Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 - Foto Getty Images
Masters 1000 Indian Wells – hard
Jannik Sinner in campo domani contro Carlos Alcaraz per l’accesso alla Finale.
Challenger Phoenix – hard
2T Berrettini – Vukic (0-0) 3 incontro dalle ore 19:00
ATP Phoenix
Matteo Berrettini [1]
7
7
Aleksandar Vukic
5
6
Vincitore: Berrettini
Servizio
Svolgimento
Set 2
Tiebreak
0-0*
0*-1
1*-1
1-2*
1-3*
2*-3
3*-3
ace
4-3*
5-3*
5*-4
ace
6*-4
6-5*
6-6 → 7-6
M. Berrettini
15-0
ace
30-0
40-0
40-15
40-30
4-5 → 5-5
A. Vukic
15-0
30-0
ace
30-15
40-15
3-3 → 3-4
M. Berrettini
15-0
ace
15-15
30-15
40-15
2-3 → 3-3
M. Berrettini
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
1-2 → 2-2
M. Berrettini
0-15
15-15
30-15
ace
40-15
ace
0-1 → 1-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
M. Berrettini
0-15
15-15
30-15
40-15
ace
6-5 → 7-5
A. Vukic
0-15
15-15
ace
30-15
40-15
ace
40-30
df
4-4 → 4-5
M. Berrettini
0-15
df
15-15
30-15
ace
40-15
40-30
40-40
A-40
3-4 → 4-4
A. Vukic
15-0
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
40-40
A-40
ace
3-3 → 3-4
A. Vukic
15-0
ace
30-0
30-15
30-30
40-30
2-2 → 2-3
CHallenger Szekesfehervar – terra al coperto
QF Furness – Cobolli (0-0) 2 incontro dalle ore 10:00
ATP Szekesfehervar
Evan Furness [9]
7
6
Flavio Cobolli [2]
5
2
Vincitore: Furness
Servizio
Svolgimento
Set 2
E. Furness
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
4-2 → 5-2
F. Cobolli
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
4-1 → 4-2
E. Furness
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
3-1 → 4-1
F. Cobolli
0-15
0-30
15-30
30-30
30-40
1-0 → 2-0
E. Furness
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
E. Furness
15-0
15-15
df
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
5-5 → 6-5
F. Cobolli
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
4-3 → 4-4
E. Furness
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
3-3 → 4-3
F. Cobolli
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
3-2 → 3-3
E. Furness
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
3-1 → 3-2
F. Cobolli
0-15
0-30
15-30
15-40
df
30-40
2-1 → 3-1
E. Furness
15-0
ace
15-15
30-15
40-15
40-30
1-1 → 2-1
F. Cobolli
0-15
0-30
15-30
ace
15-40
30-40
40-40
A-40
1-0 → 1-1
CHallenger Vina del Mar – terra
QF Vavassori – Ugo Carabelli (0-0) ore 15:00
ATP Vina del Mar
Andrea Vavassori
7
6
Camilo Ugo Carabelli [3]
6
4
Vincitore: Vavassori
Servizio
Svolgimento
Set 2
C. Ugo Carabelli
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
5-4 → 6-4
C. Ugo Carabelli
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
4-3 → 4-4
A. Vavassori
15-0
15-15
df
30-15
40-15
3-3 → 4-3
C. Ugo Carabelli
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
3-2 → 3-3
A. Vavassori
15-0
40-0
ace
40-15
40-30
2-2 → 3-2
C. Ugo Carabelli
2-1 → 2-2
A. Vavassori
15-0
ace
30-0
40-0
ace
ace
1-1 → 2-1
C. Ugo Carabelli
1-0 → 1-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
Tiebreak
0-0*
0*-1
0*-2
1-2*
1-3*
1*-4
2*-4
3-4*
3-5*
4*-5
5*-5
6-5*
6-6 → 7-6
A. Vavassori
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
40-40
df
A-40
5-6 → 6-6
C. Ugo Carabelli
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
5-5 → 5-6
A. Vavassori
15-0
30-0
30-15
df
40-15
40-30
4-5 → 5-5
C. Ugo Carabelli
15-0
15-15
df
15-30
30-30
40-30
4-4 → 4-5
A. Vavassori
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
ace
40-40
A-40
3-4 → 4-4
C. Ugo Carabelli
3-3 → 3-4
A. Vavassori
0-15
15-15
30-15
ace
40-15
40-30
2-3 → 3-3
C. Ugo Carabelli
1-3 → 2-3
C. Ugo Carabelli
1-1 → 1-2
A. Vavassori
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
0-1 → 1-1
C. Ugo Carabelli
0-15
0-30
15-30
30-30
30-40
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
A-40
0-0 → 0-1
QF Bonadio – Gaston (0-0) 2 incontro dalle ore 15:00
ATP Vina del Mar
Riccardo Bonadio [8]
