Carlos Alcaraz vicino al record del “Sunshine Double”. Scambio spettacolare con Jannik Sinner e le sue dichiarazioni “Primo set con Sinner molto complicato” (Video)
Siamo ormai abituati a sentire la parola “record” nella maggior parte delle settimane in cui Carlos Alcaraz gioca, ma il fatto è che il tennista di Murcia pare sia arrivato per abbattere tutte le barriere che gli si parano davanti. Finora, con il suo cammino in questa settimana in California, è diventato il 18° giocatore nella storia a raggiungere le finali di Indian Wells e Miami. Se dovesse vincere questa sera contro Daniil Medvedev, diventerebbe il giocatore più giovane nella storia a conquistare il “Sunshine Double”, superando i record di Michael Chang, Jim Courier e Novak Djokovic.
Lo spagnolo in conferenza stampa poi ha parlato del primo set contro Jannik Sinner dove ha anche dovuto annullare un set point: “Sì, è stato molto difficile, un momento molto complicato per me. Non ho fatto le cose nel modo giusto. Direi che stavo andando troppo veloce e in quei momenti avevo bisogno di rallentare un po’ e pensare meglio alle cose. Non l’ho fatto. In quel momento, la partita era molto equilibrata e lui ha iniziato a giocare meglio. Alla fine ho lottato anche con me stesso”.
Poi prosegue: “Mi sento benissimo. Questo è un torneo che adoro disputare e nel quale ho bellissimi ricordi, dato che qui ho giocato la mia prima semifinale in un torneo M1000 contro Rafa. È davvero speciale per me.
Non mi vedo come favorito in ogni partita e non penso di dover vincere ogni incontro. Ho i miei obiettivi in mente e le cose che devo fare nella testa. Questo è tutto ciò a cui penso durante la partita. Cerco di godermi ogni partita e fare ciò che devo fare. Questo è tutto, non penso a nient’altro”.
Potrebbe sembrare una frase tipica di un incontro di Carlos Alcaraz, ma il fatto è che ogni volta che il tennista murciano gioca succedono eventi. Come, ad esempio, il punto disputato insieme a Jannik Sinner nel loro match di semifinale a Indian Wells. Non è stato il punto più lungo della partita, ma il modo in cui ha chiuso lo scambio con un pallonetto millimetrico merita sicuramente di essere osservato diverse volte.
Point of the tournament?@carlosalcaraz was on another planet out there today #TennisParadise | @BMWUSA pic.twitter.com/s7lBiMs2IH
— BNP Paribas Open (@BNPPARIBASOPEN) March 19, 2023
TAG: Carlos Alcaraz, Janniik Sinner
@ Aramis (#3457997)
Secondo me no. Con Medvedev abbiamo appena visto ma con Giocovic a mio parere parte tuttora sfavorito, tranne (forse) su terra rossa.
Parere, ovviamente, mio personale e smentibile dai fatti: mai e poi mai alla vigilia avrei pensato che potesse far polpette di Medvedev, come invece è successo.
Questo non toglie (anzi, probabilmente aggiunge) che, finché gli regge il fisico, ora sia una spanna sopra ogni giocatore nato dopo il 1987.
E, per nostra fortuna, lo è con un gioco divertente che, al contrario di quanto leggo in altri commenti, non si limita a “rubare l’occhio” ma è componente fondamentale strategica per mandare ai matti qualsiasi tipologia di avversario.
i soliti commenti da incompetente
e come molte volte avevo pronosticato Alcaraz e’ il nuovo fenomeno assoluto di questo sport
veramente eccezionale
come giuoco mi faceva venire in mente P.sampras, ma e’ piu’ tecnico
e’ realmente el nuevo rey; prendera’ il posto di Rafa il piu’ grande
22 slam \ 44000 punti in finali vinte e 2 medaglie d’oro singolo e doppio in 2 olimpiadi molto lontane e nessuno come rafa; ma Alcaraz e’ ormai colui che lo sostituira’(djokovic 42000 punti, wimbl vale 0 punti per la questione russi e senza ori olimpici)
peccato per J sinner, che vivra’ nella sua era; di alcarazz, vincendo solo tornei di 2 livello, peccato veramente
Fai un po’ di confusione… Djokovic ne ha vinti 4 (2011-2014-2015-2016) e Federer 3 (2005-2006-2017).
