Parla Jannik Sinner dopo l’accesso alle semifinali del torneo di Indian Wells: “Taylor mi aveva battuto qui due anni fa, sono felice della vittoria. Fisicamente sono migliorato rispetto ad un anno fa” (con il video del game con 4 vincenti sopra i 150 km/h)
Parla Jannik Sinner dopo l’accesso alle semifinali del torneo di Indian Wells: “Taylor mi aveva battuto qui due anni fa, sono felice della vittoria. Nel secondo set ha cominciato a muovermi un po’ di più, abbiamo uno stile abbastanza simile, cerchiamo di essere aggressivi da fondo. Nel terzo ho cercato di variare di più, poi l’ultimo game, quando devi servire per chiudere, è sempre difficile. Sono contento di essere riuscito a giocare aggressivo.
Nel terzo mi sono sentito anche meglio nei game di risposta, anche magari sbagliando, come non facendo il break sul 0-40. Era tosto da accettarlo ma ha servito bene lui, poi ho sbagliato il rovescio sul 30-40. Ma ero contro vento ed era giusto giocare abbastanza profondo. Poi dopo aspettavo un po’ qualche seconda che poi è arrivata, io ero contro vento, lui con vento e ho giocato con più spin e ho trovato il break. Sono stato molto presente e tranquillo.
Ora sicuramente sono messo meglio fisicamente rispetto ad un anno fa. Ci prendiamo cura di ogni dettaglio e conosco meglio il mio corpo, so quando allenarmi o quando magari è il caso di andare solo in palestra. Tutti gli infortuni subiti lo scorso anno sono stati difficili da assorbire anche a livello mentale: nel 2023 mi sento molto meglio anche sotto questo aspetto. Tre due o tre anni so che sarò messo molto bene fisicamente”.
Un anno fa pensavo solo al mio gioco, senza considerare quello del mio rivale, ma ora sono un giocatore diverso. Ho ancora molto da migliorare, ma in un anno sono cambiate molte cose. La cosa più importante che mi dice sempre Darren Cahill è di divertirmi ed essere orgoglioso di dove sono. Anche se in campo non sorrido molto, mi diverto tanto”.
Ritorniamo sul campo con Jannik Sinner che ha brillato oggi a Indian Wells qualificandosi per la prima volta per le semifinali del torneo, sconfiggendo il campione in carica Taylor Fritz. Il video che sta diventando virale sui social media è quello in cui il ventunenne italiano vince un gioco di servizio con quattro winner incredibili sopra i 150 km/h. Vale la pena guardarlo e rivederlo.
I 4 colpi vincenti nel game sopra i 150 Km/h
105 mph (169.1)
103 mph (165.8)
95 mph (153.0)
93 mph (149.7)
105 mph
103 mph
95 mph
93 mphReliving this INSANE @janniksin service game – featuring four winners upwards of 90 mph 💣 😨 pic.twitter.com/k5DDxk9zSn
— Tennis TV (@TennisTV) March 17, 2023
TAG: Jannik Sinner, Masters 1000 Indian Wells, Masters 1000 Indian Wells 2023
Quindi il braccio di Berrettini sarebbe lento? Ma non scrivete cazzate ridicole
Pietà, basta …n pro colpisce sempre la palla benissimo. Tu non hai mai visto un pro allenarsi da vicino. Taci
Quindi il braccio di Berrettini sarebbe lento? Ma non scrivete ..
‘Sto rovescio di Musetti… si, bello ma meglio quello di Wawrinka, preciso e anche potente e anticipato.
Coordinazione (braccio/gambe) e velocità di braccio soprattutto. Il contrario di Berrettini, pura potenza addominale con sensazionali rotazioni di torso, purtroppo solo in senso antiorario (dritto) e non orario (rovescio).
@ Viri (#3456099)
ma infatti non capiró mai chi dice che sinner non ha talento rispetto a musetti. Tiratele voi quello bordate sempre in campo e sempre profonde
Il numero 1 indica il modello in vendita al pubblico, il 2 3 e 4 indicano i vari livelli di rigidità del telaio. Sinner utilizza la versione più morbida x avere di solito un maggior controllo di palla a scapito della potenza, quella ce la mette lui. Quasi tutti i pro utilizzano racchette più morbide rispetto a quelle normalmente in vendita
Come si diceva in altri ambiti…la potenza è nulla senza controllo. La difficoltà non è tirare forte, ma tirare forte, nel campo, mandando la pallina dove si vuole. Per farlo ci vuole potenza, tecnica, talento.
A me piace tanto il rovescio a una mano di Musetti, ma la tecnica non è quel colpo (o meglio non è solo quel colpo)
Grazie della precisazione.
Cosa cambia tra .01 e 0.4? Cosa indicano queste cifre?
Sì ma l’altro è Americano, per lui vale il Venerdì 13!
L anticipo e’ una delle principali doti del repertorio tennistico di Jannik..e’grazie a questo che ha saputo e potuto fare la differenza in tante occasioni.
Basta con queste inesattezze. Sinner utilizza da quando è pro sempre la STESSA racchetta, una Head tgt 301.4. Una pro stock realizzata dalla casa solo per i pro e non in commercio.nella forma il telaio è identico al modello di serie(graphene xt) ma più morbido nella composizione, come indica il numero 301.4, mentre 301.1 è la sigla che contraddistingue il telaio in vendita al pubblico.
Certo che partire così..
Pronti via e ti fa un break
Poi ti spara 4 cannonate..
Diciamo che Fritz ha preso un diretto destro in faccia subito..
@ Givaldo Barbosa (#3455670)
era venerdì 17 anche per l’altro…
@ Duccio (#3455724)
Tutto corretto ed aggiungo che Sinner colpisce la palla con grande anticipo.
