Da Indian Wells: Parlano Jannik SInner e Matteo Berrettini. Berrettini rassicura “Per fortuna mi sento bene e la gamba sta rispondendo ottimamente a tutti i test e agli allenamenti fatti in questi giorni”

Io a Berrettini posso solo augurare di rinsavire, e alla svelta… tempus fugit!…

Questo deve essere l’anno della consacrazione per Sinner. Lui lo sa e in questo 2023 sta affrontando ogni impegno con grandissima serietà e con le idee chiare. Sinner secondo me fino ad ora ha espresso il 60-65% del suo potenziale. Cresce a vista d’occhio, anche mentalmente è solidissimo. Deve irrobustirsi ancora un po’ e cercare di non avere troppi passaggi a vuoto. Il servizio lo ha migliorato, il gioco a rete pure, può diventare un top 5

Berrettini parole pronunciate senza riflessione. Meglio tenersi cauti e con margini di prudenza.

Da suo tifoso della prima ora non posso che augurargli di tornare presto ai suoi livelli. Certo che, alla luce di questi fatti, chi aveva intrapretato il suo ritiro come dovuto a frustrazione pare non avesse tutti i torti…

Nel tennis non si può fare tutto. Ci sono tennisti numero 6, 5, 8, 11, 4, 15 che più su di così non saliranno. Tsitsipas ? Ha fallito una occasione d’oro di sorpassare Novo la scorsa stagione e non credo ci riuscirà in questa; se è quello che ha stra-perso contro Sinner a Rotterdam. Berrettini ? Ha fatto quello che ha potuto e non è stato poco. Ora basta.

Scritto da Renato72

Scritto da gianni
Ormai Berrettini è diventato un personaggio televisIvo dovrebbe fare l’attore

E non se lo può permettere?
Una riflessione di ieri notte che parte da Camila Giorgi e si può estendere anche a The Hammer:
per la prima volta, mi auguro la vittoria che sognano per loro stessi, non per il tennis italiano né per me tifoso.
L’Italia la portano già a spasso per il mondo dandone un’immagine ben più fantastica di quanto non sia la realtà.
Un trottolino amoroso, di fiori vestito, rubato alla moda, che spara bordate pazzesche che fanno invidia a qualsiasi valchiria; ad indicare un timing sulla palla da (provare a) insegnare a chiunque si avvicini a questa disciplina (grazie, Sergio Giorgi!).
Pazienza se non è tipo Navratilova o Graf. Rinvio tranquillamente la ‘richiesta’ di una carriera vittoriosa a connazionali venture.
È già tanta roba; son di parte, ma mi sembra il personaggio più spendibile (#1) per pubblicizzare la WTA.
Mea culpa per averla trascurata un po’, in considerazione dei risultati; con nuova ‘maturità’ (e coadiuvato dalla sua, di maturità) posso utilizzare un nuovo approccio:
Camila non si tifa, si ama! Punto e basta.
E poi il ragazzone romano, rubato per l’appunto al cinema e trasudante di tutta l’italianità, compresa quella che mal si adatta al tennis; che serve come un croato; che divora l’erba manco fosse un canguro che non è (o perlomeno, non lo è come Cash o Rafter, ma abbiamo visto anche i Philippoussis…). Ma attenzione, competitivo sulla terra dov’è nato e pure su quell’orrenda superficie che mette particolarmente a repentaglio il suo fisico …particolare.
A prescindere da come vadano le cose,
Berrettini non si tifa, si ama!

Fatto salvo che ognuno deve scegliersi la propria strada “per la felicità”, però farei notare che in caso di Slam a Wimbledon entrerebbe nella storia nel tennis italiano e mondiale, come attore potrebbe fare film di serie B, come modello potrebbe fare come Montano.
Se è per i soldi va benissimo.
Ma io spero che Matteo decida di scegliere ciò che più piace a me 🙂

Scritto da gianni
Ormai Berrettini è diventato un personaggio televisIvo dovrebbe fare l’attore

E non se lo può permettere?

Una riflessione di ieri notte che parte da Camila Giorgi e si può estendere anche a The Hammer:
per la prima volta, mi auguro la vittoria che sognano per loro stessi, non per il tennis italiano né per me tifoso.
L’Italia la portano già a spasso per il mondo dandone un’immagine ben più fantastica di quanto non sia la realtà.

