vola via. 6-2 6-2. un bell’abbraccio tra i due. Match purtroppo senza storia, il campo ha parlato chiaro: Sinner si è dimostrato più forte. Sarà una grande sfida contro Rune, anche in chiave ranking. Musetti deve essere felice del suo torneo, della storica vittoria su Djokovic, di esser ripartito dopo tre mesi pessimi. Il tour sul rosso è appena iniziato, già la prossima settimana a Barcellona avrà altre chance per brillare e continuare questo momento positivo.
[16] Lorenzo Musetti vs [7] Jannik Sinner
1 ACES 1
3 DOUBLE FAULTS 0
25/42 (60%) FIRST SERVE 31/55 (56%)
16/25 (64%) 1ST SERVE POINTS WON 24/31 (77%)
4/17 (24%) 2ND SERVE POINTS WON 14/24 (58%)
2/6 (33%) BREAK POINTS SAVED 5/5 (100%)
8 SERVICE GAMES PLAYED 8
7/31 (23%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 9/25 (36%)
10/24 (42%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 13/17 (76%)
0/5 (0%) BREAK POINTS CONVERTED 4/6 (67%)
8 RETURN GAMES PLAYED 8
7/9 (78%) NET POINTS WON 13/19 (68%)
11 WINNERS 18
18 UNFORCED ERRORS 18
20/42 (48%) SERVICE POINTS WON 38/55 (69%)
17/55 (31%) RETURN POINTS WON 22/42 (52%)
37/97 (38%) TOTAL POINTS WON 60/97 (62%)
208 km/h MAX SPEED 217 km/h
184 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 195 km/h
148 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 150 km/h
TAG: Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Masters 1000 Monte Carlo 2023
A Tommasi piaceva Edberg ed idem a Clerici. Era Galeazzi che portava per Becker.
Per me da Clerici Tommasi ci sono anni luce di distanza… A Tommasi piaceva Becker ma rimaneva imparziale nelle telecronache. –
La Pero e Bertolucci a Indian Wells commentano Sinner vs Alcaraz. – Recupero di Sinner su palla corta di Alcaraz, commento di Elena Pero: ” Vabbé, questa volta la palla corta non ci stava. Pazienza, Sinner tiene il turno di battuta” attimo di imbarazzato silenzio e tenta goffamente di recuperare, peggiorando la situazione. – … e vabbè
@ Dropshot (#3498604)
Paolo Bertolucci, al suo meglio n°12 della classifica mondiale di singolare, vincitore ad Amburgo e Barcellona, semifinalista a Roma, quartofinalista al Roland Garros, entro i primi 20 al mondo in un arco temporale che andò dal 1973 al 1977, sarebbe stato un giocatore di fascia medio-bassa?
Mi sa che lei è un bel po’ troppo esigente…
Così, per sapere, mi fa qualche nome di coloro che inserirebbe in “fascia pienamente media”?
Per quella alta ho fin quasi timore a chiedere…
Considerazione che condivido in parte. Il ragazzo ha un rapporto filiale col coach, sono equilibri delicati. Un nuovo allenatore può avere idee giuste ma poco recepite, i supercoach poi da soli non lavorano quindi la, soluzione potrebbe essere un affiancamento ma anche li… Dipende perché il gioco di Lorenzo è complicato : lo facciamo avanzare di due metri? Ci hanno provato credo. Appesantire e sfruttare il servizio? È in corso è lo stesso dicasi della parte atletica.
Io aspetterei fine anno che questi aspetti sono stati affinati, poi vedranno il da farsi.
Il mio l’ho già scritto: allo stato attuale dei loro stili di gioco Rune mi diverte più di Sinner.
Ovviamente tutti i gusti son gusti e, relativamente, giusti.
Credo che il commento di Bertolucci sia molto equilibrato, con la giusta dose di aspetto tecnico e con l’altra di tifo italiano.
Mi piace anche la “pasionaria” Elena Pero che, grazie alla scuola di Tommasi-Clerici-Scanagatta, è migliorata molto.
