Giulio Zeppieri - Foto Antonio Fraioli
Giulio Zeppieri si è qualificato per la finale del torneo Challenger ATP “Challenger Cherbourg La Manche” nel nord della Francia. Il torneo, dotato di un montepremi di 73mila euro, si sta avviando alle battute conclusive sul veloce indoor della cittadina francese.
In semifinale, Zeppieri ha sconfitto il britannico Jan Choinski, numero 252 del ranking ATP, in tre set. Domani, il tennista italiano affronterà in finale il vincitore della sfida tra Escoffier e Droguet.
ATP Cherbourg
Giulio Zeppieri [6]
6
3
6
Jan Choinski
4
6
3
Vincitore: Zeppieri
Servizio
Svolgimento
Set 3
G. Zeppieri
0-15
15-15
15-30
30-30
ace
40-30
ace
5-3 → 6-3
G. Zeppieri
15-0
30-0
ace
30-15
40-15
ace
4-2 → 5-2
J. Choinski
15-0
15-15
15-30
30-30
ace
30-40
3-2 → 4-2
J. Choinski
15-0
ace
30-0
40-0
40-15
df
2-1 → 2-2
G. Zeppieri
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
A-40
ace
1-1 → 2-1
J. Choinski
0-15
0-30
15-30
30-30
40-30
40-40
A-40
1-0 → 1-1
Servizio
Svolgimento
Set 2
J. Choinski
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
3-5 → 3-6
G. Zeppieri
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
ace
2-5 → 3-5
J. Choinski
0-15
15-15
30-15
40-15
ace
40-30
2-4 → 2-5
G. Zeppieri
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
1-4 → 2-4
J. Choinski
15-0
15-15
30-15
ace
30-30
40-30
40-40
40-A
40-40
A-40
ace
1-3 → 1-4
G. Zeppieri
0-15
15-15
30-15
ace
30-30
30-40
40-40
40-A
40-40
ace
A-40
0-3 → 1-3
J. Choinski
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
40-40
A-40
0-2 → 0-3
Servizio
Svolgimento
Set 1
G. Zeppieri
15-0
15-15
15-30
30-30
ace
40-30
5-4 → 6-4
J. Choinski
0-15
15-15
30-15
40-15
40-30
5-3 → 5-4
J. Choinski
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
df
4-2 → 4-3
G. Zeppieri
0-15
0-30
15-30
ace
15-40
30-40
40-40
A-40
3-2 → 4-2
J. Choinski
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
40-40
40-A
2-2 → 3-2
G. Zeppieri
15-0
ace
30-0
40-0
40-15
df
1-2 → 2-2
J. Choinski
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
ace
0-0 → 0-1
Intanto, si è conclusa l’avventura di Salvatore Caruso nel Challenger di Manama, in Bahrein. L’azzurro è stato sconfitto per 7-5, 6-2 dal giordano Abedallah Shelbayh, numero 399 del ranking ATP.
Il primo set è stato molto combattuto, con un primo game interminabile che ha durato oltre 10 minuti e 14 punti. Dopo aver commesso due doppi falli consecutivi, Shelbayh ha subito il break da parte di Caruso ma l’azzurro si è fatto riprendere sul 2 pari. Nel settimo game, Caruso è riuscito a prendere un altro break e a salire 4-3, ma ancora una volta ha perso il vantaggio. Sul punteggio di 5-6, Caruso è andato sotto e ha ceduto il set all’avversario.
Nel secondo set, Caruso ha tenuto il passo di Shelbayh solo nei primi tre game, prima di mollare la presa e perdere il match dopo un’ora e 41 minuti di gioco.
ATP Manama
Abedallah Shelbayh
7
6
Salvatore Caruso
5
2
Vincitore: Shelbayh
Servizio
Svolgimento
Set 2
S. Caruso
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
40-A
5-2 → 6-2
A. Shelbayh
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
40-40
A-40
4-2 → 5-2
S. Caruso
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
4-1 → 4-2
A. Shelbayh
15-0
15-15
df
30-15
30-30
40-30
ace
40-40
A-40
3-1 → 4-1
S. Caruso
15-0
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
40-A
2-1 → 3-1
A. Shelbayh
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
ace
40-40
A-40
ace
1-1 → 2-1
S. Caruso
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
1-0 → 1-1
A. Shelbayh
15-0
30-0
40-0
40-15
40-30
0-0 → 1-0
Servizio
Svolgimento
Set 1
A. Shelbayh
15-0
ace
30-0
30-15
40-15
5-5 → 6-5
S. Caruso
15-0
ace
30-0
40-0
ace
40-15
40-30
5-4 → 5-5
S. Caruso
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
ace
40-A
3-4 → 4-4
A. Shelbayh
15-0
30-0
30-15
30-30
30-40
3-3 → 3-4
S. Caruso
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
40-40
40-A
40-40
40-A
1-2 → 2-2
S. Caruso
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
40-40
A-40
0-1 → 0-2
A. Shelbayh
15-0
30-0
30-15
df
30-30
df
40-30
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
40-A
0-0 → 0-1
Nonostante sia tendente al bassotto (tennisticamente parlando), mi sembra che stia anche mettendo su un bel servizio. Sicuramente un giocatore da seguire. Va detto che nel momento chiave Caruso è pure stato derubato – in ben due occasioni – da arbitro e giudice di linea.
