Stefano Galvani batte Uladzimir Ignatik e si aggiudica il torneo di Sheffield
Bella vittoria di Stefano Galvani che si è aggiudicato questa mattina il torneo future di Sheffield – $15.000 – cemento.
Il giocatore padovano, testa di serie n.3, ha superato in finale Uladzimir Ignatik, classe 1990, n.193 del mondo e n.1 del seeding, con il risultato complessivo di 64 46 60.
Per Stefano è il nono successo in carriera nel circuito Future.
Sheffield – $15.000 – cemento
primo turno
(3) Stefano Galvani (ITA) vs [q] STOUFF, Vincent (FRA) 76 (4) 63
secondo turno
Stefano GALVANI (ITA) (3) b. Alexander SLABINSKY (GBR) ritiro
quarti di finale
Stefano GALVANI (ITA) (3) b. Jamie BAKER (GBR) (5) 60 76 (4)
semifinali
Stefano GALVANI (ITA) (3) b. Ervin ELESKOVIC (SWE) 62 62
Finale
Stefano GALVANI (ITA) (3) b. Uladzimir IGNATIK (BLR) (1) 64 46 60
TAG: Galvani
galvani vuol dire fiducia
…..aspettando wimbledon 😆 l’erbivoro galvani dai,senz’altro la sua superfice migliore
Cmq è inutile stare qui a disquisire x ki siano stai ideati o meno i tornei Futures, se l’Itf volesse veramente ovviare a questo “problema” potrebbe tranquillamente vietare tramite un eventuale nuova regola l’iscrizione nei Futures(almeno a quelli da 10K) ai tennisti OVER 23. Molto semplice come eventuale soluzione. 😉
Prima del match avevo lanciato la provocazione, ora la rilancio: Stefano convocato honoris causa in Davis per il prossimo match!
si caro ma Galvani la “Champions League” non l’ha nemmeno giocata, il suo livello massimo è stato numero 99. Ad un 32enne che è stato 99 nella sua carriera si devono vietare tutti i tornei perchè è vecchio???
E’ ancora un professionista, dai risultati riesce ancora a dare belle bastonate agli under 20 cosiddetti “emergenti”, ha voglia di giocare a tennis e nella settimana degli Australian Open se è in forma (e i risultati lo dimostrano in pieno) perchè non deve giocare???
Perchè tu ritieni giusto che in alcuni tornei ci debba essere il “tetto”?
Perfetto mettiamo un tetto ai futures, facciamo scontrare i 20 tra di loro, facciamoli illudere di avere punti atp facili, poi quando faranno i challenger e incontreranno i vari Lorenzi, Zeballos, Massu, Mayer, Beck, Russel, Ram e prenderanno delle belle stese potremo finalmente dire che il tuo sistema è perfetto.
Federer, Nadal, Del Potro, Murray hanno iniziato proprio dai futures a prendere qualche bella botta da tennisti esperti. I futures ti fanno crescere anche grazie a tennisti come Galvani che incontri e ci perdi.
I “tetti” ci sono per far crescere i giovani: juniores, under 18, under 14, under 12 e cosi via…poi uno diventa UOMO.
In effetti, pur capendo e rispettando il tuo discorso, io non condivido. I giovani devo scontrarsi con i vecchi per crescere e non vedo neanche giusto fissare un limite di età in una competizione agonistica professionistica coe anno fatto nelle moto.
Pr quanto riguarda la Davis è sempre bene rispettare l’avversario..se non danno il massimo con l’olonda si può anche perdere..
Bravo Stefano bella vittoria di esperienza(visto il punteggio)contro un giovane talente futuro protagonista a livello Atp.
Il patavino ha diversi zero nel suo best 18 quindi con questi 27punti sommati ai 3 conquistati coi quarti di settimana scorsa porteranno Galvani da n.255 a n.213 Atp(circa) tra un paio di settimane.
Bè nel tennis mai dare nulla per scontato!
ps_torno al mio penultimo nick..
Gianky hai interpretato in pieno le mie parole, ed infatti, prima di leggere il tuo commento ho risposto utilizzando parole molto simili. Ciao
Senza accorgertene hai fatto un esempio perfetto. Maldini a chiuso la sua carriera al top, nel milan in serie A. Non se ne è andato a giocare il serie C casomai togliendo spazio a qualche giovane emerente. Questo è il mio punto di vista. Se vuoi un altro esempio, pensa alle moto ed al fatto che hanno messo un limte di erà per la 125, per evitare che gente a fine carriera si metta a competere con dei ragazzini. Penso di fare un discorso molto lineare, al più non condivisibile. Ciao
INTERESSARSI di una nazione che presenta come best ranking un 190 e passa? ma allora se devo interessarmi (o addirittura preoccuparmi) della Bielorussia devo controllare che nella posta di casa mia non ci sia la convocazione.