@ Pier (#3499071)
La mia, come certamente avrai capito, era una domanda retorica, cioè un’affermazione. Quello che intendevo dire è che, senza nulla togliere alla altissima qualità di Jannik che io come molti ritengo sia destinato ai primissimi posti del ranking anche in tempi piuttosto brevi,anzi, rettifico ulteriormente,parlo di Musetti completamente senza alcuna relazione con il suo incontro con Sinner,ebbene ritengo che ogni limite del suo gioco, tipo l”eccessiva elaborazione di certi colpi, il suo posizionamento in certe situazioni sul campo, sia imputabile ai limiti di esperienza del suo coach, per cui si rende secondo me indispensabile l”assunzione di un supercoach o addirittura il passaggio a un altro coach se non si vuole perdere i migliori anni di formazione. Tutto qui.
Non capisco tutte queste critiche a Bertolucci, mi sembra un commentatore equilibrato, preparato e non noioso.Mi sembra che sostenga tutti gli italiani, se dice che Sinner deve migliorare ancora sotto rete e’ la pura verita’, si vede che e’ sempre inpacciato in quella zona di campo.Musetti nel gioco di volo e’ superiore ma Sinner nel complesso e’superiore e salvo infortuni, rimarra’ per tanto tempo in top ten.
Ti rispondo volentieri ma prima devo capire il quesito. Che intendo per “salutare”?
Però ragazzi non è difficile. Io ho paragonato il movimento :la Svezia del 1983 aveva il precoce Wilander ed una serie di altrettanto e più giovani in rampa. Non guardiamo alla carriera di quei ragazzi a percorso finito ma com’erano agli esordì: un Paese piccolo che dopo Borg trova improvvisamente una pattuglia di speranze, un po’ come noi ora. Ed il paragone è tra le loro due punte di diamante e le nostre, entrambe con giocatori dalle caratteristiche diverse. Uguali? Macché, per talento e per stile di gioco ma abbiamo comunque due fondocampisti e due attaccanti, bimani i primi, monomani i secondi. Potevo dire anche Sampras Agassi Chang Courier ma gli Usa hanno una popolazione tennistica, strutture, mezzi che è ben diversa da Svezia Italia. Non guardiamo i particolari, è l’insieme.
sinner non gli ha mai urlato in faccia.
lo ha solo regolato 62 62 senza farlo entrare in partita.
musetti con nardi era stato inopportuno e maleducato. luca non c’era e il bestemmiatore carrarino esultava con arroganza pure sul 60 50. grande talento ma poca classe. purtroppo la realtà è questa.
Musetti è un toscano che bestemmia?
In Toscana si dice anche smoccolare quindi, d’ora in poi, finché Musetti non smetterà, lo appelleremo Moccolino.
Confermo! I commentatori anglofoni sono molto più preparati, precisi e “tecnici” nei loro commenti, e soprattutto non faziosi.
Credo sia dall’ultima Coppa Davis (col disastroso commento di Fiocchetto solo in parte attenuato dalla sana ironia di Panatta) che non seguo una partita con commento italiano.
Non capisco come si faccia a scrivere alcuni post tipo quelli che leggo quà parole buttate al vento, sentenze gratuite, capisco che l’invidia è una brutta bestia, ma dove siamo? in mezzo ai zulù ❓
@ tinapica (#3498777)
Non capisco ,io francamente non ho nessuno motivo di tifare per il Danese.
@ Renato72 (#3498497)
Io giudice non sono e ci tengo a continuare a non esserlo.
Ma per caso mi legge gioire per la vittoria di Sinner?
Lo stimo, è una bella persona (ultimamente anche per aver chiamato il padre alla propria squadra), un ottimo atleta, un forte tennista, determinato ed intelligente, ma non gioisco certo alle vittorie sue come fa chi per lui tifa.
Per ora è così, tanto che, stilisticamente, preferirei oggi vincesse il Danesino…del doman non v’è certezza.
@ Giampi (#3498538)
Capisco, anche se non comprendo, men che meno condivido, le ragioni sue discriminatorie.
Ma il povero Zverev, in questa lista di proscrizione, che c’entra?
Quanto mi dispiace! Non ci credevo che Musetti bestemmiasse in campo e invece è così. Brutto, e sarebbe giusto che venisse sanzionato. Musetti tanto bello a vederlo giocare, tanto brutto a comportarsi così.
E aveva una grande classe e una grande testa..
