Masters 1000 Indian Wells: Jannik Sinner centra gli ottavi di finale. Ora la sfida con Stan Wawrinka (Video)
Jannik Sinner ha raggiunto gli ottavi di finale del Masters 1000 di Indian Wells dopo aver sconfitto al terzo turno il francese Adrian Mannarino con il punteggio di 7-6(7) 6-4 dopo 1 ora e 48 minuti di gioco. Nonostante la partita non sia stata particolarmente bella, Sinner ha fatto ciò che contava, ottenendo una vittoria che lo porta tra i migliori 16 del torneo californiano. Stanotte affronterà lo svizzero Stan Wawrinka, che ha eliminato il danese Holger Rune (testa di serie n.7).
Nel primo set, entrambi i giocatori hanno commesso molti errori, con pochi colpi vincenti. Si arriva al tiebreak, dove la tensione ha raggiunto il massimo picco. Sinner ha commesso un doppio fallo all’inizio, ma è riuscito a recuperare lo svantaggio e quindi è stato “freddo” nel salvare un set point con un Ace, andando a chiudere il parziale a suo favore grazie a una prima di servizio vincente. Grave l’errore del transalpino sul 7 pari, quando ha commesso un sanguinoso doppio fallo.
Nel secondo set il punto di svolta è arrivato sul 4 pari, quando Jannik ha strappato il turno di servizio al francese a 30 (sulla palla break l’azzurro comandava tutto lo scambio, spingeva alla grande con il diritto e piazzava il break) e poi nel gioco successivo ha chiuso la contesa per 6 a 4 vincendo a 30 il proprio game di battuta, piazzando sul match point uno smash vincente dopo un ottimo diritto.
6 ACES 1
4 DOUBLE FAULTS 2
33/61 (54%) FIRST SERVE 38/72 (53%)
27/33 (82%) 1ST SERVE POINTS WON 27/38 (71%)
22/28 (79%) 2ND SERVE POINTS WON 21/34 (62%)
0/0 (0%) BREAK POINTS SAVED 1/2 (50%)
11 SERVICE GAMES PLAYED 11
11/38 (29%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 6/33 (18%)
13/34 (38%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 6/28 (21%)
1/2 (50%) BREAK POINTS CONVERTED 0/0 (0%)
11 RETURN GAMES PLAYED 11
5/7 (71%) NET POINTS WON 5/10 (50%)
18 WINNERS 9
31 UNFORCED ERRORS 33
49/61 (80%) SERVICE POINTS WON 48/72 (67%)
24/72 (33%) RETURN POINTS WON 12/61 (20%)
73/133 (55%) TOTAL POINTS WON 60/133 (45%)
219 km/h MAX SPEED 200 km/h
197 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 174 km/h
155 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 142 km/h
TAG: Jannik Sinner, Masters 1000 Indian Wells, Masters 1000 Indian Wells 2023
Come rosicate!
Jannik ho grande fiducia in te, non ho dubbio che un giorno vincerai più di uno slam e magari anche per solo 1 settimana riuscirai a diventare il n. 1, non me ne volere però se ho puntato 50€ sulla vittoria di Wawrinka stasera perché la quota è interessante ed anche se ha 38 anni e 5/6kg in più stiamo parlando di un vincitore di 3 titoli slam e se facesse la partita dell’anno…
@ Purple rain (#3453785)
Infatti vince tuttii Match con il sistema.
Col tempo diventera’ il numero 1 a 24 anni lo sara’ di sicuro.
Il clonato e gia quasi alla fine.
Le Batterie si stanno svuotando
Forse il rovescio di wawrinka è più potente, ma musetti passa meglio, fa meglio quello slice e come tocco è 1000 volte meglio
Le ultime parole di Sinner nell’intervista mi hanno messo paura, ha detto che la sera serve peggio,se adesso le percentuali non sono entusiasmanti,poco più del 50% di palle immagino di quanto potrebbero calare stanotte
Per l’ esecuzione del rovescio, Musetti citofonare Wawrinka.
Ciao a tutti. Mannarino sarà un giocatore ostico ma intanto siamo 3-0 negli scontri diretti, alla fine evidentemente così ostico per Sinner non lo è … Anch’io ho visto diverse partite non di livello eccelso, probabilmente le condizioni, climatiche in primis, sono penalizzanti. Secondo me Sinner voleva partire con un ritmo di gioco superiore, però quando ha visto che i suoi magici colpi andavano spesso fuori o in rete, è stato bravo a non perdere la concentrazione e rimanere sempre in partita, soprattutto con il servizio (magari commette qualche doppio fallo ma ora la seconda è tutta un’altra storia!!!).
