Giocar tanto non paga: Aslan Karatsev ha disputato 30 tornei in questa stagione
Con la stagione 2022 ormai alle spalle, ripercorriamo alcuni record che hanno caratterizzato l’anno del tennis mondiale. Uno di loro potrebbe essere fuorviante, in quanto è il giocatore che ha disputato il maggior numero di tornei in questa stagione. Questa è la prova più evidente che impegnarsi a fondo non corrisponde esattamente ad avere grandi risultati o un posizionamento molto alto.
Il giocatore che ha giocato più tornei nel 2022 è stato Aslan Karatsev, con 30 eventi ATP Tour. Il russo è stato tutt’altro che brillante, anche se ha vinto l’ATP 250 di Sydney all’inizio della stagione. È qui che risiede la maggior parte dei suoi punti, considerando che è classificato al 59° posto nel ranking mondiale maschile.
Ha chiuso l’anno con appena 17 vittorie e 29 sconfitte, mentre Lorenzo Sonego ha concluso con 29 tornei ed è al numero 45 della classifica ATP. Seguono sette tennisti con 28 tornei giocati nel circuito principale: Emil Ruusuvuori, Marcos Giron, Mackenzie McDonald, Botic van de Zandschulp, Maxime Cressy, Sebastián Baez e Albert Ramos. In altre parole, nessuno dei primi 30!
Tennisti con più tornei disputati (2022/ Singolare maschile):
🇷🇺 Aslan Karatsev | 30
🇮🇹 Lorenzo Sonego | 29
🇫🇮 Emil Ruusuvori | 28
🇺🇸 Marcos Giron | 28
🇺🇸 Mackenzie McDonald | 28
🇳🇱 Botic van de Zandschulp | 28
🇫🇷 Maxime Cressy | 28
🇦🇷 Sebastián Baez | 28
🇪🇸 Albert Ramos | 28
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…se ti riferisci ad ingiustizie nei confronti di quasi tutti i players ed i sempre maggiori vantaggi sotto tutti i punti di vista a pochi privilegiati tra cui gli innominabili,la risposta è si!!!
PS: consiglio (per chi vorrà farlo) di fare molta attenzione su quello che accade nei tornei Itf,alcune statistiche toglieranno qualsiasi dubbio da dove viene generato questo sistema che rende quasi impossibile scalare il ranking per molti giovani(e non solo)players dei paesi panda…
Penso la causalità sia al contrario: chi fa meglio gioca più partite per torneo e quindi giocoforza fioca meno tornei, altrimenti finirebbe con 150 partite in un anno.
Siamo tutti in attesa del tuo libro. Sarà così ripetitivo?
Comunque per completezza sono 31 i tornei giocati da Karatsev nel 2022.
MM&s mai sarà stanco di figure barbine
L’esibizione a gironi di fine anno che nulla c’entra col tennis, volevi forse dire ?
Effettivamente è cosi, non bisognerebbe guardare al numero di tornei ma di partite.
Se giochi e vinci ti stanchi meno,se giochi vinci e ti diverti ancora meno.Il tennis da rematore,da mazzate e’ faticoso. Basta guardare i vincitori del master a fine anno. Federer+ Djokovic= 12
Finalmente. Diciamo le cose come stanno
…ben tornato,già che ci sei guarda pure quasi sempre da chi è stato battuto…
…oltre ai Top Ten e Top 20 che ha superato nella stagione…
…ma ovviamente sono dettagli,per chi come sempre è accecato dalla solita dose di cianuro quotidiana…
…HAVE A NICE DAY!!!
Sbagliato.
30 con la NextGen.
Davis esclusa naturalmente.
Cecchinato 35 tornei nel 2022.
Vittorie sconfitte 43-33.
Concordo, stavo per scrivere la stessa cosa!
Aggiungo solo due esempi: Karatsev ha partecipato a 30 tornei, ma ha giocato solo 46 partite, Alcaraz ha partecipato a 17 tornei ma di partite ne ha giocate ben 70.
