Sharapova: “Essere madre è il massimo, una grande sfida come il tennis”
L’ex numero 1 del mondo Maria Sharapova dopo il suo ritiro ha condotto una vita piuttosto riservata, diventando madre del piccolo Theodore lo scorso luglio. Da star onnipresente in centinaia di copertine sportive e non, la vita della siberiana oggi è assai diversa, completamente dedicata alla maternità, che considera una sfida altrettanto impegnativa all’affrontare una grande rivale in campo. Ne ha parlato in un’intervista rilasciata al magazine New Beauty.
“Lo chiamo Theo, o T Rex, insieme molti altri nomignoli. È molto dolce” confessa Sharapova. “Essere madre è davvero l’esperienza migliore. Tutti te lo dicono, ma finché non lo sperimenti davvero e non sei insonne… non lo puoi capire. Lo desideravo da molto tempo ma sto ancora cercando di trovare l’equilibrio. Non appena penso di avere un momento libero… mi rendo conto di non averlo! Ero davvero pronta per la maternità. Era qualcosa che sognavo da sempre”.
“Sono entusiasta di vedere questo ragazzino crescere, anche se è ancora incredibilmente difficile perché sto ancora cercando di capire le cose! Ogni giorno è un nuovo giorno e ogni volta che pensi di avere qualcosa sotto controllo, ti rendi conto che non è così. È incredibilmente bello, ma è anche impegnativo. Anche lo sport è molto impegnativo, perché ti tiene i piedi per terra ogni singolo giorno. In particolare, il tennis era qualcosa che dovevo affrontare ogni giorno, giocare ogni singola settimana, sia che vincessi o perdessi. Dovevo voltarmi e mettermi alla prova la settimana successiva”.
Maria racconta il suo quotidiano: “La mia routine consiste principalmente nell’accudirlo, sperando che faccia qualche bel pisolino, così posso avere un buongiorno davvero! In realtà dorme abbastanza bene, sono stata fortunata con questo. Dato che allatto al seno, ho sempre fame. Penso che tutti gestiscano il proprio corpo in modo diverso dopo il parto, ma sento di dover sempre mangiare, cosa che non è stata il caso durante la mia gravidanza, quindi è un equilibrio interessante. Sento come se dovessi costantemente produrre latte, quindi ho bisogno di cibo! È difficile, ma ho cercato di prendere l’abitudine di fare una colazione davvero sana alla mattina. Di solito preparo la farina d’avena, taglio un po’ di frutta, aggiungo semi di lino e chia, e un po’ di miele. Questo è praticamente l’inizio della mia giornata”.
“Sono entusiasta di questa fase della maternità. Non vedo l’ora di continuare a crescere il mio piccolo e trovare un equilibrio con il lavoro. So che molte donne affrontano queste cose: è una sfida trovare il giusto equilibrio che funzioni per la tua famiglia. Non conosco il segreto, ma sono pronta a lavorarci sopra”.
TAG: Maria Sharapova, maternità
@ Giorgio il mitico (#3382851)
A tutti i costi con la testa sotto la sabbia eh??
@ Donatella (#3382287)
Gelosa, eh ….
Attaccare Maria in base a ciò che riporta l’intervista sembra un po’ cercare il pelo nell’uovo; io semmai aspetterei a criticarla quando avesse, in futuro, combinato almeno la metà dei casini che fece, nello stesso campo, la sua collega e rivale Vika Azarenka, tanto per rimanere nel campo del tennis …
Era già in calo con ben altro per la testa e, dettaglio non trascurabile, più vecchia.
Una delle poche che riusciva a riempire tutti i palazzetti, bei ricordi…
Anch’io l’ho notato. Zero accenni sia al padre che ad una eventuale routine di coppia. Come se lo stesse crescendo da sola.
Cari utenti che a svariato titolo ritengono di difendere la loro beniamina ricordo loro che Sharapova assumendo meldonium (giustificato da problemi di salute di origine familiare -diabete- e questo lo possiamo prendere per vero) un atleta migliora la propria prestazione fisica.