Tutte le partite sono abbastanza combattute e anche gli altri Top Players non mi sembrano che vincano facile (a parte Frtiz vs Baez, ma quanto aveva sofferto contro Shelton!). Io vedo un Sinner sempre più consapevole dei propri mezzi e in continua evoluzione: da tifoso italiano sono veramente felice che abbiamo un giocatore così. E se non vince ora un torneo Top pazienza, è solo questione di tempo
Io l’ho vista interamente e, come scritto sotto, ti confermo che è stata una partita molto brutta. Entrambi non correvano e hanno giocato male, decisamente sotto i loro standard, infilando a ripetizione un gratuito dietro l’altro. Per tutto il match ho pensato che chiunque uscisse dalla sfida Sinner-Mannarino non avrebbe avuto problemi contro questo Wawrinka o questo Rune. Poi sappiamo che ogni partita è una storia a sé.
Sinner è veramente forte. Il giorno che riuscirà a tirare il lungolinea di rovescio senza sbagliarlo credo che entrerà nella elite dei primi 5 al mondo.
Non è l’unico a cui sta sulle balle Rune. Citofonare Ruud 😎
Ho visto solo parte di Wawrinka-Rune. Partita oggettivamente bruttissima. Meno male che alla fine ha prevalso Stan, almeno la bellezza del suo rovescio riesce sempre ad estasiarmi.
Si ma Sinner riesce a togliere il tempo di gioco a Wawrinka come abbiamo visto recentemente nel loro confronto..qui potrebbe, con una superficie più lenta, attenuarsi questo gap tecnico, ma non credo cambierà di molto la situazione..
Wawrinka ha bisogno dei suoi tempi di gioco, se glieli togli, (come in passato faceva Federer ed a fasi alterne Djokovic, Nadal invece con le sue rotazioni non lo faceva proprio giocare), diventa decisamente vulnerabile..
Rune ormai l’ho soprannominato Bimbominchia, nella scala degli antipatici ha raggiunto Ostapenko…
Comunque a Wawrinka sta talmente sulle balle Rune (come biasimarlo) che ha dato tutto se stesso per batterlo 😆
Tra Sinner e il Wawrinka attuale c è un abisso
La percentuale di prime é tornata bassina dopo i miglioramenti delle scorse settimane, anche se è naturale sia più alta indoor.
Ormai quando guardo le partite di Sinner ho sempre la stessa sensazione.
Mi pare di assistere ad una gara di macchine dove se l’avversario va a 80 all’ora lui va a 80 all’ora. Se l’altro va a 130 lui si affianca a 130. Poi nel punto giusto, una leggera accelerata quanto basta per tagliare il traguardo con un leggero vantaggio.
Anche ieri al netto di errori gratuiti, bassa percentuale di prime, gioco non esaltante non ha mai concesso palle break ed è uscito dal set point di Mannarino con un ace, senza mai dare l’idea di poterla perdere.
Quest’anno solamente quando l’avversario ha mantenuto una velocità di crociera di 200 all’ora (tsitsi agli AO e Med a Rotterdam) Jannik non è riuscito a dare l’accelerata finale ma non ha comunque perso terreno.
Quello che ci lascia ben sperare è che la velocità di crociera sale costantemente e anche la capacità di piazzare l’accelerata finale migliora sempre più.
Quindi godiamoci anche queste partite non eccelse sapendo che le grandi prestazioni sono riservate ai grandi giocatori.
Jannik atipico…
Solitamente fatica a tenere i suoi turni di servizio e ha, invece, una certa facilità a brekkare l’avversario. Stanotte invece teneva i suoi turni con facilità ma non era mai pericoloso sul servizio del francese… c’è da dire che Mannarino con quel servizio tagliato a uscire gli ha fatto ballare la rumba…
Nel pomeriggio si alza il vento e c’è una strana luce. La qualità del gioco ne risente. Comunque Jannik ha giocato bene almeno nei suoi turni di servizio e questo gli anni precedenti non sempre succedeva. In ogni caso 13 punti di differenza il un 76 64 non sono pochi…
Altra superficie ovviamente, ma ricordo sommessamente che pochi giorni fa Sinner ha annientato lo svizzero a livello indoor!
