Jannik Sinner: “Mi auguro un 2023 bellissimo”
29/12/2022 08:12 
46 commenti
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Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 - Foto Getty Images
Jannik Sinner ha parlato alla Gazzetta dello Sport.
Dichiara l’azzurro: “Mi auguro un 2023 bellissimo. Sento molto l’amore della gente, per me è importante e lo è stato anche nei momenti un po’ più difficili. É bello vedere finalmente la gente ai tornei, i bambini che vengono a sostenermi. É importantissimo, anche perché spero che vedendomi in campo gli venga voglia di scegliere il tennis.
É ovvio che avrei preferito essere più in alto in classifica, ma quello che sta finendo è stato un anno con alti e bassi, un anno di grande cambiamento. Ho subito qualche piccolo infortunio durante tornei importanti, ma sarebbe ingiusto soffermarsi solo sui momenti negativi. C’è anche del buono in quest’anno un po’ travagliato“.
“Sarebbe sbagliato non considerare bei risultati i quarti a Melbourne, Wimbledon e New York, quelli sono momenti da ricordare e da cui ripartire per migliorare ancora. É stato un lavoro duro in offseason, ma è l’unica cosa che conta in questo momento, non ho mai avuto paura della fatica e del lavoro, è un atteggiamento che ho imparato dalla mia famiglia. Farò di tutto per continuare così e raggiungere tutti gli obiettivi che mi sono posto insieme al team“.
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Il bello dei commenti è che si leggono considerazioni interessanti e si analizzano gli eventi da diversi punti di vista (esagero, una sorta di “intelligenza collettiva”), peccato si cominci a sclerare perché la conversione al proprio credo non funziona, che pazienza che ci vuole
…e tre!!!
È bello che manca un niente al tennis giocato; che ci ritroviamo per i soliti commenti. Jannik credo avesse 17 anni la prima volta che lo vidi mi colpì tantissimo. Dopo arriva Alcaraz e penso che così forte il nostro Peccatore forse non è; poi Jannik lo bastona per bene a Londra e Umago e ci gioca alla pari agli US. Però perde e in tanti a dire che non è così forte come si pensava. Ma adesso c’è Rune………Forse siamo ancora abituati ai 3 mostri che sono nati per caso nella stessa epoca e cerchiamo qualche loro erede ma magari ci vorrà tempo per vederne nascere un altro. Io sinceramente ho ancora tanta fiducia in Jannik,Lorenzo e Matteo e anche per la legge dei numeri, abbiamo 3 punte di diamante come non mai, sono sicuro che arriverà una grande sorpresa già nel 2023. Buon anno a tutti
…dai che la nuova stagione è cominciata e puoi tornare ad indossare sciarpe e ritirare fuori bandiere,tamburi,fumogeni etc.e puoi tornare a scatenarti commentando (solo) gli innominabili!!!!
PS: prendendo esempio dal più illustre dei don Abbondio,e volendolo emulare sempre più,puoi solo FUGGIRE,oltre a fare metafore degne del tuo eroe!!!
E io che pensavo si augurasse un 2023 ignobile…
Avrei dovuto immaginarlo che il tema posto all’attenzione avrebbe attratto ogni sorta di personaggio, come le mosche al miele (forse un altro tipo di metafora sarebbe stato più appropriato) … fuggo subito per limitare i danni!
era ora!
Meglio “schiavi di un dogma” (anche se sono schiavo di nessuno e non abbraccio dogmi, ma facciamo finta che) che schiavi di una fissazione maniacale e insensata. Qui mi sa che gli intrugli non li beve velenopuro ma qualcun’altro.
Detto ciò continuo a rispettare la tregua ma cesso di interloquire con te. Ci ho provato seriamente. Che illuso che sono!
…comunque i miei erano apprezzamenti sinceri nei riguardi di ItalyFirst…
…mentre confermo che il TIFO,per me è (davvero) una brutta MALATTIA!!!
@ Oh, Reilly? (#3398040)
Benvenuto Oh Reilly? Vuoi un caffè, una birra? Te la pago io ma purtroppo stai seduto lontano dal mio tavolo. Ma dimmi, noi frustrati vorremo sapere se le tue percentuali di censura stanno seguendo l’inflazione.
Anzi, lascia perdere.
La faccio breve, speravo che le cose interessanti che spesso scrivi, avessi imparato a spuriarle della tua spocchia. Pertanto ti tratto con l’indifferenza che meriti.
Spero che chi la pensa come me faccia lo stesso. Da oggi in poi fai finta di non vedere i miei commenti. Farò lo stesso.
Se mai dovessi uscire dal bar, chiudi la porta.
