Novak Djokovic torna in Australia un anno dopo lo scandalo. Kyrgios promette di giocare il doppio con Djokovic a Indian Wells se il serbo potrà entrare negli Usa
Un anno dopo la controversia che ha portato Novak Djokovic ad essere espulso dall’Australia per non essere vaccinato, il 35enne serbo è tornato martedì nel paese che lo ha visto vincere il più importante torneo locale nove volte. Djokovic, autorizzato a gareggiare dopo che la cancellazione del suo visto è stata annullata – e l’Australia è passata a consentire l’ingresso ai cittadini stranieri non vaccinati – è già atterrato ad Adelaide per iniziare la preparazione al primo Grande Slam del 2023.
Il numero cinque del mondo Djokovic giocherà l’ATP 250 ad Adelaide dal 2 gennaio prima di recarsi a Melbourne alla ricerca del 22° titolo del Grande Slam.
Uno dei grandi colpi di scena nel mondo del tennis è avvenuto fuori dal campo. Nick Kyrgios era solito avere molti battibecchi con Novak Djokovic, ma quello che è successo al serbo in Australia all’inizio dell’anno ha cambiato tutto. Ora sono amici e Kyrgios ha persino lasciato una promessa su Instagram.
“Se Novak riuscirà ad entrare negli Stati Uniti, giocheremo insieme il doppio a Indian Wells. Siete tutti pronti?” ha condiviso l’australiano nelle storie, di fronte a una domanda sulla “bromance” che i due hanno costruito da allora.
Se questo duo diventerà realtà, l’enorme Centre Court di Indian Wells ospiterà almeno un evento principale di doppio.
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La falsità
@ Marcus91 (#3397862)
Le offese gratuite rivelano sempre frustrazioni: non so se lei ricorra o meno all’alcool ma creda, probabilmente non ha molta padronanza della lingua italiana perché tutti i suoi commenti e i suoi pollici rossi viaggiano sempre in direzione opposta a quella che è lotta alle discriminazioni..se invece è per il riconoscimento di pari diritti per tutti al di là del luogo di provenienza e odia gli atteggiamenti razzisti allora siamo perfettamente d’accordo.
Capisco le feste e capisco i festeggiamenti, ma se non regge l’alcol si dia una regolata : mrgreen:
Io proprio perché rispetto tutti come esseri umani, mi piacerebbe (anche se una chimera), che tutti avessero gli stessi diritti aldilà di etnie, orientamenti e tipicità varie. E per questo concordo con l’utente quotato. Ma Lei non va altrettanto, basta che si legga un suo qualsiasi articolo di Djokovic.
@ enzolabarbera1938@libero.it (#3397603)
Ma certo, i grandi calciatori sono in buona parte di origine africana! Lukaku docet, per non parlare del grandissimo che ha segnato quattro goal per la Francia nella finale mondiale, mondiale ormai precluso alle attuali risorse italiane
@ Oh, Reilly? (#3397693)
Grande Nole, ha denunciato una grave situazione di segregazione razziale..e quel governo reazionario è stato spedito a casa a furor di popolo! Egregio Marcus 91, così è andata, per fortuna in Australia non condividono le sue idee
Più che altro gran brutta aria per noi noliani: la separazione da Ulises Badio potrebbe essere devastante.
Lol, ma perché Djokovic non dovrebbe giocare in Australia? Quel governo che ha compiuto l’errore politico di estrometterlo non c’è più.
@ Antonio (#3397597)
A me non risulta che gli altri rinchiusi nell’albergo/prigione insieme a Djokovic fossero “tennisti non vaccinati”. Ogni caso d’immigrazione va esaminato individualmente. Non c’è un condono valido per tutti, la giustizia non funziona così, e meno male, altrimenti ci sarebbe un libera tutti indiscriminato.
La buona notizia, comunque, è che quell’albergo/prigione è stato svuotato un paio di mesi dopo il caso Djokovic l’ha portato alla ribalta. Quindi qualcosa di positivo c’è stato anche per gli altri. Poi tocca alla giustizia australiana decidere, come a quella italiana, per i propri immigrati.
I due pazzoidi si uniscono….
Di un unghia……and counting….
Cosa che ahimè Roger (che io a differenza tua ammiro comunque) non potrà più fare, senza contare il sciupamatch, cosa che si lui non potrà MAI FARE: cioè alzare anche solo una volta una coppa Slam, e molto probabilmente anche solo un mille.
