L’ascesa di Dino Prizmic e Jakub Mensik
Segnatevi questi due nomi per i tornei ITF e Challenger di inizio 2023: Dino Prizmic e Jakub Mensik.
Il primo, 17enne croato, è il tennista più “caldo” di questo finale di stagione 2022 nei tornei ITF, con una striscia aperta di 15 successi e 3 tornei vinti a Monastir in Tunisia (hard all’aperto). La sua serie positiva diventa 21-1 tornando allo scorso ottobre, con il successo anche all’M15 di Heraklion e con l’unica sconfitta arrivata per ritiro al secondo turno sempre in Grecia nella settimana seguente.
Un risultato notevole, che lo pone tra i tennisti in attività più giovani ad aver vinto 4 tornei ITF. Proprio insieme a Mensik, anch’esso entrato da poco in questa speciale classifica. La riportiamo:
Rafael Nadal (16 anni e 3 mesi)
Duckhee Lee (16 anni e 10 mesi)
Borna Coric (16 anni e 11 mesi)
Nicholas Ionel (17 anni e 19 giorni)
Jerry Shang (17 anni e 25 giorni)
Andrey Rublev (17 anni e 2 mesi)
Jakub Mensik (17 anni e 3 mesi)
Dino Prizmic (17 anni e 4 mesi)
Grazie a questi risultati, ha ottenuto il proprio best ranking al n.524, e potrebbe beneficiare della nuova regola ATP che “accelera” l’ingresso nei tabelloni grazie agli ottimi risultati ottenuti.
Dino è dotato di un tennis ancora acerbo, vista la giovane età, ma di sicuro potenziale. Discreta la prima palla di servizio, soprattutto per velocità abbinata ad una certa rotazione di controllo; eccellente il tempo in risposta, soprattutto col rovescio. Proprio il suo rovescio è letale quando impatta in anticipo nella direzione cross; potente il diritto, ma forse quel momento un po’ ampio può diventare problematico quando non ha il tempo per completare lo swing ed entrare nella palla. È talmente giovane da poter lavorare con tranquillità ed affinare la sua tecnica di gioco.
Nato a Spalato il 5 agosto del 2005, Prizmic vanta anche 5 titoli junior ITF, tra i quali spicca l’importante J1 a Vrsar conquistato quest’anno, e la semifinale a Roland Garros, battuto dal futuro vincitore Gabriel Debru. Lo scorso luglio ha debuttato sul tour maggiore all’ATP 250 di Umag grazie a una wild card, sconfitto all’esordio dallo spagnolo Zapata Miralles per ritiro del giovane croato (4-6 0-3 rit). Lo scorso aprile, aveva raggiunto la finale all’M15 di Dubrovnik.
Su Dino ha puntato anche LJ Sports, società di management sportivo fondata da Ivan Ljubicic, che l’ha inserito nel 2020 nel proprio Group’s Future Champions program. Prizmic ha vinto il “Drazen Petrovic” award, riservato ai giovani atleti croati che hanno ottenuto ottimi risultati e dimostrano un grande talento verso la carriera professionistica.
Oltre a Dino, assolutamente da seguire e altrettanto “caldo” anche il coetaneo Jakub Mensik: anche il 17enne di Prostejov (Rep. Ceca) infatti ha vinto 4 tornei nel 2022, precedendo Prizmic di solo un mese come precocità. Il giovanissimo ceco, allenato da Tomas Josefus, ha trionfato negli ultimi tre tornei ITF disputati: i due eventi da poco conclusi in Egitto a Sharm ElSheik (nel primo ha battuto Jacopo Berrettini in semifinale), e in precedenza l’M15 di Heraklion, con una striscia positiva di 15 match consecutivi. Il suo primo successo era arrivato lo scorso settembre all’M15 di Allershausen (Germania).
Dotato di una tecnica piuttosto completa – classico prodotto di qualità della notevole scuola ceca – Jakub ha nel rovescio bimane lungo linea un colpo di grande valore, con il quale è capace di sorprendere gli avversari. Attualmente è al n.407 del ranking ATP. A livello junior, ha vinto 4 titoli tra 2020 e 2021.