Non basandomi unicamente su questa partita, il cui esito fin troppo netto (ma non la sostanza) è dipeso in parte anche da situazioni alloctone sia esterne, come le difficoltà fisiche di Musetti, che interne, come certi game lottati, ma tenendola comunque in debita considerazione, ritengo che stia già emergendo la sostanziale differenza tra Sinner e Musetti, una differenza che, secondo me, proprio in quanto sostanziale, impronterà il futuro di entrambi: Sinner, cioè, è destinato ad essere un campione, un numero uno, uno capace di stare al vertice per tanti anni e di ottenere risultati su risultati in serie; Musetti, invece, lo vedo come un giocatore che avrà grandi exploit, perché il talento è veramente cristallino, ma senza alcun tipo di costanza: lo vedo più come un Wawrinka (magari!), cioè uno che può in qualunque momento arrivare a vincere uno Slam o comunque un titolo importante, ma che avrà sempre, fisiologicamente dei bassi non meno significativi. Per Sinner prenderei questa palette: può facilmente diventare un Berdych, che con un piccolo salto di qualità può all’improvviso trasformarsi in un Borg o in un Djokovic (intendo gente che è costante nei successi e non solo nei piazzamenti). Questo saltino è difficilissimo, ma chi se non lui può farlo?
Sono “obbligati” a trovare un alibi per Musetti. 😎
Seguo il tennis da oltre 30 anni. Caspita, penso di essere stato uno dei pochi ad aver visto live su tele+ il ritorno di Borg contro Arrese proprio qui a Montecarlo nel lontano ’91. Era un tennis diverso ovviamente, poche ciance televisive ma tanto tennis. Oggigiorno sembra che i telecronisti (specialmente quelli di sky) si elevino a vere e proprie star del tennis senza possederne i trascorsi. Specialmente gli ex giocatori di fascia medio bassa ed oggi telecronisti affermati(Bertolucci). Forse non rammentano i loro trascorsi agonistici; un minimo bagno di umiltà, quando parlano e pontificano, sarebbe opportuno per non cadere nel ridicolo.
Anche a me danno fastidio, ma, potrà sembrarvi assurdo, ma per i Carrarini è un normale intercalare: da ragazzo sono stato per un paio d’anno con una ragazza di quelle parti e mi diceva che non si accorgono di dirle, che dovrebbero sforzarsi veramente quando sono in situazioni normali, figurarsi quando sono sotto pressione o incolleriti. E’ come per un Genovese dire belin.
1) Per lavoro andavamo spesso in Toscana: per loro la bestemmia è come l’intercalare genovese: belin per intenderci. Certo, Lorenzo dovrebbe ricordarsi che non è in Toscana ma sugli schermi di mezzo mondo.
2) nemesi: oggi Lorenzo ha provato le sensazioni che ha procurato a Nardi.
3) Sinner è cresciuto in un centro ostile alla fit, tanto è vero che lui avrebbe voluto partecipare alle olimpiadi.
E in tutto questo ci siamo dimenticati che le vittorie degli italiani sono anche delle ragazze nella BJC . Oggi bravi tutti!!!
Sono i risultati che parleranno. Per adesso nessuno vale gli svedesi . Magari tra due anni . Ma per adesso no . Unico master mille Fognini.
Guarda io ho notato una cosa , ieri Sinner non ha esultato quando ha vinto contro Musetti, un connazionale. Nella partita contro Nardi invece … Ecco questo può essere di poco conto, ma per me segna quella differenza di stile, che determina la qualità della persona.
Non si è identificato con Musetti, ma sono semplici e ovvie dinamiche di commento. In un confronto tra due italiani salta più all’occhio se uno dei due è in crisi e non riesce a risolvere i problemi. Oltre al fatto che proprio dal punto di vista del commento era auspicabile una partita più equilibrata. E’ assurdo quindi parlare di tifo avverso, di una preoccupazione maggiore per l’altro o sciocchezze simili.
E ripeto quanto scritto nel mio primo commento, non si trattava di “apprezzare” Sinner, ma di una persona che tra i primi ha difeso Sinner dalle critiche che spesso gli venivano rivolte e molte volte con toni decisi, mostrando sempre grande lucidità, simpatia ed equilibrio verso di lui.
