Masters 1000 Indian Wells: Sinner supera Wawrinka e vola ai quarti, sfiderà Fritz (Sintesi della partita)
Continua la corsa di Jannik Sinner al Masters 1000 di Indian Wells. Con un’altra prestazione di grande sostanza, l’azzurro sconfigge Stan Wawrinka col punteggio di 6-1 6-4 in 1 ora e 38 minuti di gioco, qualificandosi per la prima volta in carriera ai quarti di finale del torneo californiano, dove affronterà Taylor Fritz. Il match di stanotte è stato contraddistinto da scambi ad altissima velocità, tra la potenza dello svizzero e le accelerazioni in progressione dell’azzurro, che hanno avuto la meglio. La vittoria di Jannik è stata più sofferta rispetto alla recente cavalcata di Rotterdam, ed è stata la terza affermazione consecutiva sul tre volte vincitore di tornei dello Slam.
Sinner non ha una buona giornata al servizio, chiudendo con solo il 48% di prime palle in campo, con le quale ha realizzato il 68% dei punti; quasi meglio con la seconda, dove ha vinto 20 punti sui 33 giocati. Vista la difficoltà di Sinner di fare la differenza col servizio, Wawrinka ha colpito molte “pallate” davvero violente, appoggiandosi piuttosto bene ai colpi puliti e rapidi dell’azzurro. Come nella vittoria contro Rune, lo svizzero ha pagato i troppi errori col diritto, soprattutto nel primo set e tatticamente quando Jannik l’ha costretto a giocare uno scambio verticale a grande velocità, dal quale Stan ha cercato di uscire rischiando un vincente troppo difficile. In generale Sinner ha creato il solco col rivale grazie alla sua maggiore mobilità in campo e capacità di reggere alti ritmi di scambio in movimento, come dimostra il consuntivo dei punti vinti con più di otto colpi, nettamente a favore dell’altoatesino. Un Jannik non al massimo, ancora un po’ falloso e soprattutto non brillante al servizio, ma davvero tosto e consistente, tanto che eccetto la fase iniziale del secondo set ha avuto quasi sempre il match in controllo e quando ha spinto in progressione la differenza tra i due è stata evidente. Il lavoro atletico svolto nella off-season sta pagando lauti dividendi, Sinner è oggi un tennista estremamente solido.
Il primo set è più combattuto del 6-1 finale a favore di Sinner. Jannik salva le prime palle break del match nel terzo game, tre complessivamente, quindi compie l’allungo nel quarto game, strappando il break sul 15-40. Consolida il vantaggio con un game perfetto (e un Ace, in totale saranno solo 5), e poi strappa di nuovo il game di battuta a Wawrinka in un lottatissimo sesto game, alla quarta palla break. Sul 5-1 serve per il set, è un game molto sofferto visto che Stan cerca l’ultimo assalto per restare aggrappato al set e Jannik non serve bene. Riesce tuttavia ad annullare due palle break e chiude al primo set point. Solo il 45% di prime palla in campo per Sinner, dato davvero basso, tuttavia ha vinto 8 punti sulle 11 seconde palle giocate dallo svizzero.
Ancor più sofferto e combattuto il secondo set. Infatti Wawrinka alza al massimo la spinta, inizia a sparare bordate a destra e manca, trovando finalmente precisione. Tiene un buon turno di servizio in apertura e quindi strappa per la prima volta il servizio a Sinner a 30. Sull’onda positiva si porta 40-15 ma Jannik c’è. A sua volta alza il ritmo nello scambio, apre l’angolo e fa correre Wawrinka, forzandone gli errori. Si lotta su ogni palla, Sinner opera un fondamentale contro break. È la fase decisiva dell’incontro: sul 2 pari arriva un game fiume, di ben 16 punti, con Wawrinka che resiste e annulla ben sei palla break all’azzurro (da 0-40), incluso un doppio fallo, ma alla settima chance finalmente Jannik vola via, un break che lo porta avanti 3-2 e servizio. È lo strappo decisivo. L’altoatesino gioca più sicuro, comanda gli scambi e si salva in un ottavo game di nuovo complicato dalla prima palla che non va, annullando due palle break consecutive che potevano riaprire il match. Chiude 6-4 Sinner, vincendo una partita intensa, non bellissima, ma fondamentale poiché lo issa per la prima volta nei quarti di finale al primo 1000 della stagione. Contro Fritz servirà certamente una prestazione superiore al servizio, ma è piaciuta la combattività, solidità e forza mostrata dall’azzurro nel match.