Ho visto la partita. Sinner non ha giocato bene ma ha alzato il livello nei momenti che contavano per vincerla. Ricordo in passato partite come questa avrebbe fatto fatica a chiuderle, stanotte l’ha chiusa in scioltezza tutto sommato. Molto bene, secondo me, il servizio nei momenti chiave ma in generale il servizio sta diventando un arma. La percentuale di prime è bassa,vero, ma comincia ad avere anche un ottima seconda.
Il tennis è bello perché è uno sport complesso e con molte variabili e può portare a letture diverse.
Io sono convinto che quanto visto ieri dipenda da un’impostazione tattica precisa che peraltro,come ho scritto, mi sembrava condivisibile.
Sinner non voleva consentire al francese di “appoggiarsi” sulla forza della sua palla e sui suoi angoli.
Sinceramente spero di aver ragione non per il fatto in se, ma perché se l’attuale capacità di Sinner di produrre potenza e angoli, al netto di dettami tattici, è quella vista ieri, abbiamo un problema per i prossimi match.
Credo che con Wawrinka vedremo un gioco molto diverso. Stan è un giocatore diametralmente opposto a Mannarino. Gran costruttore di gioco con colpi potenti e ricerca costante del punto.
Con Wawrinka non credo ci siano da fare grossi accorgimenti tattici… Tirare, tirare e tirare, cercando solo di non andare fuori giri, come Rune ieri.
Speriamo bene, forza Jannik
Proprio per quello cercavo di immaginare come Alcaraz (un altro “Fighter”), sarebbe riuscito a domare il francese…
Iil tennis è
Onestamente ieri a parte la partita di jannik ci sono stato diverse partite brutte come quella tra Hurkacz e Paul, Cerundolo-FAA, Wawriknka-Rune per parlare degli uomini, praticamente l’avversario ha vinto con più errori forzati che vincenti,saranno pure le condizioni climatiche e il campo ma difficile credere che ancora non hanno trovato equilibrio, fino adesso non un grande torneo in generale
Carlos devi considerare anche le caratteristiche dell’avversario di Jannik..
Mannarino è il classico tennista che ti fa giocare male..si appoggia sui colpi dell’avversario e ti dà palle senza peso molto complesse da spingere, anche per questo Sinner ha commesso molti errori, apparentemente inspiegabili..
Il match è stato molto più difficile di quanto non dica il punteggio e Jannik solo nei punti decisivi è riuscito a fare la differenza..
Ora credo che Wawrinka sia l’avversario perfetto per riprendere il corretto andamento nel torneo..considerando anche che Wawrinka non avrà il giorno di riposo dopo una bella e dura battaglia con Rune..
Medvedev ha dichiarato che questo è il campo più lento su cui abbia mai giocato. Ne consegue che tutti giocatori di pressione, che giocano da fondo campo, abbiano i loro “lavandini” parzialmente disinescati anche contro giocatori di medio livello. Rune, Ruud sono gli esempi più evidenti, ma ieri anche il nostro Sinner ha faticato per portare a casa il match. Nel proseguo del torneo, dovrà cercare più variazioni al suo gioco, per battere avversari più forti di Mannarino, rischiando qualcosa in più. Non sarà facile, ma il ragazzo è intelligente ed il suo staff è preparato. Mi aspetto che già contro Wawrinka delle risposte sul piano tattico diverse.
Meno male che Jannik ha vinto. Ma dopo la partita brillante contro Gasquet mi aspettavo una conferma della sua buona vena.
Invece ho lottato contro la noia per cercare di restare sveglio. E mi immaginavo come avrebbe giocato Alcaraz, contro Mannarino.
Dopo il tiebreak, però, il sonno ha trionfato.
Momento bruttino, per noi appassionati italiani…
Io ho visto solo il primo set ma ho avuto un’impressione diversa, ovvero che Jannik ha provato a spingere più o meno per tutto il set ma che il francese, che è molto leggero e si sposta benissimo, gli tornava tutto con la sua capacità di appoggiarsi alla palla con aperture minime. Quindi gli scambi diventavano lunghissimi e alla decima/dodicesima catenata, con la palla che tornava altrettanto veloce, era fatale che arrivasse l’errore, che non era un vero e proprio gratuito, perchè la palla non tornava mai comoda e/o corta.
Il tie break è stato invece il punto più basso del set con tanti gratuiti-gratuiti da entrambe le parti (due doppoi falli sanguinosi per Jannik compensati dall’ace sul set point – altro piccolo segnale confortante) immagino complice tensione e un po’ di appannaemento.
