L’Australian Open avrà un montepremi record di 76,5 milioni di dollari
L’Australian Open 2023 sarà il più ricco di sempre. Il primo torneo dello Slam della nuova stagione infatti avrà un montepremi record di 100 milioni di dollari australiani, ossia 76,5 milioni di dollari statunitensi, con un aumento del 3,4% rispetto alla scorsa edizione. Al vincitore (maschile e femminile, i due draw hanno stessi premi) andranno 2.975.000 dollari, al finalista 1.625.000 e via scalare, fino agli sconfitti al primo turno del main draw, che otterranno comunque un cospicuo assegno di 106.250 dollari. Chi esce al primo turno di “quali” incasserà 26mila dollari, decisamente un “bottino” che vale il viaggio.
Così Craig Tiley, direttore del torneo di Melbourne: “È fondamentale per il continuo successo dell’estate tennistica australiana fornire opportunità di gioco forti e rilevanti e garantire che i migliori giocatori del mondo siano adeguatamente ricompensati. Vogliamo assicurarci che l’Australia sia il trampolino di lancio per la stagione globale e che ne vediamo il maggior numero possibile. Ci ispirano tutti a impegnarci in questo fantastico sport e ispirano le generazioni future. Per il prossimo Australian Open abbiamo aumentato i premi in denaro per ogni turno, dalle qualificazioni alle finali, con maggiori aumenti nei primi turni, dove questi sostanziosi premi aiutano i giocatori a investire nella propria carriera e, in molti casi, a prepararsi per successo durante tutto l’anno”.
Annunciate anche diverse novità all’interno del sito di Melbourne Park, dove va in scena il cosiddetto “happy Slam”: da rinnovate aree relax per i giocatori a una nuova “Enhanced Player Performance Spaces”, dove i tennisti e loro staff troveranno attrezzature all’avanguardia per preparare i match e recuperare dopo le fatiche del caldo australiano. Per il pubblico è stata rinnovata l’area ristorazione, come la sezione dedicata all’accoglienza dei neonati e dei genitori.
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Fermo restando che certe cifre sono una vergogna, e bisognerebbe interrogarsi sul perchè le persone non s’indignino più (qualcosa di impensabile fino agli anni Ottanta), la differenza tra il mondo del tennis e quello del calcio è abissale: nel tennis si arricchiscono smisuratamente solo una manciata, nel calcio sono migliaia e migliaia sparsi in tutto il pianeta.
Perché’ quella di Ronaldo in Arabia Saudita si può sentire ?
“vale il viaggio”.. come da articolo è errato perchè ricordo rimborsano anche il biglietto aereo… quindi 26mila dollari fondamentali per un professionista dentro i 240 Atp
La notizia è riportata in maniera errata, il montepremi degli AO è di 76,5 milioni di dollari australiani, non US.
Si arriva al totale di 100 milioni di dollari australiani per l’intera stagione australe, anche grazie al ricchissimo montepremi, comprensivo di ingaggi, del nuovo evento ibrido United Cup.
È tutto espresso chiaramente nel comunicato dello scorso 29 dicembre sul sito ufficiale AO.
https://ausopen.com/articles/news/australian-open-prize-money-hits-record-high
Diventa anche tu tennista o calciatore così sarai anche tu ricco no?
Aumentate aumentate così i ricchi diventano sempre più ricchi e ingordi e i poveri sempre più poveri con la gente che muore di fame è lo sport dei ricconi come il calcio mahhhh
Ci ho messo una vita per guadagnare questa cifra e questi con 7 partite se la portano a casa. Che ingiustizia !!
LOL, nemmeno una settimana fa Tiley si lamentava delle perdite che l’AO ha sostenuto negli ultimi anni per cui si è visto costretto a introdurre il biglietto ( da 10 a 50 dollari australiani) per vedere gli allenamenti dei top players, che per l’occasione dovranno giocare un set della durata di almeno 75 minuti. Un Grand Slam sempre più capestro che aumenta i montepremi da un lato e dall’altra fa pagare la “bolla” e gli alberghi con i topi agli spettatori, due anni dopo e con gli interessi.
Alla luce della mancanza d’investimenti pubblici, è quasi un miracolo che lo Slam sia ancora in Australia e non se lo sia accaparrato il Medio Oriente
È aumentato quasi quanto il pane al supermercato ma non aumenterà mai quanto i panini in autogrill!
Sinceramente queste notizie mi fanno passare sempre di più la voglia di seguire lo sport in generale…