[11] Jannik Sinner vs [PR] Stan Wawrinka
5 ACES 1
0 DOUBLE FAULTS 1
31/64 (48%) FIRST SERVE 34/63 (54%)
21/31 (68%) 1ST SERVE POINTS WON 20/34 (59%)
20/33 (61%) 2ND SERVE POINTS WON 11/29 (38%)
8/9 (89%) BREAK POINTS SAVED 10/14 (71%)
9 SERVICE GAMES PLAYED 8
14/34 (41%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 10/31 (32%)
18/29 (62%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 13/33 (39%)
4/14 (29%) BREAK POINTS CONVERTED 1/9 (11%)
8 RETURN GAMES PLAYED 9
8/12 (67%) NET POINTS WON 8/12 (67%)
13 WINNERS 10
23 UNFORCED ERRORS 36
41/64 (64%) SERVICE POINTS WON 31/63 (49%)
32/63 (51%) RETURN POINTS WON 23/64 (36%)
73/127 (57%) TOTAL POINTS WON 54/127 (43%)
213 km/h MAX SPEED 218 km/h
200 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 182 km/h
141 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 156 km/h
TAG: Jannik Sinner, Masters 1000 Indian Wells 2023, Stan Wawrinka
Addirittura mutato. Che sia un componente segreto degli XMen? Comunque a parte la forza indiscussa di Alcaraz, vorrei ricordare come Sinner fu veramente ad un passo per rovinargli la festa agli USOPEN in quella che è stata senza dubbio la più bella partita da lui giocata ad un livello altissimo. Per me Alcaraz sotto sotto lo teme e pure molto, nonostante tutte le sue vittorie e la raggiunta posizione da numero 1. Del resto anche Federer aveva la sua bestia nera. L’argentino Nalbadian. Ha battuto lo svizzero 8 volte in carriera, spesso rovinandogli la corsa verso i tornei più importanti. I più vecchi ricorderanno.
Ma NESSUNO HA NOTATO chi hanno incontrato nel torneo Fritz e Tiafoe?! Daaiii!…penoso
Jannik è già un Top10, camuffato.
E’ incredibile come una partita dal punteggio nettissimo sia stata in realta’ in grande equilibrio, con game lunghissimi e pochi punti decisivi che hanno fatto la differenza: grande merito di Sinner.
Anche a me e’ sembrato che in un paio di occasioni l’ottimo Wawr. causa chiletti di troppo abbia avuto quel pizzico di sprint in meno, soprattutto nei movimenti in verticale , che lo hanno penalizzato.
Questo mi porta ad un pessimismo cosmico per il 2023 per Berrettini, che se vuole combattere ancora ad alto livello ce l’ avra’ durissima issima issima a recuperare il peso forma e tempi di spostamento e reazione adeguati.
Speriamo per il 2024.
Cosi’ ci fai girare la testa
Premetto che non l’ho vista e che da italiano tifo Giannetto (sebbene non sia il mio italiano preferito) però ho il sospetto che Wawrinka seppur tornato a ottimi livelli possa aver pagato la stanchezza (da 37ene e confisico massiccio) per le dure e lunghe partite precedenti. A quella età puoi competere ad altissimo livello ma il problema e’ il recupero da un match all’altro. Può essere? Voi non l’avete visto un po’ svuotato? O e’ vera gloria per Jannick?
Già può vincere tranquillamente con i più forti e lo ha fatto o è andato vicino a farlo.
…ma non è ancora uscito l’orario…
Non avevamo mai avuto neanche un Italiano nei quarti a IW.
Pur mezzo claudicante e tennisticamente “incompleto”, Sinner continua a far sembrare normali risultati che in realta’ normali non sono.
Con Fritz, per quanto mi riguarda, e’ la sfida decisiva: una vittoria renderebbe il suo torneo un vero trionfo. Poi dopo ci sarebbe il mutato che al momento pare oggettivamente inaffrontabile.
Scusami ma faccio fatica a capire,cosa intendi per preparazione il tempo che intercorre tra un punto e un altro o preparazione del colpo? Perché in fase di preparazione il braccio va più veloce degli altri tre da te citati poiché il timing è sincrono. E’un principio biomeccanico.Il paragone con Nadal è per farti un esempio di come si può evolvere il servizio nel tempo. Ma potevo citarti lo stesso Djokovic,dei miglioramenti fatti con l’esperienza,che all’età di Sinner non credo avesse il servizio migliore, tant’è,se ben ricordi,si affidò a Tod Martin che lo imposto’ con un timing asincrono,quindi braccio destro più lento con la testa della racchetta al di sotto dell’anca al momento del lancio di palla. Così si focalizza di più il lancio,alla Sampras per intenderci,come T.M.voleva.
