Novak Djokovic dalla prossima settimana nuovamente al n.1 del mondo
Carlos Alcaraz è stato sconfitto da Jannik Sinner nella semifinale dell’ATP Masters 1000 di Miami e la prima conseguenza è semplice: lo spagnolo perderà la leadership della classifica mondiale a favore di Novak Djokovic. Carlos era obbligato a difendere il titolo a Miami per mantenere la posizione di leader mondiale, ma ciò non è avvenuto e quindi Djokovic torna in vetta.
La stagione su terra battuta promette una lotta accanita, con i due giocatori che difendono praticamente lo stesso numero di punti.
N.B. La presente classifica è aggiornata in tempo reale con i punti conquistati nei tornei dello Slam, ATP, WTA, Challenger e ITF (maschili e femminili). I punti dei tornei ITF Future maschili e quelli femminili con un montepremi inferiore a 50.000$ sono computati dall'ATP e WTA con una settimana di ritardo. La presente classifica rispecchia questa particolarità, aggiungendo così i punti ITF acquisiti nei tornei della scorsa settimana e non nei tornei della settimana in corso, come avviene per tutti gli altri.
TAG: Carlos Alcaraz, Novak Djokovic, Ranking ATP
@ Eddys 12345 (#3471269)
Lo penso anch’io
Grande nole,giustizia fatta solo in un paese stupido come gli stati uniti esiste ancora l obbligo vaccinale per chi viene dall’estero…nonostante tutto e tutti, nole é ancora li e credo che se non ci fossero state queste norme stupide, con tutto il rispetto per nadal e per alcaraz probabilmente staremmo parlando almeno di 23 in Australia e forse anche 24 a New york
Ne sono consapevole! È curioso che uno che non gioca da due mesi torni in testa, ma è solo il gioco dei somma e sottrai quando i primi due sono vicini. Se Djokovic avesse i 2000 punti di Wimbledon non accadrebbe.
Se non altro bisogna ringraziare il buon Sinner per aver rimediato a questa seconda rapina del no.1 ai danni di Nole.
Djokovic numero uno? È l’unica cosa giusta di questo mondo
@ piper (#3470865)
In generale, è vero ma ,in questo caso,credo sia molto difficile! La vedo molto dura superare i 22 slam ed oltre.. la tenacia e la forza mentale dei big three ,in particolare Djokovic e Nadal, è molto molto rara
@ walden (#3470725)
Se non è quest’anno, sarà per l’anno prossimo ma Djokovic avrà anche il record negli slam almeno per un po’ di anni, prima che Alcaraz lo batti insieme a Sinner (sperem).
I record sono fatti per essere battuti.
Attualmente Ruud è un intruso, Jannik è da Top 5, dietro solo a Nole, Carlos e Medvedev, ma ha dimostrato che se la gioca con loro, diciamo ha raggiunto abbondantemente il livello di Tsisipas e Zverev, comunque molto temibili quando in condizione.
@ Annie (#3470665)
Dipende da quale ottica,si considerano le cose. In fin dei conti , si è trattato soltanto di un mese effettivamente improduttivo (per le note ragioni), dopo una serie consecutiva di trionfi , l’ultimo dei quali, in Australia , a febbraio. In prospettiva dei suoi obiettivi centrali, in terra battuta, forse quest’ultimo periodo di mancata competizione negli Usa, che avrebbe comportato una certa dose di stress fisico, si potrebbe invece rivelare fondamentale per il prosieguo della stagione e sortire maggiori risultati , potendoci arrivare più fresco e preparato atleticamente. Penso sia il punto di vista di molti di noi .
Anch’io non sono sicuro che l’essere o no il n° 1 interessi molto al Serbo, tanto il suo record difficilmente potrà mai essere battuto, ma gli interessano molto di più gli slam
Giustamente il VERO n°1 torna n°1 .
@ Dr Ivo (#3470570)
E vedendo le ultime prestazioni di questi giovani, davvero sorprendenti, con exploit “alla Nole” nei suoi momenti più esuberanti, penso anch’io che sia sempre più difficile per i due Big contrastare questa concorrenza, e che comunque il loro record Slam può farli vivere senza rimorsi né rimpianti..Nole poi ha conquistato di tutto e di più, un palmares davvero storico, credo detenga anche il maggior numero di accoppiate Indians Miami..