Sulle capacità di commento, per quanto mi riguarda è tra i più piacevoli da ascoltare, per simpatia, tempi di commento e di intervento, toni, competenza, aneddoti e capacità di lettura. La Golarsa, per esempio, io la trovo antipatica e spesso faccio fatica ad ascoltarla.
Musetti è un ottimo giocatore, gioca per l’Italia, dunque sono contento quando vince..ma se fosse straniero sarebbe nella mia lista nera insieme a Tsisipas, Rune, Zverev, Kyrgios, Cecchinato..ops Cecchinato è italiano…uguale sempre nella blak list si trova…
@ Lester (#3498343)
…forse proprio amici-amici non saranno…
Musetti al volo non vale un quinto di Stefan. Era solo un parallelo tra il gioco diverso dei nostri due e dei loro due.
Se noti, 40 anni dopo, abbiamo una netta evoluzione del tennis: dal regolarista Wilander alla regolarità potente di Sinner, dall’attacco a rete di Edberg all’attacco con qualche ricamo (provato) di Lorenzo.
Il tennis è cambiato non solo nella velocità ma nell’aggressività, Mac era famoso per il rovescio lento, ora un colpo in back (che Musetti peraltro gioca molto bene), anche se non lento ,viene aggredito quasi sistematicamente.
Italia- Macedonia????
@ Lester (#3498343)
Memore della sempre maldigerita finale con Hurkacz, anch’io ho scritto ieri l’altro che contro Schwartzmann poteva calare un pochino la cattiveria. Non ho mai pensato, però, che la cosa potesse perdurare a lungo.
Questa cosa dell’italiano vero non si può sentire… Credo dipenda più dal fatto che si è (per fortuna) tenuto sempre ben lontano dalla cricca della federazione (e i risultati si vedono!).
Per quanto riguarda Bertolucci: la verità mi sembra palese, adora i giocatori di talento, resta estasiato dai tocchi al volo e dalle volèe ben eseguite e quindi sembra davvero che faccia il tifo per Alcaraz e Musetti se giocano contro Sinner. Secondo me il suo errore è sottovalutare Sinner e continuare a considerarlo un fabbro ferraio che “si, sta lavorando sul tocco e sul gioco a rete… ma non è il suo habitat… sono zone poco usuali di campo per lui… ecc ecc”.
Oggi musetti su una smorzata troppo lunga di Sinner ha fatto un bel punto in recupero e subito a commentare “ecco, se Musetti riesce a portarla sul suo piano preferito, le cose cambiano… (ma era stato Sinner a fare la smorzata)” Quando invece Sinner ha fatto una smorzata di dritto con effetto a uscire il commento è del tenore “bravo Sinner, si vede che sta lavorando sul tocco…” E’ così, a me onestamente sta simpatico ma preferisco, se gioca con Alcaraz o Musetti, togliere un po’ l’audio (A Indian Wells diceva che era indeciso e gli mancava coraggio contro Alcaraz, mentre la partita era equilibratissima e aveva set point…)
@ Pier (#3498170)
Salutare per Musetti? E che dire di Tartarini? Eh? c’è qualcuno che ha qualcosa da suggerire a questo proposito? Alzi pure la mano che siamo pronti ad ascoltarlo….
@ Pier (#3498170)
Paragone azzardatissimo!
Musetti a rete e di volo ancora non vale la metà di Edberg.
Forse, ma forse forse, di drittone-fondo-campista gli è superiore.
@ Carlo Marini (#3498429)
Il problema non sussiste, ma capisco che alla metà “perversa” degli italiani* piaccia molto questa cosa.
In sintesi, Sinner è arrivato dov’è in maniera più autonoma rispetto a Musetti che probabilmente deve più del primo alla Federazione.
Questo comporta anche che a una eventuale convocazione per Italia-Macedonia, Sinner possa dire tranquillamente di no e far storcere qualche naso.
Per il resto, Sinner ci tiene alle vittorie del Team Italy e, compatibilmente con le situazioni, non farebbe mancare il suo apporto.
*(i “giudici” delle vicende di Berrettini; quelli che criticavano Sinner sino a tre mesi fa, ma ora son saliti, festosi, sul carro; quelli che ora disprezzano Musetti, ma fra un po’ saliranno anche sul suo di carro).
