Andy Murray pronto con la sfida contro il nostro Matteo Berrettini: “Grazie a un lungo periodo di preparazione, ho potuto lavorare su punti specifici”
Andy Murray crede ancora di poter tornare ai livelli di un tempo, ma l’ex numero uno del mondo non ha avuto un sorteggio felice agli Australian Open. Il britannico affronterà il nostro Matteo Berrettini, un giocatore che ha già affrontato quattro volte (1-3 nei confronti direitti), avendo perso due incontri ravvicinati nel 2022: la finale di Stoccarda e il terzo turno agli US Open.
“L’incontro degli US Open è stato molto equilibrato, così come quello di Stoccarda. So come mi sento in questo momento rispetto agli US Open. Sto molto meglio fisicamente. Ho imparato molte cose dagli ultimi incontri che ho giocato con lui”, ha dichiarato in conferenza stampa.
Ancora più importante è la percezione che Murray ha del suo tennis in questo momento. “È una prospettiva molto complicata, ma sento di essere un giocatore molto migliore rispetto agli ultimi anni nei tornei del Grand Slam. Sono più preparato e pronto ad affrontare i migliori giocatori. A differenza dell’anno scorso, posso gestire meglio i grandi incontri della prima settimana. Grazie a un lungo periodo di preparazione, ho potuto lavorare su punti specifici”.
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Infatti nessuno ha parlato di Edmund come un avversario ostico al pari di Murray, nessuno vuole far paragoni tra i 2 match
Io dal divano di casa non mi permetterei di definire tennisti che giocano uno Slam ridicoli, il livello è sempre alto, poi, per carità, ci sono partite e avversari più facili e altri più difficili e ostici, ovviamente, opinioni
Speriamo sia così perché non mi va tanto di vedere berrettini perdere al primo turno… difende una semi
@ Giulio (#3407639)
E poi il culo…
@ Alex77 (#3407622)
Beh, spesso fino al terzo turno slam partite ridicole nel senso di molto sbilanciate ce ne sono eccome… molto meglio i 1000 in quel senso..
Berretto non è al top e al 50 % perderà
Non è comunque quello di un tempo, ma sicuramente oltre a Wimbledon proprio qui può essere un avversario ostico per tutti
Vedremo… comunque il ragionamento, se può avere qualche fondamento nel caso di Murray, non ne ha per Edmund, che non era prima un vero top ed è adesso alle primissime partite dopo l’infortunio
Il match sarà molto difficile, murray se sta bene fisicamente ( e pare sia tirato a lucido)
è un signor giocatore. Dipende cmque da Matteo, se è al top è favorito.
Credo sia un po’ il pensiero di tutti. Per quello che ha fatto negli ultimi anni vince Matteo. Ma tutti sanno anche che come tennis ci sono due o tre livelli di differenza e che Murray farà pugnetti e digrignerà i denti fino all’ultimo game. Giocare contro uno che fino a qualche anno fa era “più bravo” non è mai facile. Un po’vale anche per Sinner (molto meno). Edmund nel 2018, se non sbaglio, ebbe un discreto picco di rendimento anche se non ha mai raggiunto la top ten come il nostro. Nel tennis il passato un po’ conta. E poi c’è la scaramanzia.
Per me contro questo Murray, che non è quello del passato,sarà determinante il diritto. Lo scozzese cercherà di imbastire, come di consueto,lo scambio sulla diagonale sinistra ma dovrà essere il nostro a girarsi per far andare l’inside-in , mettere Murray lontano per cercare di “tirar su” Le palle cariche di Matteo che potrà anche avere margine per qualche smorzata. E far correre l’anziano campione da cui mi aspetto: boccheggiamento nel primo game, passo sciancato al terzo, apnea al quarto, estrema unzione a fine set. Ma l’indomabile non si arrenderà.
Matteo dipende dal servizio…se funziona nn avrà problemi….
Ragazzi, bisogna mettersi d’accordo, se Berrettini è il campione che tutti sostenete sia, anche se non gli entra la prima, il Murray degli ultimi tempi lo deve battere, dai, altro che se no son dolori.. se vuole vincere uno Slam, lo scozzese non può esser considerato un ostacolo molto rognoso, impegnativo si ( siamo in uno Slam, avversari “ridicoli” non ce ne sono), ma da battere senza se e senza ma, opinione mia, ovviamente
“Grazie a una lunga preparazione”… con Lendl per coach!
@ me-cir te no (#3407607)
beh, che si sia preparato lo trovo anche normale, sarebbe stato il contrario. ma anche se non lo avesse fatto, è comunque sempre imprevedibile
Il fatto che Murray rimarchi come si sia ben preparato per la prima settimana, non è una bella notizia per il nostro. Che resta favorito, ma potrebbe dover affrontare una partita che lascia i segni per l’eventuale proseguio
Tutto dipende dal martello di Matteo… Se funziona la prima non c’è storia. In caso contrario sarà un incontro durissimo…
Testa alta e tega dura, di sir Murray non aver paura.
Per Berrettini non dovrebbe rappresentare un grosso problema. Murray può studiare tutte le tattiche del mondo, la partita sui 5 set richiede molta resistenza fisica. Lui sdembra essere agli sgoccioli. enzo
fino al 2016 sicuramente
nel 2023 non credo
Come dice luchador, questi qui sono mind games. Si sta caricando con le parole, sperando di lanciare al contempo messaggi al suo avversario. Una conferenza stampa stile MMA, stile McGregor, dove i match nascono prima che sul ring, gia dalla sala stampa…
Ma nei fatti non e’ assolutamente piu in grado di battere un top10 in un 3/5
Sarà anche pretattica, ma non il migliore dei primi turni di sicuro. Murray risponde bene e ha un rovescio formidabile. Il nostro si dovrà impegnare non poco
Però è un primo turno davvero insidioso per il nostro bbb…se murray è in giornata può battere chiunque
Concordo con voi ragazzi ma Matteo dovrà essere molto concentrato perché Murray è stato un grande campione
Se@ Alex77 (#3407491)
Se Matteo non mette la prima regolare allora son dolori…sullo scambio Murray e più forte.. da verificare se ha 3/4 ore di tennis sulle gambe allora li Berrettini la può spuntare..E più difficile questa partita che un eventuale match con Ruud
È sempre pericoloso murray anche perché ha nella risposta un punto forte e può creare molti problemi a Matteo.speriamo bene ma si poteva avere di molto meglio
Se Matteo non realizza 75-80% di prime puo perdere da qualunque pervwenuto.
Forza Muzza… Vedrai che dopo l’incontro con il nostro Matteo, avrai ancora un paio di settimane per preparare il prossimo torneo…
Lo conosce bene. Agli Us.Open è stato un match molto equilibrato. Ma adesso sta molto meglio fisicamente. Ha fatto una lunga preparazione e bla bla bla … questi sono tutti mind games. Matteo deve solo fare la sua partita e la chiuderà in 3 set.
Può aver lavorato quanto vuole su determinati aspetti, ma sarei parecchio sorpreso se battesse Berrettini che, ad esempio, lo battè agli Us quando non mi sembrava così in forma come adesso