Video del Giorno: Il gran punto di Jannik Sinner
Jannik Sinner ha sconfitto Carlos Alcaraz nella semifinale dei Masters 1000 di Miami. Il tennista italiano ha vinto con il punteggio di 6-7 6-4 6-2 e conquistato la finale dove avrà di fronte domani alle ore 19 italiane Daniil Medvedev.
Per l’italiano una partita clamorosa: il livello che cresce fino a diventare mostruoso come nel punto del torneo, forse dell’anno, vinto da Sinner nel settimo game del primo set.
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@ carlo (#3470538)
E non metto in dubbio che possa rifarlo ancora!
L’ho rivisto non so quante volte, mamma mia!
Punto fantastico di una sfida splendida, tra i due giovani piu’ forti nel mondo del Tennis!!!! Applausi ad ambedue!!!
Carlitos non ha retto i ritmi imposti dal Miami open per cui e’ crollato fisicamente.
Ha cercato di mascherare davanti ai suoi tifosi il suo crollo e Sinner è stato bravissimo a capire i suoi punti deboli imponendo un ritmo impressionante e colpendolo all’angolo sul suo rovescio che non era impeccabile.
Ora JS deve recuperare ed imporre il suo gioco al russo che s’ senz’altro più esperto di Carlitos.
Forza J non mollare!
Anche a Wimbledon e agli Us.Open avevano giocato punti pazzeschi, tanto che quello degli Us.Open e’ stato giudicato il match dell’anno. Questi 2 hanno una chimica e un’alchimia incredibile. Non vedremo mai match ”brutti” tra loro due. Hanno una forta ( ma sana ) motivazione che li porta a superare i propri limiti.
Questo punto è stato la ciliegina sulla torta di un match sontuoso.
Il primo set (che Sinner ha perso per un paio di errori determinanti, ma giocando a un livello mostruoso quanto Alcaraz) è stato il più bello. Ogni punto combattuto sul filo di ritmi impossibili, con i due contendenti a cercare sempre le soluzioni più difficili per mettere in difficoltà l’avversario e con un margine di errore bassissimo.
La tensione è continuata nei due set successivi, con alternanza di momenti di difficoltà sua per l’uno che per l’altro e quindi con un gioco forse meno eccelso, ma non era umanamente possibile continuare sulla falsariga del primo set.
Alla fine Sinner ha vinto, meritatamente, ma il mio giudizio su di lui non sarebbe cambiato se ne fosse uscito sconfitto: con Alcaraz saranno sempre partite incredibili, equilibratissime, che si decideranno in base allo stato di forma dei due, alla superficie e a pochi episodi decisivi nei passaggi topici.
Ciò detto, prevedo per Sinner a fine anno (salvo malaugurati infortuni) una posizione nei primi quattro del ranking, che non vuol dire necessariamente il quarto posto. In che ordine saranno lui, Alcaraz, Djokovic e Medvedev – che a oggi hanno tutti qualcosa in più degli avversari – lo scopriremo solo a fine stagione.
Alcaraz comunque è letteralmente pazzo,si è proprio tuffato 3/4 volte durante la partita per non perdere il punto… sul cemento… posso capire sulla terra e sull’erba ma sul cemento,a costo di farsi molto male
Beh, di fronte a punti così c’è da spellarsi le mani nei confronti di entrambi.
Ci vogliono 2 mostri per creare un capolavoro tennistico del genere.
Sono quei punti che, per assurdo, dovrebbero dare un 15 ad entrambi i giocatori.
Grazie Jannik di esistere!
Devo dire che un giocatore come Alcaraz è un bene per il tennis ed è un bene anche per Sinner che dovrà costantemente cercare di migliorare.
Ad oggi il nostro ragazzo è l’unico giocatore che se la gioca alla pari con Alcaraz (esclusi Djokovic e Nadal coi quali si è confrontato pochissime volte).
Ne vedremo tante di partite entusiasmanti, speriamo che il fisico li sorregga per tantissimi anni e ci sarà da divertirsi!
Vedere giocare così Sinner è una cosa indescrivibile.
Bravo: l’Italia ti applaude!
