ATP 250 Buenos Aires: Lorenzo Musetti centra i quarti di finale
Lorenzo Musetti ha iniziato la sua avventura all’Argentina Open con una convincente vittoria contro Pedro Cachin. Il giovane italiano ha dimostrato di essere in grande forma e di avere le idee chiare sul suo gioco, vincendo per 6-2 6-3. Questa è la prima volta che Musetti gioca questo torneo e ha dimostrato di sentirsi a suo agio sulla terra rossa, la superficie sulla quale si è formato.
Cachin, che ha raccontato di aver vissuto momenti difficili nella sua carriera, ha fatto del suo meglio per contrastare il gioco di Musetti. Ma il giovane italiano ha dimostrato di avere una grande temperamento e di saper gestire al meglio le situazioni difficili. Ha saputo mantenere il controllo del match, con un gioco solido e una grande varietà di colpi, riuscendo a chiudere il match in poco più di un’ora.
Nel primo set Musetti ha perso il vantaggio di un break nel quinto gioco, quando Cachin è riuscito a togliere il servizio all’italiano.
Tuttavia, Musetti non si è lasciato abbattere dal momento sfavorevole e ha subito reagito con grande determinazione. Ha conquistato tre game consecutivi, togliendo il servizio a Cachin nel sesto gioco e vincendo la frazione per 6 a 2 con nuovo break nell’ottavo game.
Nel secondo set Cachin è riuscito a strappare il servizio a Musetti e a portarsi sull 1-0. Nonostante questo, il giovane italiano non si è dato per vinto e ha continuato a lottare per rientrare nel set.
Nel secondo gioco, Musetti è riuscito a recuperare il break grazie ad una serie di colpi vincenti e ad un gioco molto solido. Da quel momento in poi, il ventenne toscano è sembrato avere la partita in mano.
Sul punteggio di 4-3 a favore di Musetti, si è assistito ad un momento decisivo della partita. Cachin stava cercando di tenere il passo del suo avversario, ma Musetti ha piazzato la zampata vincente brekkando l’argentino e chiudendo la partita pochi minuti dopo per 6 a 3.
Il prossimo avversario di Musetti sarà il qualificato Varillas n.101 ATP, che ha battuto Dominic Thiem con un doppio 64 nel turno precedente.
TAG: Lorenzo Musetti
@ fisherman (#3431178)
Parole Sante.
Musetti il vero salto in classifica lo potrebbe fare proprio nei mille americani dove difende appena 10 punti e dove, pur non essendo esattamete un giocatore da veloce, con un pò di fortuna può accumularne un bel pò.
@ velenopuro (#3431061
Sisi rispondevo ad un mero discorso di punti. Musetti deve aspirare ad altro come giusto che sia
Giusto ieri a caldo durante la partita, avevo scritto che si è talmente abituato a giocare in modo più che decoroso sul duro che, tornato sulla terra era parso titubante, talvolta, quando il pallettaro di lusso Cachin gli rimandava indietro dei colpi che sul veloce non avrebbe nemmeno visto.
Ossia Lorenzo pensava di aver fatto il punto e esitava per una frazione di secondo a controbattere la palla rimandata indietro (quasi che per quella frazione di secondo avesse pensato: cavolo me l’ha presa ……….). Ed ecco qualche non forzato di troppo che lo hanno portato a subire un paio di break.
Ed ecco le sbavature osservate
Comandante,amico mio….sappiamo benissimo come Enzo sia l’ incorreggibile per antonomasia del Forum,direi quasi l.irriducibile” per eccellenza”..
lasciamo perdere.
Ti saluto con stima…
Grande Givaldo..! Osservazione topica,perfetta,quando sappiamo che fino a un anno e mezzo fa,Lorenzo era un po’carente proprio come spinta sul dritto oltre che rispondere troppo arretrato dalla linea di fondo.: problemi brillantemente risolti dalla conduzione tecnica dell’ottimo Tartarini,sodalizio che ritengo prezioso per Lollo,ed adesso possiamo vedere come il diritto sia diventato realmente un colpo solido e performante.
Sul cemento ha avuto un progresso nel 2022 impressionante, dopo che lo scorso inverno erano partiti i de prufundis per le scoppole rimediate proprio sul duro abbiamo visto nel finale di stagione un notevole miglioramento su quella superficie.