E poi ci sono riusciti (una volta) Chang, Curier, Rios, Sampras e Agassi…
Giusto per essere precisi…
In realtà ormai anche i più accaniti tifosi di Djokovic hanno capito che Alcaraz è superiore al momento. Questo ovviamente non significa che lo spagnolo sia invincibile ma semplicemente che è diventato lui l’uomo da battere. Nole può ritenersi fortunato del fatto che il giovane fuoriclasse non abbia potuto giocare Finals e Australian Open altrimenti difficilmente avrebbe vinto
Fa paura questo qui, tra lui e Medvedev si prepara un dominio assoluto per i prossimi anni.
a tra i due mi sembra quello col fisico migliore Carlos
I grandi progressi dell’altoatesino in questo scorcio di stagione sono evidenti e mi riferisco in particolar modo al lato mentale infatti certi sbracamenti al momento di chiudere set o match sono ormai un lontano ricordo adesso è un giocatore molto più solido il match di ieri ha dimostrato che nei colpi da fondo campo può mettere in difficoltà chiunque in particolare nella diagonale di rovescio ,il giovanissimo fuoriclasse di Murcia per vincere ha dovuto attingere al suo straordinario repertorio, una frase molto significativa per comprendere il suo carattere quando ha affermato di dover lottare contro se stesso per superare poi particolare momento nel primo set in cui commetteva errori gratuiti in serie
nel complesso una sfida che non ha raggiunto il livello delle precedenti in occasione degli Slam inglese e americano ma conferma una rivalità Ehi che promette tanto spettacolo per il futuro
Ma che c’entra.
La definizione di “Sunshine Double” è “vincere nello stesso anno solare Indian Wells e Miami”. Vincerne uno nel 2022 ed uno nel 2023 non lo è.
È come dire “Grande Slam” cioè vincere tutti e quattro gli Slam nello stesso anno solare. Vincendo due Slam nel 2022 e gli altri due nel 2023 ottieni il Career Grand Slam, ma non il Grande Slam.
E non l’ho scritto per sminuire Alcaraz (nessuno nega che sarebbe un risultato straordinario), ma per correggere l’articolo.
Per completezza, Chang ha ottenuto il Sunshine Double all’età di 20 anni ed 1 mese. Se Alcaraz vincerà stanotte ed a Miami, oltre a compiere un’impresa oltremodo straordinaria, potrà fregiarsi (in quel caso sì) del titolo di vincitore del Sunshine Double e più giovane giocatore ad ottenerlo.
Ma la tua manifesta incapacità di replicare nel merito è profondamente fastidiosa per lo sviluppo della discussione. Qui leggo molto e scrivo poco, fuori di qui amministro un gruppo di 20.000 persone che parlano di tennis. E non avresti vita lunga li dentro, vista la tua superflua prosopopea.
Il n.1 indiscusso è Nole. Qualunque limitazione ci si inventi per tenerlo lontano dal circuito non scalfisce minimamente la granitica certezza di tutti gli SPORTIVI: n.1 Nole; n.2 Medvedev…gli altri distanti anni luce (per ora)
Esatto.
Un po’ come vincere 4 Slam di fila, ma non nello stesso anno. Impresa pazzesca, ma non è il Grande Slam.
Diventa il quinto muro perché ne hai già 4
Ovviamente non significa che Alcaraz sia imbattibile (non lo sono stati neppure Federer e Nadal) ma solo che parte favorito contro qualsiasi avversario
Senza “tranne”. Compreso Djokovic
“[Sinner] è il miglior giocatore italiano dai tempi di Panatta”
No, non lo è.
Berrettini ha fatto meglio in classifica, negli Slam e in titoli prestigiosi (categorie più alte), dato che sono pari nel numero, avendo vinto 7 titoli ciascuno.
E Fognini, avendo vinto il 1000 di Monte-Carlo, li supera entrambi per categoria di torneo. E li batte anche in numero con 9 trofei ATP conquistati.