Dopo la sospensione al suo rientro nel circuito non è mai più tornata ai suoi livelli
trovando il gelo intorno a se
Questo è un dato incontrovertibile con buona pace di tutti
@ puffe (#3382079)
Cominci lei
@ potoandavi (#3382036)
Eppei pieti
Essere madre non è una sfida cara Maria. È solo il coraggio di vivere.
Mia cara tu non sai quanti farmaci prendono i top player che oggi sono consentiti e domani chissà. Come d’altronde avviene in ambito agonistico. Io stesso per potermi allenare cinque giorni a settimana faccio uso di integratori altrimenti sarei pieno di dolori e senza risultati. Pensi che loro vadano avanti ad acqua e banane?
C’è qualcosa che le è andato storto nella vita? Bellissima di nascita, fortissima sul campo, realizzata nel business e a livello familiare…cosa volere di più
Mah… non parla mai del padre del bambino.. lo sto crescendo.. sto facendo… lo sto curando… ma che tristezza…e che egocentrismo.. ma il figlio mica è’ suo come un portaracchette o una bandana…
Quello che ha vinto (cioè tutto) fino al 31.12.2015 è stato del TUTTO REGOLARE.
E poi farebbe meglio a guardare in casa sua.
Interessanti e mai banali le cose che dice Maria, anche su un argomento cosi intimo e personale come l’allevamento dei figli, a testimonianza di una cifra intellettuale che l’ha sempre caratterizzata; non si può dire purtroppo lo stesso di alcuni commenti che appaiono su questo sito …
Valutazione totalmente sbagliata.
Un bel tacer non fu mai scritto!
Un bel tacer non fu mai scritto!
boh, io manco me ne ricordavo, penso che gli appassionati la ricorderanno sempre per la bellezza , per l´ aggressivita´in campo e per la bravura.
@ Donatella (#3382014)
Tutti i tornei che ha vinto sono regolari; l’unica cosa non regolare è la semifinale a melbourne nel 2016, anno in cui è stato vietato l’uso del meldonium. Ha le sue colpe sicuramente come il team che la seguiva; certo non penso stiano a vedere tutto quello che assumono, hanno delle persone di fiducia al proprio fianco che di fiducia poi non si sono dimostrate…
@ Donatella (#3382014)
Non sono d’accordo, tutti ricorderanno Maria per la sua bellezza e bravura,
Sharopova la sfida con il tennis l’ha giocata con carte taroccate, con il meldonium assumendolo senza un’effettiva necessità per la sua salute.
Dopo la sospensione non è mai più tornata ad essere una top, no meldonium no vittorie
Spiace ma la sua carriera rimarrà indelebilmente macchiata da questa vicenda
Continua a fare la mamma
Non è che Sharapova sia mai stata una strega a sangue freddo, eh….
Non posso fare a meno di notare un cambiamento colossale nell’atteggiamento della Sharapova! Nelle sue parole noto molta umiltà, amorevolezza e anche dolcezza e sensibilità, atteggiamenti che non aveva mai mostrato quando era una giocatrice! In effetti, già quando si riprese da un brutto infortunio che poteva essere causa della fine per la sua carriera già intorno ai 25 anni, cominciò a mostrare segni di ammorbidimento caratteriale.
Forse può essere anche considerato un bene per lei aver abbandonato il tennis professionistico a poco più di 30 anni. Essere diventata madre a 35 anni è sicuramente più conveniente che diventarci a 40 come ha fatto Serena Williams. In ogni caso trovo che Maria Sharapova meriti grandissima ammirazione perché vedo la stessa determinazione nel continuare a perseguire la propria evoluzione personale che metteva quando era una tennista professionista! Il tutto continuando a essere sempre sé stessa, senza snaturarsi!
Masha sé magnata l’orso
Stupenda come sempre come Tennista prima e come Donna Madre ora.
Hai fatto bene a ritirarti al momento giusto e a goderti la vita
In Boc al Lov.
auguri di cuore, una bella sfida, direi la più bella!