Mesnik era salito agli onori della cronaca lo scorso gennaio, quando perse contro Bruno Kuzuhara una drammatica finale junior degli Australian Open, durata 3 ore e 43 minuti, crollando a terra sfinito e in preda ai crampi dopo la durissima battaglia.
TAG: Circuito ITF, Dino Prizmic, Giovani talenti, Jakub Mensik
…ma almeno devi tenere i ceci sotto le ginocchia,per espiare,tutte le sciocchezze e gli esempi sempre più privi di senso che fai!!!
…che potete usare per correre,e che così annienta il vostro pensiero ancora più velocemente!!!
Te lo chiedo in ginocchio, a te ed a tutti gli altri: lasciatelo perdere!
…per quanto riguarda De Jager classe 2002,ti faccio presente che quando ha perso dall’innominabile arrivava da 3 turni di quali(che ti assicuro si fanno sentire nelle gambe),e tanto per cambiare anche lui si è dovuto fermare a novembre,proprio a causa delle continue ravvicinate partite…
…per quanto riguarda Deckers era al rientro dall’ennesimo infortunio e,se controlli la settimana dopo ha vinto il torneo superando avversari anche più quotati dell’innominabile…
…dopo la sconfitta con il tuo super eroe,guarda pure il resto dei tornei giocati(perdere,in Francia in semifinale 7/6 al terzo con uno che è nei primi 290,non mi sembra proprio un tracollo)per me ovviamente e poi ha chius vincendo un altro torneo,guarda quanti tornei ha giocato nella stagione e in carriera!!!
PS: ti ricordo i due successi dell’innominabile,nei 2 M15 Salerno e Pescara,10 derby e 30 punti all in the family!!!
…questo è il tuo concetto di MERITOCRAZIA?
…il mio non di certo…
…non posso più mettere altri dati per i noti motivi,ma ti assicuro che tra qualche mese,ti potrai divertire a vedere(mentre degusti i tuoi intrugli) come si sono costruiti molti innominabili il ranking e quello che devono fare i panda players come gli olandesi da te citati…
…ti faccio una domanda e spero che per una volta risponderai seriamente: HOUKES ha messo insieme 150 punti,secondo te se avesse avuto a disposizione non dico 29 challenger casalinghi,diciamo 7 e se avesse potuto usufruire anche solo di qualche derby a fine anno non sarebbe almeno nei primi 250/270,come vedi mi sono tenuto basso,(ti ricordo partiva da 1002,ma in realtà quando ha ripreso l’attività era 1035,quindi ha scalato più di 700 posizioni,che non mi sembrano proprio poche senza praticamente avere tornei casalinghi),o no?
vai a vedere SELS(27 anni),che ha vinto un challenger oltre ad una finale e tante semifinali,anche lui fino a luglio praticamente giocava quasi esclusivamente gli ITF,secondo te,se avesse avuto a disposizione 29 challenger non avrebbe avuto un’altra classifica (ora è 133)già da anni?
…tra l’altro anche lui si è fatto male alla spalla al challenger di Andria e già si è cancellato dai primi tornei del 2023…
…per una volta rispondi seriamente,visto che GIA’ E’ SUCCESSO CHE HANNO VINTO ANCHE A LIVELLO CHALLENGER!!!
Adesso ti faccio capire dove stia la meritocrazia nei tuoi discorsi del ca..volo
Hai presente Serafini?
Io gli ho sdtao una occhiata a Salerno e non mi pare granchè..
Per te era un raccomandato che aveva punti solo per gli M15 di casa bla bla bala
Mentre i poveri panda olandesi bla bla bla
Poi Serafini va a Sharm e fa secchi in successione il tuo fantastico (oddio, 4 vittorie e 11 sconfitte nn mi pare fantastico) De Jaeger e l’acclamato Deckers
Questo è il tuo concetto di meritocrazia (a dire il vero pare un po’ razzismo, se uno è olandese è bravo per forza ma penalizzato, se è italiano quasi sempre è solo Q e aiuti)
Vuoi la meritocrazia?
Perfetto, ci sto
Tu comincia a parlare quando un panda olandese vincerà uno o due Challenger
La DOGMA è un’eccellente bicicletta da corsa.