La terra resta il suo terreno di caccia, ma io nei due mille americani sono convinto che raccoglierà dei buoni risultati, che per lui vorrebbero dire gli ottavi-quarti, non sto dicendo che possa vincerli,non ancora 😎
nomen omen 😆
vedere una e registrare l’altra per guardarla dopo? Io penso di fare così
Basta dire una stupidaggine e arrivano quelli rossi , siamo così: banali e prevedibili…
Sarebbe interessante fare un post antologico su cosa scrivevano su Musetti molti dei laudatores di oggi solo qualche mese fa…
Non salirà mai di livello, giocando così arretrato…
Deve mettersi con un coach di livello…
Non ha il servizio…
Il suo livello è quello di un 50/60 al mondo…
Guarda che dopo l’operazione, il polso non è quello di prima. Anche avesse perso il 5% di forza, flessibilità, resistenza, o semplicemente gli si indolenzisce dopo un’ora di scambi, per Thiem sarebbe la fine. Ed in effetti pare sia così. La testa c’entra fino a un certo punto, se non sei più col fisico di prima c’è poco da fare. Per Zverev è uguale, si può dire quello che si vuole ma da una rottura totale dei legamenti come la sua, non si torna mai a posto come prima, sarebbero dei miracoli
Forse dovremmo ricordarci sempre che le classifiche non di scalano solo per punti guadagnati, ma anche per “points-off” di chi ti precede conquistati un anno prima. Ripassare la storia di Raducanu, Kenin, Muguruza, e cento altri
Grazie Walden! Avendo detto esattamente quello che hai detto tu mi sono beccato un’astiosa e tonitruante filippica (oltreché completamente sbagliata nel merito oltre che nel metodo) dal noto cassazionista da dopolavoro, l’uomo che arringa ai piccioni come se fosse alla Suprema Corte e che si degna di scrivere in un forum che perlopiù (a suo dire, poiché se la suona e se la canta da solo) non è degno della sua vasta sapienza.
ATP Amburgo (2022)
Musetti b. Alcaraz in finale 6/4 6/7 6/4
Ma informarsi prima di scrivere minchiate, no?
Novantadue minuti di applausi e ola a Givaldo Magno!
Credo si riferisca al fatto che oggi gli incontri di Sinner e Musetti sono quasi allo stesso orario (19:00 e 19:30)
allo stesso tempo, che goduria avere di questi problemi 🙂
io mi sto ancora mangiando le mani per aver perso la partita di Lorenzo di ieri..temo di essermi addormentata subito dopo la vittoria di Jannik (devo avere consumato troppe energie ad esultare/festeggiare). Per questa sera mi organizzerò con doppio schermo e con massicce dosi di caffeina 😉 😎
Forza ragazzi! Daje per stasera!!
Forse ti sei dimenticato che lo ha già battuto in finale nel 2022 ad Amburgo nell’unico precedente a livello ATP (!?)…
@ enzolabarbera1938@libero.it (#3431008)
Basta dire qualcosa di ridicolo e risibile sulla “gracilità” di Sinner… e subito piovono numerini rossi.
Che ridere.
Muso non deve arrivare “solo”
p.s. Dando una occhiata ai punal 17, meglio se arriva al 16 così “becca” i più forti solo negli ottavi nei 2 1000 americani
Comunque nel mirino ora come ora ci sono Carreno Busta, Tiafoe e Zverev
Carreno si è ritirato da Marsiglia e ha solo Dubai
Zverev ha evidenti difficoltà
E Tiafoe ha solo Acapulco.
Muso ha un trittico interessante sulla terra.
Riuscisse a fare qualche centinaio di punti…
p.s. Mi accorgo che quello che rischia di più di retrocedere è Norrie
Che già fa schifo sulla terra (l’altro giorno il tie lo ha RUBATO, graziato dai crampi dell’avversario).
E per di più nelle prossime settimane deve scalare 390 punti
Zverev ha ripreso a competere da un mese, mi è sembrato deficitario soprattutto nella condizione fisica, quindi, vista ancora la giovane età, probabilmente riuscirà a tornare ad alti livelli. Aspetterei nel giudicarlo in fase discendente. Thiem invece ha raggiunto una buona condizione fisica, quello che non ha più è la forza mentale, completamente persa. Non è vecchio, qualche chance ce l’ha ancora, ma per lui sarà difficile tornare fra i top30.
Ti sei scordato una precisazione però…quanto conti la condizione fisica nei giocatori che badano molti dei loro successi su quella rispetto al talento ecc ecc ecc…precisazione di non poco conto…
Ruud ha usato la terra com start up ma poi i risultati sono venuti anche su altre superfici, indoor compreso. Nessun tennista può sperare di stare ai vertici solo con una superficie soprattutto se questa è la terra battuta.