2
7
3
Hugo Gaston [2]
6
5
6
Vincitore: Gaston
Servizio
Svolgimento
Set 3
R. Bonadio
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
40-40
A-40
2-5 → 3-5
H. Gaston
0-15
0-30
15-30
30-30
30-40
40-40
40-A
0-4 → 1-4
R. Bonadio
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
0-1 → 0-2
H. Gaston
15-0
15-15
15-30
15-40
df
30-40
40-40
A-40
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 2
R. Bonadio
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
4-5 → 5-5
H. Gaston
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
40-40
40-A
df
3-5 → 4-5
R. Bonadio
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
40-A
40-40
A-40
2-5 → 3-5
H. Gaston
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
2-2 → 2-3
R. Bonadio
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
1-2 → 2-2
H. Gaston
15-0
ace
30-0
30-15
40-15
1-1 → 1-2
R. Bonadio
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
0-1 → 1-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
R. Bonadio
30-0
30-15
30-30
df
30-40
2-5 → 2-6
R. Bonadio
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
1-4 → 2-4
H. Gaston
15-0
30-0
30-15
df
40-15
ace
1-3 → 1-4
R. Bonadio
15-0
30-0
30-15
40-15
ace
0-3 → 1-3
QF Pellegrino – Seyboth Wild (0-0) 3 incontro dalle ore 15:00
ATP Vina del Mar
Andrea Pellegrino
6
4
3
Thiago Seyboth Wild
3
6
6
Vincitore: Seyboth Wild
Servizio
Svolgimento
Set 3
A. Pellegrino
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
40-40
A-40
40-40
40-A
3-5 → 3-6
T. Seyboth Wild
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
3-4 → 3-5
T. Seyboth Wild
15-0
ace
30-0
30-15
40-15
2-3 → 2-4
A. Pellegrino
15-0
ace
30-0
30-15
30-30
40-30
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
40-A
2-2 → 2-3
T. Seyboth Wild
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
2-1 → 2-2
T. Seyboth Wild
15-0
30-0
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
40-40
A-40
1-0 → 1-1
A. Pellegrino
15-0
30-0
ace
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
A-40
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 2
A. Pellegrino
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
3-5 → 4-5
T. Seyboth Wild
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
3-4 → 3-5
A. Pellegrino
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
40-A
3-3 → 3-4
T. Seyboth Wild
15-0
15-15
15-30
df
15-40
2-3 → 3-3
A. Pellegrino
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
ace
1-3 → 2-3
Servizio
Svolgimento
Set 1
T. Seyboth Wild
0-15
0-30
0-40
15-40
30-40
5-3 → 6-3
A. Pellegrino
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
4-3 → 5-3
T. Seyboth Wild
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
3-3 → 4-3
A. Pellegrino
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
2-3 → 3-3
T. Seyboth Wild
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
2-2 → 2-3
A. Pellegrino
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
40-A
2-1 → 2-2
T. Seyboth Wild
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
2-0 → 2-1
A. Pellegrino
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
40-40
40-A
df
40-40
ace
A-40
1-0 → 2-0
T. Seyboth Wild
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
40-A
0-0 → 1-0
Bravo Matteo per aver superato – con una certa difficoltà – tali Bellucci e Vukic????
…annamo bbene!!!…
Giusta osservazione, a conferma di quanto tu dici c’è il fatto che quelli “rimasti fermi o quasi” Cobolli, Agamenone e Pellegrino sono anche quelli che all’epoca erano più avanti di tutti, e che sono stati “superati” da altri molto più indietro di loro. Non mi illudo, come credo la maggior parte di quanti scrivono su queste liste di discussione, che tutti entrino stabilmente nei primi 100, o ancora meglio, rilevavo solo un dato che confligge con visioni “fantasiose” sulla crisi del movimento in Italia.
