Video del Giorno: Nel match di Marcora l’arbitro minaccia il warning perchè i giocatori si incitano troppo
Nel torneo Challenger di Tenerife questo pomeriggio c’è stato un episodio insolito nel match di secondo turno tra l’italiano Roberto Marcora e l’argentino Santiago Rodríguez Taverna, quando l’arbitro spagnolo Poncho Ayala, ha impedito ai giocatori di continuare a festeggiare i punti modo euforico come stavano facendo fino a quel momento.
L’arbitro spagnolo non ha gradito il fatto che, dopo tre game, si fossero già sentite otto grida di esultanza, alcune delle quali dopo errori dell’avversario, e ha cercato di fermarle. “Non è professionale. Se continuate così, vi darò un avvertimento”, ha risposto Ayala, lasciando i giocatori increduli.
Marcora avrebbe poi vinto la partita, accedendo ai quarti di finale nel torneo spagnolo.
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Esatto : ti sfugge qualcosa.
Cosa c’entra il protagonista italiano ?
Nel video il protagoista che urla ” YES ! ” su un errore del ” protagonista italiano ” avversario, è Taverna.
Hai chiesto, ti ho risposto.
Si è sempre fatto, tranne all’epoca dei lantaloni e gonne lunghe, direi.
Ma un conto è l’urlo per trovare la concentrazione quando si colpisce la palla, un altro è l’urlo di esultanza sull’errore dell’avversario per disturbarlo. Sono cose completamente diverse.
Come quando nel warm up servi e prendi di mira il tuo avversario, mentre non ti vede … ( mi è capitato pure in un torneo … ).
Sei tu che sei scorretto che lo fai, non è vietato dal regolamento. Solo che poi fuori dal campo ti trovi la mia racchetta attorno al collo … anche quello non è vietato …
Direi anche io … c’è una bella differenza di livello nel comportamento.
Ah, lo conosci tu il regolamento vero ? ah ah ah !
‘gnuraant … va che l’arbitro il regolamento l’ha letto : tu no.
L’arbitro sa il fatto suo ed ha agito da regolamento.
E con il buon senso, ammonendo verbalmente senza sanzioni.
” state attenti, perchè se continuate poi … “.
Ha svolto alla perfezione il lavoro che doveva fare.
Una furbizia è quella di andare a controllare il segno dopo una prima uscita all’avversario, come dire ” sono onesto vado a vedere se avevi fatto ace “.
Invece : fai perdere tempo e ritmo al tuo avversario ” tra la prima e la seconda palla no ci devono essere pause, perchè da regolamento il gioco deve essere continuativo “.
Comunque : se non conoscete i regolamenti io mi chiedo ? Perchè non andate a leggereli invece di vagare nei commenti a spanne ?
Si, peccato solo che c’è un divario di livello con quello visto in video. Federer poi al limite spaccava le racchette da giovane, poi diventato un vincente, chiaro che si arrabbiava meno e perdeva meno il controllo.
Ma ha avuto anche uno svedese come coach, non è un caso.
Le scommesse ?
Il tennis l’hanno ucciso i telai maggiorati con i materiali sintetici, io avrei fatto giocare il tennis sempre con le racchette di legno. Per regolamento.
Solo che le vendite sono le vendite …
No, sarebbe ingiusto. Non si devono fare e basta. Prima l’educazione ed il rispetto, e MAI le zozzerie.
Con Daniel Koellerer non funzionava. L’ho conosciuto : fuori dal campo simpatico e gentile, dentro non poteva sopportarlo nessuno.
Permettimi : sbagliato. Anzi … sbagliatissimo.
Sul regolamento non c’è scritto che non posso andare in campo con il mio carro armato, quindi io lo faccio ?
A parte questo : c’è una regola. Si chiama buon senso, educazione e rispetto.
Ma nel caso dell’arbitro … pensa : si chiama ARBITRO.
E’ colui che decide a sua descrizione se una cosa è corretta o no, se si può fare o non si può fare.
Secondo te allora lui è impazzito inventandosi una cosa che non può fare da regolamento, no ?
NO, l’arbitro sa che per REGOLAMENTO un giocatore non può danneggiare il suo avversario. Basta : finito li il discorso.
Se non fosse così … sai quante partite vedremmo dove passerebbero il tempo a farsi lo sgambetto durante il cambio campo e gli scherzi ?
‘ na marea !
Si vabbè, dai, io giocavo con un mio amico, che in partitelle tra di noi ( nemmeno tornei locali, proprio partitelle ) esultava quando io sbagliavo.
Sai cosa vuol dire ? Mancanza di cultura ed educazione tennistica, cosa ci vuoi fare ?
Solo che lo faceva perchè ovviamente era inferiore, quindi se sbagliavo faceva festa.
Leggende. Era frequentato da altri giocatori : svedesi, cechi, australiani, americandi … vuoi mettere gli svedesi con gli argentini ?
Sempre specifico : non tutti gli argentini. Ci sono degli argentini che tengono alta la loro bandiera come livello di educazione e fair play.
Ma certi veramente, sono i nostri italiani scappati dall’Italia … cioè i loro discendenti. Gentaccia, insomma.
Educazione e rispetto zero.
Argentini con origini italiane.
In Italia sono rimasti quelli buoni, invece.
…
FINISCO : Kitbuhel … la prima volta che ci andai incontrai una signora italiana … ” non sono più i tempi dei grandi gentleman svedesi, l’ambiente è diventato pieno di selvaggi … “.
Bene, non scrivo cosa ho visto in discoteca a Kitzbuhel, ma stiamo parlando di cose gravissime, più che altro da parte dei guru coach, non dei giocatori.
I giocatori sono poi come tutti gli altri, in discoteca … li trovi alle 6 del mattino seduti appoggiati ad un palo della luce fuori dal Sutton Club di Barcellona.