Quanti commenti odiosi e ingenerosi contro Musetti, un giocatore italiano che solo ieri ha sconfitto il n.1 ATP . Se non c’era Sinner che sta ottenendo risultati migliori, lo stavate osannando. Quanto è meschino l’animo umano
Secondo me l’unico problema è che in questo momento Sinner è molto più forte. Stop.
E vorrei vedere che Bertolucci non apprezzi Sinner. Ma in generale è un piagnione. In tutte le partite degli italiani, di fronte alle difficoltà è sempre negativo, preoccupato, angosciante. Probabilmente le sente troppo e da buon toscanaccio sembra molto bartoliano “l’è tutto sbagliato l’è tutto da rifare”. Oggi si è identificato con Musetti e non è uscito dal loop..detto questo quasi tutti i commentatori tecnici di sky gli sono superiori compresa la Reggi e la Golarsa che pure a volte si incarta…mi ricorda Vincenzo D’Amico che forse quelli della mia età si ricordano, un giocatore di straordinario talento ma che di calcio da un punto di vista tattico capiva poco e di conseguenza quando commentava le partite era una tragedia…
partita dura dura domani, dei rimasti il peggiore forse
che faccio il tifo per lui e spero che mi smentisca.
Domani sarà una battaglia per Sinner, Rune l’ho visto molto bene al contrario delle ultime uscite.
Sono daccordo sull’opinione espressa ed aggiungo che Bertolucci di tennis ne capisce e poichè era un giocatore che compensava la scarsità atletica con il talento rivede se stesso in Musetti, mentre la Pero non comprede molto di quanto vede in campo e pertanto acquisisce e ripete le opinioni del suo compagno di commento. La Pero è assolutamente la numero 1 delle statistiche anche se sarebbe auspicabile che smettesse di parlare anche quando la palla è in gioco
Nel rispetto dell’opinione di tutti ho letto veramente una marea di … (parola a scelta).
Ora capisco che bisogna variare un po’ gli argomenti perché si rischia di scrivere sempre le solite cose.
Ma quante polemiche di ogni tipo!
Io sono un super tifoso di Sinner perché lo adoro sia dal lato tennistico che umano.
Faccio il tifo per tutti gli italiani sempre e comunque.
Musetti a livello umano non mi piace, lo trovo molto pieno di se, Berettini bravissimo a raggiungere certi risultati non esprime il tipo di tennis che preferisco e sinceramente penso che non possa andare oltre ai risultati che ha già raggiunto, partendo sempre dal presupposto
Musetti mi fa veramente incazzare.
Certo ha grandi colpi ma in campo è veramente indisponente: sempre a parlare, bestemmia che pure un camallo si vergognerebbe e poi è prorpio antisportivo.
Contro ND a Parigi si è ritirato quando aveva capito di aver perso, ha urlato in faccia a Nardi dopo averlo battuto 6-0 6-0, oggi pomeriggio faceva intendere di avere dei problemi fisici. E poi quell’andatura da bulletto di paese.
Credo che fino a quando non capirà che il tennis non è il calcio non riuscirà a fare quel salto che la sua tecnica gli potrebbe permettere
In ogni caso quando non giocherà con un altro italiano faró sempre il tifo per lui
Capperi! Anche la mia gatta oggi stava a guardare la pallina sullo schermo. Condivideva il divertimento , secondo me. E così allora, domani, per premio la porto al mare. E’ contenta quando vede lettiere così grandi.
Sinner va bene a tutti come prodotto mediatico ma, agli elitari del tennis italiano, come personaggio può non andare a genio.
La tradizione va bene per chi si chiama Musetti, Berrettini o Sonego. Un po’ meno per chi si chiama Sinner. Soprattutto nel “tempio” del Foro Italico.
Non me ne sono accorto, per fortuna.
Certo che se così fosse, Musetti cadrebbe parecchio, sia come persona che come tennista.
Se invece di esaltarsi per una vittoria inutile e sostanzialmente favorita solo dalle condizioni fisiche dell’avversario (djokovic) agli ottavi avesse mantenuto un profilo da giocatore serio, magari qualche game in più l’avrebbe fatto.
