Il sorteggio degli italiani all’Australian Open: incroci tricolore e qualche insidia
Sono dodici i tennisti italiani al via degli Australian Open 2023, equamente suddivisi tra uomini e donne, sei nel draw maschile, sei in quello femminile. Incroci “pericolosi”, perché in caso di vittorie, i nostri rappresentanti potrebbero infatti sfidarsi in tre derby: un Berrettini vs Fognini al secondo turno, come Trevisan vs. Giorgi se entrambe passeranno il primo match, e soprattutto un tanto intrigante quanto “terribile” Sinner vs. Musetti al terzo turno. C’è tuttavia un po’ di strada da fare per arrivare a queste sfide tricolori, e discretamente in salita. Infatti il sorteggio del primo Slam dell’anno per gli azzurri possiamo definirlo agrodolce, qualche match sulla carta non così difficile, altri insidiosi, qualcuno molto molto complicato. Del resto, siamo in uno dei quattro massimi appuntamenti stagionali, nessuno scenderà in campo dimesso o senza ambizione. Facciamo una breve analisi dei primi turni dei 12 italiani inseriti nei main draw, con qualche ipotesi di come potrebbe proseguire la loro strada in caso di successo all’esordio, seguendo l’ordine dei tabelloni dall’alto verso il basso.
Nei draw maschile, capeggiato dal campione in carica Rafael Nadal (insidiosissimo primo turno vs. Draper!!!), Lorenzo Sonego è inserito nel terzo slot, quello delle tds Hurkacz e Shapovalov. Una posizione piuttosto scomoda, ma con un primo turno abbordabile contro il lusitano Nuno Borges (n.112 ATP). Non ci sono precedenti tra il torinese e il 25enne di Maia. Lorenzo ha iniziato l’anno con una sconfitta per ritiro vs. Medvedev. Se sarà in piena condizione fisica, parte favorito con la prospettiva di sfidare Hurkacz al secondo turno. Quello sarebbe un ostacolo piuttosto alto da superare, anche se Sonego ci ha abituato ad upset importanti in carriera.
Lorenzo Musetti e Jannik Sinner sono le due testa serie del loro slot di tabellone, rispettivamente la n.17 e n.15. Lorenzo ha un esordio sulla carta discreto: il rientrante Lloyd Harris, buon giocatore ma appena tornato sul tour dopo un’operazione che gli ha fatto perdere 8 mesi lo scorso anno. Se il gigante sudafricano trovasse una giornata super al servizio, il match potrebbe farsi complicato, ma sarà importante valutare le condizioni dell’azzurro, che ha sofferto di problemi al braccio e spalla in Australia nei giorni scorsi. In caso di vittoria, prima di un affascinante match con Sinner troverebbe il vincente di Fucsovics – Coria. Il magiaro è in ribasso nell’ultimo periodo, ma è uno che sa giocare bene su questi campi, quindi sarebbe un rivale da prendere con le molle.
Sinner curiosamente trova ancora Edmund, altro lungo degente al rientro, già battuto nel primo match del 2023, senza grandi problemi. Anche qua, più dell’avversario è da valutare la condizione fisica dell’altoatesino dopo il problema all’anca sofferto pochi giorni fa. Se Jannik starà bene, anche il secondo turno col vincente di Etcheverry-Barrere non dovrebbe essere un ostacolo particolare. Speriamo di arrivare a questo splendido e allo stesso tempo terribile derby azzurro tra i due nostri grandi talenti. Sarebbe un match affascinante e dal difficile pronostico.
Nella parte bassa del tabellone è stato sorteggiato il bravissimo Mattia Bellucci, funambolo lombardo per la prima volta nel main draw di uno Slam dopo aver passato – alla grande – le quali. Per lui è già una grandissima vittoria, ma il sorteggio non è stato così terribile: ha pescato il francese Bonzi. Nessun precedente col 26enne transalpino, e soprattutto un’arma a suo vantaggio: la sorpresa. Magari Mattia, sulle ali dell’entusiasmo, potrebbe sorprendere col suo tennis vario ed estemporaneo il francese. Sognare non costa niente… In caso di vittoria, al secondo turno troverebbe quasi sicuramente il tosto Carreno Busta. Sarebbe un’altra esperienza importante per Bellucci, tutta da vivere.