Ma quello non è grave, si divertono, fatti loro.
In questo video mi son tornati in mente una marea di ricordi.
…
Poi oh, tanti argentini gentilissimi e simpatici, mi ricordo Sergio Roitman, Mariano Delfino, il Martin ( Vassallo Arguello ), Tomas Tenconi un angelo di persona, Enzo Artoni idem etc. etc. etc.
Anche il Diego Moyano grande persona.Ah già : il ” Polaco ” Brzesicki anche lui simpaticissimo. Anche Guznman.
Ma altri di cui non faccio i nomi veramente non li poteva vedere nessuno.
Questo qui nel video che non conosco, solo visto nel video, mi fosse capitato con me sugli spalti, il tifo contro se lo sognava anche la notte. Ma in tutti i tornei che lo vedevo poi.
Comunque uno così non va da nessuna parte.
Casualmente ci sono sempre di mezzo gli argentini.
Qualcuno è un signore in campo, altri veramente non so come facciano i giocatori a non prenderli a pallate o a racchettate.
Non parliamo poi dell’episodio Nalbandian – Starace – Maradona a Buenos Aires.
Poi poverini, piangevano perchè facevo il tifo nei tornei ma non era la Coppa Davis mi dissero …
…
Non so cosa sia successo ma me lo immagino : GRANDE IL NOSTRO NUMERO UNO della Lombardia ROBERTO MARCORA !
…
Standing Ovation.
E bravissimo l’arbitro e tonto l’argentino ” porque no ? ” e il problema è perchè si fa la domanda.
Palla in rete e grido di beffa per deconcentrare Marcora, poi ovvio che anche lui abbia risposto. Mica si fa prendere in giro.
…
CHI HA VINTO ? Il nostro numero uno !
…
Vai Grande Bobby … un saluto dallo zio Sbandy.
Mi sfugge qualcosa: perchè tutti parlano di Taverna su un post in cui il protagonista italiano è Marcora e non Taverna?
Grazie in anticipo per un eventuale chiarimento.
@ Paolo (#3421547)
Pare di no.
Sul “viene spontaneo” potremmo discutere, fino a qualche anno fa non urlava nessuno: complesso pensare ad un fenomeno fisiologico legato alla natura umana…
@ Med (#3421355)
A sto punto dovrebbero farlo anche mentre fai sesso boh, dimmi tu. Ma perché non possono “urlare” durante gli scambi? Viene spontaneo, e se non hai giocato non puoi neanche saperlo, che due palle oh
@ Alex (#3421428)
Federer faceva cosa? Esultava su un errore avversario non da lui (ma anche se da lui) indotto? Ma quando? Da che ne ho memoria io no. Forse a 18 anni…
Se invece si tratta di esultare alla fine di un incontro, magari pure una finale, quando il punto decisivo viene da un errore avversario, allora sì: lo faceva. Ma non è la stessa cosa di mettersi ad esultare praticamente per ogni errore avversario praticamente fin dal primo scambio.
Già non le piace più?
Arbitro arbitrario e ignorante del Regolamento.Dove è scritto che non si può festeggiare?
Però piaceva alla Giorgi…
Hai ragione.
Tante cose nel regolamento non stanno scritte, ma si fanno, quasi d’obbligo, come scusarsi dopo un net (anche in questo caso se non ti scusi l’arbitro non può darti il warning).
… Patetico tutti lo fanno anche Federer lo faceva.. Errore avversario non provocato e subito li il pugno lo sguardo a mo di sfida ecc. Il problema dei challenger è ben altro.. E sono le scommesse. Che uccidono il tennis.
Aldilà della correttezza dell’avvertimento dell’arbitro ma Taverna quanto la fa lunga…dopo un po’ anche basta!
Purtroppo la buona educazione non si insegna a furia di ammonizioni, ma chissà che a furia di vedersi penalizzare non si smetta di esultare per gli errori altrui (cosa che, solo pochi anni fa sarebbe stata INCONCEPIBILE).
sarebbe giusto limitare queste sceneggiate tra un punto e l’altro
Si può anche essere d’accordo con l’arbitro (e quale giocatore, per quanto del circolo, lo sono), però resta sempre e solo un elemento a decidere: il regolamento. È scritto che non si può fare? Benissimo. Viceversa purtroppo l’arbitro avrebbe torto. (Io non so cosa sia scritto)
Spesso si assiste a questi atteggiamenti, succede anche a livelli molto inferiori. e’ un’assoluta mancanza di rispetto verso l’avversario. tempo fa, vidi una tennista, non mi ricordo chi fosse, che dopo il punto della vittoria si è messa a fare un balletto …. La polemica che Taverna ha iniziato con l’arbitro era totalmente fuori luogo. Sarei curioso di sapere cosa avesse da ridire. Non lo so…ma a me tutte queste manifestazioni di forza, aggressività, mi mettono a disagio, come se lo scopo non fosse quello di vincere una partita, ma di dopare il proprio ego ad ogni punto vinto fiaccando l’autostima di chi sta dall’altra parte del campo.
Taverna lo vidi l’anno scorso (contro Maestrelli forse?) ed e’ in effetti uno dei personaggi piu’ ridicoli e insopportabili in assoluto.
E pensare che il tennis una volta era uno sport di gentiluomini
Finalmente un arbitro che tenta di bloccare questa infame abitudine, presa da tanti, di grugnire come ossessi e di incitarsi con urla belluine ogni 2 minuti
Finalmente, dovrebbero farlo anche con le urla durante il punto.
Complimenti all’arbitro. D’accordo con lui
1 in tribuna, pullula di spettatori.
Partita ridicola con tanto di mto sull’ultimo inutile game