E’ un tennista che si sta completando e nell’ultimo anno ha messo su dei mattoncini importanti.
Quando sta bene (per ora) lo battono solo i più forti. Se riesce a stare bene nelle occasioni giuste, nei primi 6-7 del mondo ci sta tranquillamente. Per il resto, vediamo.
Già dalla semifinale.
Vero! La potenza del colpo dipende da alcuni fattori: impatto centrato sullo”sweet spot” (Jannik stecca raramente), timing perfetto sulla palla, equilibrio del corpo su appoggi solidi con trasferimento del peso in avanti.
Anche Rublev con poca massa muscolare fa delle accelerazioni di dritto notevoli. In più Sinner controlla la spaventosa potenza con rotazioni alte (solo Nadal da più spin alla palla).
Caratteristiche uniche che solo i grandi campioni hanno.
Rispetto a 2 anni fa i maggiori cambiamenti non sono stati tecnici, ma il fisico (soprattutto la preparazione atletica) e la testa, cioè va più tranquillo ma è anche più convinto delle sue capacità.
Queste vittorie sono importanti soprattutto per il secondo punto, quando si ha la consapevolezza di essere forti viene emanata un’aura particolare quando si incontra gli avversari.
Questo accadeva e accade con i 3 fenomeni , ma in tempi recenti con Tsitsipas, Zverev e Medvedev.
Adesso sta avvenendo con Alcaraz e Sinner e forse con Shelton e Rune.
Lo senti, lo percepisci e mette ansia al tuo avversario .
Mauturato nel fisico. 2/3 kg. di muscoli. Finalmente. Più ”freddo” al servizio. Anche se deve prendersi qualche secondo in più. Ed il gioco sta decollando.
P.S. qualcuno ha visto dov’è finito quel clown che lo chiama GRANITICO ?
Si chiama biomeccanica enzo.
@ enzolabarbera1938@libero.it (#3455696)
NOOOOOOOOOOOO…..SINNER HA LEVE PIÙ LUNGHE, MECCANICA COLPI DA FONDO PERFETTA, ED ORA LO STESSO SETTAGGIO CORDE SU TELAIO SIMILE DI QUANDO AVEVA 18 ANNI
Ed ecco gli Elio e gli Enzo, venuti qui a ricordarci che oggi è venerdì 17…
Alcaraz ha un tutt’altro discorso visto che il suo fisico lo ha già raggiunto a 18 anni.
Vi chiederete, come mai Sinner tira bordate così potenti mentre a Musetti non riesce? E’ più forte fisicamente? Anche, però c’è un’altra spiegazione. Chi ha giocato a tennis sicuramente la conosce. Sembra elementare ma per dare forza alla pallina, bisogna colpirla con il centro della racchetta, se la si colpisce in modo marginale, non avrà la stessa forza. Con questo non voglio dire che Musetti colpisce male, però è un dato di fatto. enzo
@ Givaldo Barbosa (#3455670)
Superstizioni invece fatali per Fritz…uno dei due le doveva pur schiantare 🙂
Alla mia età mi commuovo.
Tre colpi di fila a 100 mph.
La vittoria non facile, contro un avversario molto valido e solido.
L’equilibrio e la bellezza delle dichiarazioni di un giovanotto di poco più di vent’anni.
La gioia di tanti utenti/commentatori.
Grazie! 🙂
Rimango sempre sorpreso dalla velocità con la quale esegue queste “sassate”, timing perfetto, potentissimo il dritto che sembra quasi non caricare neppure.. molto lucide le dichiarazioni, comunque, mi piace la parte dove parla della previsione e obiettivo di arrivare al top fisico tra 2/3 anni, non nel senso che adesso non sia già a buon punto, ma come un ragazzo che, mentre noi guardiamo al dito, lui punta la luna, pensa già al prossimo step.. bravo, del resto la mentalità e l’ambizione da top non gli sono mai mancate, oltre a tanto altro.. come sempre, vai Jannik!!
In questo momento lui Alcaraz e Medvedev sono il futuro Io ho visto solo il primo set dove ha randellato alla grande Mi sono coricato piuttosto ottimista e infatti E ora con Carlito ci saranno le guerre stellari
Una giornata, oggi, talmente bella che ci siamo dimenticati che è un venerdì 17.
Il Peccatore schianta pure le superstizioni.
Jannik benvenuto fra i grandi.
Copio e incollo quanto previsto 6 giorni fa dal Mago Otelma, prima dell’esordio di Sinner a IW.
Il sommo non vende sogni, ma solide realtà.
Givaldo Barbosa (Guest)4
Odo un sinistro rumore, come di sfregamento su vetro, provenire dall’appartamento accanto. La sfera? Vado sul pianerottolo. La porta del Mago Otelma è aperta. Sbircio dentro e vedo il Sinneriano del quinto piano in trepidante attesa. Il Sommo, da par suo, sta lucidando due bottiglie di Chianti comprate in offerta al discount. Altro che sfera! Hanno gia preparato patatine e bicchieri.La sfera giace in un angolino, inoperosa.
Mi unisco a loro. Dopo due bicchieri, il Sommo va in trance. Al risveglio, dice di esser stato visitato dell’anima di un defunto, un tale che vaga nell’ignoto profondo spacciandosi per lo zio di Fernando Luna.
Ebbene, le prime parole del Mago appena rientrato in sé sono state queste: avremo un atleta almeno, dico almeno, in semifinale nel deserto.
ReplicaQuota 3
+1: Marco M., Lo Scriba, maverikkk
11-03-2023 08:47