@ Dr Ivo (#3470570)
Ma certo che Nole ha ben altri pensieri del n.1 nel ranking..ma sai, a pensarci bene, tutto fa per il sorteggio del tabellone, il n.1 ha la certezza di affrontare l’eventuale n.2 in finale, ammesso che entrambi ci arrivino, Rafa è più esposto a rischi anticipati, anche se la fortuna può arridere nonostante il ranking. Tutto quello che hai scritto è quasi ovvio, che nel giro di pochi mesi siano ulteriormente emersi i giovani di gran talento che conosciamo è un dato di fatto: Jannik dopo la sosta è tornato da gracile a ben strutturato, con una strategia di gioco e una sicurezza e convinzione tale da impressionare non solo chi lo segue ma sono certa prima di tutto un Nole 36enne e fermo da mesi per i noti motivi..idem un Medvedev uscito più che brillantemente dalla crisi, un Alcaraz che non sto vedendo ancora al meglio ma comunque una forza della natura e il nervosetto ma pur sempre arrembante Rune, tutti cresciuti in esperienza mentre per Nole passavano preziosi giorni, vista l’età, forzatamente improduttivi
@ Dr Ivo (#3470570)
Non credo sia ora di pensione per Nole.. ha ancora da dare e nuovi record da battere. Per Nadal invece siamo agli sgoccioli
@ Annie (#3470449)
Hai proprio ragione!
Vero quello che dici ma in ogni caso non credo che lo interessi più di tanto, quest’essere n. 1 a settimane alterne… In realtà Djokovic sta giocando un altro campionato, quello di chi vincerà più GS in carriera, per ora è 22-22 con Nadal.
È un po’ come una partita al meglio di tre set che si giocherà solo quest’anno (più in là lo sanno entrambi che non potranno sperare).
Il primo set si giocherà al Roland Garros ed è come se a battere per primo fosse Rafa (in quanto favorito per ragioni storiche). Il secondo e l’eventuale terzo set saranno Wimbledon e US Open e la musica cambierà. Ma stavolta eventuali comprimari (Carlitos, Jannik, Daniil o Stefanos) potranno disturbare il duello, per esempio causando l’eliminazione anticipata dell’uno o dell’altro, e per i duellanti sarà come se elementi esterni (la pioggia, il vento, il sole ecc.) avessero decidesso a favore dell’uno o dell’altro.
PS Se non vincesse nessuno dei due, o vincessero una volta ciascuno, sarebbe la cosa migliore, un bel pari e patta e tutti e due in pensione. Ma Nole è sicuramente il favorito della sfida
Diciamo che senza la porcata di Wimbledon Djokovic non avrebbe mai perso il n°1
Alcaraz ha avuto 2 tornei come USOpen e IW dove ne ha approfittato, ma nonostante le autostrade, se avessero dato i punti di Wimbledon avremmo ancora Hewitt come n°1 più giovane della storia
Classifiche degli ultimi 3 anni completamente “stupide”
infatti è strano djokovic dovrebbe avere come minimo 2000 punti in più 😉
@ Annie (#3470449)
Non si può non essere d’accordo. Il n. 1 è ancora lui
Quali sarebbero le stranezze di una classifica che ha regole chiare da 50 anni? Si contano i punti delle ultime 52 settimane. Chi ne ha di più è il numero 1.
Almeno si è ripreso una seppur minima rivalsa sui punti che gli sono stati rubati a Wimbledon..e non si parla di restrizioni Covid, si parla di punti realmente conquistati, tralasciando i se i ma anche se non del tutto campati in aria..avrebbe un distacco di migliaia di punti dal secondo che gli avrebbero garantito tranquillità anche senza la defaiance di Alcaraz
“Djokovic dalla prossima settimana di nuovo al n.1”
Beh, ve l’avevo scritto e riscritto che vincere 3 dei 4 tornei del Sunshine Double in due anni consecutivi era statisticamente improbabile (riuscito dall’esistenza contemporanea dei due tornei solo due volte a Federer e tre a Djokovic).
Nole torna quindi n.1, così come dovrebbe essere.
Le stranezze di questa classifica.
Ma questo gioca poco ed e’ sempre numero uno ma cose’ sto mistero…
Nole per Pasqua regalerà a Jannik un camion di uova di cioccolato
Grazie Jannik!
Firmato: The Djoker
Non AVEVO DUBBI
… è non è un pesce d’Aprile!