Challenger Ottignies-Louvain-la-Neuve, Quimper e Concepcion: I risultati con il dettaglio del Secondo Turno (LIVE)

Ieri ho visto la partita tra Darderi e Tabilo ho notato miglioramenti nel gioco complessivo di Luciano che, pur perdendo, ha dato filo da torcere ad un avversario ben più quotato (oltre che padrone di casa…)
Si crea una marea di palle break ma riesce a convertirne troppo poche…
Ha iniziato a variare il gioco con qualche back di rovescio ma troppo spesso rincorre infruttuosamente le smorzate dell’avversario…
Nella circostanza di ieri con la seconda di servizio è stato meglio dell’avversario ma ha una prima decisamente da migliorare.
Va avanti in doppio così migliorerà il gioco di rete.
Mi è fondamentalmente simpatico ma, spero chiaramente di sbagliare, non lo vedo pronto ad exploit…

Scritto da Helvetia
@ walden (#3417476)
Scusa, stava quasi per sfuggirmi il tuo imvito: hai fatto una bella estrapolazione di dati che permette una visione solo parziale e di parte. Io continuo a sostenere che avere una trentina di challenger nel proprio paese è meglio di averne una decina. Inoltre ritengo che più match gioco più ci sono possibilità di fare punti, perchè prima o poi mi capita un avversario col mal di pancia o che ha litigato tutta la notte con la ragazza. Quindi, secondo me, chi ha giocato più challenger potrebbe avere una classifica un po’ gonfiata ed avere difficoltà a crescere ulteriormente l’anno seguente perchè le probabilità di trovare un giocatore col mal di pancia restano le stesse. Intanto giocatori talentuosi, che avevano fatto meno punti lo scorso anno, risalgono la classifica.
Mi sembra che la tendenza di questo inizio anno sia questa, ma siamo solo all’inizio, quindi spero ancora di sbagliarmi.

Vedi, confermi quello che ti dico in un altro post, dici di non essere una provocatrice ma ti comporti come tale. Questa non è un’estrapolazione di parte è il dato oggettivo. Che dimostra quanto non vi sia nessuna relazione fra il numero di Challenger disputati in Italia e le vittorie degli Italiani.
Non sto a rispondere alle altre tue affermazioni che vanno dal banale (meglio giocare tanti challenger che pochi, Lapalisse impallidisce al confronto) al surreale (si vincono i Challenger grazie al mal di pancia dell’avversario, viva l’Imodium!).

Credo che questa sarà l’ultima volta che ti rispondo, a te come ai tuoi soci Maurantoni, mi sono francamento stancato di perdere tempo con gente che non vuol capire…

Scritto da helvetia

Scritto da sergio
@ MAURO (#3417424)
concludo ricordando evidentemente ai più giovani, che ho 52 anni. Quindi ho iniziato a vedere tennis dai tempi di Panatta. Ed assistendo ai lunghi periodi nerissimi del tennis italiano. Quindi vedere l’allergia che alcuni qui hanno per il , secondo me legittimo, entusiasmo di molti tifosi, mi fa sorgere una domanda. Ma perché provate questa allergia per coloro che si appassionano anche per onesti tennisti che raggiungono ragguardevoli risultati (pur non vincendo tornei atp o slam etc). Sono tennisti che raggiungono in un modo o nell’altro importanti risultati; e sono risultati importanti nella misura in cui questi risultati sono sogni irraggiungibili per milioni di volenterosi tennisti amatoriali e anche professionisti. Quindi mi farebbe piacere dipanare questo mistero. Ma per quale misterioso motivo vivete cosi tanto tempo, nel contrastare coloro che provano entusiasmo per qualcosa??

Mi permetto di rispondere perchè mi sento fra quelli che chiami in causa. Ovviamente parlo per me, non certo a nome di tutti.
Io sono tifosa dei tennisti italiani altrimenti non sarei mai entrata in questo sito. Ero anch’io entusiasta del movimento e qualche anno fa contavo il numero di italiani in alta classifica, sperando se ne aggiungessero sempre di più. ma alla fine mi sono accorta che in questo sito sono circondata da fanatici, accecati dal tifo, con i quali non si riesce a discutere di tennis.
Non appena cerchi di fare una analisi obiettiva dei dati, delle qualità tecniche, non appena dici: “va bene, però attenzione, consideriamo anche che …” ci sono decine di utenti che ti accusano e ti tacciano di essere un troll, o, in qualche modo ti offendono, spingendoti quasi a tifare contro. Ti ritrovi dall’altra parte, ad approfittare delle delusioni dei fanatici, per fargli ciccamerlo, ricordargli di quando dicevi: “consideriamo anche che…”.
Per fortuna io continuo a tifare per tutti gli italiani, ma ammetto che le sconfitte fanno un po’ meno male, adesso che posso usarle contro tutti quegli incompetenti che non accettano i ragionamenti, e mettono likes solo a quelli che dicono “forza! bravo, diventerai un campione!”