Per tutto il resto Buscopan a gogò, su Rune anche Tsitsipas aveva vinto 2 dei primi 3 incontri con Djokovic, poi tutti gli altri sono andati solo in una direzione, e su Medvedev Nadal spera proprio di incontrarlo visto come è andata a finire l’ultima finale Slam in cui si sono incontrati, mentre con Nole dopo la negazione del grande Slam, le ha perse tutte.
PS è l’ultima volta che ti rispondo, TROLL…..
Paire e Tsitsipas li superano.
Senza le squalifiche che Nole si è voluto autoinfliggere, avrebbe già superato Rafa. Forse non arrivera’ a 30 Slam ma è evidente che gli è superiore. Roger numero 3. Il tennis più bello sa vedere non è sempre il più redditizio.
@ Mario Blu (#3397592)
E così, tra divieti e rancori, Nole dovrebbe continuare a buttare via altro tempo prezioso dei suoi non pochi 35 anni? Ma figuriamoci, già avrà sofferto le pene dell’inferno durante i divieti, adesso dovrebbe rinunciare per suoi rancori? Ma non ci pensa neanche, credo che la cancellazione del veto sia stata una delle più grandi vittorie della sua carriera
Un compagno di classe di mia figlia, 1.90x82kg, centrale difensivo, a 17 anni è stato ingaggiato dall’Inter.
Ora,con un diploma online ottenuto coi punti del Mulino Bianco,vagabonda per società varie scendendo ogni 6 mesi di categoria.
P.s. Beppe Furino è di Palermo, qualche scudetto e qualche caviglia avversaria se li è messi in tasca.
Il FALSONE RITORNA SEMPRE SUL LUOGO DEL DELITTO.
Visioni curiose…
Se accadesse darebbero ragione ad Opelka che ha affermato che il doppio interessa solo se lo giocano dei campioni di singolare.
Stando ai discorsi dei tifosi del cinghialotto e del serpo degli ultimi 5 anni i due avrebbero dovuto chiudere a 30 Slams cadauno… E invece è già un miracolo che abbiano superato di un’ unghia il GOAT. Confidiamo nel Rune o nel Medvedev di turno.
@ Mario Blu (#3397592)
1Nadal è tutto tranne che presuntuoso (da che pulpito poi, visto che Nole non fa altro)
2 Ricordati sempre dei QR code e dei tribunali serbi, il vero scandalo della storia del tennis
Un bel doppio di simpaticoni…:-)
Con quello che sta accadendo in Cina dubito fortemente che gli USA toglieranno il divieto di entrare ai non vaccinati covid.
È proprio vero che chi odia ama
Direte che enzo è fissato con il fisico bestiale. Nei miei tanti anni di giocatori palermitani di calcio ne ho visti pochissimi, rarità, il massimo è stato Totò Schillaci. ieri mia mioglie: enzo, il figlio 17enne di Ivana, la signora che mi aiuta nel governare la casa una volta a settimana, è stato ingaggiato dalla Lazio, scuola, vitto e alloggio, tutto spesato. Bella notizia, strana per un palermitano. Vermanete è il figlio adottivo, un ragazzso di colore, un colosso. Ah! adesso capisco. enzo
Io li avrei mandati a fare in ..
Djokovic è una persona di grande umanita’ nonostante alcuni errori addebitati ad una presunta tracotanza. Tutti e tre i Big 3 hanno un ego smisurato e tracimante di epica grandezza altrimenti non avrebbero vinto quello che hanno vinto andando al di la’ delle leggi della fisica e i confini della biologia. Per il tennis sono la Sacra Trinità
Ma anche i clandestini che erano con lui in quell’edificio potranno tornare nel continente oppure la cancellazione dell’espulsione per tre anni vale solo per chi è ricco e famoso?
Da parte mia, me lo auguro di cuore! Sarebbe divertente vedere Nole e Nick giocare il doppio insieme , soprattutto dopo aver superato le vecchie ostilità .
Fossi stato in Djokovic non avrei mai più rimesso piede in quel paese dopo l’indegno trattamento dell’anno scorso. Ma nel 2023 deve raggiungere ( proprio in Australia ) e superare ( a Wimbledon ) quel presuntuoso di Nadal. Quindi si tura il naso e va a prendersi la decima.