Come ho scritto altrove, riguardo le possibilità per Alcaraz di tornare e rimanere n.1 dopo il Sunshine Double, che vuol dire che deve vincere quest’anno sia Indian Wells che difendere il titolo a Miami, solo 2 giocatori, Federer (2005, 2006) e Djokovic (2012, 2015, 2016) sono riusciti a farlo, quindi è una vera e propria impresa, dato il livello di difficoltà.
Tu comunque sei alla stregua di Antonio, e di tutti quelli che criticano sinner per partito preso.
Fai la stessa cosa che fanno loro con Alcaraz.
Per quanto mi riguarda sei un troll alla loro stessa stregua
Sinner può vincere slam, più di uno. La percentuale di servizio va aumentata,ma il movimento e l efficacia sono già buoni. Io ho più dubbi sulla tenuta fisica dopo parecchi match consecutivi, quelle gambe così magre un pò mi preoccupano
Certo che è un impresa pazzesca!
Ma non è il Sunshine Double.
@ simposio (#3457695)
Più o meno la penso come te.
Medvedev-Sinner sarebbe stata un po’ “segnata”.
Con Alcaraz in campo si potrebbe vedere tutta un’altra partita
Anche più divertente
P.S. Medvedev non lo reggo proprio.
Per carità, vince parecchio, prende tutto ecc ecc
Atleticamente una roba assurda, è come giocare contro un muro.
Però non ho mai visto nessuno che si mettesse in camera il poster di un muro
Questo è veramente un fenomeno. Non vedo altri dei cosiddetti nuovi al suo livello. Per come impatta la palla, per tocco, per forza fisica e anche per atletismo è veramente una spanna sopra tutti i giovani attuali. Ma questo non significa che Jannik non gli renderà la vita difficile in futuro. Già la faida appare entusiasmante
Mal di pancia?
Tranne un certo Serbo.
E tra poco capiremo anche i rapporti di forza attuali con un certo Russo.
Ma infatti volevo dire, Sunshine Double è quando li vinci di seguito in due settimane, altrimenti è come se fosse un torneo all’anno. Ovvio, non che sia facile, sia chiaro, anche perché vorrebbe dire comunque essere detentore dei due tornei (seppur per non molto tempo, anzi, pochi giorni), ma è comunque differente dal vincere, per esempio, quattro Slam consecutivi:trattasi infatti di 4 tornei distribuiti lungo tutto un anno solare.
Se non si fosse infortunato sarebbe stato il favorito sia alle Finals che agli Australian Open dove avrebbe quasi certamente vinto. Ad oggi possiamo dire che quando sta bene è una spanna sopra tutti
Il colpo dell’anno ahahah! Ma Jannik ha sbagliato due volte in quel momento! Lui ha tirato a caso il lob e non pensava certo di fare punto infatti” pugnetta “si stupisce del suo colpo!!
Chiedo per ignoranza: per conquistare la “doppietta solatìa” non è forse necessario vincere entrambi i tornei nello stesso anno?
Qui, al limite, ci potrebbe essere il primato di precocità della “doppietta solatia in carriera”.
Tra un decina di giorni forse si potrà titolare come fatto oggi.
Ma per ora di mezzo ci sono ancora una finale da vincere (e non è scontato, anche se io chiaramente la preferirei ad una vittoria di Medvedev) ed un intero torneo da disputare.
Molto bravo e molto fortunato in alcuni momenti chiave dell’incontro. Nastri e righe a suo FAVORE! Chiudeva gli occhi e si buttava come spesso gli accade…ma la fortuna gli chiederà il conto.aspettiamo a novembre e vediamo, certo che se gli altri fanno” pena “(relativamente al livello di topo ten) lui ringrazia dei doni!@ Gian Paolo Pasquali (#3457659)
Vero concordo
Molto bravo e molto fortunato in alcuni momenti chiave dell’incontro. Nastri e righe a suo FAVORE! Chiudeva gli occhi e si buttava come spesso gli accade…ma la fortuna gli chiederà il conto.aspettiamo a novembre e vediamo, certo che se gli altri fanno” pena “(relativamente al livello di topo ten) lui ringrazia dei doni!