@ Mauro Boludo (#3430960)
Già, come ad Amburgo
Come ad Amburgo pari pari 😛
stasera sono in contemporanea, quindi un occhio sul monitor e uno
sulla tele, il che porterà intevitabilmente a uno strabismo divergente
@ marcello (#3430981)
Alla fine non è molto diverso. Il numero 17 ne ha 2285 e il numero 20 1815. Musetti che al momento è numero 18 ne ha 1855. Per passare da 18 a 17 c’è uno scalino non indifferente di circa 400 punti.
Ecco la perla di saggezza.
Mo ce lo segniamo.
Basta dire qualcosa di utile alla discussione, corretto ed intellettualmente onesto e piovono numerini verdi
Su italiani, francesi, filippini o rettiliani, non importa
Dopodichè puoi ridere o piangere o restare neutrale. Il problema è il tuo
ahahahahahah!!
Il che fa capire quanto conti la condizione atletica rispetto al talento nel tennis moderno. Non un buon segnale
Se il buongiorno si vede dal mattino quest’anno con Sinner e Musetti, facendo i debiti scongiuri, ci sarà da divertirsi. L’unica aspetto tattico su cui Musetti deve prestare attenzione è non abusare delle soluzioni a effetto, per il resto è ormai un tennista pronto a recitare una parte di assoluto protagonista sulla terra.
Dai non sono in contemporanea, il secondo ha iniziato dopo che il primo ha finito.
Assurdo vedere due vittorie delle nostre stelle dal veloce indoor alla terra rossa
@ Givaldo Barbosa (#3430932)
Basta dire qualcosina di grazioso sui nostri giocatori che piovono i numerini verdi. Che ridere! enzo
Musetti e il suo team si stanno dimostrando veramente competenti nel definire la programmazione dei tornei.
E’ evidente che Lorenzo non è ancora a suo agio sul veloce e quindi ha fatto benissimo a fiondarsi sull’amata terra rossa in tornei dove può fare incetta di punti.
E’ vero che sul cemento si gioca più di metò dei tornei ma la terra rossa tra RG, 1000, 500 e 250 mette in palio 8.000 punti e un giocatore come Lorenzo può guadagnarsi la TOP1′ anche solo su qeusta superficie (vero Ruud), senza contare che una miglior classifica vuol dire anche migliori sorteggi sul cemento e quindi ancora più possibilità di salire.
Vai Lorenzo fai tanti punti (1000?) in questi tre tornei e poi riposati nei 1000 americani che da aprile a inizio giugno potremmo davvero divertirci.
Forse parla di stasera stessa ora x i due Campioni
Si cavoli! Ha tirato dei vincenti di dritto da urlo veramente… mi ha sorpreso.
bel diritto e bel servizio, grande Lorenzo
Bravo Lorenzo.
Si importante restare nei venti.
A tal riguardo, forse mi sbaglio, ma credo che sia un momento questo abbastanza atipico, in passato per stare nei venti bisognava avere almeno 2000 punti.
Ora il prossimo obiettivo, da raggiungere con calma, senza fretta, è quello di arrivare sui 2500 punti, punteggio che consente di iniziare a vedere la topten più da vicino
non vedo l’ora di vedere Sinner contro Musetti
sono pure giovani, che jella, ci toccherà sopportarli per anni…
Io ho trovato un Musetti ottimo: non giocava da un po’ e veniva da una superficie diversa. La partita, inoltre, si è giocata in condizioni meteo pessime con la pallina che svolazzava per il vento e un giocatore come lui poteva soffrirne di più del suo avversario. Alcaraz e Norrie hanno faticato di più contro avversari meno forti. Il servizio è da rivedere, con quel vento era già difficile metterlo in campo.
Si riferisce ai quarti ovviamente, Musetti alle 19, Sinner alle 19,30.
ma sempre ste traduzioni da google ? un articoletto originale mai ?
Bene Muso, ma deve acquisire maggiore continuità, soprattutto al servizio.
Dopo gravi infortuni molti giocatori non riescono piú a ritornare ai livelli precedenti, vedi Thiem e,sembra, Zverev
Il giovane italiano non potrà nulla contro Alcaraz, sempre che riesca ad arrivare in finale
bene così ma il match non era difficile. ora sotto con il peruviano l che ha battuto thiem. intanto andiamo in semi che è l’obiettivo minimo.
forza muso stabilizziamoci nei primi 20 e puntiamo i 15.
@ Kenobi (#3430936)
@ Kenobi (#3430936)
ma quale contemporanea,,,hanno giocato a orari diversi
Avessi capito una parola…
In contemporanea con Sinner,che sfiga avere due campioni
Ho visto almeno 5 perle di arte contemporanea con Cachin, è sempre una gioia per gli occhi Lorenzo .
Col dritto che ha messo su, da oggi gli attacchi di panico verranno agli avversari (e ai detrattori)