Io non mi preoccuperei nemmeno dell’Olanda di De Bakker e Haase.
Dobbiamo sviluppare una mentalità vincente a partire da questi match. Starace nella conferenza post-australian open molte volte ribadiva che spesso “noi italiani” commettiamo l’errore di esaltare le qualità del nostro avversario già prima del match con una mentalità apprensivista che sottolinea un insicurezza nei propri mezzi.
Se i vari Starace e Bolelli fossero entrati in campo con la consapevolezza e cattiveria agonistica del caso, anche in una giornata no il match lo porti a casa.
Sarà meglio invece interessarsi a questo Ignatik visto che è l'unico giocatore decente che vedremo all'opera nel 1°turno di Davis.
E questo a sottolineare la pochezza dei nostri avversari bielorussi!!
La differenza che non ti è chiara è che Del Piero e Maldini continuavano (Del Piero continua) a farlo in serie A ed in Champions League, non nel Campionato Nazionale Dilettanti (per chi non lo sapesse la vecchia serie D).
Felici che un grande professionista ci dia uno spunto positivo di cui parlare (anche perchè i nostri “giovani” Seppi, Bolelli, Fognini e Starace ci danno altri spunti) ma condivido il commento di Roberto.
io esulto, perchè è un 33 italiano contro un 20enne di cui non mi importa nulla e nemmeno sapevo l’esistenza (Bielorussia, mah?!), perchè Ciccio Galvani è sempre stato un professionista capace di far divertire con il suo gioco piatto e d’anticipo (sicuramente non avrai visto nemmeno mezzo gioco), perchè nonostante l’età dimostra che il tennis è uno sport che gli da ancora stimoli e passione.
A questo punto Maldini quando non faceva prendere una palla a Cassano, oppure Del Piero nascondeva la palla tra i suoi piedi a gente di 20 anni cosa dovevano fare??? chiedere il cambio???
Il curling ha bisogno di gente come te!!!
Preferisci un Galvani che vince un torneo da 15000$ o un Gaio che perde con uno senza ranking in America e su 3 tornei non ha centrato nemmeno una qualificazione?
Ma basta, che senso ha che un 77 si metta a fare dei torneo che si chiamano future e che sono stati pensati per giovani emergenti, ad esempio IGNATIK che è un 90. A quella età o sei capace di dedicarti a tornei di livello assoluto, cioè Challanger o ATP (tipo Santoro), oppure è meglio che ti dedichi ai master o a far crescere dei giovani di talento. Io non esulto se un 33 vince un future con un ragazzino di 20!!!!
nel frattempo anche Aldi vola facile facile (6-1 6-1) in finale in Spagna…
😉 poi una wild card a bergamo gli spetta di diritto 😉
e il buon nonno Galvani, intelligentemente, si sta costruendo una solida classifica per entrare di diritto nei challenger!!!
😉 siii e adesso voliamo in germania a vincere le quali,vola galvanino.vola 😉 😉
Galvani ha avuto un po’ sfortuna nella carriera, avrebbe potuto ottenere “qualcosa in più” in effetti adesso sta troppo sotto per il suo valore. Non ha ancora tanto tempo davanti a se come giocatore perchè l’orologio ticchetta ed è spietato comunque lo voglio rivedere giocare almeno per quest’anno i challengers che gli competono
il suo best ranking ha ben 7 tornei con zero punti.
con questi due futures… si avvicina ai top 200 ora è 255
e fino a Marzo può giocarne altri per incamerare punti puliti!!
STEFANO è un ottimo ragazzo gran professionista
ed ha sempre giocato bene (per i suoi colpi piatti da incontrista)
sul veloce pur non avendo un gioco a rete o un servizio da veloce.
insieme a Stoppini come anche Crugnola se facesse una programmazione evitando i 20 tornei italiani sulla terra all’anno.. (e quindi la terra quasi totalmente) potrebbe prendersi tante altre soddisfazioni pur essendo un 77
E bravo Stefano!Quanto sale considerando pure il risultato della settimana scorsa?
Bravo Stefano 🙂
Speriamo possa tornare su palcoscenici migliori.Cmq di valore i successi su Baker ed Ignatik 😉