Vero sul servizio di Djokovic molto lungo nella tempistica nei momenti topici, Kirgios invece è veloce a battere, ma ha una facilità di movimento pazzesca, sembra quasi non caricare, ma poi spara dei servizi imprendibili.. Jannik ha una dinamica diversa e, temo, non la stessa “maestria”
@ espertodipallacorda (#3454271)
L’ho scritto varie volte, migliorare il servizio è molto difficile. Non ci sono riusciti in tanti anni di carriera Seppi e Fognini. Sinner peró qualche piccolo miglioramento l’ha fatto. Speriamo che riesca a far meglio in futuro. Nel gioco moderno, il servizio, specie con la
prima palla, è determinante
Jannik ce la può fare perché alzerà il livello di gioco contro Fritz.
Comunque, oltre che per la vittoria di Sinner, sono veramente contento per il ritorno ad altissimi livelli di Stan Wawrinka, giocatore eccezionale che ho sempre ammirato.
Nessuno dice che sia sbagliato (ho anzi detto che per me in sé il suo è un ottimo colpo), si dice che evidentemente non è così efficace. Cambiare il timing non è impossibile, molto diversa è invece la questione del movimento, che però qui va benissimo. Poi, certamente il servizio dipende anche dall’aspetto mentale, anzi proprio per questo è importante quando si è un po’ sotto pressione non accelerare la preparazione, bensì rallentarla, perché ti dai del tempo per scaricare. Prendi Djokovic, lui nei momenti di tensione fa rimbalzare quasi allo sfinimento la pallina per terra. Sinner invece, un po’ come Kyrgios, fa tutto con ancor più foga. Il paragone con Nadal infine secondo me non è così pertinente, perché lo Spagnolo ha impostato un tipo di lavoro diverso, in considerazione di una potenza ed esplosività del colpo non eccelse, cose che invece Sinner possiede.
C’è.Pardon.
Era solo meno visibile in basso.
Sospetto che Sinner non giochi domani in quanto per la prima volta la redazione non ha esposto il programma del giorno dopo.
Ottimo il nostro Jannik ma il grande Waw, senza offesa, è un discreto barilotto…lol 🙂
Voglio dire, se perdesse 10 kg probabilmente sarebbe appena appena a posto!
Lo stato attuale di Sinner è questo.
Lo scorso anno si è impegnato per provare a migliorarsi negli Slam e, pur non avendo colto risultati soddisfacenti, ha imparato molto.
Per ottenere il meglio deve cercare di mantenere per lo meno 3000 punti in classifica per avere tabelloni migliori e non trovare troppo presto i giocatori impossibili.
Qualche volta troverà occasioni propizie per andare fino in fondo.
Pian piano riuscirà anche a vincere con i più forti…
Vero, calcola anche, checchè se ne dica, che una parte non indifferente di un piazzamento in un torneo dipende anche dal sorteggio.. Jannik ha finora raggiunto 4 quarti di finale Slam, ma 3 volte su 4 ha incontrato il poi vincitore del torneo e in due casi, non me ne voglia il pur fortissimo Alcaraz, si trattava di Nadal sulla terra e Djokovic sull’erba, praticamente imbattibili su quelle superfici per chiunque.. con un altro sorteggio magari aveva più chanches di proseguire, forse ti riferivi anche a questo quando parlavi di fortuna
Bravo Sinner come sempre una garanzia.
avanti col prossimo favorito Jannik se gioca il suo miglior tennis, sicuramente lui alzerà il livello e sarà pronto per un match molto ma molto interessante.
Nessuno mi sembra l’abbia mai scritto ma il buon Jannik è a soli 21 anni il miglior tennista sull’hard che l’Italia abbia mai avuto nella sua storia.
GRANDE JANNIK
@ lesser (#3454084)
ma L’taliano, no?
parte favorito. ma sinner parte tecnicamente sfavorito solo contro 4 giocatori: medvedev, nole, tsitsi, zverev. è tecnicamente alla pari con alcaraz. è tecnicamente favorito con tutti gli altri.
è corretto. per essere percentualmente più precisi è necessario che venga trovato con massima precisione il punto di massima stabilità nella fase dello spostamento del peso dalla gamba anteriore a quella posteriore.
Delimito meglio il perimetro, nell’anno della semi agli internazionali, dove tra l’altro battè Gasquet e Federer, e al Roland dove arrivò agli ottavi. Sulla terra era forte con un rovescio bellissimo. Poi….non si è ripetuto .