La redazione ha dato già per scontato che vinca con mercede e a miamidetto ciò Alcatraz può ripercorrere il percorso dei 3 alieni
Fosse stato un italiano avreste inventato voi il termine adeguato per l’impresa invece tutti a sottolineare l’improprietà della dicitura. Ma vi rendete conto che ha soli 19 anni? Se anche non vince i due tornei di seguito ma a distanza di 11mesi sarebbe comunque un’impresa pazzesca mai riuscita a nessuno della sua età
Non ci sarebbe arrivato, era un colpo molto arrotato.
iO MI RIPETO. se Sinner nn riesce ad alzare la percentuale delle prime palle non potrà mai ambire a raggiungere i primi tre posti del ranking.
E’ molto bravo in quasi tutti i fondamentali, ma la prima palla e i smash devono migliorare, altrimenti la vedo molto dura.
E’ comunque il miglior giocatore italiano dai tempi di Panatta
@ Gian Paolo Pasquali (#3457659)
Sinner ha 21 anni! È un fenomeno che ogni anno migliora sempre. Le sconfitte sono necessarie x la sua straordinaria crescita… tutto il resto è noia!!! Nella parte iniziale della sua carriera Nole ha raccolto una marea di sconfitte nei confronti con Rafa e Roger ma poi come è andata a finire negli ultimi 10 anni?!?!
Non sarà facile oggi battere Danil! Sinner ha fatto il suo e ci darà con Musetti e Matteo(?) tante belle vittorie!!!
Esatto. Ne manca ancora per il Sunshine Double.
A me sembra anche adesso (come ieri dal vivo) che Sinner abbia “battezzato” la palla fuori, ma che non fosse imprendibile. È solo una mia impressione?
Ma in questo punto c’è tutto il repertorio tennistico.
La cosa più sensazionale è la demi-volee che ha tirato su dai piedi, poi una volee di istinto, una veronica appoggiata con grande tocco sotto rete ed infine il pallonetto
@ Gian Paolo Pasquali (#3457659)
Ogni volta mi tocca leggere queste assurdità. Mettetevi la testa in pace avranno la testa grande rivalità che c’è stata tra Berdych e Djokovic
Ragazzi, come vi avevo scritto ieri, faccio da sempre il tifo per Jannik, e sono convinto che i due in futuro giocheranno tante finali importanti.
Ma ieri facevo il tifo per lo spagnolo, perche non avevo voglia di vedere per la sesta volta Sinner vs Medvedev con probabilmente lo stesso risultato.
Avevo voglia di vedere Alcaraz vs Medvedev, per capire se il russo, che e’ letteralmente la bestia nera di tutti i giovani, riuscira’ a domare anche Alcaraz.
Il russo al momento 5-0 con Jannik e 6-0 con Aliassime. E una sorta di ”punisher ” dei next gen. Con Alcaraz c’e’ un solo precedente, vinto dal russo. Quindi ero troppo curioso di vedere questo match.
Si tratta di una finale che potrebbe dare molte indicazioni sull’immediato futuro.
Se Alcaraz riuscira’ a battere anche Medvedev ( dopo avere dimostrato di potere gestire e battere Zverev,Tsitsipas, e dopo avere ottenuto vittorie anche su Rafa e Nole ) significa che probabilmente sara’ lui a prendere il posto di Djokovic.
Se il russo bastonera’ anche lui, come fa di solito fa con gli altri giovani, sara’ lui stesso destinato a prendere il n1, nonostante gli enormi difetti su terra ed erba ( dove pero’ si gioca pochissimo ) perche puo’ comunque fare bottino pieno in 2 slam su 4 e la maggior parte dei 1000 sono hard court.
A parte che dici inesattezze ma anche se fosse ti sembra roba da poco vincere Miami e Indian Wells a distanza di pochi mesi a soli 19anni? Quanti ci sono riusciti prima di lui alla stessa età? Fosse stato italiano non saresti stato qui a puntualizzare anzi avresti esagerato con i meriti
Praticamente ha fatto quello che voleva lui avanti, sulla riga di fondo, nella terra di nessuno. Padronissimo del campo
Dopo l’infortunio Alcaraz è tornato quello di prima. Ha dovuto saltare le Finals e gli Australian Open, gli auguro di vincere Indian Wells.
