Venus Williams sostiene la conservazione della casa natale della cantante Nina Simone
Venus Williams ha deciso di sostenere l’artista Adam Pendleton nella sua opera di conservazione e restauro della casa in cui è cresciuta la cantante blues Nina Simone. La maggiore delle “Sisters” del tennis a stelle e strisce, insieme all’African American Cultural Heritage Action Fund, sta raccogliendo fondi per rinnovare e preservare la casa d’infanzia dell’indimenticabile artista afroamericana, deceduta nel 2003.
Simone viveva in una proprietà di tre stanze a Tryon, nella Carolina del Nord, e proprio in quell’abitazione ha imparato a suonare il pianoforte e ha iniziato ad esibirsi con l’aiuto finanziario della comunità afroamericana di Tryon. La cantante, conosciuta come la “Sacerdotessa del Soul”, ha trascorso i primi 17 anni della sua vita in quella dimora.
Dopo la morte di Nina, all’età di 70 anni, la proprietà è rimasta abbandonata per molto tempo, prima di essere acquistata congiuntamente dagli artisti Pendleton, Ellen Gallagher, Rashid Johnson e Julie Mehretul per 95.000 dollari nel 2017.
Venus Williams e Pendleton hanno deciso di organizzare un’asta d’arte che inizierà online l’11 maggio e continuerà fino al 22 maggio, condotta online da Sotheby’s . L’intero ricavato sarà devoluto alla conservazione di questa dimora con l’idea di farne un vero e proprio museo.
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Quando sarebbe meglio stare zitti per non tradire la propria ignoranza
Nina Simone merita di essere ricordata con un museo e sono contento di leggere che anche Venus parteciperà alla causa.
Erede naturale di Billie Holiday, una voce stupenda e la versione di “my baby just cares for me” da sola vale la carriera di decine di pseudo-cantanti 🙂
https://www.youtube.com/watch?v=SE1VrzT6RrQ
Memorabile la sua versione di SINNER MAN, brano profetico che annunciava la venuta del Granitico.
Nina Simone è stata una musicista raffinatissima con una grandissima preparazione non solo musicale ma culturale in generale.
Il background culturale la distingue dalle altre immortali del jazz, Ella Fitzgerald e Billie Holiday, così diverse nella loro grandezza.
Dimenticavo: brava Venus!
Consiglio di ascoltare anche la magnifica versione di “Sinner man” a prescindere dal puramente casuale riferimento tennisti realmente esistenti.
Nina non è stata solo una grande cantante, musicista e scrittrice, ma è anche stata una paladina dei diritti umani e dei diritti civili su più fronti. Ho da poco superato i 30 e ho diversi suoi dischi, apprezzo molto questa iniziativa di Venus.
Di Nina Simone conosco “I’ve got it bad” che è stata cantata dal personaggio di Lee Tergesen in una puntata di “Oz”.
E poi conosco “I put a spell on you”, che dovrebbe essere una cover di Screamin’ Jay Hawkins.
Grandissima Nina !
Concordo
Iniziativa splendida per un cimelio di un’artista di livello mondiale
Bel segnale.
Bellissima iniziativa. Nina Simone grandissima artista.
mo me lo segno, eh…