…ti ho risposto già 100 volte,(anche a questa domanda),in tutti i tuoi vari post scritti mentre continuavi a consumare le tue sempre più corroboranti tisane!!!
PS:oltre a scriverli,LEGGILI anche(ovviamente prima che i fumi facciano effetto sulla tua mente),sto ancora aspettando ad esempio,una risposta che trovi nell’entry list di Pune….
…come sempre il consueto ed immancabile invito a rallentare,(se proprio non riesci a sospendere) il consumo dei tuoi intrugli!!!
…i miei disturbi,si chiamano MERITOCRAZIA E LIBERTÀ DI PENSIERO e sono felice di soffrirne!!!
PS:meglio essere fuori dal coro,che schiavo di un DOGMA sempre più indottrinato che vi sta annientando!!!
Houkes è un supereroe?
Uno che perde da un 570 e da un 1100?
Guarda che sei considerato un povero troll da tutti
…il 20 dicembre 2022,anche loro si sono dovuti arrendere e scrivere di questi 2 panda!!!
PS:sono orgoglioso di essere considerato un troll da utenti come te e continuare solo ed esclusivamente a raccontare e dare visibilità ai talenti,(soprattutto quelli panda)del (nostro)? sport,e LOTTARE PER FAR RISTABILIRE LA MERITOCRAZIA!!!
………..RASSEGNATI!!!!!!………
…a furia di ingurgitare i tuoi sempre più improbabili intrugli a cadenza sempre più frequente,ormai sei verde H24 e non come il super eroe!!!
PS: un mio amico,vuole sapere se come regalo di Natale,gli dai la ricetta del tuo speciale sorbetto all’arsenico!!!
Cina è 2 anni poi piccolo perché è 2007, Potenzialmente è fortissimo ma è tutto da vedere. Bondioli in serie A ha battuto andujar che non è uno che perde da solo. Vedremo ma come 2005
Non credo che abbiamo di meglio, il ranking junior mi sembra chiaro. dopo di lui ci sono forse i vari Shabasi Meduri nosei etc…
Io credo il problema non sia informare su ciò che sta succedendo a livello giovanile, è l’uso che ne fa qualcuno ( e peraltro non se ne rende neanche conto)… non è che dobbiamo abolire i coltelli perché, mentre la maggior parte li si utilizza per il cibo, qualcuno li usa per tagliare la gola ai suoi simili…
Siamo arrivati al punto che la redazione presenta articoli ad hoc per dare da mangiare al più insopportabile troll del forum? Complimenti redazione.
en tu liberati dai tuoi DISTURBI…. te lo stanno scrivendo tutti!
Io son già preoccupato per l’incredibile Houkes e tu minacci pure con questi?
Ma sei senza cuore…
Speriamo, a me Bondioli non ha impressionato piú di tanto.
Di sicuro ha il fisico ma non so….. mi è sembrato un po’ tremebondo sulle palle decisive e non ci ho visto niente di strabiliante. Mi aspetto di piú da Cinà anche se è piú giovane.
Entrando nel merito dell’articolo sono due ragazzi estremamente interessanti, Mensik già l’ho visto ed ha bei numeri, mentre Primzic ancora lo devo vedere.
Ma la strada è ancora.molto lunga e le insidie dietro l’angolo ma spero che arrivino al livello dei nostri, sarebbero solo uno sprono per i nostri, per migliorarsi sempre di più.
Neanche con un articolo ad hoc M&M’S sta sereno, sui sui panda, anzi rilancia e tira fuori De Krom (’98), uno dei tanti Guerrieri (prendo questo nome, perché ha avuto anche infortuni, tanto il pandofilo me li avrebbe tirati fuori), che pur con il massimo rispetto, sono dei carneadi che si divertono inseguendo un sogno.
…nei prossimi mesi,sarà divertente leggere dei dati molto interessanti sul ranking dai 2000 in su!!!
…la tua superficialità nel dare giudizi sommari dei players(mi piacerebbe tanto sapere quante volte li hai visti giocare) da te citati è disarmante,facendo esempi completamente privi di ogni logica…
…e purtroppo ogni volta che scrivi vengono sempre più fuori tutte le tue lacune sulla materia!!!