Mi sembra che qui più che fanatici abbondino i provocatori. Tu dici di non esserlo, ma spesso gli reggi il sacco.
Quando parli di anni in cui contavi tennisti italiani in alta classifica probabilmente ti riferisci agli anni 70, ai tempi di Panatta e Barazzutti, perchè da allora non ci sono stati tennisti di alta classifica prima di questi ultimi 2/3 anni, il primo ad entrare in top 10 da allora è stato Fognini, per un paio di mesi nel 2019. Quindi, se ti dedichi allo studio, come, modestamente, fa il sottoscritto, potrai vedere che questo è il miglior periodo del tennis italiano dai tempi di Pietrangeli, Merlo, Sirola e Gardini (stiamo parlando di altre ere geologiche) non solo per chi c’è già, ma per chi potrà entrarci.

Scritto da Antonio

Scritto da walden

Scritto da Apercontinuo a pensare
Al di là di alcuni commenti fatti solo per provocare o per denigrare gratuitamente, appare evidente analizzando gli ultimi mesi del 2022 e l’inizio del 2023 un rilevante calo di risultati da parte dei nostri giovani rincalzi che molto bene avevano fatto sino all’estate 2022.
D’altra parte si nota una forte ripresa del movimento giovanile francese che ad un certo punto avevamo superato e che ora ha ripreso il sopravvento.

Al di la dei commenti fatti per provocare, alla fine fanno comunque entrare nelle zucche più permeabili concetti che non esistono:
In cosa consisterebbe il sopravvento degli ultimi mesi? Nel fatto che ne hanno vinto un paio?
Race next gen ad oggi 26/01/2023:
1 Shelton (USA)
2 Rune (Dan)
3 Svrcina (Cec)
4 Shang (Cin)
5 Maestrelli (Ita)
6 Rincon (Spa)
7 Cazaux (Fra)
8 Stricker (Svi)
9 Darderi (Ita)
10 Gigante (Ita)
Dove c…zo sarebbe il sopravvento dei Francesi che ce n’è uno nei primi 10 contro tre Italiani?

Ma devo pure perdere tempo a risponderti? Questa classifica a inizio anno non ha praticamente valore. Darderi e gigante hanno tipo 20-30 punti una miseria praticamente e poi c’è gente che ha pochi punti perché ha giocato tornei di alto livello tipo il cinese che ha fatto secondo turno in uno slam ma se avesse giocato due Challenger probabilmente avrebbe ottenuto qualche centinaio di punti.
Inoltre la Francia ha due 18enni in top200 che presto supereranno tutte le seconde linee italiane Maestrelli Cobolli Zepperi ecc non è un mio auspicio ma un dato di fatto. Poi non voglio denigrare i nostri che sono discreti elementi ma di certo non sono destinati alla stessa carriera di Fils e VanAssche

Si soprattutto Van Assche che prende un 60 da Blancaneux … aspetta sempre prima di scrivere cose che si potranno ritorcere contro di te, mi sembra tu ne abbia infilato un discreto numero…

Scritto da MAURO

Scritto da walden

Scritto da Apercontinuo a pensare
Al di là di alcuni commenti fatti solo per provocare o per denigrare gratuitamente, appare evidente analizzando gli ultimi mesi del 2022 e l’inizio del 2023 un rilevante calo di risultati da parte dei nostri giovani rincalzi che molto bene avevano fatto sino all’estate 2022.
D’altra parte si nota una forte ripresa del movimento giovanile francese che ad un certo punto avevamo superato e che ora ha ripreso il sopravvento.

Al di la dei commenti fatti per provocare, alla fine fanno comunque entrare nelle zucche più permeabili concetti che non esistono:
In cosa consisterebbe il sopravvento degli ultimi mesi? Nel fatto che ne hanno vinto un paio?
Race next gen ad oggi 26/01/2023:
1 Shelton (USA)
2 Rune (Dan)
3 Svrcina (Cec)
4 Shang (Cin)
5 Maestrelli (Ita)
6 Rincon (Spa)
7 Cazaux (Fra)
8 Stricker (Svi)
9 Darderi (Ita)
10 Gigante (Ita)
Dove c…zo sarebbe il sopravvento dei Francesi che ce n’è uno nei primi 10 contro tre Italiani?