@ magilla (#3498165)
Non ha permesso… visto quanto costa l’abbonamento, con pubblicità inclusa peggio di Mediaset che almeno non ti chiede nulla. Sky fa vomitare
@ PPF (#3498136)
Ah beh, hai capito tutto tu
Cattivo
Sinner deve aver ascoltato le parole di Musetti contro Nardi:
Contro Luca sono stato cattivo, se così si può dire, fin da subito. L’ho tenuto sott’acqua, io mi sentivo bene e non gli ho permesso di fare il suo gioco.
Sinner ha fatto lo stesso contro di lui
La stanchezza fisica/psicologica della partita contro Nole non esiste (bravo lui stesso ad ammetterlo)….in fin dei conti giocava la partita forse più importante da quando gioca anche se speriamo ce ne siano di più importanti in futuro
Vorrei fare un’osservazione:anche in una giornata e in un periodo cosi,in questo momento storico per il Tennis Italiano,prendo atto che ormai il Forum e’ diventato un coacervo dove campeggiano quasi solo frivoli seguaci di gossip che scaricano le presunte colpe di tennisti su altre cose avulse dal tennis,guelfi e ghibellini ,a volte,peggio quasi che ultras calcistici e provocatori da quattro soldi filo- stranieri: per i succitati motivi mi sento poco a mio agio nell’ intervenire,anche per il fatto che spesso i commenti sono conditi da troppa arroganza.
Ormai le analisi tecniche ,pare siano un opitional ed e’triste doverlo constatare in un sito di Tennis,dove la finalita’,la vocazione principale e’ sempre stata e dovrebbe essere quella innanzitutto
La competenza ,insieme all’ obiettivita’,merci sempre più rare dove eccellono pochi utenti ,a mio avviso,anche..
Ma tant’ e’…
Vero, probabilmente all’angolo di Jannik manco lo vogliono e lui, giustamente, sa che non servirebbe neanche, quindi evita
Sarebbe stato ingiocabile per tanti oggi Sinner
Mi ricordo che qualcuno ironicamente aveva detto che per Sinner poteva essere il torneo dell’amicizia perché poteva incontrare tutti i suoi amici, beh è stato proprio così,gli ha incontrati tutti:Schwartzmann,Hurkacz e Musetti e li ha battuti tutti alla faccia di chi diceva che di fronte agli amici a jannik gli mancava la cattiveria per fargli male
Però però… Davvero ho letto dei commenti tristi, intrisi di tifo contro.Ho visto commenti del match precedente di Sinner in qui lo si lodava per il carattere, per la determinazione, per la vittoria. Oggi si spiegava la cattiva prestazione di Musetti e Sky diventa pro-Fit perché Sinner non è un prodotto della Federazione. Peccato che Volandri ne decanti le qualità e si affidi a lui conscio che abbiamo un fior di n. 1.
Invece di imparare com’è il tennis (e Bertolucci signori sa com’è, lo sa) si fa dell’Inter-Juve.
Sconfortante. Buon divertimento.
Questo tra tutti e’ il commento più equilibrato…vedo e leggo troppa “partigianeria” anche arrogante…
Forza Jannik sempre ,ma vogliamo dirlo..anche ForzA Lorenzo Muso sempre,come ForzA a tutti gli Alfieri del Tennis Italiano.
@ ALEXIEJ 70 (#3497976)
musetti più forte di sinner? al momento ci sono almeno 3 categorie di differenza. Ne deve mangiare di pane musetti per arrivare a quel livello
@ Il mio personalissimo cartellino (#3498292)
Il ritorno alla divisa benzinaia per poter ottenere vittorie con autorità in giallo-nero Borussia Dortmund!
Se c’era una superficie dove si pensava che Musetti poteva avvicinarsi a Sinner era sulla terra rossa,oggi c’è stata la conferma che non potrà mai raggiungere il suo livello,ok che il Muso non era al pieno delle sue forze ma anche jannik sembra aver dato quell’accellerazione giusto per creare quel vantaggio di sicurezza salvo poi gestire le energie per la semifinale di domani e a suo modo ha avuto anche pietà dell’avversario perché poteva tranquillamente finire con un doppio 6-1
@ Vincent (#3498107)
Sinner non è nel giro FIT.
Personalmente trovo le bestemmie di Musetti insopportabili, indegne di qualsiasi sport, non solo del tennis. E poi, sapendo che si percepiscono chiaramente con i microfoni in campo, è veramente incomprensibile come almeno qualcuno del suo team non lo costringa a controllarsi. Dopo di che è un grande giocatore e un bravo ragazzo, però questo aspetto va valutato.