Nel penultimo slot del tabellone maschile troviamo gli ultimi due azzurri, Matteo Berrettini (testa di serie n.13) e Fabio Fognini. Per il romano, semifinalista lo scorso anno, esordio affascinante contro Andy Murray. Un giocatore che ovviamente non ha bisogno di presentazioni, ma ormai lontano da quel grandissimo difensore diventato n.1 nel 2016, “quarto uomo” dietro il trio di campioni insuperabili che ha dominato gli ultimi lustri del nostro sport al maschile. I due si sono affrontati lo scorso anno sull’erba, con Matteo che è uscito vincitore grazie a servizio e ottime discese a rete. Murray a Melbourne ha disputato ben 5 finali, tutte perse, ma la sensazione è che il Berrettini visto in United Cup sia nettamente favorito, solo una sua giornataccia al servizio potrebbe complicargli la vita. In caso di vittoria, al secondo turno potrebbe esserci Fabio Fognini, che però ha davanti a se un bruttissimo cliente: Thanasi Kokkinakis. Lo sfortunatissimo talento Aussie a casa sua è pericoloso come pochi, è in grande forma (ha appena battuto Rublev ad Adelaide). Fabio non è in buona condizione, forse deve “sperare” che Thanasi riesca a difendere il titolo ed arrivi a Melbourne un po’ stanco. È il primo turno più difficile sorteggiato da un nostro tennista.
Prospettive di tabellone per i nostri? Prima di inoltrarci in qualsiasi altra previsione per Sinner e Musetti, è bene aspettare un loro eventuale derby, partita in cui potrebbe succedere di tutto, anche per le incerte condizioni fisiche di entrambi. Più netta invece la possibile traiettoria nel torneo di Berrettini. Matteo tutto sommato ha pescato “bene”. È dalla parte di Ruud, tennista contro il quale ha perso (male) allo scorso US Open, ma che ha recentemente battuto in United Cup. Sicuramente meglio di un Nadal o Djokovic come testa di serie forte. Se Matteo riuscisse a passare, nei quarti potrebbe trovare Taylor Fritz, o Sasha Zverev, altro tennista al rientro dopo un lunghissimo stop, le cui condizioni sono tutte da verificare. Un tabellone fino ai quarti quindi insidioso ma non terribile, sta a Matteo esplodere la sua potenza e farsi strada. È dalla parte di Djokovic, lo stra-favorito per il titolo, che ipoteticamente potrebbe trovare in semifinale.
Passando al tabellone femminile, vediamo il sorteggio delle nostre sei ragazze. Elisabetta Cocciaretto è nel secondo slot del tabellone, capeggiato da Iga Swiatek. Ha pescato maluccio la marchigiana: esordio contro la kazaka Elena Rybakina, n.23 del ranking e 22 del seeding, soprattutto campionessa a Wimbledon 2022. In Australia Elena vanta solo il terzo turno come miglior risultato (2020), mentre l’azzurra non ha ancora vinto un match nelle prime due presenze a Melbourne. La potenza della nativa di Mosca potrebbe esser troppo, ma Elisabetta è in ottima forma questa settimana. Partita difficilissima, ma chissà…
Le altre cinque azzurre sono nella parte bassa del tabellone. Un grande applauso a Lucrezia Stefanini, ha passato le quali e si è regalata la prima presenza in assoluto nel main draw di uno Slam. La carmignanese ha pescato all’esordio la tedesca Tatjana Maria, n.71 WTA, contro cui ha perso l’unico confronto diretto (2019). Tutto sommato è una partita giocabile, ha dalla sua la positività del momento oltre all’ottima forma. Senza niente da perdere, può giocare a braccio sciolto e godersi l’esperienza. Brava! In caso di successo, avrebbe probabilmente la porta sbarrata dalla forte russa Kasatkina (n.8 del seeding).
Match d’esordio sulla carta buono per Lucia Bronzetti, al best ranking questa settimana: Laura Siegemund, esperta tennista tedesca in tabellone grande al ranking protetto. È una sfida inedita, Lucia parte discretamente favorita, deve stare attenta all’esperienza (soprattutto nella lotta) della rivale, che ha già disputato tanti Slam in carriera. In caso di vittoria, Bronzetti troverebbe probabilmente la rumena Begu, partita questa piuttosto dura soprattutto sul piano fisico.
