Per Novak Djokovic i nuovi campi australiani sono piu’ lenti di quanto sperato
Per il numero 3 del mondo Novak Djokovic la nuova superficie dell’Australian Open è piu’ lenta di quanto sperato. Novak ha dichiarato che il nuovo campo di Melbourne è perfetto per il suo gioco. Stesso parere per Leyton Hewitt che trova i nuovi campi ottimi per i suoi ritmi di gioco. L’Open di Australia inizierà il prossimo 14 gennaio.
Novak Djokovic finalista all’Open degli Stati Uniti 2007 battuto in finale da Roger Federer in tre set
probabilmente “più lenti di quanto sperava” intendeva dire che sono andati oltre le sue + rosee sperenze ma poi non credo che ci sarà tutta sta differenza
Djokovic prima dice che i campi sono più lenti di quanto sperava e poi dice che sono perfetti per il suo gioco?è un po’ un’ipocrisia.
Direi che più che Hewitt,Federer e Djokovic che già conosciamo i nuovi campi avvantaggiano soprattutto Bolelli 😀
sono d’accordo con teo giusta osservazione anche se aggiungerei galvani che sta giocando bene e mi ha detto si sentire molto i colpi in questo momento
è molto meglio xtt gli italiano ecceto davide xke nn puo appoggiarsi ai colpi degli avversari e in questo modo non riesce a dare potenza al colpo.
seppi se in forma lo vedo molto bene come bollelli, volandri è sempre una lotteria dipende chi incontra e come si alza dal letto, per gli altri che giocano le qualificazioni difficile che qualcuno entri l’unico che ci puo provare è stoppini se entra o luzzi se gioca come sa per gli altri molto difficile passare un turno.
m rivolgo a ki conosce bn e nei dettaji quali vantaggi o svantaggi poxa dare qsta superficie x i nostri, ovviamente al fatto ke e 1 vantaggio x volandri e fognini credo sia presumibile ma x simone e andreas???
mi permetto di dire che con superfici più lente lo spettacolo è avvantaggiato,infatti si può vedere un tennis fatto di smorzate cambi di ritmo e non un tennis dove vale solo la forza e il servizio!
Io aggiungerei a discapito dello spettacolo.
tutto a svantaggio di Federer allora 🙁