Daniil Medvedev vince un match folle ad Indian Wells
Pura follia dall’inizio alla fine. Daniil Medvedev ha resistito a 3 ore e 10 minuti di intensa battaglia contro Alexander Zverev per assicurarsi un posto nei quarti di finale del Masters 1000 di Indian Wells per la prima volta in carriera. La questione è che questo non è stato solo un incontro lungo, ma una vera e propria maratona in cui il russo ha perso nuovamente la testa per campi in cemento della California, prima di rischiare un grave infortunio, riuscendo alla fine a sopravvivere grazie anche a qualche errore di Sascha.
Alla fine dei conti, Medvedev ha conquistato la sua 17ª vittoria consecutiva, questa volta con il punteggio di 6-7(5), 7-6(5) 7-5, con diversi momenti cruciali in cui il tedesco avrebbe potuto portarsi in vantaggio nel match. Dopo aver resistito nel primo set, Sascha ha avuto cinque palle break nel primo gioco del secondo set, quattro nel terzo e un’altra nel settimo, riuscendo a salvarne una nel frattempo. Tutto questo ha permesso a Medvedev di resistere nel tie-break, nonostante il timore di un possibile infortunio alla caviglia destra e poi vincere al terzo set per 7 a 5 dopo aver mancato un vantaggio di 5 a 3.
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@ Aramis (#3453993)
Il tennis non è fatto di “se”, e che Alcaraz sia già maturo per vincere trofei importanti in serie niente lo dà per certo o lo fa pensare con consistenti motivazioni, visto che ha già avuto a 19 anni problemi di tenuta fisica e mentale. Nole aveva già vinto 9 AO, e io avrei potuto dire “a ragion veduta”, come hanno detto molti altri, che Nadal ha vinto nel 2022 perché non c’era Nole, che infatti ha vinto la decima al suo rientro nel 2023, raggiungendo Rafa col 22esimo Slam e avendo raggiunto Roger col sesto trofeo Finals..e per quello che Nole ha mostrato in carriera così era scritto e così è avvenuto, mentre quello che riuscirà a costruire Carlos lo vedremo quando ritroverà la piena efficienza fisica e tornerà ad essere competitivo nelle fasi salienti (già questo 1000 potra’ fornire indicazioni), tutto il resto sono tuoi desiderata senza fondamento
Scopriremo a fine anno chi tra noi due ci vede meglio e qualcosa mi dice che non sarai tu
Dai per favore lascia stare, alcaraz per arrivare djokovic sul cemento ancora di pasta asciutta ne ha da mangiare. Alcaraz il meglio lo può dare sulla terra battuta in particolare modo in condizioni leggermente rapide(madrid alcaraz si trova alla perfezione e anche roma e barcellona è molto forte)su cementi non rapidissimi come quelli di New york attualmente, indian wells,miami. Già a cincinnati ha perso da norrie e nella fase finale indoor mi sembrava parecchio in difficoltà soprattutto in quelli rapidi come Astana e Basilea (infatti é stato battuto da goffin e rullato in Svizzera da FAA). Nole da dopo New York quando é rientrato ha perso solo in finale da Rune a bercy(per me l ho visto come nella finale sempre lì del 2018, quando più psicologicamente che fisicamente si spompò per battere federer e lo scorso anno tsisipas, anche perché l’obiettivo primario finals i due citati erano tra i principali rivali per la conquista del titolo arrivata nel 2022 e persa in finale da zverev nel 2018 e psicologicamente gli serviva vincere la semi per dare un segnale al rivale), in laver cup contro FAA e a Dubai contro medvedev. Ad oggi sul cemento veloce il primo rivale di djokovic é medvedev e quando tornerà ai suoi livelli zverev. Alcaraz secondo me é ancora un filo sotto rispetto a questi sul cemento e sul veloce credo che alcaraz ancora qualcosa gli manchi, poi è comunque un 2003 quest’anno farà 20 anni,nole 36 perciò credo che alcaraz ne avrà per migliorare su campi rapidi
infatti….