Con Wawrinka secondo me Sinner avrà meno problemi perchè se riesce a comandare il gioco lo svizzero è molto meno mobile e può andare in difficolà, certo non va fatto giocare con i piedi ben piantati per terra dove Stan può contare ancora sulla potenza del suo braccio
Vinta partita tutt’altro che semplice o scontata. Il francese quando è in palla , e sino a ieri ha mostrato di esserlo, è uno degli avversari più scomodi e complessi da affrontare perché non da ritmo ed è in grado di trovare angoli pestiferi da entrambi i lati. Bravo Jannik a neutralizzato e a portare a casa il match. Com Wawrinka, paradossalmente, sarà secondo me meno complicato di ieri
Ieri ho visto Wawrinka Rune ed è stata una partita di livello incredibilmente basso. Dai commenti sembra che Jannik abbia giocato male, ma con lo Stan di ieri mi riesce difficile pensare che il nostro non abbia la meglio in due set.
Sarà stata anche una partita brutta. Ma mannarino è un cliente scomodo e vincere in due set senza concedere palle break, a questi livelli, non è assolutamente scontato. Forza ora con wawrinka!
Concordo e aggiungerei che magari potrebbe tirare anche qualche lavandino lungolinea e venire a rete piu’ spesso. Giocare piu’ alla Sinner@23
Pochissimi. Una partita di rara bruttezza di entrambi. Un po’ per la tattica di Mannarino che ti imbriglia nel suo gioco e poi ti fa fare o tergicristallo, prende (quasi) tutto e a rete non è male (oltre ad avere un ottimo kick da sinistra). Un po’ perché anche Jannik sembrava non incidere, non dare profondità e pesantezza, fare non forzati banali. Amche il francese ha fatto parecchi errori.
Nei momenti topici però Jannik ha fatto il “Sinner” e ha vinto i piunti che doveva vincere per poratrla a casa.
Sinner ha preparato la partita decidendo di giocare centrale e lungo e non a tutta velocità.
A priori sembrava anche a me la tattica giusta vista la lentezza del campo e le capacità di ribattitore e di trovare angoli del francese.
Il problema è che se usi una tattica del genere devi essere molto regolare.
Invece nel primo set Jannik è stato molto falloso e, per fortuna, lo è stato anche il francese.
Nel secondo set Sinner si è un po’ sciolto e ha iniziato a tirare maggiormente i colpi.
L’unico break è stato ottenuto giocando un tennis molto più aggressivo e propositivo.
Con il senno di poi forse la tattica iniziale, anche se appariva corretta, si è rilevato troppo conservativa, soprattutto nei turni di risposta.
Ora con Stan direi che si può serenamente riprendere a tirare comodini sulle righe, con giudizio ma senza stare a pensare troppo alla lentezza del campo e al vento.
E poi vada come vada e forza Jannik
Complimenti a Sinner, altro risultato non scontato, soprattutto alla luce delle difficoltà odierne. Mannarino io credo abbia disputato una buona partita: è stato bravo a rispondere bene pur rimanendo vicino alla riga e ha gestito con esperienza i turni di battuta. Oggi, però, a differenza del match con Gasquet, io credo siano più i demeriti di Sinner ad aver tenuto l’avversario in partita. Sostanzialmente Jannik non è mai riuscito a prendere le misure al Francese: prova ne sono il fatto che abbia faticato molto più del solito in risposta (Mannarino ha un serivizio fastidioso, come tutti i mancini del resto, soprattutto da sinistra, però c’è da dire che oggi non ha avuto chissà quale percentuale alla battuta) e il fatto che abbia perso tanti tanti scambi perché incapace di cambiare tattica (niente di male, capita): ha deciso di andare di sfondamento, contando di riuscire, come contro Gasquet, a far arretrare e accorciare il rivale per poi chiudere con un colpo comodo, ma purtroppo per lui Mannarino è estremamente bravo (specie quando gli gira bene) a tenere il ritmo, anche se elevato, e a non perdere campo, cosa che ha fatto innervosire Sinner e ne ha causato i tantissimi errori in lunghezza. Forse sarebbe stato più opportuno provare a rallentare un poco e ad aprirsi maggiormente gli angoli, per poi cambiare ritmo, ma col senno di poi siamo tutti fenomeni. Poi, paradossalmente certe statistiche sono anche migliori di quelle contro Gasquet: alla battuta si registrano zero break point concessi e una solidità quasi soprendente tenendo conto delle difficoltà odierne. Il tie-break è stato giocato con troppa tensione e frustrazione, ma anche qui si segnalano un ace sul set point altrui e una chiusura alla seconda opportunità. Pensate se avesse giocato bene… Ora Wawrinka, che sta giocando bene, ma sta anche avendo tante difficoltà a chiudere le partite. Jannik lo conosce bene, quindi mi aspetto meno difficoltà a entrare in partita. Il match di Rotterdam ha lanciato un chiaro segnale, ma qui le condizioni sono diverse. Vedremo.