Bertolucci è stato tra i primi ad aver SEMPRE sottolineato il talento di Sinner, sin dalle prime volte che lo ha commentato. E lo ha sempre difeso dalle critiche, qualche volta rispondendo anche stizzito e sottolineando come ogni step fosse normale nel suo percorso e come non avesse senso giudicarlo prima del tempo. Oltre al fatto che offre un commento sempre puntuale alle partite, con una “lettura” del gioco, delle situazioni e dell’ambiente che non hanno in molti.
Sembrate i tifosi di calcio quando criticano Sky o i quotidiani, sostenendo che sono contro a TUTTE le loro squadre a seconda di quella che tifano. Eddai, su.
Esperienza condivisa! La mia, incuriosita dalle notizie sui siti di informazione, la ha voluta vedere. Me la ha rovinata con commenti e domande imbarazzanti. Eppure, tre volte a settimana mi dice che va a giocare a tennis… ma dove va?!? Non me lo dite.. E poi i gatti. Io ne ho due. Rapiti. Anche se forse un po’ infastiditi da quel giallo acido della maglietta di Sinner
@ ALEXIEJ 70 (#3497976)
Lorenzo può entrare in top file, Lorenzo più forte di Sinner.
Mah, me lo auguro, ma il fantatennis non mi emoziona, queste mi paiono fantasticherie ad oggi.
Musetti ha tanti colpi, da pregevoli a bellissimi, ma neanche Federer ( FEDERER !!!!! ) vinceva le partite per i colpi pregevoli, quelli erano il contorno per gli highlights, vinceva psopratutto ( ma non esclusovamente ) perché era estremamente solido e performante nei colpi che ti fanno vincere gli scambi, e non erano le palle corte ma bombe di dritto e cannonate di servizio per lo più.
Aveva un tocco fatato Roger, ma pwe vincere picchiava come un fabbro anche lui.
X capire basta vedere Rianna dove si trova e dove non si trova.
Si sono brutte le partite dove giocano giocatori di categorie diverse…
Guarda se n’è accorta per prima mia moglie che ancora non ha capito del tutto le regole del gioco e ascolta la telecronaca distrattamente. Dopo pochi game mi diceva ma “perché parlano solo dei problemi di Musetti?” Pure il nostro gatto che è attratto dalla pallina ha fatto qualche strano miao miao…
Scopro con piacere che la mia sensazione di poca obiettività dei commentatori di sky sia condivisa da tantissimi.
@ Giampi (#3498200)
Bestemmiare anche no …. !!!
Orrore !!! Su questo w Silvio con i suoi Cribbio Diamine etc etc .
Anche xche’ gli sponsor che contano si defilano dai bestemmiatori !
@ Givaldo Barbosa (#3497875)
Sinner si pappera’ tutti gli sponsor di alta gamma .
Vita privata super segreta .
Non vincerà gli slam dei fab four o fab five o fab 3 …ma vi si avvicinerà molto come guadagni .
Sicuramente Musetti potrà crescere molto in futuro e dare del filo da torcere anche a Jannik, ma come persona, tennista e professionista mi terrò sempre Sinner 1000 volte.
Rune mi mette una certa paura perché è la bestia nera degli italiani ma non perché li batte ma perché contro di lui si sono sempre fatti male e si sono ritirati,domani comunque vada incrociamo le dita che jannik da questa partita ne esca sano
@ Mark (#3498218)
Bertolucci qualcosa deve pur dire .
Non è il peggiore .
Adoro il risucchio nasale da cinghialotto che a volte emette quando sbraca in sonora risata .
Insiste sullo sconveniente “COME DIRE” quando prende tempo x esprimere un concetto .
Qui esce Nardi asfaltato 12 a zero da chi perde 12 a 4 contro Sinner ….!!!
Naaaah solo una volta è successo perché in quello spostamento aveva appoggioto male la gamba, inoltre non ha fatto nessuna particolare smorfia di fastidio, poi se domani dovessi vederlo con un tape qualche preoccupazione potrebbe venirmi
Si, ci ho pensato. Spero sia solo questo.