Nel terzultimo slot di tabellone, ecco un potenziale secondo turno tra Trevisan e Giorgi. Tuttavia, non è affatto scontato che si arrivi al derby. Infatti le condizioni di Camila sono totalmente da verificare, e di fronte si troverà all’esordio Anastasia Pavlyuchenkova, in tabellone col ranking protetto visto il suo stop iniziato la scorsa primavera per infortunio. Se la russa scenderà in campo in buone condizioni, potrebbe essere un’avversaria tosta – ha pure raggiunto i quarti di finale per tre volte a Melbourne, quindi si trova bene in queste condizioni. Come sempre tuttavia, l’incontro dipenderà quasi in toto dalla Giorgi. Nel bene, e nel male. Se passerà, molto probabile la sfida con Martina, che forte della sua testa di serie n.21 e delle buone prestazioni in United Cup affronta Anna-Karolina Schmiedlova, passata dalle quali. Sembra un match alla portata della toscana.
Ultima azzurra in tabellone Jasmine Paolini: la 27enne toscana ha pescato “male”, Liudmila Samsonova, testa di serie n.18, tennista in grande spolvero lo scorso anno e dotata di un tennis verticale che può assolutamente mandare in crisi le rimesse dell’azzurra. Un primo turno tutt’altro che facile, e in uno slot assai tosto con avversarie come Haddad Maia, Stephens e Vekic. Sfortunata Jasmine, non c’è che dire.
Marco Mazzoni
TAG: Australian Open 2023, Fabio Fognini, Jannik Sinner, Jasmine Paolini, Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego, Marco Mazzoni, Martina Trevisan, Matteo Berrettini, sorteggio azzurri, tennisti italiani
@ SandorSinner (#3406428)
Il Kokkinakis di oggi vince in 3 facili vs Fognini attuale… 😳
@ Aio051174 (#3406437)
Si’ a fine corsa di un A.O.comunque positivo per lui! 😆
@ Marco10 (#3406144)
Prima o poi terminerà anche finalmente la carriera dei mostri sacri…fosse già terminata magari!!
Vabbè, al momento impossibile uno slam…
@ Luchador (#3406084)
Roland Garros non è Melbourne Park….con tutto ciò, sempre e comunque Forza Lorenzo!
Vedo Bellucci in finale!
Su Jannik vs Tsitsipas la vedo anch’io come te…..
Ovviamente anch’io spero di sbagliare.
Io spero solo che i nostri stiano tutti bene, senza malanni fisici….
Che perdano solo se incontrano uno più forte di loro e non per ritiro o acciacchi vari.
Certo, anche agli Australian OPEN
e agli US OPEN dello scorso anno…..
@ Marco M. (#3406311)
Non ci credo un altro estimatore di Alessandro bergonzoni…come me. Lo adoro, ho visto tutti i suoi spettacoli. Un genio.
Non ci sarà mai un derby perché Musetti non batterà mai ne Harris e ne chi viene dopo e figuriamoci Sinner….
Si Givaldo, hai detto bene, è arrivato, ma tempo fa, l’Harris attuale ne è un lontano ricordo, poi, per carità, dal divano la si fa facile, ma per me parlare di ostacolo molto difficile per Musetti mi pare esagerato, vedremo.. mi auguro che ci sia un bel derby al terzo turno tra i nostri 2 “giovani” e che vinca il migliore
come sempre e ovunque nole ha sempre miglior tabellone che rafa,
ma sempre; e rafa ha piu slam;e’ avanti in classifica;ma nole sempre
migliore tabellone
perennemente per
ogni manifestazione e torneo perennemente
@ Marco M. (#3406311)
Ahah!
Per il resto quoto tutto!
E io mi affido ad Alessandro Bergonzoni: Trotae gnam 😛
Tornando seri direi che tutto sommato ci sono buone possibilità di portarne due agli ottavi se non ai quarti, ma un decino su una vittoria italiana (non dico chi che porta male a me e a lui) l’ho giocato 😎
Nel frattempo mi godo i 6 ragazzi in MD e tutti con possibilità concrete di passare il turno, Bellucci compreso che sta dimostrando che l’esplosione nella seconda parte del 2022 non è stata casuale.