Il caso di Sinner secondo me è molto diverso. Qui non si contesta il colpo in sé, che è più che sufficiente (per quanto mi riguarda ottimo, soprattutto sulla seconda, una delle migliori nel circuito), bensì la frequenza nel metterlo in campo, che è una cosa quasi inspiegabile. La mia teoria, condivisa dal mio maestro, è che abbia troppa fretta di servire: intendo che il suo movimento per arrivare a colpire la pallina è velocissimo ben prima del momento dell’impatto. Prendiamo invece casi come Fritz e Medvedev, ma anche Zverev: loro preparano con molta più calma il colpo, e anche si lanciano la palla molto più in alto (Sinner è evidente che abbia trovato una sua altezza di comfort, ma valutare di elevarla potrebbe essere opportuno), cosa che permette loro di piegarsi bene e di completare il moto propedeutico in modo tale da arrivare a colpire nelle migliori condizioni la palla. Questi due sono aspetti secondo me tranquillamente migliorabili.
Un fattore determinante è il vento, che ovviamente c’è per tutti, ma è più o meno sofferto a seconda della meccanica del servizio. Vento che infastidisce chi gioca con anticipo e si basa sulle accelerazioni
Con Fritz son cavoli ma non impossibile.
Può farcela ma serve il suo miglior gioco
Con Fritz saranno cavoli, è un big server che da fondo è solidissimo e sbaglia poco.
È uno di quei giocatori tipo Hurkacz Auger Zverev
si quello che vince la finale
@ Giambi (#3454125)
Non sono d’accordo: Sinner non ha un’alta percentuale di prime ma quando la mette fa male, pochi giocatori riescono a ribatterla con efficacia (Medvedev per esempio) … i giocatori che hai menzionato invece non avevano questo fondamentale: è una fattispecie diversa
oppure possiamo dire che se perde non lo calcoliamo perché non al meglio della condizione…
Secondo me Vagnozzi e lo stesso Sinner sanno che sul servizio non potrà mai raggiungere costantemente il 70/80 % di prime,quando dicono che si sono concentrati sul servizio penso che abbiano lavorato molto sul lancio della seconda e infatti è molto efficace purtroppo ci sono giocatori che la possono leggere bene
Servizio qua, servizio la, volé su, e chi ne ha più ne metta giù…..sarò io ma sembra di leggere quasi sempre che uno debba giocare in modo perfetto in qualsiasi momento e che debba avere solo punti di forza e mai di debolezza, se Sinner avesse anche il servizio e sapesse volare allora sarò contento.
Ci saranno sempre punti forti e punti deboli in una persona e io mi tengo Sinner così com’è:)
Diciamo che il servizio è migliorabile come ha fatto anche recentemente Nadal , poi l’eccezione sono proprio i casi Errani e Volandri. Certo che migliorare non significa fare l’Isner !!!!
Negli scambi Sinner e’ superiore senza se e senza ma, quindi mi ripeto…salvo infortuni, si va al prossimo turno.
@ Giambi (#3454125)
Be oddio… I top 5 volandri sulla terra anche no… OK il servizio scadente ma non ha mai fatto nemmeno quarti al rg e mai meglio di una bellissima ma estremamente casuale sf a Roma..
Sembra facile diceve una pubblicità dei miei tempi.
Tutti dicono all’unisono: Sinner deve migliorare il servizio se vorrà competere con i più forti. Sacrosanta verità però , appunto, sembra facile. Tutti i fondamentali possono essere sensibilmente migliorati tranne il servizio.
Due esempi: Errani e Volandri.
Volandri sulla terra valeva la top 5 ma aveva un servizio per metterla di la. Sara peggio padre. Hanno tentato di migliorarlo con scarsi risultati, o ce l’hai o non te lo puoi inventare come il coraggio di Don Abbondio. Sinner ha migliorato il suo servizio ,ha ora una buona prima ma il servizio che tutti vorremmo temo che non l’avrà mai, a mio parere ovviamente e vedendo altri esempi. Spero che Sinner, che per il resto è uno dei tennisti più completi del circuito, sia l’eccezione che conferma la regola.
Da qualche mese a questa parte (fisico permettendo) lo vedo più costante. Oggi per me vale un top 5. Mi sembra finalmente maturo per vincere un torneo vero
E’vero, le percentuali della prima sono basse, ma sia ieri che nei match scorsi è riuscito a risolvere punti importanti con una prima vincente o con un ace! A mio avviso il servizio è migliorato parecchio (anche la seconda ora è più efficace).
Ha 21 e mezzo: gli diamo il tempo di proseguire nel suo percorso di crescita???? E’ già un Top Ten, era mezzo secolo che aspettavamo un giocatore così, con questo potenziale !!!! E se non vince contro Fritz pazienza, l’importante è che consolidi torneo dopo torneo tutti i piccoli ma fondamentali miglioramenti che sta facendo
Io penso vinca sinner contro fritz
Anche Zverev e Alcaraz li ha battuti…. Fritz no(n ancora) ma h2h 1-0 non 600-0 …….