È chiaro che chi arriva fino in fondo o addirittura vince il titolo ottiene molti punti e non ha bisogno di giocare tutti i tornei ai quali si era iscritto preventivamente, anche per un’ovvia esigenza di riposare, esigenza che invece non ha chi esce ai primi turni, il quale sarà semmai stimolato a ritentare la sorte il prima possibile nei tornei successivi
Non pagherà in termini di classifica ma in termini economici credo di possa accontentare. Dal sito atp ufficiale nel 2022 ha incassato oltre 1.000.000 di dollari. Non male
Karatsev quest’anno ha giocato 46 partite Tanto per dire Djokovic ne ha giocato 50 Come dici te spesso è uscito al primo turno Il problema non è averne giocate tante ma averne vinte poche Comunque è poco sopra alla cinquantesima posizione Qualche soldino se l’è fatto anche quest’anno il buon Aslan Direi!!
La sua perla assoluta? La vittoria su Djokovic in casa sua, a Belgrado 2021, in un match veramente memorabile per intensità e livello di gioco
Ma chi?
Boticqualchecosa?
Quello che sul cemento ha il fantastico record di 18 vinte e 17 perse?
Cappero, trovarne di teste di serie così, un qualificato avrebbe ottime speranze
Se posso permettermi, a mio avviso nell’articolo si confonde la causa con l’effetto.
Non e’ che chi gioca tanti tornei poi ha come conseguenza un calo di prestazioni e quindi di classifica, ma proprio il contrario: chi esce spesso al primo turno e quindi non sta passando una forma eccellente gioca piu tornei. Magari perche si e’ stancato meno o per racimolare il massimo dei punti e forse anche mantenere piu possibile il ritmo partita.
Questo come concetto generale e “medione approssimativo”, che avra’ naturalmente mille eccezioni e mille casi particolari (e chiaramente non vale per i primi 30-40 della classifica)
Solo che dall’articolo proprio l’ordine delle cose sembra rovesciato.
Un po’ come dire: “I poveri vivono in case piu piccole, ergo se non comperi case grandi poi diventi povero”
Guardando alle partite sono abbastanza sicuro che i dati sarebbero molto differenti
Bastasse la pozione magica.. hanno inventato quella che ti fa tirare sulle righe?
Facile comunque fare basse insinuazioni su giocatori che non leggeranno mai questo sito, altrimenti i pochi soldi vinti nell’anno li recupererebbero facilmente a suon di querele.
Forse è il contrario… proprio perché ha perso spesso nei primi turni è arrivato a giocare 30 tornei… ma è troppo difficile da capire
Per pagare paga perchè avrà più soldi di prima, per il resto dipende solo quanto uno è bravo e che fortuna ha nei sorteggi
Col dovuto rispetto, contenuti che non valgono granchè. Chi ha la certezza, a parità di condizioni (che in questo caso significa a parità di talento che è di livello medio peraltro), di cosa sarebbe successo se avessero giocato meno? Io penso che sarebbero sprofondati ancora di piu. Visto che non si parla di fenomeni per cui potrebbe valere il discorso di privilegiare 10-12 grandi appuntamenti e poi riposare bene. Si tratta di tennisti che costruiscono la loro classifica verosimilmente sugli ATP 250.
Non ci credo… tra tutti quelli a cui han tolto i punti tu nomini..IL PANDA OLANDESE (peraltro entrato con WC, salame!).
Ollolanda, Ollolanda ovunque.
ho visto la partita persa contro Sonego a Metz, e l’impressione è che abbia perso quell’istinto “cannibale” che aveva avuto per buona parte del 2021. Cerca sempre di imporre il su gioco ma nin ci riesci più, anche perchè nel frattempo i suoi avversari hanno imparato a conoscerlo. Probabilmnete deve prendersi una bella pausa e poi ripartire, non penso comunque che ritornerà alla classifica del 2021 (ma potremmo essere smaentiti dai fatti). Qualcuno ha fatto un parallelo con Cecchinato, direi che però, al momento, non ha ancora avuto quel tracollo.