Sinner cresceva e diventava sempre piu’ alto: questa non e’ una leggenda metropolitana e richiede attenzione estrema: riuscire a lavorare e migliorare a gogo durante la crescita e’ a dir poco miracoloso.
A crescita ultimata Zimaglia si e’ permesso di osservare che era indispensabile un periodo di stop e lavoro atletico a inizio 2022 ma che nessuno lo aveva contattato…
Su questo blog sono pioviuti improperi di tutti i tipi contro Zimaglia e nel frattempo Sinner a 21 anni, a cresita ultimata, e’ riuscito a perdere partite da giocatore di vertice mondiale causa… VESCICHE.
A seguire e’ gradualmente sparita la prima di servizio fino a superare il 50% di prime buttate fuori in set interi e addirittura in partite intere.
Ora vediamo: se si ripresenta a 22 anni ex strabiliante “top 10” 20enne , buttando fuori la meta’ di prime palle (Dio non voglia e gli illumini lui e gli allenatori) altro che “equipe”, sara’ uno dei peggiori disastri della storia pluricentenaria del tennis.
Si sta come ogni anno
Ai comandi della Fit
Ungaretti
Daje campiò!!! facci godere
Mi limito ad augurargli un 2023 pieno di salute e poi i risultati li farà senz’altro. È un ottimo talento, serio e con grande voglia di arrivare a vincere tornei importanti. Lo staff poi, senza giudicare se era meglio quello di prima o l’attuale, è di primissimo livello
Tutti quelli che ti stimano e apprezzano e fanno sinceramente il tifo per te non possono che augurartelo. Che sia un grande 2023 anche per tutto il tennis italiano. Forza Jannik prendi tutti a pallate come se non ci fosse un domani!
ah ecco, mi pareva strano…
incredibile: prima volta in due anni che sono d’accordo con emements!
…vai a farglielo capire…
…ma quando si è sempre più schiavi di un DOGMA…
Shish, ma qui è un profluvio di leggende metropolitane.
Sorvolando sugli anni junior/Futures, di cui in tutta sincerità nn ho mai letto di nessun infortunio di alcun tennista (probabilmente perché nessuno si occupa di tennisti di quei circuiti), Sinner ha avuto diversi infortuni durante la gestione piatti, il più preoccupante dei quali era il mal di schiena ricorrente all’inizio dello swing americano sul duro. Preoccupante perché s’è ripetuto, quindi o non hanno capito l’origine o la toppa è stata peggio del buco.
Per dirla tutta con Vagnozzi ha avuto lo stesso genere di infortuni, in diverse parti del corpo e non gravi, forse ne ha avuti di più rispetto al periodo piattesco. L’unico dubbio che mi sento di “seminare” è se ciò sia dovuto al nuovo stile di gioco imparato da Vagnozzi o alla mancata pre-season. E quindi no, non c’è stato nessun Santo Piatti, né Santo Zimaglia che oggi allena Djokovic.
Vediamo di iniziare bene ad Adelaide
Coda di paglia? O memoria del pesce rosso? Ne hai appena zittito uno pure tu, pochi minuti fa ….. Tu lo puoi fare e io no? E tu parli di democrazia? Quella tua personale?
Anche la peste bubbonica è bruttissima fidati
Buona analisi. Unico appunto, sicuramente Zimaglia avrà tirato l’acqua al proprio mulino ma in 7/8 anni dell’era Piatti/Zimaglia/Sirola Sinner penso che non abbia mai avuto infortuni gravi.
Comunque mi piace come hai fatto la valutazione, cioè mantenendo il dubbio su ogni ipotesi.
Non mi sembra che le affermazioni di Zimaglia e di Cahill siano così in contraddizione, Zimaglia asserisce che ha un fisico forte ma bisogna conoscerlo, affermazioni che implica che ha necessità di attenzioni particolari (certo, tira anche acqua al suo mulino “professionale”), Cahill afferma che ha genericamente bisogno di irrobustirsi, di fatto confermando che ha un fisico di cui sarebbe l’ideale aumentare un po’ l’affidabilita’, quindi in entrambi i casi si conferma una certa ” delicatezza”, pur non essendo in presenza di problemi specifici, come ad esempio Berrettini, che, sicuramente negli anni ha mostrato una certa propensione agli infortuni muscolari. Per Sinner potrebbe essere un problema che al netto degli sforzi fisici delle stagioni intense che affronterà, potrebbe migliorare con l’età o no, con grande rammarico, ma non possiamo saperlo ora, e con tutto il rispetto, non lo sa neanche chi ci lavora, anche se ha sicuramente elementi in più
…to be continued!!!
Certo, come no. Di sto passo è già tanto se non avrà un “2023 rottissimo”.