PS:fossi in te,a parte liberarmi di questo DOGMA sempre più esasperato che domina ogni tuo pensiero, mi diletterei anche a ripassare gli articoli inderminativi ed il loro corretto uso!!!
Uno dei miei diletti (mi rendo conto, ho poche pretese) quando sento questi mirabolanti interventi, che peraltro apprezzo da un punto di visto informativo, meno da quello propagandistico, è di andarmi a vedere i vincitori degli SLAM jr, così per farmi un’idea, sicuramente parziale e non definitiva, dell’evolversi di questi giovani vincenti (ed anche fra i comprimari) ai quali spesso si vaticinano carriere fragorose.
Prendiamo il Ceco Forejtek, che vinse l’edizione 2019 degli USO Jr, battendo in finale Emilio Nava, dopo aver sconfitto in Semifinale Brandon Nakashima. Il nostro F. che ha la stessa età dei cosidetti innominabili, cioè Passaro, Arnaldi e c., che furono eliminati rispettivamente al primo turno da un’altro Ceco, Paulson ed al secondo dallo stesso Nava, sono ora rispettivamente 241 e 44 posti avanti rispetto ai loro avversari di allora. Questo è il primo esempio che ho visto, ovviamente ci sono casi differenti, ma sono una minoranza.
Qualcuno mi dirà: ma questo ha vinto a 17 anni 4 M15! Sicuramente un viatico importante, ma non significa che chi a certi livelli ci arriva due o tre anni dopo non possa essere seriamnete preso in considerazione.
…chi ha scritto l’articolo si è dimenticato di parlare della struttura fisica del panda ceko,che già da ora potrebbe fare la differenza sul circuito!!!
PS:sarà la gioia dell’utente Enzo che sottolinea molto spesso questo aspetto!!!
@ Spider 99 (#3396212)
…veramente ha già iniziato a giocarli,sono ben 6!!!
…pensa ha già giocato più tornei di qualche panda olandese più vecchio!!!
…per non parlare del classe 1998 De Krom che ha giocato lo stesso numero di tornei!!!
…MEDITATE GENTE,MEDITATE!!!
…sarà un altro che a breve ti rovinerà le giornate insieme a Shelton!!!
…prevedo poche settimane di sonni tranquilli,per te!!!
…cari utenti.il croato,non mi era sfuggito,semplicemente (a mio giudizio) imMENSIK in questo momento è pronto per giocare ed essere competitivo a livello challenger anche per portare a casa i tornei,mentre sul croato non ci scommetterei a breve(intendo dire prossimi mesi),ma sarei felice di sbagliarmi(avendo il debole per i panda),tutto qui…
PS: chi si è accorto solo il 20 dicembre di loro,sono coloro i quali sono troppo impegnati a seguire solo e soltanto gli innominabili!!!
Ottimo articolo. Parliamo di due 2005 molto forti. Una annata che già vede loro 2 oltre a shang e debru come potenziali top player. Per noi non è un anno particolarmente prolifico, forse ad oggi il nostro 2005 più forte è’ federico Bondioli, talentuoso mancino che è intorno alla posizione 50 junior. Speriamo inizi a fare qualche 15 mila per vedere come va con i grandi, a mio avviso è un buon prospetto.
Ricordo che citava Mensik, mentre il croato gli è sfuggito (spoiler in Croazia si mangiano gli orsi: rammento una bistecca di orso con salsa al mirtillo buonissima a Zagabria: sarà per quello che i panda crescono solo in Cechia oltre che in Olanda: non mangiano orsi lassù)
antonio i tuoi francesi dove sono a farsi le pippe
bell’articolo, in questa classifica oltre a grnadi campioni ci sono giocatori come Lee e Ionel che non hanno sfondato.
In realtà il rumeno avrebbe ancora tempo.. il coreano per i noti problemi di ipoacusia oramai gioca solo in asia a livello itf.
Su shang onestamente sono piuttosto scettico: aveva preso un allenatore con i contro fiocchi ( Rios) ma poi la famiglia gli ha tarpato le ali.
Se come sembra si iscriverà al college in usa allora in questo 2023 non credo possa evolvere più di tanto
Non ricordo, il nostro vate aveva menzionato Prizmic fra i panda dello zoo di Berlino o il nome del croato gli era sfuggito di mente?