Ps. Antoine, constatiamo che il movimento francese si è elegantemente appecorato di fronte al nostro portacolori: quattro vittorie nel giro di un mese, con ben otto set vinti e uno solo perso. Che ne dici? E ne ha battuti di tutti i tipi, vecchi e giovani.
Non ho visto la partita e dunque non posso giudicare. Dico solo che 79% di punti con la seconda è una statistica mostruosa….
In realtà partite belle qui a IW ne ho viste poche e gli errori non forzati sono la costante di ogni incontro.
Temo che dipenda dal vento che disturba il servizio nel lancio palla e toglie precisione nello scambio da fondo. Inoltre si tratta di un cemento che rallenta i colpi (se ne è lamentato Medvedev che ama le superfici più veloci).
Detto questo, le condizioni sono uguali per i due giocatori e vince sempre chi le sa sfruttare a suo vantaggio.
Il bel gioco però ne soffre.
Sono d’accordo con Jannik per il prossimo turno bisogna alzare il livello.
Comunque vincere: è l’unica cosa che conta, Congrats.
Vince non convincendo, visti anche i ko “illustri” del torneo, va bene, ma contro Wawrinka ci vorrà di più anche se Jannik con il suo amico si trova più a suo agio come gioco, vedremo, intanto dimostrata ancora una volta la costanza di rendimento contro avversari piú “arretrati”, vai Jannik
Malissimo con Mannarino, con Stan non sarà facile.
Molto falloso soprattutto di dritto e stranamente in risposta. Rispondeva meglio sul servizio mancino di mannarino che sul lato opposto. Tutti e due molto fallosi. Da dire che c’era vento. Secondo set un po’ meglio. Momenti di bel gioco praticamente inesistenti, a parte qualche scambio o passante
Una nota positiva: non si e’ toccato il ginocchio 🙂
Mannarino è molto ostico. Ti fa giocare male ed è anche mancino.
Sinceramente io non l’ho vista così drammatica
Non una bella partita, quello è certo, ma il gioco di Mannarino è forse
Uno dei peggiori per dare a sinner l’appoggio su cui esplodere i colpi vincenti.
Una partita di pazienza e grande intelligenza tattica. Senza mai mollare l’osso, senza quei passaggi a vuoto in sevizio che costellavano le sue partite fino a qualche mese fa, anzi usando il servizio per uscire da un paio di situazioni scomode
Si chiedeva che vincesse e vinto ha.
Come si dice in questi casi, il giocatore “vero” la porta a casa anche in giornata “ni”. Salva un set point con un ace e nel momento giusto ottiene il break e chiude l’incontro. Percentuale di prime non eccelsa, molti gratuiti ma ha vinto. Ora Stan che ha battuto Rune. Per evitare sgradite sorprese, ci vuole una versione di Jannik migliore di quella vista con Mannarino, anche in ottica degli scontri con i giocatori più forti del torneo.
Basta vincere, il gioco si alzerà in base all’avversario.
Il prossimo è ciò di meglio che poteva capitare tra i 15 rimasti
Dal post e dai commenti sembrerebbe non essere stato convincente e aver giocato una brutta partita. Ma ci sono stati, anche se pochi, momenti di bel gioco, che fanno ben sperare per il proseguo?
Sinner con un piede nei quarti, Wawrinka sará stremato dopo la battaglia con Rine 🙂
Stranamente posizionato 3 metri oltre la riga di fondo campo, anche in risposta alla non irresistibile seconda del Mannarino. Atteggiamento tattico molto discutibile, anche durante gli scambi il Mannarino giocava d’anticipo e Sinner molto indietro ad inseguire la palla. Io non la ho capita…tanto piu’ che col passare dei games la tattica non e’ cambiata, come se stesse andando bene. Speriamo giochi meglio contro Stanimal.