Droguet ha vinto un paio di ITF l’anno scorso, se non ricordo male, e sembra in ascesa. Tuttavia non ha ancora scalpi di top 200 (il più alto in classifica finora battuto è Coppejans) e a livello challenger non ha l’esperienza di Giulio
Però Giulio dopo Umago non è più riuscito a fare risultati di rilievo (peccato il secondo turno quali AO perso al TB 13-11 da Riedi). Sul veloce sta prendendo confidenza e finora il cammino a Cherbourg è confortante. Poi settimana prossima ha Rovereto dove pure potrebbe racimolare punti per risalire la china.
Deve un po’ ancora lavorare sulla tenuta mentale: troppi alti e bassi nel corso della stessa partita. Ha i mezzi per la top 100 e anche oltre (quello che ha fatto vedere a Umago, se fosse confermato in un prossimo futuro da prestazioni costanti vale più dei dintorni immediati della 100).
Forza Giulio, vediamo chi di voi ragazzi degli anni 2000 varcherà per pprimo queste colonne d’Ercole della 100: sarebbe bello che 3 o 4 di voi lo facciate in contemporanea
Zeppieri, Passaro, Arnaldi e Nardi ma anche Gigante e Maestrelli ne hanno i mezzi. Hanno cavalcato dagli inferi al purgatorio nel 2022 scalando centinaia di posizioni. L’assestamento è normale. Ora bisogna fare un altro passo in avanti
Così zittiamo anche i detrattori di professione, quegli stessi che perculavano Sinner e Musetti (e Berrettini e Sonego) e ora hanno cambiato obiettivo (anche vigliaccamente infierendo non solo sui giovani in crescita ma anche sui nostri classe 80 e 90 che sono stati la spina dorsale in top 100 fino a qualche anno fa, con qualche punta di diamante come Fognini anche ben più su)
Confermo, non sarà Alcaraz o Rune, ma è molto bravo. Vedrete che domani farà penare parecchio Kokkinakis.
Grande settimana di Giulio e fa piacere rivedere Caruso a decenti livelli. Il giordano è molto bravo
Bene altra finale raggiunta nella ridente cherbourg ridente cittadina vicino Gioia Tauro…sti italiani fanno risultato solo tra i nostri confini…tocca sbloccarsi anche all’estero…
Prova a informarti prima di commentare in modo sciocco
Molto bene Zeppieri! Choinski e’ un avversario rognoso – non certo un fenomeno pero’ un giocatore solido, in lenta ma costante crescita, e con un ottimo servizio. Bravo Giulio a restare attaccato ai suoi turni di battuta e a non crollare nel terzo, come avrebbe inevitabilmente fatto un anno fa.
Ho seguito solo a sprazzi perche’ stavo giocando anch’io, ma mi pare che il pubblico fosse chiaramente schierato con lui. Domani invece sara’ un’altra storia… speriamo che possa concludersi con il famigerato ditino sul naso.
@ arnaldo (#3432463)
Ha 19 anni un novembre 2003 .
E non e’ male affatto male.
Essendo poi della Giordania e non spagnolo o statunitense credo sia più difficile ancora emergere .
Se ne sentirà parlare ancora di Shelbayh .
Zeppieri ha soprattutto un limite caratteriale, ma non solo. Deve lavorare sodo sulla velocità di piedi e sulle pause di attenzione che si concede. A livello challenger con la sua tecnica riesce a supplire, ma per il salto nei top 100 questi due aspetti sono fondamentali. Un filino di entusiasmo in più poi non sarebbe male, anche per trasmettere un messaggio ai suoi avversari.Non dico un invasato alla Rune, per carità, ma insomma anche Jannik ha messo su il pugnetto negli anni per caricarsi e dire all’altra parte del campo che non si alza bandiera bianca senza lottare.
Con uno forte. Te con chi hai perso?
Bravo, ma temo che domani il fattore casalingo sarà decisivo.
Ma con chi … ha perso Caruso?? Ah ah ah ah ah ah
Ma che scassamento Eataly
Se non mi sbaglio è già noto come possibile promessa ed è seguito dalla Accademia Nadal.
@ Stayonthesinner (#3432403)
Anch’io avrei voluto essere contento che si stia affermando un giovane di un paese veramente panda, però è stato tirato su dalla Nadal Academy e lì, a mio parere, le nazionalità non contano molto… Ci va solo chi ne ha le possibilità economiche e dopo per forza deve portare una bandiera a fianco al suo nome. Sì fosse allenato in Giordania da allenatori locali sarebbe stato assai diverso… Comunque va già bene così!
@ ItalyFirst (#3432400)
Assolutamente d’accordo. Se mette a posto la tenuta psicologica e inizia ad avere continuità nel suo gioco è il più titolato dei post 2000 che abbiamo per centrare la top 100.
Mi dispiace per Caruso ma che bella novità un tennista giordano !
Sono strafelice per Giulio. È sempre lì li e poi…ad Umago ha dimostrato di avere il tennis per giocare a certi livelli. Così a naso, il binomio tecnico con Sartori, ammesso che sia ancora lui il coach, mi sembra ideale perché se Zeppieri ha un limite non è tecnico ma caratteriale e un coach esperto come Sartori potrebbe dare la giusta tranquillità ad un giocatore come lui.