Masters 1000 Miami: Due tiebreak sono fatali a Matteo Berrettini
Ancora una sconfitta per Matteo Berrettini che non riesce a trovare continuità in questo 2023.
L’azzurro, dopo il bye dell’esordio, è stato eliminato al secondo ostacolo dall’americano Mackenzie McDonald classe 1995 e n.55 ATP con il punteggio di 76 (8) 76 (5) dopo 2 ore e 17 minuti di partita.
Primo set: I due giocatori non concedevano palle break nel corso del parziale e si andava al tiebreak.
Nel tiebreak Berrettini avanti per 4 a 2 subiva la rimonta dell’avversario che dopo aver mancato due palle set sul 6 a 4, e annullato una palla set all’azzurro (con una buona prima dell’americano che chiudeva con il diritto), al quarto tentativo Mackenzie conquistava la frazione per 10 punti a 8.
Non basta a Berrettini l’84% di punti vinti con la prima a fronte di un 54% con la seconda. Paga la solidità di McDonald che ha commesso soli 6 errori gratuiti in tutto il parziale.
Secondo set: L’azzurro dopo aver annullato due palle break, sul 6 a 5, 15-40 con al servizio l’americano, mancava due break point che erano anche palle set (annullate con un ace e con un passante di rovescio che andava lungo di Matteo).
Si andava al tiebreak e Berrettini avanti per 3 a 1 subiva nuovamente la rimonta di Mcdonald che portava a casa set e match per 7 punti a 5.
7 ACES 11
1 DOUBLE FAULTS 5
55/86 (64%) FIRST SERVE 54/87 (62%)
41/55 (75%) 1ST SERVE POINTS WON 48/54 (89%)
22/31 (71%) 2ND SERVE POINTS WON 14/33 (42%)
2/2 (100%) BREAK POINTS SAVED 2/2 (100%)
12 SERVICE GAMES PLAYED 12
6/54 (11%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 14/55 (25%)
19/33 (58% 2ND SERVE RETURN POINTS WON 9/31 (29%)
0/2 (0%) BREAK POINTS CONVERTED 0/2 (0%)
12 RETURN GAMES PLAYED 12
8/13 (62%) NET POINTS WON 18/21 (86%)
24 WINNERS 37
14 UNFORCED ERRORS 49
63/86 (73%) SERVICE POINTS WON 62/87 (71%)
25/87 (29%) RETURN POINTS WON 23/86 (27%)
88/173 (51%) TOTAL POINTS WON 85/173 (49%)
206 km/h MAX SPEED 233 km/h
187 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 234 km/h
145 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 172 km/h
TAG: Masters 1000 Indian Wells, Masters 1000 Indian Wells 2023, Matteo Berrettini
Mamma mia in che stato è , non oso pensare alla classifica se non si riprende prima della stagione sull’erba dove ha da difendere dei punti
Sabatom continua imperterrito a ripetere le stesse fesserie da settimane. Ad inizio mese gli mostrai che i fatti dimostravano il contrario. Riprovo a fine Marzo. Chissà che non finisca con il convincersi?
Punteggi risultanti a partire dai quarti degli ATP (ho escluso i Challenger, perché su questi c’è una differenza abissale fra quest’anno e gli scorsi anni, come ho già segnalato in altro post) dei primi tre mesi dal 2019 al 2023. Va ovviamente considerato che mancano i dati del Master di Miami di quest’anno.
2019 285 punti (1 F 250, 1 SF 250, 1 QF 250
2020 540 1 F 250 1 F 500, 1 QF 500 (manca il mese di Marzo causa covid, se facessimo la media dei due mesi precedenti, potremmo stimare intorno agli 800 punti
2021 2005 1 V 250 1 F 1000 1 F 250 1 SF 500 5 QF 250
2022 2115 1 SF Slam 1 SF 500 1 QF Slam 1 QF 1000 3 QF 500 4 QF 250
2023 1225 1 V 250 1 F 500 1 SF 1000 2 QF 500 3 QF 250
Come si può vedere quest’anno è già abbondantemente sopra il 2019 ed il 2020. Ma anche rispetto al 2021 ed il 2022, anni decisamente superiori ai precedenti, c’è comunque la possibilità di pareggiare o addirittura migliorarli.
