Da Passaro a Nardi tanto azzurro a Tenerife
L’entry list del Tenerife Challenger è stata ufficialmente diramata. Il circuito torna a fare tappa alle Isole Canarie, più precisamente a l’Abama Tennis Academy, che tra gennaio e febbraio ospiterà tre eventi. Il primo, in programma dal 15 al 22 gennaio, è un ATP Challenger 100; seguiranno due ATP Challenger 75 (dal 29 gennaio al 5 febbraio e dal 5 al 12 febbraio). Nella rassegna organizzata da MEF Tennis Events sui campi in cemento outdoor della rinomata accademia, sarà il moldavo Radu Albot a guidare il seeding. Seguono l’azzurro Francesco Passaro e dall’idolo di casa Fernando Verdasco. Ai nastri di partenza ci sarà anche Luca Nardi, uno dei prospetti più interessanti del tennis mondiale.
Da Passaro a Nardi, tanta Italia a Tenerife – Il trentatreenne Radu Albot, che in carriera vanta un best ranking di numero 39 ATP, sarà la prima testa di serie del torneo. Il moldavo inizia la stagione da numero 103 ATP e la sua nuova rincorsa alla top 100 passerà anche alle Isole Canarie. Nel 2023 proverà a raggiungere questo traguardo anche l’umbro Francesco Passaro, che dopo l’exploit della scorsa annata, vuole proseguire la scalata che nel 2022 lo ha portato ad essere protagonista sui campi del Foro Italico e delle Next Gen ATP Finals; oltre che a conquistare il primo titolo ATP Challenger a Trieste. Non ha bisogno di presentazioni invece Fernando Verdasco, tre volte campione in Coppa Davis con la Spagna, semifinalista agli Australian Open 2009 ed ex numero 7 del mondo. Il campione nato a Madrid, già nel 2021 ha giocato a Tenerife e si è distinto arrivando fino alla semifinale. Ricca la presenza della truppa italiana, a partire da Matteo Arnaldi (134 ATP) e Luca Nardi (135 ATP). Quest’ultimo in particolare è considerato uno dei prospetti di punta del tennis mondiale ed è chiamato alla stagione della maturità. Il quadro tricolore è chiuso dalla presenza in main draw di Flavio Cobolli e Riccardo Bonadio, mentre la Spagna sarà rappresentata anche da Carlos Taberner. Tra i nomi più in vista dell’ottima entry list, anche il tedesco Jan-Lennard Struff ed il francese Benoit Paire.
L’entusiasmo del direttore Marrero – “Per noi è molto importante continuare ad organizzare tornei a Tenerife e farlo con MEF Tennis Events è un valore aggiunto: è garanzia di ottima riuscita”. Queste sono le parole di David Marrero, direttore dei tre Tenerife Challenger prossimamente in programma. L’ex numero 5 ATP di doppio, nonché nel 2013 campione delle ATP Finals in coppia con Fernando Verdasco, sarà nuovamente alla guida degli eventi organizzati da MEF Tennis Events alle Isole Canarie: “Iniziamo subito forte con un ATP Challenger 100 dall’ottima entry list. Siamo sempre contenti di poter accogliere giocatori di alto livello ed in generale questi tornei fanno bene al movimento spagnolo e al tennis canarino”.
Main Draw (cut off: 197 - Data entry list: 27/12/22 - Special Exempts: 2/4)
- 103. R. Albot
- 119. F. Passaro
- 124. F. Verdasco
- 128. Y. Hanfmann
- 134. M. Arnaldi
- 135. L. Nardi
- 144. B. Gojo
- 146. M. Guinard
- 150. J. Struff
- 154. A. Shevchenko
- 165. C. Taberner
- 168. R. Berankis
- 171. F. Cobolli
- 173. F. Marozsan
- 178. E. Nava
- 179. B. Paire
- 186. D. Dzumhur
- 187. R. Bonadio
- 190. S. Rodriguez Taverna
- 193. S. Ofner
- 197. K. Uchida
Alternates
- 1. S. Kozlov (198)
- 2. F. Maestrelli (200)
- 3. N. Hardt (202)
- 4. G. Mager (212)
- 5. N. Moreno De (215)
- 6. L. Rosol (216)
- 7. K. Coppejans (218)
- 8. M. Trungellit (223)
- 9. N. Milojevic (231)
- 10. G. Elias (232)
- 11. M. Zekic (233)
- 12. N. Serdarusic (234)
- 13. J. Clarke (240)
- 14. I. Gakhov (242)
- 15. A. Fils (251)
- 16. H. Medjedovic (255)
- 17. H. Mayot (256)
- 18. C. Harrison (260)*pr
- 19. N. Sanchez Iz (267)
- 20. S. Diez (272)
- 21. A. Dougaz (273)
- 22. M. Neuchrist (274)
- 23. M. Valkusz (275)
- 24. B. Yunchaoket (277)
- 25. R. Collignon (280)
- 26. L. Giustino (281)
- 27. L. Gerch (283)
- 28. S. Caruso (294)
- 29. L. Neumayer (296)
8 commenti
Un commento interessante. Credo al piano B ma anche che quest’anno i NG 2022 debbano osare di più altrimenti purtroppo resteranno incompiuti e sarebbe un peccato. E anche i velenosi commenti che ne seguirebbero sarebbero poco tollerabili
l’Australia è lontana e a Tenerife c’è un buon clima. Bravi
Non credo di rientrare in quelle categorie, credo nelle capacità di questi nostri (quasi ex)NG, ma sinceramente trovo piuttosto bizzarro il fatto che, soprattutto i primi tre, che dovrebbero prendere la qualificazione agli AO come un primo importante appuntamento verso un salto in avanti nella loro carriera, si iscrivano ad un torneo che si svoge in contemporanea con quello per il quale si stanno preparando, anche disputando tornei preparatori come il Challenger di Canberra, dall’altra parte del mondo. Come ho già scritto altrove, per arrivare decentemente a Tenerife dovrebbero essere eliminati al primo turno di Q.
Poi è vero che bisogna avere sempre un piano B, che Tenerife è un 100, che si sono gia preparati per il cemento outdoor, che presumibilmente non troverebbero un seeding particolarmente agguerrito, visto che alcuni sarebbero probabilmente qualificati per lo SLAM, etc etc….
Ma mi resta il dubbio che i nostri abbiano sempre questi retropensieri sulle loro effettive capacità, che possono essere una debolezza.
Mi sa che nel 2023 ci dovremo sorbire la medesima zuppa di odiatori e troll. Se il buongiorno si vede dal mattino…..
Lo fanno tutti, sai!
Si dice pararsi il dí dietro, perché per tutti trattasi di inizio stagione e c’è chi è più in forma e chi meno, per ragioni elementari che non sto qua a spiegare….ma capisco che già te e i soliti tizi già affilate le unghie….attenti che non si spezzino, però eh.
Si francamente la presenza soprattutto dei primi tre avrebbe l’amaro segno della sconfitta…
Quello che pensavo io.
Sono tanto certi di passare turni in AO che si iscrivono giâ ad altri tornei.
Quando si dice avere la orgogliosa consapevolezza dei propri mezzi!!
Beh io spero di non vederli qui,ma di vederli impegnati in Australia