Comunque la cosa più impressionante è che Jannik dà proprio l’impressione di potere fare sempre i quarti dei 1000 e degli slam.
Mi spiego io credo che sia un giocatore che con quelli meno forti, ma non i fuori 100 pure con quelli dalla 15° posizione a scendere, vinca praticamente sempre e anche fuori condizione.
Poi a furia di essere costantemente lì ne vincerà di tornei importanti, per farlo per ogni singolo torneo conta anche un pò la fortuna
Torneo fino alla fine che si annuncia mooooolllllto interessante…ma temo che abbia già un vincitore…
Ricapitolando Parte alta Alcaraz-Aliassime Sinner-Fritz Parte bassa Medvedev-Fokina Norrie-Tiafoe Il sempre più inquietante russo lo vedo già in finale Come dicono a Napoli lui chiagne e …. Nella parte alta Alcaraz va considerato favorito però la concorrenza mi sembra più agguerrita Non dico altro Però che orari di m…. in questo torneo!!!
Ma sono l’unico che non ho mai visto e dico mai (nemmeno nella famosa partita con Alcaraz) tirare dei dritti così forti a Sinner? Mi ha veramente impressionato. Se gli rimane quel dritto e il rovescio è il solito…mi spiace per l’amico Fritz.
Con Fritz sarà un test probante, di maturità. Dopo 3 sfide alla portata serve uno squillo con un Top 10, deve martellare e imporre il suo ritmo, come contro Tsisi. Partita difficile e importante.
Comunque il GRANITICO ha concesso palle break su 5 dei 9 turni di battuta. Un po’ troppo. Con avversari diversi non avrebbe certamente vinto con simile punteggio.
Speriamo che non si gioca di sera perché a quanto pare aveva ragione a dire che la sera serve peggio, contro questo Fritz non te lo puoi permettere,non capisco perché in outdoor abbia questa difficoltà,comunque sia mi vedrò la partita spensierato senza nessuna aspettativa, se poi dovesse perdere pazienza il suo l’ha fatto mettendoci una toppa a questa debacle da parte di tutti gli altri italiani, mi aspetto molto da Miami dove le condizioni sono più agevole a lui confidando anche in un sorteggio come questo
Alcaraz qualcosa ha già vinto,sono altri quelli che:vabbè vinceremo alla prossima
Jannik ha dichiarato dopo la partita con mannarino, che la sera fa più fatica a servire. Questo spiegherebbe la percentuale appena al di sotto del 50% di prime.Non che wawrinka abbia servito molto meglio. Altra cosa fondamentale che ha dichiarato Jannik è che si sente molto più sicuro con la seconda adesso e che rischia di più con la prima per questo motivo. Quindi ci sta che le percentuali possano abbassarsi un pochino.Nota a margine:tanti giornalisti e addetti ai lavori hanno fatto i complimenti a Jannik per i miglioramenti al servizio…solo qua dentro leggo queste critiche …chissà perché….
Ma infatti qui la gente sta andando fuori di testa co sta storia del servizio.
Innanzi tutto il servizio di Sinner e’ gia un buon servizio, deve migliorare le percentuali di prime, ma la resa e’ gia ottima.
Poi non e’ che nel tennis esista solo il servizio altrimrnti Berrettini sarebbe un top1. Alcaraz stesso nom ha un servizio migliore di Sinner eppure ha vinto gia us open ed e’ stato numero uno del mondo.
Infine dai commenti sembra che la partita sia stata complicata, ma faccio notare che il punteggio e’ 6-1 6-4. Direi che Jannik ha vinto bene.
E vado controcorrente nel dire(con tutti gli scongiuri del caso) che vedo Sinner favorito su Fritz: nin dimentichiamoci che Jannik ha anche un ottima risposta.
@ Luigi (#3454063)
dopo l’ultime o inizio anno vedo favorito l’italiano sopratutto negli scambi,l’ha battuto melved,altrimenti sinner ha perso dal torneo di francia in 13 partite solo i due set nella finale a rotterdam dopo che aveva vinto 9 partite di fila.certoo dalla sua l’americano ha il servizio visto ismine stamattina se avese avuto il suo servizio contro sarebbe uscito 5 match point contro di cui 4 annullati col servizio.
Il Peccatore è il custode della nomofilachia tennistica dell’era moderna.
C’è da chiedersi come mai non riesca a mettere dentro la prima di servizio. Forse ha un blocco psicologico. Non riesco a trovare nessun altra spiegazione. È un problema che si trascina sin dall’inizio.