Allora…nel maschile escono al 1 t.Bellucci e Fognini,nel femminile Giorgi,Paolini e Cocciaretto
N.B.:i pronostici sono fatti apposta per essere sbagliati! 😆
Ma anche Wolf, Lehedka, Cressy, Shelton, Karatsev, Thiem, Kokkinasis…
Solo per fare qualche nome Draper, Paul, Nakashima, Brooksby, Huesler, Isner, e via dicendo.. ma davvero davvero…
@ Alex77 (#3406162)
Amico mio immaginario. Non metto le mani avanti. Se è per questo, ricordo pure che Lorenzo vinse col sudafricano (ma era sulla terra, prima che l’altro esplodesse). Ad oggi, il Sudafricano è arrivato 31 al mondo, giocando solo sul veloce e, se sta bene, è avversario tosto che ti leva il fiato, di quelli più indigesti per il nostro sommo eroe.
@ il capitano (#3406232)
Bella davvero. E significativa.
“Guardo l’impossibile, vedo l’improbabile e sogno l’incredibile” con questa citazione affronterò gli Australian Open.
L’importante è che i nostri non abbiano sfighe fisiche e che possano giocarsi le loro carte al meglio.
È vero Qualcuno si lamenta della possibile sfida fratricida ma magari ci fosse Con Berrettini potremmo avere due dei nostri agli ottavi Poi come si dice: l’appetito vien mangiando!!!
Succederà prima o poi. Non in questo Australuan Open,ovvio.
Succederà prima o poi. Non in questo Australian Open,ovvio.
AAHAH!
Bella davvero! Devi aver affinato il tuo senso dell’umorismo tifando uno come Shupo, che se non ci si ride sopra, viene uno scompenso…
Agli ottavi sinner /musetti con la loro testa di serie potevano beccare nadal,ruud,djokovic, tsitsipas perciò la sfortuna è relativa. Ruud era meglio ma l’ha preso berrettini
Ah ecco, giusto per chiarire, perché qualche musettiano sembra metter già le mani avanti, se l’Harris in queste condizioni è un ostacolo duro, addirittura il “peggiore per una testa di serie”, ragazzi, capisco il tifo, ma non esageriamo
Una sfida del genera io la sogno solo in finale….nel resto dei casi è un incubo!
@ Detuqueridapresencia (#3406089)
ahahahah quella è d’obbligo 😆
Io a Clarabella: “Muuuuuuuuuuuuu”.
“Il sudafricano sta vincendo match su match nei challenger” finora il più forte che ha battuto è il numero 289 al mondo… Estikazzi! Che poi possa perdere ci sta ma sarebbe per demerito suo non per merito del numero 200 al mondo in ripresa. Sorteggio migliore non poteva capitare per gli italiani di punta.
Harris ha vinto un po’ di partite ma nei challenegr in Thailandia con avversari di livello più basso del normale (praticamente tutti i giocatori “da challenger” questa settimana erano in australia per le quali e anche la scorsa erano per lo più in australia). Per dire settimana scorsa ha perso in due set dall’avversario battuto senza troppi problemi da Bellucci al primo turno quali degli aus open. Tra l’altro il buon Harris almeno fino a domani è ancora in Thailandia, arriverà in australia all’ultimo…. onestamente non penso Musetti avrà grossi problemi (con spalla ok).
Per Sinner e Musetti molto dipenderà dalle loro condizioni fisiche, ma se stanno bene concordo che Musetti contro il greco ha più chance per fare bene. Per Berrettini tutti avversari alla sua portata fino ai quarti, poi si fa difficile ma non parte battuto.
Secondo me possiamo brindare se quest’anno ne arriva anche solo uno ai quarti
Io mi affido ad Orazio: “Carpe diem”.
Davvero non riesco a capire come si possa pensare che il sorteggio sia “tutto sommato buono”.
Il sudafricano (sta tornando, sta vincendo match su match nei challenger, spesso due set a zero) sul duro è molto molto temibile, probabilmente tra i peggiori da pescare per una tds. Poi, abbiamo Murray e Kokkinakis primo e secondo turno per Berrettini (unico, in prospettiva, a poter sorridere, dovesse superare i primi due turni, visto che è dalla parte di Ruud (il che è tutto dire, se si deve sorridere con un Ruud all’orizzonte, ma, visti gli altri, vedi Sinner e Musetti col macigno insormontabile, oggi, di Tsitsipas.