@ walden (#3456332)
bravo, bella statistica. il difficile è fare l’ultimo step cioè quello che ti porta da 150-200 a 95-100. diciamo che sei stai fra 110 e 240 gia guadagni discretamente perché fai le quali slam fai i challenge e forse anche qualche Quali nei 250, ma il vero salto di qualità è entrare nei Md degli slam perché già con le sole
4 sconfitte al 1T fai oltre 200 mila euro.
Ha giocato a livello di un mediocre challengerista.
Mi astengo da ulteiori commenti e mi auguro che percorra la sua strada all’inferno con tenacia, umiltà e coraggio perché lo aspettiamo ancora su ben altri palcosenici e con ben altre aspirazioni.
Spero accada come per Musetti dopo il challenger di Rimini.
Ora mi aspetto che la teorica svizzera del “plafond” ci giri una delle sue famose frittate
Il movimento è in salute da almeno 5 anni e le basi per creare questa salute sono state messe ancora prima..
Resta il fatto che quando si arriva nei primi 200 al mondo poi in quel caso si vede se il tennista può realmente entrare nei 100, (che è il confine tra il paradiso degli atp e l’inferno dei challenger), oppure ristagnare nei challenger o addirittura rimbalzare indietro..come accaduto in passato ai vari Quinzi, Baldi, Napolitano e temo, ahimé, anche diversi di questi da te citati..
Un torneo alla volta. Intanto è ai quarti di questo torneo.
E comunque ricordo che pochi mesi fa, Musetti era in grande difficoltà e decise di giocare un challenger, che vinse con una certa difficoltà: tutte partite tirate e perse anche parecchi set, eravamo tutti preoccupati.. e poche settimane dopo, vinse anche Amburgo. Le partite non sono mai facili e nessuno te le regala.
Mi sono preso la briga di confrontare le posizioni dei nostri fra la 100esima e la 200esima posizione (più Vavassori perché potrebbe presto rientraci) con quelle di un anno fa.
nome 06/3/2023 17/3/2022 differenza
Arnaldi 115 335 +220
Passaro 116 485 +369
Zeppieri 123 239 +116
Nardi 128 297 +169
Brancaccio 141 276 +135
Bellucci 150 548 +398
Cobolli 165 165 =
Agamenone 166 169 +3
Maestrelli 167 688 +521
Darderi 180 313 +133
Bonadio 182 256 +74
Pellegrino 189 196 +7
Gigante 196 533 +337
Vavassori 216 259 +63
Come vedete, nessuno è peggiorato, solo Cobolli, Agamenone e Pellegrino sono stati fermi o quasi, gli altri hanno sensibilmente migliorato, quasi tutti con tripla cifra, in alcuni casi di oltre 500 o 300 posizioni.
Gli ultimi 5 mesi sono stati caratterizzati dalla prevalenza di superfici veloci, ci aspettiamo che con l’inizio della stagione sulla terra battuta, che non significa in Italia, visto che ce ne sono 10 su 57 nel nostro paese fino a Giugno, riprenda la salita di molti.
In ogni caso è un’ulteriore dimostrazione, ce ne fosse stato bisogno, di un movimento forte (13 su 100 nella fascia 100-200, di cui 9 con età di 22 od inferiore) ed in netta ascesa.
Per cui provocatori e sparafesserie leggano con attenzione prima di entrare in funzione.
ma cosa gli rispondi a fare…
Partita dura vinta con determinazione dal Berretto. Vukic solo nei momenti più delicati ha commesso delle leggerezze, ma ha condotto la sua gara servendo molto bene e spingendo molto bene col dritto. Il punteggio così vicino credo che sia più merito suo che demerito di Matteo che ho visto molto meglio che contro Bellucci, solido ma anche con numerose soluzioni di pregio con il dritto. Non è mai facile giocare quando hai tutto da perdere.
Bravo Matteo!
Dopo averlo visto soffrire anche con Vukic, che non e’ mai andato oltre la 117esima posizione, mi preoccupa non poco lo stato di salute di Berrettini. Già e’ imbarazzante vedere il nr. 23 al mondo in un Challenger. Apprezzo umiltà e meno la scarsa mobilità sulle gambe, gli errori gratuiti come quello finale sul primo match point e le difficoltà a rispondere a palle meno veloci di quelle dei Top 50.
Speriamo non sia niente di irreparabile. A Miami rischia di uscire nuovamente al primo turno in queste condizioni.