Per cui: Sabatom spero tu ti sia convinto di due cose:
1. prima di sparare fesserie, almeno verifica
2. dedicati ad altri sport, ci hai veramente rotto…
Beh è più di un ottimismo, è appunto un tentativo di guardare oltre l’angolo stretto del giorno prima e del giorno dopo.
L’anno scorso di questi tempi non eravamo nella stessa situazione. Sinner aveva appena cambiato staff, Berrettini era out, Sonego e Musetti erano non pervenuti, Fognini mostrava già di stare facendo le valigie, e nei challenger i nomi che si facevano strada erano Moroni e Agamenone. Tra le donne la Trevisan ancora non era riemersa, e ci si doveva accontentare delle imprese fortunate della Bronzetti. Mi pare che quest’anno il quadro sia molto migliore (sempre incrociando le dita)!!
C’è un piccolo dettaglio che forse ti sfugge: Musetti ha 21 anni, e Berrettini ne ha 27. Musetti è il n° 1 d’Italia, e ha sei anni di tempo in più per sbagliare e per imparare a correggersi.
Mi piace il tuo ottimismo
Diciamo che ne abbiamo talmente tanti che anche se qualcuno attraversa un momentaccio ce ne sono altri che ne escono oppure continuano quello positivo.
Nel tennis tutti hanno alti e bassi e purtroppo molti qui ragionano con il parametro che sta fra i loro occhi e la punta del loro naso. Quelli che fanno ragionamenti olistici e di lungo respiro sono pochi
Scusa ma tu hai l’età per ricordare la bella vita che faceva Panatta? Poteva vincere molto di più. Ha fatto un’altra scelta. Erano fatti suoi come lo sono oggi per Berrettini. O no?
I calciatori che iniziano ad andare in discoteca fino alle 4:00 del mattino e ingrassano non fanno più risultati nemmeno loro, anche se hanno 27 anni e potrebbero comportarsi in modo differente.
A 27 anni e tanta esperienza, anche di vita, si può ragionare un po’ meglio di quanto NON stia facendo il Berrettini.
Sei sovrappeso, sai benissimo che a malapena porti a casa le partite con un 100esimo al mondo e sei un fantastico recentissimo ex top 10 ?
Fermati sei mesi, fermati un anno, poi se vedi che la storia sentimentale di questo momento ti permette di rientrare in forma (leggasi “peso-forma” anzitutto) ripresentati con la dovuta professionalità e rispetto, soprattutto di te stesso e dei grandi risultati e capacità che hai dimostrato.
Farti prendere a pallate da qualsiasi “top10” senza riuscire a fare nemmeno un “15”, passare le notti in discoteca fino alle 4:00 del mattino (e oltre) è distruttivo da ogni punto di vista, scendere in campo così, ridotto l’ ombra di se stesso a 27 anni addirittura indecoroso, irrispettoso, verso gli altri e verso te stesso.
@ Ivan (#3463635)
“Chi”- anzi e mezzotalento
@ Dario (#3463436)
Matteo sta benne cosi, gli piace questa vita.
Perche si dovrebe sdeguare alle necessita dei tifosi di strada ?
@ Luis Piz (#3463574)
Certo, pero avra accumulato unn gruzzolo di 100 millioni !
@ Luis Piz (#3463574)
in realtà no: al massimo possiamo criticare le su partite e il suo tennis, la sua vita privata sono solo fatti suoi. non c’entra niente la professione della fidanzata, non è che perchè sta con la Satta lo si sia visto far bagordi, ubriacarsi, o cancellarsi da qualche torneo per stare con lei. così come avrebbe potuto benissimo farlo se si fosse messo con una compagna di scuola. e non pensiamo che, prima di mettersi con lei, avesse fatto voto di castità!
questa volta non ho proprio parole. sprecare set point come ha fatto, specialmente nel 2° set quando era avanti 15-40 è imperdonbabile
Anche i calciatori hanno bisogno, infatti, di una vita sana ed equilibrata fuori dal campo.
Cosa che Berrettini non ha.
È presuntuoso, tra 10 anni rimpiangerà tutto questo e rilascerà interviste del tipo: ‘se mi fossi concentrato sul tennis…’,per non dire altro.