Si ma sono due anni che ci raccontano di master mille e slam.io ricordo solo quello di Fognini. Meglio avere poche aspettative , altrimenti si rimane delusi.
Per zittire cosa? Chi come me tifa gli italiani sarebbe felice di vederlo top 5. Ma in questo sito e non solo,chi dissente da atteggiamenti fanatici,viene preso per un gufo o un provocatorino. Se va bene.
un minuscolo 50
eran prime nella stanza
tutte l’ altre son scappate
e son state gran legnate
che sia Medevedev o Alcaraz
il servizio era un caz
Se obiettivi ti vuoi dare
della prima non scordare
altrimenti poi l’ equipe
ti ritratta come un pippe
@ zawix (#3397951)
https://www.livetennis.it/post/369923/parla-lex-fisioterapista-di-jannik-sinner-il-suo-problema-non-e-il-fisico-come-ho-sentito-dire-persino-da-lui-jannik-ha-un-fisico-forte-ma-bisogna-conoscerlo-e-allenarlo-di-conseguenza/
Il punto è che non ho ancora capito chi abbia ragione o meno sul fisico di Sinner. Ha ragione Cahill o ha ragione Zimaglia.
Quest’ultimo affermò (dopo che Sinner si separo’ da Piatti, e dopo i primi infortuni) che “il fisico di Sinner è forte”. E disse che secondo lui tutto era dovuto al fatto che dopo gli Australian Open Sinner avrebbe dovuto rinunciare ad alcuni tornei per fare la preparazione adeguata per il proseguo della stagione. Preparazione che gli avrebbe evitato gli infortuni che ha avuto in seguito.
E sulla competenza di Zimaglia, considerato che ora potrebbe essere a fianco di un maniaco del fisico e della preparazione atletica come Djokovic, non penso che abbia da obiettare nessuno.
Non so. Sto aspettando con curiosità il 2023 per capire meglio.
…il TIFO,questa brutta MALATTIA!!!
Vai Jannik, testa bassa e “pedalare” come hai sempre fatto, se stai bene farai zittire i tanti “fenomeni” da tastiera e procurerai travasi di bile a gó gó.. forza!!
…ormai ci hai preso gusto,e stai diventando un poeta a tempo pieno!!!
…nei prossimi anni addio a Leopardi,Foscolo,Manzoni(poi mi toccherà spiegare veramente don Abbondio)etc.,si studieranno (solo) le poesie di ItalyFirst!!!
Vai Jannik, hai delle belle rivincite da prenderti. Spreca meno energie, soprattutto mentali, e fai valere il tuo immenso talento (che vuol dire soprattutto impegno nel migliorare, a questo livello).
Il mio nome è Jannik Sinner
Vivo solo per il winner
Nella prossima stagione
Punto solo al torneone
Se migliora il mio servizio
Il tifoso me lo vizio
Il mio tennis come roccia
E Lo slam è già in saccoccia
E’ sempre buona cosa riderci sopra, ma Cahill è stato categorico: “Gli infortuni patiti da Jannik sono da ascrivere a una fragilità fisica, bisogna lavorare per irrobustire il corpo”.
Fino a quando lo diciamo io ed Enzo va bene, ma se lo dice un coach titolato allora gli va dato credito. Deve essere più muscoloso.
Dai speriamo in sorteggi favorevoli almeno all inizio di stagione che c e da recuperare un po’ di punti x la top ten…il guaio e che c e tanta concorrenza quest’ anno e con tutto il bene che gli voglio lui cresce lentamente quindi credo che il vero step lo vediamo a settembre…forza Jannik sempre
Ti auguro un 2023 pieno di soddisfazioni.
Ma soprattutto non infortunarti se no devo dare ragione a Enzo Carboni che ci canterà nuovamente allo sfinimento che “Ci vuole un fisico bestiale”… 🙂
Enzo, si fa per scherzare….non dobbiamo mai prenderci sul serio…
Un po di ironia non guasta dai…
Di certo non gli manca la determinazione per fare meglio. Sono sicuro che nel 2023 i progressi arriveranno e con loro le vittorie.
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I quarti a Melbourne New York e Wimbledon sono arrivati battendo carneadi in 3 incontri su 4.
Spacca il mondo Jannik
Per te
Per noi tifosi
Per zittire barbagianni e consumatori di acido ursodesossicolico
Basta stare bene poi i risultati e punti arrivano.
Per me salute permettendo vince uno slam.
Anno scorso se non si fa male a Parigi arriva in finale.e a ny è arrivato ad un punto dal titolo.ricordo anche ritiro da miami
Che non siano troppo ambiziosi
Più cresce sinner e assomiglia sempre più a rocco siffredi ahahah
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ma è cosi’ sicuro che al di fuori dell’italia ci sia tanta gente che tifa per lui??