Coppa Davis: per l’Italia lo scoglio Stati Uniti, gli azzurri partono sfavoriti
L’Italia, nonostante le assenze di Berrettini e Sinner, va a caccia della Coppa Davis. Il primo ostacolo sul cammino degli azzurri sono gli Stati Uniti in quello che è il match più interessante dei quarti di finale. L’Italia, complice anche le due pesantissime assenze, parte sfavorita nel pronostico dei betting analyst, che vedono a 2,40 il passaggio del turno da parte dei ragazzi di Filippo Volandri. Gli avversari sono invece avanti a 1,50.
Come riporta Agipronews, nelle quote antepost la selezione a stelle e strisce vede il trionfo a quota 5, mentre per l’Italia il titolo paga 9 volte la posta. la quota si è alzata nelle ultime 24 ore.
In caso di vittoria, per Musetti e compagni, la situazione potrebbe diventare più agevole. L’obiettivo finale non è impossibile per gli azzurri, fissato a 5, mentre per gli USA vale 2,75 la posta. In caso l’Italia arrivasse all’atto conclusivo, l’accoppiamento in pole è quello con la Croazia, offerto a 12.
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E’ una fatica di Sisifo….
@ Detuqueridapresencia (#3388674)
Caro Comandante, sta a noi rinfrescarla (la memoria).
Concordo su quasi tutto. Se poi ci aggiungi salto in alto, lungo e qualche altra specialità, sarebbe perfetto.
Solo che l’allenatore non sarebbe di calcio o tennis, ma di decathlon… 😀
Ti sei scordato Ethan Queen e Bruno Kuzuhara che avrebbero rifilato la bicletta a Musetti e Sonego (e hanno 18 anni per cui sono dei veri top 1 e 1,5)
della serie: anche i disfattisti hanno la memoria del pesce rosso (o magari so’ ragazzi e non sanno che periodi abbiamo avuto)
@ Giampi (#3388513)
I nostri ragazzi non hanno colpe, sono solo delle vittime che non possono assaporare il gusto della sfida di rappresentare la propria nazione in un’arena stracolma e con tifo da stadio. Gli auguro il meglio ma non guarderò neanche un secondo di quest’immondizia.
@ Just is Back (#3388431)
Squadrone poichè se mancano per infortunio il nr 15 e 16 (insomma…una discreta sfortuna) puoi schierare il 23 ed il 45…a memoria non ricordo dai tempi di Panatta una situazione analoga.
@ Dr Ivo (#3388484)
Dal suo cervello! 🙂 Un abbraccio ragazzi. Ps: Le quote variano e cambiano anche dai volumi delle giocate…
Stante la crescita degli USA si doveva lottare anche con un buon Sinner e con un buon Berrettini se gli USA davano il loro massimo. Infatti si spera solo che gli USA sbrachino in un finale per loro faticoso per impegni affrontati da poco ben superiori a questa Davis!
Alcuni sono tempi e misure solo apparentemente abbordabili dai calciatori: sono da atleti di atletica mediocri ma specializzati. In particolare il 22 nei duecento metri presuppone un livello tecnico nella curva fuori portata di qualsiasi calciatore medio di serie A!
L’italia “non va a caccia” di nessuna Coppa Davis… purtroppo, in questo momento doppio, Fritz e Tiafoe sono più forti di noi anche se avessimo avuto Sinner e Berrettini.
Sarà 0-3…
E con i due titolari di oggi avremmo perso pure con la squadra B americana, fatta dei millennials Nakashima, Korda, Shelton…
Non guarderò queste partite, anche perché la Davis di oggi è solo soldi, come lo sono tutti i grandi eventi sportivi (a cominciare dagli inguardabili e vergognosi mondiali di calcio, dei quali mi sarei disinteressato anche se ci fossero stati gli azzurri).
@ Raffaele (#3388399)
Vogliono essere sicuri di andare un po’ in vacanza.
@ Enzo la Barbera (#3388407)
Hai ragione sul fatto che è importante una notevole atleticità ma secondo me sono girati tanti petrodollari.
Messi e De Maria sono ricchissimi ? Si ma stanno in una squadra e comanda sempre la squadra.
Quando ricapitava all’Argentina una occasione del genere ?
Nel 2…122 !
Le quote delle scommesse, in un evento che ha vari passaggi, devono tener conto del fatto che chi scommette oggi sulla vittoria finale lo fa con una notevole mancanza di informazioni, per cui sarebbe sconveniente mettere quote troppo alte, con il rischio di dover poi pagare cifre iperboliche agli scommettitori. Diciamo che ci si tiene prudenti. Andando avanti le quote si avvicinano a quello che è l’esito probabilisticamente più forte.
Uno dei motivi per cui potremmo passare il turno è il fatto che, come ha detto Fritz, negli Usa della Davis/Pique’ non interessa a nessuno. Kyrgios che è venuto per le finals è già tornato a casa e Nadal preferisce le esibizioni…
muoro
Enzo, Enzo, mi hai di nuovo esagerato con l’aperitivo
Ma ci credi davvero a quello che dici? Non credo, ci stai elegantemente prendendo tutti per il …….
You cannot be serious
@ Alberto (#3388416)
Non si tratta dei migliori, si tratta delle nazionali essendo una competizione a squadre antica e dal fascino che solo quei trogloditi potevano non comprendere ed altri venduti lasciarglielo fare. Potevano giocare anche Pippo, Pluto e Paperino sarebbe cambiato relativamente poco quando ti trovi a giocare in un’arena da 12,000 posti con campi melmosi o di ghiaccio in cui il pubblico diventa un elemento rilevante. Ci sono mille tornei individuali, sopprimere la Coppa Davis è stato un abominio culturale.