Come ho già scritto altrove, Fritz contro Fucsovics ha un 61% di prime di cui 69 realizzate e 55 di seconde. Se Sinner batte come contro Mannarino ce la possiamo giocare.
Molto male Jannik, che ha perso addirittura dei game contro Wawrinka… Passi nel primo set, dove ne ha perso uno, e questo glielo possiamo perdonare, ma nel secondo set ne ha persi addirittura quattro, lo svizzero è arrivato addiritrura a soli due game da vincere il set. Inaudito! Giocando così dove vogliamo andare?
Contro Fritz sarà un massacro…
C’è una bella distanza tra i due in termini di gioco e i 200 punti che di più Fritz nascono un pochino (solo un pochino) dal servizio e moltissimo dal fatto che proprio dal ritiro ad Indian Wells 2022 Jannik ha passato una decina di mesi di serissime peripezie fisiche, magari piccole ma incisive.
Cioè solo se avesse potuto giocare (e al 99% vincere) la partita con Cerundolo a Miami sarebbero pari punti o quasi.
Poi è vero che esiste un tema servizio, anche se per me le cose stanno anche oogi migliorando: in termini di percentuali Jannik ha un problema evidente, ma in termini di incisività di prima e seconda è già su livelli molto migliorati.
LA quadra al servizio uscirà…magari non sarà mai la sua arma migliore, ma io non ricordo giocatori che nel corso della carriera non abbiano trovato la quadra al servizio. Jannilk è giovane e, peraltro,ha perso molto tempo anche per allenarsi l’anno scorso. Con il lavoro e con l’esperienza la prima si porterà attorno al 65%-70% e per uno come lui sarà più che sufficiente
Mah.. Alcaraz infatti ne sa qualcosa
È vero, ma poi si è un po’ smarrito con questo fondamentale. Evidentemente non ha ancora trovato la quadra per servire bene e in maniera costante. Per me soffre molto, le diverse condizioni di luce ed atmosferiche e Indian Wells in questo è decisamente scomodissimo. Ma con l’esperienza non può che migliorare.
Anch’io vorrei che le percentuali di prime di Jan fossero molto più alte ma,evidentemente,c’è un qualcosa che non gli permette questo miglioramento…..
Chissà quante migliaia di servizi avrà tirato negli ultimi mesi…..
Faccio un paragone con Berrettini: quanto avrà provato a migliorare il suo rovescio? Eppure c’è riuscito in minima parte….
Il servizio è un colpo che ti deve riuscire in automatico, senza neanche starci troppo a pensare.
Ma sono convinto che Jannik, con la testa che si ritrova,riuscirà a risolvere questo problema.
(Vagno, andiamo )
Jannik vola ai Quarti,con una prestazione convincente sotto il profilo del gioco dove e’ stato dominante nel comando delle azioni da fondo,nelle maggiori accelerazioni e ricerca degli angoli rispetto all’avversario,un Ottimo Stan The Man,tornato ad grandi livellli,non proprio,forse come quando era in auge,ma comunque ad alti livelli.
Jannik ,dimostra di gradire, di sapersi esprimere bene su questa superficie porosa,quasi rugosa,che rallenta il gioco ( non gradita a Medvedev )dove ,invece,nelle passate stagioni non si era distinto per risultati importanti.
Ora contro Taylor Fritz match fattibile,a patto di alzare la percentuale delle prime di servizio( ieri contro lo Svizzero, effettivamente un po’troppo bassina)in quanto lo Yankee oltrretutto e’ dotato di una buona risposta e non si può rischiare di concedergli un vantaggio così ,senza il supporto di una prima di servizio robusta e giocata con una certa costanza : sul palleggio da fondo,Jannik e’ superiore a Taylor adesso che ha ritrovato profondita’nella spinta,le accelerazioni e il gioco d anticipo,che fa la differenza, fermo restando,pero’ che l esito positivo del match non puo’prescindere dal servizio,fondamentale ,nel quale Fritz ha un grande punto di forza e affidabilità.
L ultima osservazione tecnica che vorrei fare e’ questa: Fritz ,presumibilmente fara’ ricorso ,non dico sistematico,ma comunque frequente del Serve&volley, come e’nella sua vocazione,Jannik per contro dovra’essere pronto anche a questa eventualità che penso si possa verificare,più che nel match vinto contro Wawrinka,e quindi il canovaccio del match stesso potrebbe essere un po” diverso da quello consueto,con Jannik chiamato più spesso a passare l avversario a rete.
Che forza Jannik.
Con Fritz se la giocano alla.pari.