…un’osservazione per a chi ha scritto l’articolo,avete conteggiato anche il torneo di Wimbledon…
…allora dovevate aggiungere anche i punti non assegnati dal don Abbondio italico…
PS:Alcuni da voi citati con i punti di Wimbledon avrebbero la classifica decisamente migliore…
…mi limito a fare due esempi il panda olandese che non avrà la possibilità di essere TdS all’AO 2023,a causa dell’ennesima follia dell’italico genio,ma anche sonego ci rimette un pochino…
@ Alberto (#3391937)
Se hai letto Asterix e Obelix lo puoi capire.
@ gisva (#3391934)
Concordo, il rischio è’ che poi ti trovi oltre i 100, e l’anno successivo è’ dura rientrare nel giro..,
gioca un tennis molto rischioso, e gli avversari lo conoscono meglio.
Meteore.
Perche’ 4U ne ha persa una?
Dopo Sidney Karatsev si è spento già a Melbourne, qualcuno sa spiegare un calo così improvviso durato per il resto dell’anno?
AK 47 ha giocato un tennis pazzesco per alcuni mesi, di livello incredibile e fantastico da vedere. Gragnuole di vincenti come se grandinasse. Poi si è un po’ spento. Misteri del tennis.
Paga se non sei in grande condizione.
Se sai che difficilmente andrai avanti in un torneo, ne giochi molti e comunque incassi i premi del primo turno.
Se poi ti capita di passare un turno, incassi di più
Vorreste dire che se avesse giocato meno tornei avrebbe una classifica migliore ?
Secondo me questa non è una prova è un mero dato statistico che nei primi 30 non ci sono giocatori con più di 27 tornei all’attivo.
Il dato sarebbe utile (o meno inutile) se confrontiamo non i tornei giocati ma le partite giocate. Ovvio che se faccio primi turni mi conviene iscrivermi al prox torneo, se arrivo in fondo posso rifiatare
Ma quando verranno assegnati gli atp awards?
Abbiamo scoperto l’acqua calda! Nel circuito è noto che i piazzamenti nelle fasi finali dei tornei o il superamento di qualche turno nei mille e negli slam fruttano punti a sufficienti a coprire anche quattro/cinque primi turni consecutivi. Va da sé che chi vince o va molto avanti nei tornei principali, ma anche in quelli inferiori, saggiamente decide di concentrare le forze. Prendo il caso di Ruud: è un giocatore che non si aspettava la continuità e il prestigio dei risultati ottenuti, così inizialmente si è iscritto ad alcuni tornei “di transizione” a lui fruttiferi in passato. Ma che senso ha andare a giocare a Houston o a difendere il titolo a San Josè quando hai appena fatto finale a Miami e agli Us Open? Un caso esemplare all’opposto è pure quello di Thiem, che negli anni della massima condizione giocava cinquantamila tornei, molto spesso inutili e privi di grandi soddisfazioni, come la stagione su terra sudamericana, poi però i risultati sono diventati sempre migliori e allora ha cominciato a programmarsi diversamente. Ma questo è un caso limite: la norma è che giocare è un dispendio fisico ed energetico, che si ambisce e si guarda prima di tutto ai tornei principali (slam e 1000); chi fa bene in questi gioca pochissimi 500 è quasi nessun 250, chi invece va meno bene (un anno o in generale) sa che deve giocare i tornei minori e sa che ne deve giocare di più perché così fan tutti e per restare tra i migliori altro non si può fare. Karatsev e Sonego hanno giocato così tanti tornei per salvare l’anno, che è stato orribile per entrambi (con l’eccezione dei titoli rispettivamente a Sydney e a Metz). Nessuno è così maniaco del gioco da voler giocar tanto e a tutti i costi: si fa solo per necessità.
Anche Musetti 28
Io mi ricordavo che anche Musetti e Rune avessero disputato qualcosa come 28-29 tornei nel 2022…sbagliavo, evidentemente.
In realtà non c’è nulla di sorprendente in questi dati.
Chi va più spesso in fondo nei tornei ne gioca meno.
Invece se salti spesso al 1turno ti iscrivi anche in quelli dove non avevi pianificato di iscriverti.
Karatsev secondo me é stato solo un esperimento da laboratorio. Puoi spingere all’inizio ma poi devi fare attenzione perché se ti sgamano ti squalificano.