La ” vecchia” formula della Davis, a mio avviso, era più emozionante ed avvincente. Oggi il doppio ha troppo peso specifico, pertanto sei obbligato a vincere i 2 singolari. Con i 4 singolari, e un doppio, mi pare evidente che tutto poteva rimanere incerto fino alla fine.
Non si armonizza, ma forse si spiega con un errore di traduzione, concrete possibilità è un’espressione che magari richiedeva un altro aggettivo… bisognerebbe chiedere all’articolista a quale contenuto originale ha attinto.
OT:
Un po’ a (s)proposito…
A quanto era data la vittoria dei sauditi sui gauchos ? 🙂
“Leggermente” ?
(Oh Signùr…) 🙁
Ah ah ah! Mi si è aperto un file nella memoria.
Anni 90, mia facoltà universitaria contro Arabian Stars. Noi in 9 (non si erano presentati 2-3 dei nostri), loro in 11 e assatanati! 1-0 per noi, troppo più bravi, ma loro quanto correvano! Il doppio di noi!
Comunque 11’5 sui 100, non lo fa nessuno dei tennisti attuali. Poi sui 200…
Magari sui 60 qualcuno potrà fare 7-7″20, ma non credo meglio.
Ho guardato la velocità dei calciatori, ma sono calcoli piuttosto effimeri. Non ci sono dati definitivi sui 100, 200 e nemmeno sui 60. Si parla solo di 34/35/36 kmh nel caso di Mbappe, Henry, Aubameyang ecc. Ma come dicevo sono calcoli approssimativi.
Mi ricordo solo che si vagheggiavano tempi incredibili per Oba Oba Martins ma quando incontrò Andrew Howe furono dolori. Ed Andrew Howe aveva un PB di 10″27…
È solo un caso. In Arabia ci sono i cammelli. Trattasi di classico colpo gobbo…
Incontro molto ostico per l’Italia !!!
@ Pippo (#3388421)
Grazie! Per fortuna non scommetto!
A mio avviso l’Italia è ampiamente sfavorita,semplicemente perchè non abbiamo alcun punto in cui partiamo con i favori del pronostico.
Direi che non esiste nemmeno lo squadrone – termine che io non avrei utilizzato – forse ti sei perso la notizia che i nostri nr 1 e 2 sono assenti.
Triste risveglio stamani ..dalle stelle alle stalle nel giro di 24 ore.. beh per lo sport non giocato mi sembra abbastanza normale, c’è chi impiega anche meno tempo per scalare classifiche e primati … almeno sulla carta …
@ ItalyFirst (#3388402)
Niente di antitetico:) L’Italia è tra le favorite per la vittoria finale della Davis , ma gli USA sono semplicemente “più favoriti “ dell’Italia ( quota 6/1 vs 5/1) .
Questo è rispecchiato nella quota della sfida USA-Italia che vede gli Stati Uniti leggermente favoriti sull’Italia.
@ GianlucaPozziPerSempre (#3388405)
Era forse meglio prima quando era un miracolo se giocavano i migliori? Cinque partite per far vincere la Davis a chi aveva due giocatori forti e il terzo poteva essere il mille del mondo tanto che il doppio non contava. Adesso conta eccome. Giusto concentrare l’avvenimento
@ Enzo la Barbera (#3388407)
Logicamente per chi intende dedicarsi alla carriera professinistica
A proposito di fisico bestiale. Al mondiale arabo, l’Argentina è stata battuta dagli indemoniati giocatori dell’Arabia Saudita. I vecchi Messi e Di Maria hanno fatto cilecca. Se io fossi allenatore. Si presenta un aspirante giocatore, vale per il tennista come per il calciatore. Mister voglio giocare all’ala destra, oggi si chiama esterno. Andiamo in campo e le faccio vedere cosa so fare con il pallone. Niente affatto, andiamo nella pista di atletica, voglio vedere come te cavi nei 100 e 200 metri. Ti concedo 11,5 sec. nei 100, 22 sec nei 200. Se superi questo test, passiamo al lancio del peso, non meno di 15 metri. Poi nel salto in lungo, ti concedo 5 metri. Se superi queste prove,possiamo cominciare a parlare di pallone e di racchetta.enzo
che tristezza…abbiamo uno squadrone esaltante e la Coppa Davis non c’è più…morta ammazzata da sti trogloditi pieni di soldi
Questa Davis non vale niente,per i giocatori è una scocciatura,per quelli in alta classifica è ancora peggio!
@ Enzo la Barbera (#3388401)
Ieri era apparso un altro articolo con quote relativo alla vittoria finale dell’Italia, già comprensivo dei forfait che tutto conosciamo. Per cui mi chiedevo come potessero coesistere a livello di scommesse due pronostici direi antitetici. Di scommesse non sono pratico per nulla.
@ ItalyFirst (#3388391)
Mi meraviglia la tua domanda. L’Italia è stata data favorita, tenendo conto del duo Sinner- Berrettini in forma. I nostri avrebbero potuto spuntarla contro Fritz e Tiafoe. Compito improbo invece per Musetti e Sonego
Ma perché non gioca Fognini al posto di Sonego????
Sonego ha sempre giocato male in nazionale.
Chiedo a chi e pratico. Come si armonizza un pronostico sfavorevole all’Italia con gli Usa, rispetto alle quote che davano concrete possibilità di vittoria finale per i nostri colori?