Non solo i nostri due ragazzini, se ci arrivano, si incontrano quasi subito, ma hanno pescato il greco! Meglio sarebbe stato un Rublev, un Hurcacz, gente con cui Muzetti ci gioca e ci può vincere. E invece no: pescano il peggiore, dopo il Serbo.
Poi, se Musetti o Sinner ti battono il greco, beh, allora vuol dire che doveva accadere e che l’esplosione dei nostri talenti è finalmente compiuta.
Sorteggio sfortunato
Non ho grandi speranze per questi AO. Sarebbe tanto vedere 8n italiano alla seconda settimana, ma devo dire che sono scettico a riguardo. Muso e Sinner acciaccati 3 berrettini di certo non al top. Speriamo bene
Inclusa la ravanata nadaliana (marchio registrato)
Ogni volta che si scrive possibile derby a x turno, non si verifica mai. Faccio tutti gli scongiuri del caso
Ogni volta che si scrive possibile derby a x turno, non si verifica mai. Faccio tutti gli scongiuri del caso
Matteo negli slam è ormai una certezza.
Match difficili al quinto ne ha vinti un bel po. Con Rublev nel suo peak agli Us.Open. Con Alcaraz l’anno scorso proprio agli Australian Open.
Secondo me regalerà Ruud in 4 agli ottavi e poi batterà Fritz in 5 ai quarti di finale per poi perdere da Nole in semifinale.
Discorso Sinner-Musetti. Sono d’accordo con Simposio.
In ottica ottavi con Tsitsipas è meglio Musetti che ha il tennis per metterlo in difficoltà. Vedi l’anno scorso al Roland Garros col greco vincente solo al quinto.
Tsitsipas-Sinner finirebbe col greco che al solito dustrugge Jannik facile facile.
Paola riesce meglio nella ricerca di infanti promessi fenomeni che nelle analisi statistiche. Non è l’unica peraltro a non conoscere le basi della statistica come ampiamente dimostrato dalle scemenze sparacchiate da Maurantonio e compagnia trollando. Ma questa è un’altra storia
Sul sorteggio di Berrettini, invece, più impegnativo i primi turni rispetto a Jannik, ma poi, paradossalmente, potenzialmente più in discesa perché Ruud, se Matteo sta bene, lo può battere così come aperti gli eventuali quarti con Fritz anche se l’americano è osso indigesto per i nostri.. su Musetti, Harris è quasi messo peggio di Edmund come condizioni fisiche per cui lo vedo favorito, così come con Fucsovics, ostico, ma in discesa ultimamente.. forza azzurri e azzurre, in ogni caso, per tutti incrocio pe dita!!
alcune considerazioni, la prima è su Kokkinakis, dipinto, in pratica, come una “mezza sega” da tanti quando battuto da Jannik ad Adelaide, diventato di colpo spauracchio per Fognini e Berrettini, davvero una “mutazione”d’opinione notevole, mah.. sul sorteggio ottimo per Jannik nei primi due turni, complicato dal terzo in poi con l’eventuale derby con Musetti dove lo vedo comunque favorito checchè ne pensi mezzo forum e quasi “chiuso” con TsiTsipas al quarto turno poiché il greco è ancora troppo ostico per lui secondo me o non si penserà che bastino due mesi di allenamento per trasformare Jannik in un giocatore in grado di battere i top 5 di colpo? Molti dubbi, ma spero di sbagliarmi, ovviamente
Analisi che condivido in quasi tutto.
Mi permetto di dire che il miglior Kokkinakis, spinto dal pubblico può battere anche un buon Berrettini
Credo che una sfida Sinner-Musetti in uno slam, fosse quello che ogni italiano appassionato di tennis avrebbe desiderato. Certo, magari più avanti di un terzo turno.
Un vero peccato il derby Sinner-Muso.
Checchè ne dica Paola, non c’era il 50% di possibilità che il Muso beccasse Matteo o Sinner.
Ma, per la Legge di Murphy.. 😕 🙁
Peccato, speriamo almeno di vederlo il derby