Se ti riferisci al mio commento, a me non interessava fare un confronto far Medvedev/Zverev con gli Italiani, quanto stigmatizzare il fatto che simili comportamenti trovano diverse valutazioni fra i vari contributori di queste liste di discussione. Per fare un esempio, a Doha Sonego fu, a mio avviso ingiustamente, crocifisso per avere mancato tre PB nel terzo set (MP, oltretutto) contro Murray, e di aver poi giocato un pessimo TB, con l’ennesimo rosario di invettive su “gli Italiani che perdono TB”, luogo comune del quale è stata ampiamente dimostrata, peraltro, la falsità. Ieri Zverev di PB nel secondo (non erano MP, ma come avrebbe detto Gianni Clerici, gli assomigliavano parecchio) ne ha avuti ben 10 ed ha giocato un pessimo TB.
Credo che chi volesse capirla, l’abbia capita.
È meglio che ti compri un paio di occhiali allora perché vedi male.
Ma ti diverti così tanto a trollare?
Io lo facevo quando avevo 12-13 anni poi sono cresciuto…
I colpi di medvedev sono esteticamente inguardabili ma estremamente efficaci.Simpatia zero o sottozero,ma di antipatici e’ pieno il circuito.Lo sputo sulla scritta IW meritava una sanzione importante.
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Effettivamente devo ammettere che anche a me diverte molto guardare i suoi match e sono affascinata dalla sua personalità fuori dagli schemi. Certo non apprezzo sputi e soffiate di naso negli asciugamani, però quando Daniil è in campo è un godimento. Grande atleta, mattacchione, irrispettoso a volte ma sempre intelligente e furbo come una faina. E poi come gioca lui è unico nel bene e nel male. Tutto storto, raffazzonato, ma in due passi va dall’altra parte del campo e dopo un secondo torna da dove era venuto. Io lo trovo anche bello. Della serie: de gustibus etc.
Sicuramente non si discute la “simpatia” del Russo, ma attualmente, penso che sia il migliore insieme al Serbo. Capiremo nella prossima partita la natura dello pseudo infortunio, tra gli otto è quello che ha avuto l’ avversario più tosto, nonostante Zverev venisse da una preparazione fatta con tutte le accortezze del caso, visto il pesante incidente di percorso che ha subito sette mesi fa. Non capisco la similitudine e l’ accostamento che qualcuno ha fatto con i nostri italiani, penso che la dinamica dell’ incontro sia plausibile, non si stavano incontrando, paperino e topolino, ma due tennisti che possono ambire alle prime posizioni del ranking, cosa non proprio scontata per i nostri Sinner, Musetti e ancora più lontanamente Berrettini. Adesso qualcuno si risentirà, ma attualmente il livello dei nostri dice questo.
In ogni caso, al netto delle esagerazioni di Daniil, le condizioni di gioco a IW sono davvero pessime, superficie davvero infame, lentissima e con rischio infortuni in agguato e costanti raffiche di vento in grado di spostare la pallina anche di un metro negli scambi
Ti sbagli clamorosamente!
È Djokovic quello che se lo sarebbe sognato di vincere le Finals e gli Australian Open se Alcaraz non si fosse infortunato. E tutti sappiamo che anche a Wimbledon avrebbe avuto poche chances senza il ritiro di Nadal.
Senza la dittatura sanitaria Alcaraz se lo sognerebbe ancora il primo posto
Partita pesantemente condizionata da un Medvedev versione Eleonora Duse, che ha iniziato sputando per terra sulla scritta, continuato con la simbolica lentezza nel tragitto verso il bagno, culminata con l’infortunio alla caviglia (tanto tuono’ che piovve) accentuato da convulsioni neanche avesse sbattuto il cranio, con urlato “divieto di toccarlo” al generoso Zverev che, reduce da un infortunio simile, si era ovviamente catapultato a soccorrerlo: ci sarebbe materia per crocifiggere molti altri, uno in particolare, visto che la storta ha poi consentito, per la stessa bellissima ammissione del russo, a Medvedev di camminare sì con maggiore attenzione causa dolorino, ma di correre e spostarsi anche meglio di prima, senza accusare alcun risentimento, tanto da finire per battere uno Zverev ancora intorpidito dal riposo forzato e troppo prudente, palesemente condizionato dal ricordo del “suo” infortunio veramente serio, che da una parte gli ha consentito di confezionare il capolavoro tattico del break sul 4 a 5 del terzo ma gli ha levato la grinta per confermarlo..ma nella percezione collettiva Medvedev, lo stesso che era caduto in disgrazia dopo l’affronto a Sinner, è ormai visto dopo gli ultimi exploit come l’unico vero candidato a succedere a Nole nella leadership, e come tale quasi coccolato, giustificato anche nelle sue “mattacchione” intemperanze, accreditato addirittura di un tennis “gradevole esteticamente”, definito “sensato e educato fuori dal campo” come se facesse parte delle frequentazioni abituali extra tennis di alcuni utenti
Amara sconfitta per Zverev.