Le scelte sentimentali di Matteo sono semplicemente folli.
In ogni caso è un problema suo. Abbiamo però il diritto di parlare e tirare le somme circa le sue sciagurate scelte extratennistiche.
Ho visto la partita le critiche a Matteo mi sembrano un po’ esagerate,il suo rivale ha giocato ad un livello altissimo, soprattutto i punti che contano.
secondo me per prevenire gli infortuni ha fatto una preparazione finalizzata a rendere più solida la muscolatura di schiena e parte superiore delle gambe, così da distribuire meglio il peso
l’effetto collaterale però è stata una perdita di elasticità, che serve a dare velocità nel movimento a molla che si fa con il servizio
risultato, serve meno rapido e anche il dritto ha perso qualcosina, da colpi imprendibili sono diventati degli ottimi colpi ma che ad un certo livello non fanno più la differenza
uno come lui se fa meno male di servizio e dritto (e fa oggettivamente molto meno male, gli avversari rispondono con più facilità rispetto a prima) può navigare con alti e bassi tra i 50/100 del mondo non oltre
Di Berrettini non capisco due cose, la prima perchè dopo una sconfitta mettete foto che fanno pensare a una vittoria, la seconda, dopo la non forma in senso assoluto e fisiologica vista in Coppa Davis dopo un mese si è presentato alla united cup in discreta forma, ha battuto Hurcaz, se l’è giocata con forte rimpianto con Tsitsipas e Fritz poi dopo l’Australian Open ha deciso di fermarsi, a suo dire e di quello dello staff per “perfezionare” la preparazione e la forma e invece quando è tornato lo abbiamo trovato imbolsito, pesante, scarico, sfiduciato con una nuovola nera che lo segue….Cos’è successo visto che infortuni non ce ne sono stati? Ha mollato mentalmente?
Dario mi era piaciuto il tuo commento quando difendevi la possibilità
di critica di Berrettini, poi invece mi sei naufragato nell’attaccare a spada tratta chi “criticava” Sinner. Quindi in sostanza secondo te chi critica Berrettini è una persona seria chi criticava Sinner è un idiota. Non posso pensare altro che hai lasciato il commento a metà e poi hai fatto finire a tuo cugino oppure, altra possibilità, ti sei accorto che ti è rimasta una punta di sadismo tra i denti e l’hai dovuta sfogare. Vi sentite meglio adesso, tu o tuo cugino?
Io ho visto la partita e seguo Berrettini da quando è entrati nei 100. E solo un problema di testa. Ha fatto quasi 50 gratuiti. Contro 13 o 14. Tutto lì. Se vince tre partite di seguito si sblocca. Abbiate fiducia. Forza Matteo.
Tutto perfetto, il 2019 e il 2021 sono passati. I risultati sono chiari a tutti e da dopo l australian open 2022, lui non ci ha più capito niente di extra tennis, tra san remo e varie stupidate e si è perso. Tra l altro insieme ha avuto dei continui infortuni, e ripeto un top 100 non può avere questa mole di infortuni nel corso di 4/5 stagioni, vuol dire che chi di dovere lavora sicuramente male,sinner ha spedito chi di dovere. Sinner é l unico che sarà un top per vari anni perché ha la testa e la voglia di migliorare ogni singolo giorno, poi non posso prevedere se vincerà zero, uno, due o chissà quanti 1000 o slam, di certo sono sicuro che sarà una persona ed un atleta che brucerà tutte le singole energie fisiche e mentali sul tennis, cosa che quell altro da dopo l Australian open 2022 non ha fatto. Se non dovesse far punti sulla terra e non vedo come possa farli perché ci sono continui scambi lunghi su questa superficie e uno come lui oggi non ne regge nemmeno uno neanche con gente fuori dai 100, poi se sbagliasse sull erba lo vedo fuori facile dai 50, se continua così rischia di finire l anno anche fuori dai 100 e qui non è discorso di super coach come ha detto bertolucci, qua c é tutt altro a partire dalla vita extra campo che qualcuno continua a dire che non c entra niente in realtà è parecchio parecchio importante perché poi uno mostra in campo quello che prepara prima dei tornei e la sua preparazione per i tornei sul duro americano sono stati pessimi