Inutile girarci intorno… La prima di Jannik Deve migliorare, ma con Fritz il match si gioca sulla risposta al servizio dello yankee.
La cassazione statuisce con minore autorevolezza.. Jannik sei una certezza.. Ora con l’americano si prevede una battaglia con la B maiuscola.. Grazie perché rappresenti tutti gli appassionati italiani ad altissimi livelli.
No bro…l’assenza di doppi falli vuol dire poco. La Sara Errani del 2012 aveva una percentuale di prime del 90%…le metteva tutte dentro ma a velocità oraria ridicola, infatti veniva sempre brekkata ma poi era brava in risposta.
Jannik deve migliorare l’efficienza di quel servizio perché fino a quando affronti i 2 francesi e wawrinka 37 enne, può andarti bene.
Ma già perdere il servizio contro uno Fritz, che invece al servizio è solidissimo e non lo perde, può essere una sentenza.
Per non parlare di Medvedev che oltre ad avere un gran servizio é anche eccellente risponditore.
Leggo troppo disfattismo. La mia sensazione è che quando serve Sinner alza il suo livello. Il servizio? Sta migliorando. Mi ricordo bene che un anno fa era inesistente. Ora quando lo mette dentro è poderoso. Ha percentuali basse ma migliorerà anche quelle, bisogna avere pazienza. Contro Fritz resta sfavorito. L’americano non solo è più in forma e gioca in casa, ma ha anche un gioco più congeniale a una superficie come quella di IW. 55-45 Fritz. Se Sinner lo batte, però, poi penso che il nostro arrivi in finale.
Sembra il replay del match di Rottherdam,vittoria scontata anche se le partite vanno sempre giocare…
Adesso comincia un altro mini torneo… Fritz si può fare sono abbastanza simili,con Fritz leggermente avanti nel servizio ma Jannik nel gioco complessivo lo vedo un pelo avanti…devono giocare entrambi al top cmq per superarsi… Alcaraz/Aliassime e forse Medvedev concludono un torneo molto difficile da portare a termine…
Checche’ se ne dica il servizio di Sinner sta migliorando e la prova sono da un lato gli zero doppi falli, dall’ altro la tenuta nei momenti importanti.
Una seconda con dati eccellenti, che l’ anno scorso neanche si sognava e’ molto incoraggiante.
Certo la prima e’ ancora un po’ latitante, ma che quest’ anno, a differenza dell’ anno scorso, stia lavorando bene, e’ del tutto evidente.
Jannik per me è superiore a Fritz….. è vero che l’americano è più forte al servizio e a rete … ma la solidità di Jannik da fondo e la forza mentale nn la cambierei con quella di nessun altro.
Mi aspetto una bella partita da parte di entrambe. Jannik può farcela.
Per Sinner adesso arriva il vero esame che può dare una svolta alla stagione ha 2 tabù da sfatare nei tornei importanti, superare i quarti dato che quasi sempre si ferma lì e battere un top five, tsitsipas non lo conterei perché molto probabilmente non era al meglio della condizione, voglio vederlo contro un avversario in buona forma per vedere se sarà un top player o soltanto un buon giocatore
@ Marco10 (#3454041)
Eppure ad inizio anno in Australia serviva meglio. L’indoor non lo calcolo, ma aveva cominciato l’anno molto bene.
Buon Sinner a tutti
Ottima prestazione di Sinner. Il servizio purtroppo è sempre carente. Le prossime partite con avversari piú avanti in classifica, ci diranno fin dove puó arrivare. Con Fritz lo vedo alla pari enzo
Sinner farà del suo meglio ma purtroppo non può inventarsi un servizio con un alta percentuale di prime da un giorno all’altro, su questo Fritz parte notevolmente avvantaggiato. Però credo che negli scambi Sinner sia più forte. Se risponde bene al servizo dell’americano può giocarsela alla pari.
Jannik Sinner, vince dopo una grande partita contro Stan Wawrinka.
Punteggio un pò penalizzante per Wawrinka,
ma bravo Jannik a trasformare in vincenti i punti importanti della partita.
Busta di plastica non è male…se la gioca con sacco dell’umido…:)
OT: come mai la sezione “Ranking Live” del sito non è aggiornata con i punti di Indian Wells per i maschi?
Hai dimenticato il greco…Ah no quello l’ha battuto!