@ Paolo Papa (#3470522)
Idem, non riesco a smettere di guardarlo, è un punto incredibile. Alcaraz semplicemente non è umano, come abbia fatto a prendere quelle palle di Sinner non è umanamente concepibile, e non solo le prende e le butta di là, ma cerca anche di fare il punto… che però alla fine ha fatto Sinner, quindi se Alcaraz è un extraterreste, Sinner cosa è?
Un punto che sognerò svariate volte.
OMG,EPICO!
Ho fatto fatica a non urlare nel pieno della notte….incredibile…vista una cosa del genere due o tre volte in tutta la mia vita…
@ Shuzo (#3470505)
questo colpo è suo, non è la prima volta che lo fa. Quel polso è fatato, ha una sensibilità incredibile da quel lato
Proporrò al maestro di introdurlo come esercizio in allenamento!!
l’ho già rivisto 50 volte.
Sicuramente lo rivedrò altre 50 volte
Oggi
punto dell’anno
La sensazione che Alcaraz, nonostante sia più giovane di 2 anni, sia più vicino al proprio limite rispetto a Jannik, mi trova pienamente concorde! D’altra parte non è detto che maturare prima, sia necessariamente un vantaggio!
Sinner non ha fisico e la battuta è percentualmente bassa,Alcaraz fisico bestiale non ha punti deboli, risultato finale VITTORIA JANNIK
Alcaraz e’ numero due a 19 anni. Quindi e’ piu’ forte..per il momento
Questo punto gli è costato carissimo, ma ne valeva la pena.
Il passante finale di rovescio con cui Sinner si è aggiudicato il punto è stato sublime perché giocato proprio di tocco. Dopo uno scambio intenso con continui rovesciamenti di fronte, nel quale entrambi avevano giocato colpi che sarebbero stati vincenti contro il 99% degli avversari, alla fine Jannik ha tirato fuori un autentico colpo di genio.
Proprio così! Quel passante di rovescio, giocato con la palla ancora in fase ascendente, gli è venuto fuori come di istinto. Si è trattato di un vero e proprio “asso nella manica”, tirato fuori nel momento più duro dello scambio. Servono estro, freddezza, tocco, talento, sensibilità, assenza di razionalità, tutti contemporaneamente. Queste sono cose che davvero solo i fenomeni riescono a fare.
Alcaraz, dal canto suo, era stato fantastico anche lui. Quando si costringe l’avversario a inventarsi qualcosa di così stratosferico, significa che eri stato strepitoso anche tu!
Il punto degli anni 2000 senz’altro.
Uno dei più spettacolari di sempre.
Resterà nella storia come uni di quelli più spettacolari, quelli che ancora passano in TV nei repertori.
E qualcuno osa ancora dire che il tennis odierno è più scadente di quello del passato
Domando a chi è più ferrato su questioni fisiche e di preparazione.
Visti i doloretti di Alcaraz nel terzo set e negli ultimi mesi, non è che nei laboratori è stato chiesto troppo (e troppo velocemente) al ragazzo in fase di costruzione? Non è che questo lo porterà a facili infortuni, al contrario di Sinner che pare, invece, costruito più come un diesel a lungo raggio?
Semplice magnifici, si perché la “collaborazione” di Alcaraz che ha fatto dei recuperi pazzeschi in questo scambio, va riconosciuta.. il ricamo finale di Jannik poi.. poesia in movimento
Se non il punto più bello dell’anno, quello più bello per Sinner!
Poi dicono che è un fabbroferraio.
Non ha ancora le abilità a rete di Alcaraz e la flessibilità di variare il suo gioco in relazione al cambio del suo avversario, ma è migliorato tanto.
Punto da play-station!
Complimenti a entrambi, perchè un 15 e un match siano epici serve che ambedue i contendenti siano fuori dal comune.
SINNERRRR!!!!!! Ora voglio vedere chi ancora si intestardisce a scrivere che Alcaraz e’ piu’ forte di Sinner….. secondo me, come ho gia detto in altri post dopo rublev ma prima di ruusuvuori e ovviamente di questa partita, i due oggi sono sullo stesso piano, ma, sempre come ho gia detto, Sinner avra’ ancora forti miglioramenti (sicuramente al servizio, ma non solo) al contrario di Alcaraz, quindi…. fate voi….
Veramente mostruoso, con un gioco ad altissima intensità ha demolito un pur grande Carlitos.
Spero possa recuperare le forze per domani per completare un capolavoro!
Fantastica la faccia di Alcaraz da terra