Tanto se dovesse avere davvero un problemino al ginocchio, in questo momento, e giustamente, non lo direbbe mai.
Scusa la battuta ma chi sei, Totò Cutugno? Sinner è un ragazzo riservato e fa i fatti suoi. Credo che al 99% degli italiani Sinner piace. Forse Bertolucci preferisce quelli un po’ più istrionici, i tennisti “maledetti” come c’erano alla sua epoca ma quello è un problema suo perché un ragazzo come Sinner si apprezza sempre tantissimo
Certi telecronisti che non riconoscono la grandezza di Sinner lo fanno perché non lo considerano propriamente “italiano nostro” anche perché si esprime meglio in tedesco o inglese piuttosto che in italiano.
Ma a noi,suoi tifosi da quando aveva 17 anni lo consideriamo italianissimo con una educazione tedesca che lo rende ai nostri occhi anche migliore.
E mi dispiace per quelle persone che non lo apprezzano perché, purtroppo per loro , non saranno sufficienti le dita delle loro mani per contare gli slam e i master 1000 che lui vincerà!!!!
@ Rhyme (#3498121)
Sinner ci arriva prima di tutte le persone che abitano i social…e che ci vogliamo fare?
@ Giampi (#3498200)
Bestemmiare anche no …. !!!
Orrore !!! Su questo w Silvio con i suoi Cribbio Diamine etc etc .
Anche xche’ gli sponsor che contano si defilano dai bestemmiatori !
Io lo davo ad ancora meno….pensavo ad 1.4…in partenza potrebbe prevalere Rune,ma alla lunga Sinner ha più stamina…poi le partite vanno giocate…
@ Giampi (#3498197)
Peccato che da questo commento e anche altri letti vi lamentate dei commentatori ma evidentemente siete della stessa pasta solo dell’altra parrocchia
Jannik è l’unico vero fenomeno del tennis italiano! Dentro e fuori dal campo! Un galantuomo già a vent’anni!
Questo ragazzo mi rende sempre orgoglioso quando va in campo, rappresenta l’Italia come meglio non si potrebbe!
Altri personaggi talentuosi, osannati per non so quale ragione, hanno un atteggiamento da coatto quando giocano!
Me fanno venì l’ulcera!
Come già scritto da molti nei commenti precedenti, attualmente Sinner è -nel complesso- nettamente superiore a Musetti.
E penso che lo sarà anche in futuro.
Non si può non adorare l’eleganza di alcuni gesti tecnici di Lorenzo, ma non si può non vedere ciò che è evidente: troppa presunzione, impazienza, poca volontà o capacità di soffrire. Almeno questo traspare vedendo come sta in campo. E non parlo tanto e solo di oggi.
In generale, penso sia più facile migliorare i singoli colpi che l’attitudine mentale.
Magari sbaglio.
Posto che stiamo parlando di due tennisti di altissimo livello, Sinner è un giocatore vero,consapevole della sua forza. Lorenzo ancora no.
Sinner sta dimostrando di avere tutte le qualità necessarie per primeggiare. Lorenzo è ancora molto lontano.
Sul commento della partita Pero/Bertolucci, stendiamo un velo pietoso. Triste e poco professionale.
Musetti già da ieri ha sbagliato scritta: un supercoach serve proprio per arrivare carichi e pronti in tutti gli aspetti a queste partite chiave da top ten mentre un coach ottimo ma non super ti lascia al livello Fogna in palla che fa una impresa ogni tanto! Non è che uno si prende un Super coach per perdere tempo e lo ha notato oggi! Sul piano tattico e del gioco mi pare che Musetti se avesse giocato a certi livelli poteva anche impegnare un gran Sinner (la fase del secondo set in cui Sinner ha cominciato a fare diversi errori sparando troppo lo fa intravedere) ma oggi era discontinuo e rassegnato da subito!
Hoy l’ho vista su tennistv, e parlavamo di giocatori di categorie diverse, con una netta superiorità di Sinner.
Ma chi e’ Bertolucci?
Mi ricordo che da ragazzino giocavo al tennis con mio cugino uno era Panatta e l altro Barazutti. Nessuno pensava a Bertolucci ma solo un poco a Zugarelli.
Quindi i commenti di questa persona non conosciuta a noi non interessano