Veramente si parla di “Sunshine Double” quando si vincono Indian Wells e Miami nello stesso anno, quindi Alcaraz dovrebbe vincere stanotte e poi confermare il titolo di Miami 2022 per fregiarsi della definizione. Ciò nulla toglie ai meriti di Alcaraz, ma sarebbe gradita più precisione e meno onda emotiva.
Questo ragazzo è veramente fenomenale.
Solo applausi per Carlitos!
Credo che abbia stupito un po’ tutti. Non che non lo si conoscesse ma un po’ ridimensionato lo credevamo in molti. Sinner ha giocato bene ma la varietà di soluzioni, la capacità di coprire il campo hanno costretto il nostro a subire l’iniziativa dello spagnolo. Ho visto un Jannik bravissimo di testa nel primo set, non lasciando scappare via lo spagnolo che però , vinto il primo set, si è caricato ulteriormente giocando in fiducia con ancora più coraggio, esaltandosi.
In un mio post avevo visto questa chiave ed una volta tanto ci ho azzeccato.
Non è sfortuna come scrive Ari, se arrivi in semifinale trovi gente forte come te e lì devi dimostrarti superiore.
Non è andata… Stavolta.
Adesso tutti a dire che sinner non vincerà neanche uno slam e fesserie del genere..dai dai dove sono tutti i disfattisti?
Onore alle armi, veramente bravo.
Nei prossimi 10 anni avremo modo di stropicciarci gli occhi tante volte con questi due ragazzi di 19 e 21 anni.
Nessuna partita sarà mai scontata tra questi due amici.
Certo che quando le tue palle decisive finiscono 1 centimetro oltre la linea (che vergogna la diretta che non ha mai mostrato una palla contestata di JANNICK), mentre le palle decisive del tuo avversario finiscono mezzo centimetro dentro a chiunque viene lo sconforto. Non a JANNICK che ha lottato fino alla fine!
Al contrario di Berrettini, il nostro nr. 1 oggi non ha nulla di cui rimproverarsi e nulla che possa criticare la sua partita.
In certe partite non perde il più debole.
Lo stesso maiorchino ha ammesso di aver avuto paura di perdere il primo set.
Infine, si vede sempre meglio la mano del nuovo staff e del nuovo fisioterapista.
Due semifinali non eccelse, con degli sprazzi eccezionali ma con i protagonisti (Tiafoe escluso) che non hanno giocato al massimo delle loro possibilità. Sinner non è stato brillantissimo e non ha perso solo per la bassa percentuale delle prime palle di servizio. Alcaraz ha giocato dei colpi eccezionali, ma anche commesso una caterva di errori. Medvedev è stato meno incisivo e sicuro del solito. Anche lui è umano, comincia a sentire la fatica psico-fisica,e probabilmente la lunghissima striscia vincente è prossima a concludersi. Secondo me un buon Djokovic li avrebbe battuti tutti abbastanza agevolmente. Quanto a Sinner, evidenzio come il problema del servizio, qualora risolvibile (non è così scontato come credono in molti), mi sembri secondario. Il suo limite più grande, se realmente mira ad essere il numero uno (o comunque a rimanere stabilmente nei primi cinque del ranking), è l’incapacità di ingranare la marcia più alta, ossia alzare il proprio livello, nei momenti decisivi della partite, soprattutto di quelle che contano. In questo la differenza è netta non solo con Alcaraz, ma anche con Medvedev e i grandi vecchi, Djokovic in primis. La mancanza di questa dote naturale (tipica dei fenomeni della Storia del Tennis), più ancora dei problemi al servizio, probabilmente condannerà Sinner ad avere un’ottima carriera, ma non una carriera da fuoriclasse assoluto. Spero di sbagliarmi, ma non credo. Ciò non toglie che Sinner, in futuro, qualche mille lo porterà sicuramente a casa. Magari, approfittando di circostanze favorevoli,forse anche qualche Slam. Sarei molto contento se raggiungesse i risultati che ha raggiunto in carriera Stan Wawrinka che, non dimentichiamolo, ha vinto tre slam. Non è poco. Anzi. Conoscendo pregi e difetti del nostro campione, io ci metterei subito la firma.
Giocatore straordinario, un piacere vederlo in campo
Grandissimo colpo, bravo bravo