WTA 500 Doha: I risultati con il dettaglio del Primo Turno di Quali. Out Jasmine Paolini

@ Octagon (#3427233)

Soprattutto se poi in main draw trovi la Trevisan… 😉

@ Guardiano della Fede (#3426779)

La difficoltà delle qualificazioni non è proporzionale alla categoria del torneo.
A volte, abbastanza spesso, le qualificazioni più difficili sono proprio quelle per i 500, come questo di Doha, o come quasi sempre a Stoccarda ad esempio.
Vedasi per confronto quanto si preannunciano più agevoli quelle per l’imminente 1000 di Dubai, così come sono generalmente più accessibili quelle degli slam.
I 500, specie i più prestigiosi, sono di norma più difficili da raggiungere perché accettano solo poche iscrizioni dirette per il MD, con cutoff altissimo, e giocatrici di eccellente ranking sono costrette alle qualificazioni che offrono pochi posti.
Nei 1000 , ed ancor più negli slam, il cutoff per il DE è molto più basso e ci sono più posti disponibili.

Scritto da NICOLA
Le tenniste italiane, Camila Giorgi a parte, non sono competitive per qualsiasi torneo WTA e farebbero bene gareggiare solo nei Challenger per evitare brutte figure, anche se profondono un impegno incredibile.
Meglio aspettare la terra battuta…

Giusto

Mi spiace dirlo , ma la Paolini ha già raccolto quanto concesso dal suo talento, impossibile chiederle di più

Sicuramente velleitario il tentativo di qualificazione a questo 500 WTA da parte della Paolini, con una concorrenza feroce ed un livello altissimo.
Però può essere strumentale per affrontare al meglio, essendo già in zona, le ben più accessibili qualificazioni per il prossimo 1000 di Dubai, che prevede solo due turni ed un campo partecipanti decisamente più modesto, che va dalla Davis (49) alla Siegemund (129) passando anche per la Errani (106).
Tra l’altro al momento la Paolini sarebbe anche tra le prime 8 teste di serie, quindi per qualificarsi dovrebbe superare due avversarie con ranking peggiore; naturalmente bisogna vedere che nomi vengono fuori dal sorteggio, ma a priori l’opportunità esiste.

@ Guardiano della Fede (#3426460)

Questo infatti non e’ un 250 ma un 500 🙂

@ NICOLA (#3426558)

Faresti meglio ad evitare di scrivere queste bestialità perché la brutta figura l’hai fatta scrivendo questo commento.

@ Fabblack (#3426525)

A me risulta che Cocciaretto per arrivare in finale abbia battuto la TDS numero 8 delle qualificazioni Bernarda Pera.

Stiamo parlando che Cocciaretto non ha il livello per superare le qualificazioni di un 500?

I fatti smentiscono questa ipotesi poi si potrebbe aggiungere che Paolini ha battuto la campionessa degli Australian Open sempre sulla stessa superficie.

Poi se si parla di vincere il torneo il discorso cambia ma di quali stiamo parlando.

Scritto da NICOLA
Le tenniste italiane, Camila Giorgi a parte, non sono competitive per qualsiasi torneo WTA e farebbero bene gareggiare solo nei Challenger per evitare brutte figure, anche se profondono un impegno incredibile.
Meglio aspettare la terra battuta…

la Paolini ha gia’ vinto un 250 e fatto finale in un altro 250…non si capisce perche dovrebbe tornare ai challenger (che per le donne neanche esistono) 🙄

Le tenniste italiane, Camila Giorgi a parte, non sono competitive per qualsiasi torneo WTA e farebbero bene gareggiare solo nei Challenger per evitare brutte figure, anche se profondono un impegno incredibile.
Meglio aspettare la terra battuta…

@ Gaz (#3426422)

Perché autolimitarsi?
L’ultimo torneo vinto superiore ad un 250 è stato il 1.000 di Montreal (agosto 2021).
Per un 500 (anzi due) bisogna tornare a giusti sette anni orsono: Febbraio 2016; San Pietroburgo la Vinci e Dubai la Errani.
Prima ancora, solo i due Slam di Schiavone (2011, che ha anche il 500 di Mosca 2009) e Pennetta (2015, che ha anche il 1.000 di Indian Wells 2014 ed il 500 di Los Angeles 2009).
Paradossalmente, in controtendenza per le per le attitudini italiane, solo uno su otto di questi tornei è stato vinto su terra battuta: che alla fine pure questo non sia un modo di dire?! Se ci sai fare, ci sai fare ovunque, più o meno.

@ Guardiano della Fede (#3426460)

Analfabeta di ritorno? Pure tu?
“A questo livello”: un 500, con queste avversarie.
Poi magari vincerà anche di più… chi lo sa?

Scritto da Henry
A questo livello su queste superfici abbiamo solo Camila che puo’ competere…

Che poteva…

Sperate che non si ritiri la tanto criticata Giorgi, devo dire unica nel suo genere, non paragonabile ad altre, certamente assicura spettacolo puro in tutti i sensi, tutto il resto è buio profondo, nonostante si cerchi di minimizzare risultati non esaltanti, che poi non si pubblichi anche qualche post perché è velatamente critico con Paolini lo trovo assurdo, ma credo sia un orientamento nel sito, altrimenti non saremmo italiani

Qualificazioni di livello troppo alto per la Paolini

@ Henry (#3426426)

Un mese fa Cocciaretto ha fatto la finale di un 250 su questa superficie quindi sono quantomeno due.

A questo livello su queste superfici abbiamo solo Camila che puo’ competere… 🙄

Innegabile che la presenza di tante top 100 italiane ha coperto anni di vuoto generazionale.
Quello che mi chiedo è quanto ci vorrà per tornare a vincere un 500, considerando che anche a livello juniores le cose non sono andate secondo le speranze e di conseguenza si può sperare al massimo in altre Bronzetti nel prossimo futuro.

Esce sconfitta come da pronostico la Paolini contro una buona Fernandez, ma come prevedibile in maniera onorevole. Perso rapidamente il primo set nel secondo c’è più partita, ottiene un controbreak e porta diversi game ai vantaggi.
Oggettivamente il compito era superiore alle sue forze, però Jasmine non ha sfigurato: provaci ancora, Jas!