Un trottolino amoroso, di fiori vestito, rubato alla moda, che spara bordate pazzesche che fanno invidia a qualsiasi valchiria; ad indicare un timing sulla palla da (provare a) insegnare a chiunque si avvicini a questa disciplina (grazie, Sergio Giorgi!).
Pazienza se non è tipo Navratilova o Graf. Rinvio tranquillamente la ‘richiesta’ di una carriera vittoriosa a connazionali venture.
È già tanta roba; son di parte, ma mi sembra il personaggio più spendibile (#1) per pubblicizzare la WTA.
Mea culpa per averla trascurata un po’, in considerazione dei risultati; con nuova ‘maturità’ (e coadiuvato dalla sua, di maturità) posso utilizzare un nuovo approccio:
Camila non si tifa, si ama! Punto e basta.

E poi il ragazzone romano, rubato per l’appunto al cinema e trasudante di tutta l’italianità, compresa quella che mal si adatta al tennis; che serve come un croato; che divora l’erba manco fosse un canguro che non è (o perlomeno, non lo è come Cash o Rafter, ma abbiamo visto anche i Philippoussis…). Ma attenzione, competitivo sulla terra dov’è nato e pure su quell’orrenda superficie che mette particolarmente a repentaglio il suo fisico …particolare.

A prescindere da come vadano le cose,
Berrettini non si tifa, si ama!

Una graduatoria delle palle break realizzare dai nostri nel 2022 c’è l’avete ??

Jannik viene da un buon periodo di forma, sono fiducioso…..
Su Matteo non mi esprimo, auspico solo che stia bene fisicamente. Se così sarà, si farà rispettare, non c’è dubbio!

@ gianni (#3449391)

Berrettini ha giocato 9 partite in stagione e ha guadagnato 400mila dollari circa: secondo me fa bene a fare ancora il tennista

Matteo spera che risponda la testa…

@ gianni (#3449391)

bravissimo attore

Ormai Berrettini è diventato un personaggio televisIvo dovrebbe fare l’attore

Insomma uno che arriva dritto non c e in questo torneo….vincerà chi ha meno guai

Matteo ti sei un po’ incastrato. L’abbandono con Rune non subito compreso, le rivelazioni successive ed ora queste parole incoraggianti… Cui va data conferma sul campo. Una brutta prestazione ti porrebbe non proprio sul piedistallo, il mormorio diventerebbe assordante.
Vincere e convincere è il modo migliore per soddisfare l’appassionato che, va riconosciuto, vuole un gran bene a Berretto forse anche per quella fragilità che accompagna la sua potenza.

Per berrettini la mobilità non è necessaria,deve trovare la giornata buona al servizio che gli permetta di chiudere il punto in un paio di colpi,ciò che non ha trovato ad Acapulco se poi non gli entra la prima diventa un giocatore normale

Sinner secondo me è un pó più avvantaggiato rispetto agli altri perché è fresco e riposato ed ha avuto una settimana per adattarsi al fuso orario e alle condizioni climatiche e del campo,per Matteo ho dei Seri dubbi su di lui per giocare come ha fatto con Rune o è un infortunio più serio di quanto non voglia far trasparire o ha accelerato in maniera spaventosa i tempi perché non è possibile che riesca a recuperare così quando 6 giorni fa stava praticamente fermo e quindi la scorsa volta era un problema di preparazione fatta male alla Ruud ed ha voluto salvare la faccia ritirandosi per infortunio

Può dire quello che vuole, tanto uscirà tra i primi 50 molto presto 😉 😉 😉

Sinner dopo l’influenza a Marsiglia del 22 febbraio son passate 2 settimane.
Berrettini dopo l’infortunio del 3 marzo sono passati 6 giorni.
Eppure dalle dichiarazioni potrebbe trattarsi di scambio di persona.

Ho buone sensazioni su Jannik, credo se la possa giocare fino in fondo (almeno spero). Per quanto riguarda Matteo invece, e mi spiace dirlo poichè ero sua grande fan, non riesco più a fidarmi delle sue dichiarazioni e preferisco vedere per credere.
Comunque in bocca al lupo ragazzi!