Leggi la classifica stasera alle ore 23 e magari qualcosa e’ cambiato.

si è vero adesso i francesi sono due ….

@ walden (#3417476)

Scusa, stava quasi per sfuggirmi il tuo imvito: hai fatto una bella estrapolazione di dati che permette una visione solo parziale e di parte. Io continuo a sostenere che avere una trentina di challenger nel proprio paese è meglio di averne una decina. Inoltre ritengo che più match gioco più ci sono possibilità di fare punti, perchè prima o poi mi capita un avversario col mal di pancia o che ha litigato tutta la notte con la ragazza. Quindi, secondo me, chi ha giocato più challenger potrebbe avere una classifica un po’ gonfiata ed avere difficoltà a crescere ulteriormente l’anno seguente perchè le probabilità di trovare un giocatore col mal di pancia restano le stesse. Intanto giocatori talentuosi, che avevano fatto meno punti lo scorso anno, risalgono la classifica.
Mi sembra che la tendenza di questo inizio anno sia questa, ma siamo solo all’inizio, quindi spero ancora di sbagliarmi.

Siamo nella miglior epoca del tennis italiano dai tempi di Panatta e c’è gente che critica solo per il piacere di farlo

Scritto da sergio
@ MAURO (#3417424)
concludo ricordando evidentemente ai più giovani, che ho 52 anni. Quindi ho iniziato a vedere tennis dai tempi di Panatta. Ed assistendo ai lunghi periodi nerissimi del tennis italiano. Quindi vedere l’allergia che alcuni qui hanno per il , secondo me legittimo, entusiasmo di molti tifosi, mi fa sorgere una domanda. Ma perché provate questa allergia per coloro che si appassionano anche per onesti tennisti che raggiungono ragguardevoli risultati (pur non vincendo tornei atp o slam etc). Sono tennisti che raggiungono in un modo o nell’altro importanti risultati; e sono risultati importanti nella misura in cui questi risultati sono sogni irraggiungibili per milioni di volenterosi tennisti amatoriali e anche professionisti. Quindi mi farebbe piacere dipanare questo mistero. Ma per quale misterioso motivo vivete cosi tanto tempo, nel contrastare coloro che provano entusiasmo per qualcosa??

Mi permetto di rispondere perchè mi sento fra quelli che chiami in causa. Ovviamente parlo per me, non certo a nome di tutti.
Io sono tifosa dei tennisti italiani altrimenti non sarei mai entrata in questo sito. Ero anch’io entusiasta del movimento e qualche anno fa contavo il numero di italiani in alta classifica, sperando se ne aggiungessero sempre di più. ma alla fine mi sono accorta che in questo sito sono circondata da fanatici, accecati dal tifo, con i quali non si riesce a discutere di tennis.
Non appena cerchi di fare una analisi obiettiva dei dati, delle qualità tecniche, non appena dici: “va bene, però attenzione, consideriamo anche che …” ci sono decine di utenti che ti accusano e ti tacciano di essere un troll, o, in qualche modo ti offendono, spingendoti quasi a tifare contro. Ti ritrovi dall’altra parte, ad approfittare delle delusioni dei fanatici, per fargli ciccamerlo, ricordargli di quando dicevi: “consideriamo anche che…”.
Per fortuna io continuo a tifare per tutti gli italiani, ma ammetto che le sconfitte fanno un po’ meno male, adesso che posso usarle contro tutti quegli incompetenti che non accettano i ragionamenti, e mettono likes solo a quelli che dicono “forza! bravo, diventerai un campione!”

Scritto da Antonio
Intanto Fils continua la sua marcia trionfale in questo 2023. Complimenti

E Van Assche si becca un 6-0 al set decisivo…complimenti pure a lui 😯

LVA ha perso nettamente con Blancaneaux ciò a testimoniare due cose… 1. Nardi non è presentabile in questo momento: 2. sul veloce anche il giovane LVA è abbastanza indietro

Scritto da Antonio
Intanto Fils continua la sua marcia trionfale in questo 2023. Complimenti

Solo negli ultimi 5 anni circa un centinaio di tennisti hanno fatto meglio di Fils alla sua stessa età

Van Assche ha subito un 6-2 6-0 al secondo e al terzo da Biancaneve.

Confermo Luca Nardi è una pippa! Non si spiegherebbe altrimenti il fatto che perda da uno che poi prende un bagel da Biancaneve. Luca, Luca non puoi perdere con il Nano di Biancaneve, arripijate!

PS: scusate, mi sono messo al livello dei Maurantoni e della loro valletta…