Medvedev è bene per lui che faccia sfracelli adesso, perché poi non so come gli andranno le cose sul rosso e a Wimbledon…
Senza i vari infortuni Alcaraz non avrebbe mai ceduto il numero 1 a Djokovic e avrebbe probabilmente vinto Finals e Australian Open, quindi se è al top della condizione è lui il più forte. A completare la top 5 a fine anno vedo Medvedev, Sinner, Rune e uno tra Norrie e Fritz
“Pensate cosa scriverebbero alcuni se fosse successo a Sinner (o Berrettini o Musetti)”
Cambia disco. Oramai l’hai usurato da entrambe le facce. Dopo la 149ma volta che lo scrivi questo tuo riduzionismo del mondo del tennis tutto in funzione del ” e se fosse successo a Pierino o a Caio Giulio Rossi” non fa nemmeno ridere, tutt’altro, sembra che non riesci a pensare letteralmente ad altro. Cambia anche la puntina.
Bravo Medvedev ma Zverev sta tornando. ragazzi è stato fermo 7 mesi per un grave infortunio ma se sta bene sasha vale
ampiamente là top 5 con nole medvedev
alcaraz e tsitsipas. subito dopo questi c’è il nostro sinner, rafa è infortunato e non lo considero.
Sinceramente da questa sfida zverev deve uscire decisamente soddisfatto, medvedev di certo non gioca qua il suo miglior tennis però é comunque in forma smagliante e per zverev essersi giocato la partita alla pari é un bel segnale per il futuro. Quest’anno per zverev riavvicinarsi ai top 10 e star saldamente in top 20 sarebbe una signora annata per un giocatore che ricordiamo si é spaccato i legamenti di una caviglia, non si é sbucciato un ginocchio con tutto il rispetto…per quanto riguarda medvedev, lo si vede che non é a suo agio sui campi di IW, e credo onestamente che,per come si é evoluto il tabellone, non si possa lamentare(davidovich ai quarti é alla portata, norrie o tiafoe,non penso perda da tabilo l’americano, eventualmente in semi non male)…è chiaro che tuttavia se in finale dall’altra parte della rete ci sono sinner,alcaraz o fritz non può pensare di giocare come oggi o come contro ivanska altrimenti non vedo chance…se dovesse vincere anche IW Medvedev, qualora poi djokovic non fosse presente a miami,non vedo come non possa poi fare il double sunshine, però qui stiamo parlando già di ipotesi secondo me remote e il russo deve star già con le antenne dritte già contro davidovich perché questo medvedev é comunque inferiore rispetto a quello ingiocabile di dubai(a prescindere dalla velocità dei campi)
Mh,quella caviglia secondo me domani(sentendola a freddo) potrebbe dargli qualche fastidio
Due buone notizie.
La prima è che Zverev sembra “guarito” ed è una bella notizia per tutti gli sportivi meno per chi lo incontrerà.
La seconda è che Medvedev è fattibile qui.
Dopo essere precipitato addirittura fuori da 10 il russo è tornato alla grande siamo alla 17esima vittoria consecutive!
Oggi chiunque altro della top10 avrebbe vinto
Ma quando perde questo?…è cresciuto nel corso del match nonostante l’infortunio, solidissimo. Zverev ha avuto diverse occasioni per vincere questa partita ma questo è il momento di Medvedev evidentemente…Davidovich Fokina non avrà scampo.
Zverev ha mancato nel secondo set complessivamente 10 palle break, e nel TB ha commesso alcuni errori evitabili.
A sua volta Medevedev, servendo nel terzo set per la partita, si è fatto breakkare per la prima volta negli ultimi due set.
Pensate cosa scriverebbero alcuni se fosse successo a Sinner (o Berrettini o Musetti).