Per Jannik sarebbe davvero importante in ottica Race e classifica generale battere fritz,qualora vincesse confermerebbe la posizione su Nadal anche la settimana prossima,poi lo scontro tra Tiafoe e Norrie lo favorirebbe molto perché se vince l’americano jannik scavalca anche Norrie e diventerebbe temporaneamente numero 11,se vince il britannico Tiafoe si stacca anche lui come Khachanov, Zverev e ci aggiungo anche Carrè o-Busta di plastica che nelle prossime settimane non avranno quasi nulla da difendere mentre jannik scarterà ancora parecchi punti
A squarciare l’alba qui dalle nostre parti, arriva un’importante indiscrezione dai miei fidati contatti che operano oltreoceano: da qui a Domenica, se Alcaraz dovesse perdere un match, sarà perché il torneo di IW è stato programmato dallo staff del ragazzo solo come preparazione in vista di Miami. Torneo di Miami che, pare, vedrà iscritto il murciano, ma solo in funzione di Marrakech (proprio come ad Amburgo ed Umago lo scorso anno, dove ci si preparava sulla terra in funzione del cemento.
A tal proposito, pare che Carlos, per meglio preparare Wimbledon, si allenerà sul mateco.
Condivido i commenti che mi hanno preceduto. Ci sono molti giocatori anche con ranking superiore al 50° che hanno un ottima prima palla. Mi sembra impossibile che tutti i coach che ha avuto Sinner non siano riusciti ad impostarlo per avere una battuta da top 10.
Senza quella sarà quasi impossibile battere giocatori come Medved, Zverev , Fritz e Alcaraz.
Auguro, comunque al bravissimo Jannik di riuscirsi ( Zverev è stato eliminato ieri)
Per vincere contro Fritz bisogna servire bene, giocare buoni dritti ma pure discreti rovesci. Poi, poi bisogna correre e colpire la palla prima che rimbalzi due volte. Senza trascurare le volee, che vanno giocate bene, soprattutto in un match dei quarti.
Solo così si può avere ragione dell’americano (ma, credo, degli avversari in genere).
Dimenticavo: mai tirare in corridoio, si perde il punto.
bene così, ma deve assolutamente crescere la percentuale di prime palle contro fritz. Altrimenti diventa quasi impossibile vincere. Dai Jannik!
Sinner c’è.
La prima o la seconda ?
L ‘ importante che ha vinto
Ora inizia l’altro IW, quello per i bimbi grandi ,ci sono ottimi match.
Sinner se non sbaglio si deve prendere pure la rivincita con Fritz, anche per il derby mancato.
Può farcela se tiene più alto il numero delle prime, negli scambi è superiore, deve solo limitare troppi gratuiti, tra l’altro non mi sembra un Fritz entusiasmante .
@ ItalyFirst (#3454009)
Ma frittata più in alto di sinner ci è arrivato a 24 anni…quindi ce tempo
Con questo servizio Fritz gli lascia 4 game.
Vittoria mi aspettavo e vittoria è arrivata. Non voglio sembrare un disco rotto, però con una percentuale di prime così bassa, è dura. Sono d’accordo con chi sostiene che Jannik abbia migliorato la seconda in modo importante, ma la prima è fondamentale, soprattutto quando arrivi a giocartela con i più forti. A rischio di semplificare troppo, io credo che Fritz sia più in alto nel ranking rispetto al nostro azzurro in virtù di un servizio di qualità superiore, perché complessivamente ritengo lo Jannik attuale un giocatore più completo dell’americano. Ma Fritz ha il servizio su cui contare ad occhi chiusi, il nostro meno. Forse i campi lenti aiuteranno in tal senso il nostro ragazzo, ma se non mette più prime con Taylor sono guai veri.
Grandissimo GRANITICO DOLOMITICO! Complimenti
Impressionante la capacità di jannik di rimanere sempre tranquillo nei momenti difficili e di superarli alla grande. Testa che pochi hanno anche fra i primi dieci. tocchiamo ferro ma se non si infortuna a fine 2023 é tra i primi 5.
Al di là del rendimento al servizio che deve migliorare sicuramente contro Fritz che serve già molto bene e la possibilità di brekkarlo è in genere bassa, Jannik ha però tenuto e palleggiato, pur con diversi gratuiti, molto meglio rispetto al match precedente anche perché il peso della palla di Wawrinka è molto più “comodo” da ribattere per i “comodini”.. condizione atletica in miglioramento, mi rimane comunque la sensazione che questa superficie sia ostica per il gioco di Jannik che difatti non ha fatto bene nelle precedenti esperienze qui.. ora vediamo con Fritz che in questi campi gioca molto bene
in un 1000 ai quarti, non mi pare la regola per gli italiani degli ultimi 50 anni di tennis… grande Sinner, non so se arriverai a vincere uno slam come fece Panatta nel 1976 o se diventarai numero uno ma certamente un tennista cosi a 20-21 anni non lo abbiamo mai avuto!!!